Emanuela COZZITORTO - Valentino BATTILORO DIRITTO COMMERCIALE

Documenti analoghi
Premessa... pag. 5. Parte I

ESAMI E CONCORSI. I COMPENDI D AUTORE editio minor. diretti da Roberto GAROFOLI

Indice. Capitolo primo Mercato e diritto commerciale. Capitolo secondo L impresa. Capitolo terzo Lo statuto dell imprenditore in generale

Lezione - Giorno Imprenditore...10 Capacità per l esercizio dell impresa...11 Imprenditore commerciale...11 Piccolo imprenditore...

INDICE. PARTE PRIMA I contratti. Capitolo Primo La vendita...» 3. Capitolo Secondo Il contratto estimatorio...» 25

Prefazione alla sesta edizione... p. XV Abbreviazioni...» XVII

INDICE. Introduzione... p Il diritto commerciale...» 1 2. L evoluzione storica del diritto commerciale...» 3

INDICE SOMMARIO. Parte Prima

Indice. 1. La nozione di diritto commerciale. Il diritto commerciale come. 2. La nozione giuridica di imprenditore. L imprenditore e il

DIRITTO SOCIETARIO SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DELL ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI ROMA

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA I CONTRATTI D IMPRESA. Capitolo I LA VENDITA

PINEROLO Viale Kennedy n. 30 * * * * * * * * necessari per la configurabilità di una attività di impresa (attività

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE L. EINAUDI SENORBI IL REDDITO NAZIONALE

PARTE PRIMA LE SOCIETÀ IN GENERALE-GLI ELEMENTI CARATTERISTICI

INDICE-SOMMARIO LIBRO QUINTO DEL LAVORO

IL DIRITTO IN SCHEMI. diretti da Roberto GAROFOLI

CONCORSI PUBBLICI E ABILITAZIONE FORENSE

Il Sole 24 ORE S.p.A. Sede legale e Amministrazione: via Monte Rosa 91, Milano Redazione: Via G. Patecchio, Milano

INDICE-SOMMARIO. pag. Prefazione... Bibliografia generale... PARTE PRIMA LA SOCIETAv IN GENERALE

18. I provvedimenti che concludono la procedura per la dichiarazione di fallimento.» 105

INDICE-SOMMARIO PARTE PRIMA L IMPRESA E IL MERCATO. Capitolo I IL FENOMENO E LE NOZIONI DI IMPRESA. Sez. 1 - Il sistema del diritto delle imprese

Indice sommario. Premessa... p. XIII. Parte Prima La società in generale

Diritto Commerciale. Nozioni Principali. Piccola raccolta di tutte le nozioni principali di un corso di Diritto Commerciale

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I CENNI GENERALI ED EVOLUZIONE DEL SISTEMA NORMATIVO CONCORSUALE

INDICE. Art c.c. Responsabilità... 1

INDICE CAPITOLO I CENNI GENERALI ED EVOLUZIONE DEL SISTEMA NORMATIVO CONCORSUALE

GIAN FRANCO CAMPOBASSO DIRITTO COMMERCIALE. 1. Diritto dell'impresa. Quinta edizione. a cura di Mario Campobasso UTET

LE FONTI DEL DIRITTO BANCARIO E FINANZIARIO

INDICE SOMMARIO LIBRO QUINTO DEL LAVORO

INDICE. Presentazione...XVII. Introduzione...XIX. Prefazione...XXI PARTE PRIMA SOCIETÀ PER AZIONI. 1 Atto costitutivo e statuto

INDICE SOMMARIO. Parte Prima L impresa

CAPITOLO I I CONTRATTI FINALIZZATI ALLO SCAMBIO O ALLA DISTRIBUZIONE DEI BENI

INDICE SOCIETÀ COOPERATIVE E MUTUE ASSICURATRICI

INDICE SOMMARIO. Parte Prima L impresa

INDICE. pag. Articolo 2 Norme di coordinamento con il testo unico bancario Art Modifiche all articolo 1 del d.lgs. n. 385 del

INDICE SOMMARIO. Prefazione (alla 12ª edizione)... pag.

INDICE. Presentazione... Prefazione... Introduzione... CAPITOLO I FATTI, ATTI E NEGOZI GIURIDICI

INDICE SOMMARIO. Capitolo I I PRESUPPOSTI DEL FALLIMENTO

INDICE-SOMMARIO. Capitolo I SOCIETÀ - ASSOCIAZIONE - COMUNIONE

INDICE. Art c.c. Emissione delle azioni... 1

COOPERATIVE PROCEDURE CONCORSUALI

a cura di VANESSA PESENTI

INDICE SOMMARIO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

LE PERSONE GIURIDICHE

Fonti del diritto privato

Sommario SOMMARIO PREMESSA...

Schemi 10A 10B 10C 10D 10E 15A 15B 16A 16B 16C

INDICE. Parte prima di Luigi Scappini, Francesco Facchini, Maria Giulia Facchini

Pag. Prefazione alla prima edizione... V. Parte prima L ORDINAMENTO

INDICE SOMMARIO. Prefazione... pag. XIX PARTE PRIMA DISCIPLINA CIVILISTICA E CONTABILE

INDICE SEZIONE XI: DEI PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFARE INTRODUZIONE

Premessa...» 5 Presentazione...» 7

INDICE INTRODUZIONE. Parte Prima L IMPRESA SEZIONE PRIMA GLI IMPRENDITORI. Capitolo Primo L IMPRENDITORE COMMERCIALE

PARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE

IL NUOVO DIRITTO SOCIETARIO

INDICE SOMMARIO LA DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2015/2016

INDICE-SOMMARIO. Introduzione I CONTRATTI «COMMERCIALI»

INDICE SOMMARIO. Presentazione alla seconda edizione... pag. XI CAPITOLO I SOGGETTI PENALMENTE RESPONSABILI NELL AMBITO DELL IMPRESA

INDICE SOMMARIO PREFAZIONE... XVII TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI TITOLO II DEL FALLIMENTO. CAPO I Della dichiarazione di fallimento

OPERAZIONI STRAORDINARIE NELLA CRISI D IMPRESA Criticità, profili generali e concorsuali

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE CAPITOLO I

ASSETTI DI GOVERNANCE E MODELLI SOCIETARI

INDICE - SOMMARIO CAPITOLO I SOGGETTI PENALMENTE RESPONSABILI NELL AMBITO DELL IMPRESA

INDICE SOMMARIO. 8. Il compenso... 34

I SOGGETTI A CUI POSSONO ESSERE AFFIDATI I CONTRATTI PUBBLICI

INDICE GENERALE CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA

INDICE CAPITOLO I INTRODUZIONE

Procedure Concorsuali. e Risanamento d Impresa. Napoli 200 ore. Corso di Alta formazione 2017

SOCIETA -AZIENDE - FALLIMENTO

INDICE. Art (Regolamento di condominio)

Antonio Bianchi GUIDA ALLE SOCIETÀ DI PERSONE

IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA. LE CONVENZIONI MATRIMONIALI

INDICE-SOMMARIO. Parte Prima LE DECISIONI DEI SOCI. Capitolo II. LE COMPETENZE DECISORIE DEI SOCI di Marco Cian

SOMMARIO. Prefazione... Nota sull autore...

INDICE. INTRODUZIONE pag.

INDICE SOMMARIO LEZIONE I IL LESSICO DEL DIRITTO CIVILE

INDICE SOMMARIO PARTE I LEGGE FALLIMENTARE

INDICE SOMMARIO. Presentazione di S. Sanzo e M. Vitiello... CAPITOLO PRIMO I CARATTERI GENERALI E LA NATURA GIURIDICA di EDOARDO STAUNOVO-POLACCO

INDICE. Prefazione...

27. Il cambiamento delle generalità dei collaboratori di giustizia e la modulazione del diritto al nome.» Estratti e certificati.

SOMMARIO. Capitolo I REVISIONE DEL LIBRO I TITOLO II DEL CODICE CIVILE. Capitolo 2 REVISIONE DELLA DISCIPLINA DEGLI ENTI NON COMMERCIALI

SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO

SOMMARIO. Capitolo 1 Gli accordi: aspetti negoziali

CAPITOLO II: LA FORMAZIONE DEL REGOLAMENTO 1. Numero di condòmini necessario per la formazione del regolamento...

GARANZIE NELLA COMPRAVENDITA DI PACCHETTI AZIONARI E DI IMPRESE

Corso di Alta Formazione in Procedure concorsuali e risanamento d impresa

INDICE. Premessa... pag. 13

SOMMARIO. Capitolo 1 Il diritto concorsuale e le operazioni societarie straordinarie di Raffaella Brogi

INDICE - SOMMARIO PARTE PRIMA LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA ED I SUOI PRINCIPI

Affitto d'azienda. Michele Avesani - Fabio Balestra - Alessandro Mastromatteo. Maggioli. Gennaio, 2015 INDICE

INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI

Massimo Cartella LA RIFORMA DELLE S.P.A. ED IL PRINCIPIO DI CONSERVAZIONE

I conferimenti e le quote nella società a responsabilità limitata (Vittorio Santoro)...» 71

TOOL E MATERIALI ANTIRICICLAGGIO ANTIRICICLAGGIO PROFESSIONISTI

DIRITTO COMMERCIALE M - Z

OPERAZIONI STRAORDINARIE E RIFORME SOCIETARIA E FISCALE

Indice analitico. Capitolo III IL SISTEMA BANCARIO ITALIANO

Procedure Concorsuali. e Risanamento d Impresa. Napoli 200 ore. Corso di Alta formazione 2017

Premessa... 5 PARTE PRIMA LA SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA

Transcript:

Emanuela COZZITORTO - Valentino BATTILORO DIRITTO COMMERCIALE Aggiornato a: D.L. 1/2012, conv. in L. 24 marzo 2012, n. 27 (Liberalizzazioni) D.L. 5/2012, conv. in L. 4 aprile 2012, n. 35 (Semplificazioni) D.L. 22 giugno 2012, n. 83 (Sviluppo) L. 27 gennaio 2012, n. 3 (Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento) e all ultimissima giurisprudenza 2012 2012

SOMMARIO Premessa V VI PARTE I L IMPRENDITORE INDIVIDUALE CAPITOLO I L IMPRENDITORE E GLI IMPRENDITORI. DAL «GENERE» ALLE «SPECIE» 3 SEZIONE I L IMPRENDITORE 3 1. L evoluzione storica del diritto commerciale 3 2. L attuale assetto normativo 4 3. La nozione generale di imprenditore 4 3.1. L attività produttiva 5 3.2. L attività economica 5 I. Ai fini dell attribuzione della qualifica imprenditoriale non è necessario lo scopo di lucro (Cass., n. 16612, del 19 giugno 2008) 6 3.3. La professionalità 6 II. Anche lo svolgimento di un attività stagionale o il compimento di un unico affare può comportare lo svolgimento di attività imprenditoriale (Cass., n. 14476, del 27 settembre 2003) 7 3.4. L organizzazione e la linea di confine tra l imprenditore ed il lavoratore autonomo 7 3.5. La distinzione tra l imprenditore ed il professionista intellettuale 8 4. Questioni controverse: l «impresa illecita» e l «impresa per conto proprio» 8 4.1. L impresa illecita 8 4.2. L impresa per conto proprio 9 SEZIONE II L ACQUISTO E LA PERDITA DELLA QUALITÀ DI IMPRENDITORE 10 1. L inizio e fine dell impresa 10 I. L inizio dell impresa può coincidere con il compimento di atti preparatori o organizzativi (Cass., n. 2470, del 10 settembre 1974; Cass., n. 15769, del 13 agosto 2004) 11 2. Requisiti di capacità necessari ai fini dell acquisto della qualità d imprenditore 12 3. L imputazione degli atti d impresa. Il «principio della spendita del nome» e la teoria dell «imprenditore occulto» 13 II. Una tecnica giurisprudenziale per reprimere gli abusi: l impresa fiancheggiatrice (Cass., n. 6151, del 19 novembre 1991; Cass., n. 3724, del 13 marzo 2003) 16 SEZIONE III TIPOLOGIE DI IMPRENDITORI 17 1. Premessa 17 2. La distinzione basata sull oggetto dell attività: l imprenditore agricolo e l imprenditore commerciale 17 2.1. L imprenditore agricolo: le attività agricole essenziali e per connessione 18 I. Le importanti implicazioni conseguenti alla riscrittura dell art. 2135 c.c. (Cass., n. 8849, del 24 aprile

2005; Cass., n. 13177, del 5 maggio 2007) 18 2.2. L imprenditore commerciale 19 II. Il carattere «industriale» o di «intermediazione negli scambi» dell attività (Cass., n. 1726, del 27 gennaio 2006) 20 3. La distinzione basata sulla dimensione dell attività esercitata: il piccolo imprenditore e l imprenditore medio grande 21 3.1. Il piccolo imprenditore, tra codice civile e legge fallimentare. L impatto delle recenti riforme 21 III. È sempre necessaria la prevalenza del lavoro proprio e familiare (Cass., n. 16157, del 22 dicembre 2000; Cass., n. 4481, del 22 agosto 1985) 22 IV. L impatto dei nuovi «parametri dimensionali»: il piccolo imprenditore può fallire e le società commerciali possono essere esentate dalle procedure concorsuali (Cass., n. 13086, del 28 maggio 2010; Cass. S.U., n. 19601, del 15 maggio 2008) 23 3.2. Le figure tipizzate dall art. 2083 c.c. ed, in particolare, l impresa artigiana 24 V. L imprenditore artigiano ai sensi della L. 443/1985 non è necessariamente un piccolo imprenditore ai sensi dell art. 2083 c.c. (Cass., n. 19508, del 6 ottobre 2005) 25 4. La distinzione basata sulla natura del soggetto che esercita l attività d impresa 26 5. L impresa familiare 27 VI. L impresa familiare come impresa individuale (Cass., n. 1917, del 6 marzo 1999; Cass., n. 6559, del 27 giugno 1990; Cass., n. 27475, del 19 novembre 2008). 28 6. Lo svolgimento di attività imprenditoriale da parte di associazioni e fondazioni 29 7. L impresa sociale 30 QUESTIONARIO 31 CAPITOLO II LO «STATUTO DELL IMPRENDITORE COMMERCIALE» 32 1. Lo Statuto dell imprenditore commerciale. Premessa 32 2. La pubblicità delle imprese commerciali. Il registro delle imprese: nozione, soggetti obbligati e procedimento d iscrizione 33 I. La natura dei provvedimenti del giudice del registro ed il conseguente regime giuridico (Cass., n. 23027, del 26 ottobre 2006; Cass., n. 2219, del 29 gennaio 2009) 34 2.1. L efficacia dell iscrizione. Dall originario progetto codicistico all attuale assetto normativo 35 II. La rilevanza dell efficacia dichiarativa (Cass., n. 10297, del 29 aprile 2010) 35 3. Gli ausiliari dell imprenditore. La rappresentanza commerciale 36 3.1. Gli institori 37 III. L institore deve necessariamente essere legato all imprenditore da un rapporto di lavoro subordinato? VII

(Cass., n. 3402, del 7 aprile 1987; Cass., n. 3022, del 27 febbraio 2003) 38 3.2. I procuratori 39 3.3. I commessi 40 4. Il sistema delle scritture contabili. Funzione ed ambito di applicazione soggettivo ed oggettivo 40 IV. Gli effetti del decorso del termine decennale previsto dall art. 2220 c.c. (Cass., n. 1842, del 26 gennaio 2011) 41 4.1. La tenuta delle scritture contabili e l efficacia probatoria 42 4.2. L inadempimento dell obbligo di tenuta delle scritture contabili 42 V. Sanzioni connessa all omessa o irregolare tenuta delle scritture contabili. Profili penalistici (Cass., n. 15516, del 11 febbraio 2011; Cass., n. 39043, del 21 settembre 2007; Cass., n. 15065, del 2 marzo 2011) 43 5. Le procedure concorsuali. Rinvio 43 QUESTIONARIO 43 CAPITOLO III L AZIENDA 44 1. L azienda. Nozione 44 I. Il concetto di «beni aziendali». Profili problematici (Cass., n. 9760, del 29 settembre 1993; Corte di Giustizia, sentenza 24 gennaio 2002 in causa C - 51/00, Temco; Cass., n. 15443, del 10 agosto 2004.; Tribunale Catanzaro, 15 marzo 2011) 45 2. Il trasferimento d azienda. Nozione 46 II. L esatta perimetrazione del «trasferimento d azienda», tra giurisprudenza interna e comunitaria (Cass., n. 15094, del 8 luglio 2011; Cons. Stato, n. 3035 del 23 maggio 2011) 47 2.1. Le «forme» del negozio di trasferimento d azienda 48 III. Esatta individuazione delle «imprese soggette a registrazione», ex art. 2556 c.c. (Tribunale Salerno, 18 gennaio 2008; Cass., n. 11851, del 26 novembre 1997; Cass., n. 4986, del 4 giugno 1997) 48 IV. Onere probatorio e responsabilità verso terzi (Cass., n. 2838, del 11 febbraio 2005) 49 3. Gli effetti del trasferimento d azienda: Il divieto di concorrenza dell alienante 49 V. Ambito di operatività del divieto di cui all art. 2557 c.c. (Cass., n. 19430, del 23 settembre 2011; Tribunale Torino, 14 luglio 2006 e 30 luglio 2006) 50 3.1. La successione nei contratti aziendali 51 VI. I contratti a carattere personale (Cass., n. 22538, del 26 ottobre 2007; Cass., n. 21678, del 16 novembre 2004; Cass., n. 21445, del 12 ottobre 2007; Cass., n. 27011, del 7 dicembre 2005) 51 VIII

3.2. La successione nei crediti e nei debiti aziendali 52 VII. L automatico passaggio di crediti e debiti aziendali (Cass., n. 13676, del 13 giugno 2006) 53 4. Usufrutto e affitto azienda 54 VIII. Il discrimen tra la locazione e l affitto d azienda (Cass., n. 13683, del 11 giugno 2007; Cass., n. 8076, del 31 marzo 2007) 55 QUESTIONARIO 55 CAPITOLO IV LA DISCIPLINA DEI SEGNI DISTINTIVI DELL IMPRESA 56 1. I segni distintivi dell impresa. Introduzione 56 2. La ditta I. La ditta non è un autonomo centro d imputazione di atti giuridici (Cass., S.U., n. 23073, del 27 ottobre 2006; Cass., n. 9260, del 19 aprile 2010) 57 II. La possibilità di confusione tra due ditte va valutata in astratto (Cass., n. 10587, del 8 maggio 2009; App. Torino, 26 marzo 1999) 58 3. L insegna 59 III. Il trasferimento dell insegna nel silenzio del legislatore (Cass., n. 3940, del 12 settembre 1977; Cass., n. 8034, del 13 giugno 2000) 60 4. Il marchio. Funzione e quadro normativo 60 4.1. Le tipologie di marchio ed i requisiti c.d. di liceità 61 4.2. Il marchio registrato. Profili di tutela 63 IV. Tutela del marchio. Profili processuali (Cass., n. 9728, del 7 novembre 1996; Cass., n. 6193, del 7 marzo 2008) 64 4.3. Il marchio di fatto 65 V. Il fondamento giuridico della tutela del marchio (Cass., n. 3224, del 1 aprile 1994) 65 4.4. Il trasferimento del marchio 65 QUESTIONARIO 66 CAPITOLO V LE OPERE DELL INGEGNO E LE INVENZIONI INDUSTRIALI 67 1. Le creazioni intellettuali. Introduzione 67 2. Il diritto d autore. L oggetto della tutela 67 I. L oggetto del diritto d autore ed il concetto di creatività (Cass., n. 5089, del 12 marzo 2004; Cass., n. 11953, del 2 dicembre 1993; Tribunale di Bari, 7 febbraio 2011) 68 2.1. L acquisto, il contenuto ed il trasferimento del diritto d autore 69 IX

X II. I presupposti per la tutela del diritto d autore (Cass., n. 7971, del 27 luglio 1999) 71 3. Le invenzioni industriali. Oggetto della tutela e requisiti di validità 71 3.1. I diritti dell inventore. L efficacia costitutiva del brevetto 72 3.2. La tutela dell invenzione brevettata ed i residui spazi di rilevanza giuridica dell invenzione non brevettata 73 3.3. Le invenzioni del prestatore di lavoro 74 4. Il diritto al brevetto per modelli di utilità e la registrazione di modelli e disegni 75 III. Il discrimen tra modelli di utilità ed invenzioni industriali (Trib. Napoli, 16 luglio 1999; Cass., n. 39325, del 5 luglio 1984) 75 QUESTIONARIO 76 CAPITOLO VI LA CONCORRENZA E LA DISCIPLINA DELL ATTIVITÀ D IMPRESA 77 1. La libertà d iniziativa economica privata. Interessi tutelati ed eventuali limitazioni. Premessa 77 2. Le limitazioni della concorrenza 78 2.1. I limiti legali nell interesse generale ed, in particolare, i monopoli legali 78 I. I monopoli legali. Alcuni chiarimenti: 1) la deroga rispetto alle norme civilistiche opera soltanto con riferimento alla fase genetica del rapporto; 2) le imprese esercitate in regime di monopolio legale non sono assoggettate all applicazione della normativa antitrust; 3) ai «monopoli di fatto» non si applica l art. 2597 c.c. (Cass., n. 19516, del 14 settembre 2010; Cass. S.U., n. 1232, del 23 gennaio 2004; Cass., n. 355, del 23 gennaio 1990; Cons. Stato, n. 3013, del 20 maggio 2011) 80 2.2. I limiti legali nell interesse dei privati 81 2.3. I limiti convenzionali 81 3. La disciplina della concorrenza in funzione di tutela degli imprenditori concorrenti: la concorrenza sleale 83 II. I presupposti indefettibili per la sussistenza della concorrenza sleale (Cass., n. 560 del 13 gennaio 2005; Cass., n. 17459, del 9 agosto 2007; Cass., n. 1617, del 14 febbraio 2000) 83 III. Gli atti di concorrenza sleale «atipici». Le ipotesi più frequenti nella prassi giurisprudenziale (Cass., n. 13658, del 22 luglio 2004; Cass., n. 1636, del 26 gennaio 2006; Cass. S.U., n. 2018,del 15 marzo 1985; Cass., n. 17669, del 2 settembre 2005) 85 4. La disciplina della concorrenza in funzione di tutela del mercato: la legislazione antimonopolistica 86 4.1. Le intese restrittive della concorrenza 87 4.2. L abuso di posizione dominante 88 4.3. Le concentrazioni 89 5. La disciplina della concorrenza in funzione di tutela dei consumatori: le pratiche commerciali scorrette 90 91 QUESTIONARIO CAPITOLO VII FORME DI COOPERAZIONE TRA IMPRENDITORI 92 1. I consorzi 92 1.1. I consorzi con attività interna ed esterna. Disciplina comune 93 1.2. I consorzi con attività esterna 94

1.3. Le società consortili 95 I. Disciplina applicabile alle società consortili: la disciplina del tipo societario prescelto è condizionata dalla causa consortile (Cass., n. 5787, del 4 novembre 1982; Cass., n. 18113, del 27 novembre 2003; Cass., n. 13293, del 17 giugno 2011) 95 2. Il gruppo europeo di interesse economico 96 3. L associazione temporanea d imprese 97 4. L associazione in partecipazione 99 II. Associazione in partecipazione. Distinzione rispetto al contratto di lavoro subordinato (Cass., n. 4524, del 24 febbraio 2011; Cass., n. 19833, del 20 settembre 2010; Cass., n. 20002, del 7 ottobre 2004) 99 5. Il contratto di rete 100 QUESTIONARIO 101 CAPITOLO VIII LO STATUTO DELLE IMPRESE 102 1. La valorizzazione delle piccole e medie imprese nel contesto comunitario. Dallo Small Business Act allo Statuto delle Imprese 102 2. Lo Statuto delle Imprese. Finalità e principi 102 3. I contenuti dello Statuto. I rapporti tra le imprese e le istituzioni 103 4. Disposizioni in materia di micro, piccole e medie imprese e di politiche pubbliche 104 5. La legge annuale per le micro, le piccole e le medie imprese 105 QUESTIONARIO 105 PARTE II LE SOCIETÀ CAPITOLO I LE SOCIETÀ: NOZIONI INTRODUTTIVE 109 1. Nozione e principio di tipicità 109 2. Il contratto di società 110 3. Patrimonio sociale e capitale sociale. Differenze 112 4. Autonomia patrimoniale e personalità giuridica 113 I. La società di persone quale centro autonomo di imputazione: le Sezioni Unite ne affermano la soggettività giuridica (Cass. S.U., n. 291, del 26 aprile 2000) 114 5. Società e comunione. Differenze 115 II. Società immobiliari di comodo e simulazione (Cass., n. 8939, del 10 ottobre 1987; Cass., n 3666, del 28 aprile 1997) 115 6. Classificazione delle società 117 7. Le società fra professionisti 118 7.1. La società fra professionisti nel decreto liberalizzazioni 120 8. La società di fatto, la società occulta e la società apparente: questioni interpretative 121 8.1. La società di fatto 121 8.2. La società occulta 122 8.3. La società apparente 122 XI

XII III. Apparentia iuris e affidamento incolpevole: anche le società apparenti sono soggette al fallimento (Cass., n. 2095, del 14 febbraio 2001) 123 QUESTIONARIO 123 CAPITOLO II LA SOCIETÀ SEMPLICE 124 1. La costituzione della società 124 I. Nullità della società semplice: la controversa applicabilità dell art. 2332 c.c. (Cass., n. 565, del 19 gennaio 1995; Cass., n. 7, del 2 gennaio 1995) 125 2. La disciplina dei conferimenti 126 3. La partecipazione agli utili e alle perdite 127 4. L amministrazione 128 II. La responsabilità degli amministratori nei confronti del singolo socio (Cass., n. 16416, del 25 luglio 2007) 130 5. La rappresentanza 131 6. La responsabilità dei soci per le obbligazioni sociali 131 7. I creditori particolari dei soci 132 8. Lo scioglimento della società 133 9. Il procedimento di liquidazione 133 10. L estinzione della società 135 11. Lo scioglimento del rapporto sociale limitatamente ad un socio 135 QUESTIONARIO 138 CAPITOLO III LA SOCIETA IN NOME COLLETTIVO 139 1. La costituzione della società 139 2. La società in nome collettivo regolare 140 2.1. La disciplina dei conferimenti 141 2.2. La partecipazione agli utili e alle perdite 141 2.3. L amministrazione e la rappresentanza 141 2.4. La responsabilità dei soci per le obbligazioni sociali 141 2.5. I creditori particolari dei soci 142 3. La società in nome collettivo irregolare 143 4. Il divieto di concorrenza 143 5. Le norme a tutela del capitale sociale 144 6. Scioglimento, liquidazione ed estinzione della società 145 I. La società si estingue con la cancellazione dal registro delle imprese (Cass., n. 25192, del 15 ottobre 2008; Cass. S.U., n. 4062, del 22 febbraio 2010) 146 7. Il fallimento della società estinta e dei soci a responsabilità illimitata 147 QUESTIONARIO 148 CAPITOLO IV LA SOCIETA IN ACCOMANDITA SEMPLICE 149 1. La costituzione della società 149

2. I soci accomandatari e l amministrazione delle società 150 I. La revoca giudiziale dell amministratore può essere richiesta anche dal socio accomandante (Cass., n. 15197, del 29 novembre 2001). 151 3. I soci accomandanti e il divieto di immistione 151 4. Il trasferimento della partecipazione sociale 153 5. Scioglimento, liquidazione ed estinzione della società 153 6. La società in accomandita semplice irregolare 154 QUESTIONARIO 155 CAPITOLO V LA SOCIETA PER AZIONI 156 1. Nozione e caratteristiche principali 156 2. La costituzione della società 157 2.1. La stipulazione dell atto costitutivo 157 2.2. L iscrizione dell atto costitutivo nel registro delle imprese 160 3. La società per azioni uni personale 161 4. La nullità della società: una nullità dal regime «peculiare» 162 5. I patti parasociali 163 I. L astratta ammissibilità - ante riforma - dei patti parasociali nella giurisprudenza di legittimità (Cass., n. 10215, del 28 aprile 2000) 164 6. La disciplina dei conferimenti 165 6.1. I conferimenti in denaro 166 6.2. I conferimenti di beni in natura e di crediti 167 II. Secondo la Suprema Corte le prestazioni accessorie costituiscono adempimento di obbligazioni sociali (Cass., n. 14521, del novembre 2000) 169 7. I patrimoni destinati ad uno specifico affare 170 QUESTIONARIO 172 Capitolo VI LE AZIONI E LE OBBLIGAZIONI 173 1. Le azioni. Nozione e caratteri 173 2. Partecipazione sociale e diritti connessi 175 2.1. I diritti patrimoniali 175 2.2. I diritti amministrativi 177 3. Le categorie speciali di azioni 178 4. Gli strumenti partecipativi finanziari 179 5. La circolazione delle azioni 180 I. Il trasferimento delle azioni è regolato dal principio consensualistico (Cass., n. 14794, del 4 giugno 2008) 181 5.1. I limiti alla circolazione delle azioni 181 6. I vincoli sulle azioni: pegno, usufrutto e sequestro 183 7. Le operazioni della società sulle proprie azioni 184 8. Le partecipazioni reciproche. I gruppi di società 186 XIII

8.1. Società controllate e società collegate. Nozione e disciplina 187 8.2. Il fenomeno del gruppo. La holding 188 II. La natura della responsabilità della società capogruppo secondo la giurisprudenza di merito (Trib. Milano, del 7 ottobre 2010; Trib. Milano, del 22 gennaio 2001) 190 9. Le obbligazioni. Nozione e tipi 191 9.1. Il procedimento di emissione: modalità e limiti 192 9.2. L organizzazione degli obbligazionisti 193 QUESTIONARIO 194 CAPITOLO VII GLI ORGANI SOCIALI 195 SEZIONE I IL SISTEMA TRADIZIONALE 195 195 1. Premessa: le recenti innovazioni legislative 195 2. L assemblea dei soci. Nozione e competenze 196 2.1. Il procedimento assembleare: convocazione, presidenza, verbalizzazione, quorum costitutivi e deliberativi 197 2.2. Il diritto di intervento in assemblea e il diritto di voto: la rappresentanza ed il conflitto di interessi 200 I. L abuso del diritto di voto da parte della maggioranza (Cass., n. 15942, del 17 luglio 2007) 202 2.3. L invalidità delle delibere assembleari 202 II. Invalidità delle delibere assembleari: la violazione di norme imperative tra annullabilità e nullità (Cass., n. 8221, del 2 aprile 2007; Cass., n. 6824, del 22 luglio 1994; Cass., n.14799, del 15 novembre 2000) 204 3. Gli amministratori 205 3.1. Il consiglio di amministrazione e gli amministratori delegati 208 3.2. Il conflitto di interessi e la responsabilità degli amministratori 209 III. La responsabilità civile e penale dei c.d. amministratori di fatto (Cass., n. 6719, del 12 marzo 2008; Cass., n. 35955, del 6 maggio 2008) 212 4. Il collegio sindacale 213 4.1. Poteri e doveri dei sindaci 214 4.2. La responsabilità dei sindaci 215 IV. La responsabilità dei sindaci per i reati commessi dagli amministratori (Cass., n. 32730, del 27 luglio 2004) 216 5. I controlli esterni: la revisione legale dei conti e la denuncia di irregolarità al tribunale 216 SEZIONE II IL SISTEMA DUALISTICO 219 1. Il consiglio di gestione 219 2. Il consiglio di sorveglianza 220 XIV

SEZIONE III IL SISTEMA MONISTICO 222 1. Il consiglio di amministrazione 222 QUESTIONARIO 223 CAPITOLO VIII LE SCRITTURE CONTABILI ED IL BILANCIO 224 1. I libri sociali 224 2. Il bilancio di esercizio. Nozione e principi fondamentali 225 I. L autonomia del principio di chiarezza e le conseguenze della sua violazione (Cass., n. 8204, del 9 aprile 2004; Cass. S.U., n. 27, del 21 febbraio 2000; Cass., n. 4874, del 7 marzo 2006) 226 3. La struttura del bilancio 227 3.1. Lo stato patrimoniale 227 3.2. Il conto economico 228 3.3. La nota integrativa 228 3.4. Gli allegati al bilancio 229 4. Il procedimento di formazione ed approvazione del bilancio 229 5. Le riserve e la distribuzione degli utili 230 6. Il 2298bilancio in forma abbreviata ed il bilancio consolidato di gruppo 231 QUESTIONARIO 233 CAPITOLO IX LE MODIFICAZIONI DELLO STATUTO 234 1. Le modificazioni dello statuto: nozione e procedimento 234 1.1. La tutela dei soci di minoranza: il diritto di recesso 235 2. L aumento reale del capitale sociale 237 2.1. Il diritto di opzione 238 I. La deliberazione di aumento che non indichi i motivi di esclusione del diritto di opzione è annullabile (Cass., n. 133, del 13 gennaio 1987; Cass., n. 14799, del 15 novembre 2000; Cass., n. 26842, del 7 novembre 2008) 239 3. L aumento nominale del capitale sociale 240 4. La riduzione reale del capitale sociale 240 5. La riduzione del capitale sociale per perdite 241 II. La disciplina applicabile alla riduzione facoltativa del capitale sociale per perdite (Cass., n. 543, del 13 giugno 2006) 243 QUESTIONARIO 244 CAPITOLO X LA SOCIETÀ IN ACCOMANDITA PER AZIONI 245 1. Nozione e caratteristiche principali 245 2. Le diverse categorie di soci. Analogie e differenze dalla società in accomandita semplice.. 245 3. La disciplina applicabile: costituzione, conferimenti e azioni 246 4. Gli organi sociali 247 QUESTIONARIO 249 XV

CAPITOLO XI LA SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA 250 1. Nozione e caratteristiche principali 250 2. La costituzione della società 251 2.1. La stipulazione dell atto costitutivo 251 2.2. L iscrizione dell atto costitutivo nel registro delle imprese 253 3. La società a responsabilità limitata unipersonale 253 4. La società a responsabilità limitata semplificata 254 5. La disciplina dei conferimenti 254 5.1. I conferimenti in denaro 254 5.2. I conferimenti di beni in natura e di crediti 255 5.3. I conferimenti d opera o di servizi 255 6. I finanziamenti dei soci ed i titoli di debito 256 I. Le differenti tipologie di versamenti diversi dai conferimenti nella giurisprudenza di legittimità (Cass., n. 7692, del 31 marzo 2006; Cass., n. 2980, del 30 marzo 2007) 256 7. Le quote sociali 258 8. Gli organi sociali: l assemblea dei soci 259 8.1. L organo amministrativo 262 8.2. Il sindaco ed il revisore legale dei conti 264 9. Le scritture contabili ed il bilancio 265 10. Le modifiche dell atto costitutivo 266 11. Recesso ed esclusione del socio 268 QUESTIONARIO 269 CAPITOLO XII LO SCIOGLIMENTO E LA LIQUIDAZIONE 270 1. Le cause di scioglimento delle società di capitali 270 2. Lo stato di liquidazione 271 2.1. Il procedimento di liquidazione 272 2.2. La revoca dello stato di liquidazione 275 3. L estinzione della società 276 QUESTIONARIO 276 CAPITOLO XIII LE OPERAZIONI STRAORDINARIE 277 1. La trasformazione 277 1.1. La trasformazione omogenea 278 1.2. La trasformazione eterogenea 279 2. La fusione 280 I. La controversa natura giuridica della fusione (Cass. S.U., n. 27183, del 28 dicembre 2007; Cass. S.U., n. 2637, del 8 febbraio 2006) 281 2.1. Il progetto di fusione 282 2.2. La deliberazione di fusione 284 2.3. L atto di fusione 284 3. Le fusioni semplificate 285 4. La fusione a seguito di acquisizione con addebitamento 286 5. La fusione transfrontaliera 286 6. La scissione 287 XVI

QUESTIONARIO 289 CAPITOLO XIV LE SOCIETÀ COOPERATIVE E MUTUALISTICHE 290 1. Le società cooperative. Nozione e caratteristiche principali 290 1.1. Le società cooperative a mutualità prevalente 291 1.2. La disciplina applicabile 292 2. La costituzione della società 292 2.1. La stipulazione dell atto costitutivo 292 2.2. L iscrizione dell atto costitutivo nel registro delle imprese 293 3. La disciplina dei conferimenti 294 4. Il rapporto sociale. Quote e azioni 294 4.1. Soci sovventori e soci finanziatori 296 5. Gli organi sociali: l assemblea 297 5.1. L organo amministrativo 299 5.2. L organo di controllo 299 6. I controlli esterni: la vigilanza governativa ed il controllo giudiziale 300 7. Bilancio, utili e ristorni 300 8. Lo scioglimento e la liquidazione della società cooperativa 302 9. Lo scioglimento del singolo rapporto sociale 302 10. Il gruppo paritetico corporativo 304 11. Le mutue assicuratrici 304 QUESTIONARIO 305 CAPITOLO XV LE SOCIETÀ EUROPEE 306 SEZIONE I LA SOCIETÀ EUROPEA 306 1. Costituzione 306 2. Gli organi sociali: l assemblea dei soci 307 2.1. L organo amministrativo e di vigilanza 308 3. Il coinvolgimento dei lavoratori nella gestione della società 309 SEZIONE II LA SOCIETÀ COOPERATIVA EUROPEA 311 1. Costituzione 311 2. Le partecipazioni sociali 311 3. Gli organi sociali 312 4. La destinazione degli utili e dei ristorni 313 5. Il coinvolgimento dei lavoratori nella gestione della società 314 QUESTIONARIO 314 PARTE III I CONTRATTI DELL IMPRENDITORE CAPITOLO I I CONTRATTI FINALIZZATI ALLO SCAMBIO O ALLA DISTRIBUZIONE DEI BENI 317 SEZIONE I LA COMPRAVENDITA 317 1. La compravendita. Nozione e caratteristiche fondamentali 317 2. Le obbligazioni derivanti dalla vendita. Gli obblighi del venditore 318 2.1. La garanzia per evizione 319 2.2. La garanzia per vizi della cosa venduta 320 2.3. La garanzia per mancanza delle qualità promesse o delle qualità essenziali 321 XVII

3. Gli obblighi del compratore 322 4. La vendita obbligatoria 322 4.1. La vendita di cosa futura 323 4.2. La vendita di cosa altrui 324 4.3. La vendita con riserva di proprietà 324 4.4. La vendita di cose generiche 325 4.5. La vendita alternativa 325 5. La vendita con patto di riscatto 326 6. Altre peculiari tipologie di vendita 327 6.1.Vendita con riserva di gradimento 327 6.2. Vendita a prova 327 6.3. Vendita su campione 327 6.4. Vendita su documenti 327 6.5. Vendita di cose mobili 328 6.6. Vendita di beni immobili 328 7. La vendita dei beni di consumo 329 SEZIONE II GLI ALTRI CONTRATTI FINALIZZATI ALLO SCAMBIO O ALLA DISTRIBUZIONE DI BENI 331 1. La permuta 331 2. Il contratto estimatorio 331 3. La somministrazione 332 4. La concessione in vendita 334 5. Il franchising 334 QUESTIONARIO 335 CAPITOLO II I CONTRATTI FINALIZZATI ALL ESECUZIONE DI OPERE O DI SERVIZI 336 1. L appalto. Nozione e caratteristiche. Differenze con figure affini 336 1.1. Le obbligazioni delle parti. Le obbligazioni dell appaltatore 337 1.2. Le obbligazioni del committente 339 1.3. Estinzione dell appalto 340 1.4. Il subappalto 340 2. La subfornitura 341 3. Il trasporto. Nozione, caratteristiche fondamentali, tipologie e disciplina comune 342 3.1. Il trasporto di persone 343 XVIII I. Il trasporto di cortesia o amichevole. Inestensibilità analogica dell art. 1681 c.c., in considerazione della natura non negoziale del rapporto (Cass., n. 1855, del 20 aprile 1989; Cass., n. 21389, del 8 ottobre 2009; Cass., n. 13130, del 1 giugno 2006) 344 3.2. Il trasporto di cose 345 3.3. Il trasporto cumulativo 346 4. Il deposito. Nozione e caratteristiche fondamentali 346 4.1. Il deposito alberghiero 347 4.2. Il deposito nei magazzini generali 348 5. L assicurazione. Nozione, funzione e caratteristiche fondamentali 349 5.1. Gli elementi essenziali del contratto: il rischio ed il premio 350 II. La clausola c.d. di regolazione del premio (Cass., S.U., n. 4631, del 28 febbraio 2007) 352 5.2. La stipulazione del contratto di assicurazione 352

III. L assicurazione stipulata per conto altrui e quella stipulata per conto di chi spetta è riconducibile allo schema del contratto a favore di terzo (Cass., n. 13058, del 5 giugno 2007) 353 5.3. Le tipologie di assicurazione. L assicurazione contro i danni 354 5.4. L assicurazione della responsabilità civile 355 5.5. L assicurazione sulla vita 355 5.6. La riassicurazione e la retrocessione 356 QUESTIONARIO 357 CAPITOLO III I CONTRATTI FINALIZZATI ALLA PROMOZIONE O ALLA CONCLUSIONE DI AFFARI 358 1. Il mandato. Nozione, caratteristiche fondamentali e tipologie 358 1.1. Il mandato con e senza rappresentanza 359 I. Il rapporto regola-eccezione, di cui all art. 1705 c.c., in un recente arresto delle Sezioni Unite (Cass., S.U., n. 24772, dell 8 ottobre 2008) 361 1.2. Le obbligazioni delle parti 361 1.3. L estinzione del mandato 362 2. La commissione 363 3. La spedizione 363 4. L agenzia. Nozione e funzione 364 II. Le conseguenze derivanti dalla mancata iscrizione nei ruoli degli agenti, alla luce della normativa comunitaria (Cass., n. 20275, del 14 ottobre 2004; Cass., n. 7844, del 19 maggio 2003) 365 4.1. La disciplina del contratto. Obblighi delle parti 365 5. La mediazione. Nozione e funzione 367 III. La presa di posizione della Suprema Corte sulla questione relativa alla natura giuridica della mediazione (Cass., n. 16382, del 14 luglio 2009) 368 5.1. Diritti ed obblighi del mediatore 369 QUESTIONARIO 370 CAPITOLO IV L INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA 371 1. Il leasing. Premessa 371 1.1. Il leasing finanziario 371 I. La risoluzione per inadempimento dell utilizzatore. La distinzione tra leasing tradizionale (o di godimento) e leasing impuro (o traslativo) (Cass., S.U., n. 65, del 7 gennaio 1993; Cass., n. 1748, del 25 gennaio 2011) 372 1.2. Il leasing operativo 373 1.3. Il leasing di ritorno (o lease back) 373 II. La validità del contratto di leasing di ritorno a fronte del divieto di patto commissorio (Cass., n. 5438, XIX

del 14 marzo 2006; Cass., n. 13580, del 21 luglio 2004) 374 3. Il factoring. Premessa 374 3.1. La disciplina 375 4. La cartolarizzazione dei crediti. Premessa 375 4.1. La disciplina 375 QUESTIONARIO 376 CAPITOLO V I CONTRATTI BANCARI 377 1. Impresa ed attività bancaria 377 2. La disciplina generale dei contratti bancari 377 3. Le operazioni passive: il deposito bancario 378 4. Le operazioni attive 379 4.1. L apertura di credito bancario 380 4.2. L anticipazione bancaria 380 4.3. Lo sconto bancario 381 5. Operazioni in conto corrente e conto corrente bancario 382 6. Le garanzie bancarie 383 7. I servizi di custodia 384 7.1. Il deposito di titoli in amministrazione 384 7.2. Le cassette di sicurezza 385 8. I servizi di pagamento 386 QUESTIONARIO 386 CAPITOLO VI L INTERMEDIAZIONE MOBILIARE 387 SEZIONE I I SERVIZI DI INVESTIMENTO 387 1. L oggetto dell intermediazione mobiliare. Nozioni introduttive 387 2. Le società di intermediazione mobiliare 388 3. La disciplina generale dei servizi di investimento 389 4. La gestione di portafogli individuali 390 SEZIONE II GLI ORGANISMI DI INVESTIMENTO COLLETTIVO 391 1. Organismi di investimento e gestione collettiva del risparmio 391 2. Le società di gestione e risparmio 391 3. I fondi comuni di investimento 392 4. Le società di investimento a capitale variabile 393 SEZIONE III L APPELLO AL PUBBLICO RISPARMIO 395 1. L appello al pubblico risparmio 395 2. L offerta al pubblico di prodotti finanziari 395 3. Le offerte al pubblico di acquisto e di scambio 397 3.1. Le offerte pubbliche di acquisto volontarie 397 3.2. Le offerte pubbliche di acquisto obbligatorie 399 QUESTIONARIO 402 XX

CAPITOLO VII IL MERCATO MOBILIARE ED I CONTRATTI DI BORSA 403 1. Il mercato mobiliare. Premessa 403 2. I contratti di borsa. Nozione e disciplina comune 405 3. Contratti a mercato fermo e contratti a premio. Contratti a contanti e contratti a termine 406 4. Gli strumenti finanziari derivati 407 5. Il riporto 408 6. L insider trading 409 7. La gestione accentrata di strumenti finanziari 410 QUESTIONARIO 412 PARTE IV I TITOLI DI CREDITO CAPITOLO I I TITOLI DI CREDITO 415 1. Nozione e funzione dei titoli di credito 415 2. Le caratteristiche fondamentali dei titoli di credito 416 3. La creazione del titolo di credito. Il rapporto fondamentale ed il rapporto cartolare 417 4. Titoli astratti e titoli causali. Titoli rappresentativi di merci e titoli di partecipazione. Titoli individuali e titoli di massa 418 5. La circolazione dei titoli di credito6. La legge che regola la circolazione dei titoli di credito 419 6. La legge che regola la circolazione dei titoli di credito 420 6.1. I titoli al portatore 421 6.2. I titoli all ordine 421 6.3. I titoli nominativi 422 7. Legittimazione all esercizio del diritto cartolare ed il regime delle eccezioni cartolari 423 8. L ammortamento dei titoli di credito 424 9. I documenti di legittimazione ed i titoli impropri 426 QUESTIONARIO 427 CAPITOLO II LA CAMBIALE 428 1. La cambiale. Nozione, funzione, struttura e caratteristiche - 428 I. La cambiale di favore (Cass., n. 14977, del 24 giugno 2006; Cass., n. 18069, del 8 settembre 2004) 429 2. I requisiti di forma della cambiale 430 3. La cambiale in bianco 431 4. La pluralità delle obbligazioni cambiarie obbligazioni cambiarie. Caratteristiche 432 5. Le singole obbligazioni cambiarie 433 5.1. L accettazione della cambiale tratta da parte del trattario 433 5.2. La circolazione della cambiale: la girata 435 5.3. L avallo 436 6. Il pagamento della cambiale 437 7. Il mancato pagamento. L azione di regresso ed il protesto 438 II. L illegittima levata del protesto è suscettibile di risarcimento (Cass., n. 14977, del 24 giugno 2006) 439 8. Il processo cambiario ed il regime delle eccezioni 440 9. Le azioni extracambiarie 440 XXI

XXII 10. Le cambiali finanziarie 441 QUESTIONARIO 442 CAPITOLO III GLI ASSEGNI 443 1. L assegno bancario. Struttura, disciplina e funzione 443 2. I requisiti dell assegno 444 I. La postdatazione dell assegno (Cass., n. 2160, del 31 gennaio 2006; Cass., n. 5069, del 3 marzo 2010) 444 II. L assegno in bianco (Trib. Napoli, 4 luglio 2007) 445 3. La circolazione dell assegno ed eventuali limiti della stessa 446 III. La responsabilità della banca in caso di pagamento di un assegno non trasferibile ad un soggetto diverso da quello legittimato (Cass., n. 21729, del 22 ottobre 2010; Cass. S.U., n. 14712, del 26 giugno 2007) 447 4. La posizione della banca trattaria. Il pagamento dell assegno e l azione di regresso per mancato pagamento 448 IV. La banca trattaria non è obbligata né in via cartolare né in via extracartolare nei confronti del portatore dell assegno. Eventuali strumenti a tutela del portatore: il visto ed il c.d. benefondi (Cass., n. 539, del 19 gennaio 2000; Cass., n. 27378, del 12 dicembre 2005; Cass., n. 18118, del 27 novembre 2003; App. Roma, del 18 aprile 1984) 448 V. L assegno falso o alterato. Profili di responsabilità della banca (Cass., n. 8127, del 2 aprile 2010) 449 5. L assegno circolare 450 QUESTIONARIO 451 PARTE V LE PROCEDURE CONCORSUALI CAPITOLO I LE PROCEDURE CONCORSUALI. IL FALLIMENTO 455 1. La crisi dell impresa e le procedure concorsuali 456 2. Il fallimento: finalità 457 2.1. I presupposti indefettibili del fallimento. Il presupposto soggettivo 457 I. L ampliamento della categoria dell impresa agricola ha comportato l ampliamento dei soggetti sottratti al fallimento (Cass., n. 24995, del 10 dicembre 2010) 457 II. Quid iuris ove manchi la pubblicità legale?il fallimento delle società irregolari (Cass., n. 6199, del 13 marzo 2009; Cass., n. 18618, del 28 agosto 2006; Cass., n. 15428, del 13 luglio 2011) 459 III. Possono fallire le associazioni e le fondazioni che svolgono attività d impresa? (Cass., n. 8374, del 29 giugno 2000; Trib. Milano, del 27 ottobre 2011; Trib. Monza, del 11 giugno 2011) 460 2.2. Il presupposto oggettivo: lo stato d insolvenza 460 3. La dichiarazione di fallimento. Aspetti procedurali 461 3.1. L iniziativa per la dichiarazione di fallimento 461 3.2. L istruttoria prefallimentare 462 3.3. I provvedimenti del tribunale 463 4. Gli organi preposti allo svolgimento della procedura fallimentare 464 4.1. Il tribunale fallimentare 464 4.2. Il giudice delegato 465

4.3. Il curatore fallimentare 465 4.4. Il comitato dei creditori 466 5. Gli effetti del fallimento 467 5.1. Gli effetti del fallimento nei confronti del fallito 467 5.2. Gli effetti del fallimento nei confronti dei creditori 469 5.3. Gli effetti del fallimento sugli atti posti in essere dal fallito in pregiudizio ai creditori 470 IV. Il dibattito sulla natura indennitaria o redistributiva della revocatoria fallimentare. Le implicazioni pratiche della questione e la composizione del contrasto ad opera della Cassazione, a Sezioni Unite (Cass., S.U., n. 7028, del 28 marzo 2006) 472 V. L individuazione degli atti a titolo gratuito, come tali soggetti alla revocatoria di diritto di cui all art. 64 L. Fall., va effettuata con esclusivo riguardo alla causa concreta del negozio (Cass., S.U., n. 6538, del 18 marzo 2010) 473 5.4. Gli effetti del fallimento sui contratti in corso nel momento della dichiarazione di fallimento e della cessazione dell attività d impresa. Regole peculiari in caso di esercizio provvisorio dell impresa 476 6. La procedura fallimentare 477 6.1. L apposizione dei sigilli e la presa in consegna dei beni del fallito da parte del curatore 477 6.2. L accertamento del passivo 478 VI. Le domande tardive di ammissione al passivo (Cass., n. 5304, del 5 marzo 2009) 479 6.3. La liquidazione e la ripartizione dell attivo 480 7. La chiusura del fallimento. L eventuale riapertura del fallimento 481 8. L esdebitazione 482 VII. Il presupposto oggettivo dell esdebitazione: il soddisfacimento almeno parziale dei creditori concorrenti, nell interpretazione delle Sezioni Unite (Cass., S.U., n. 24214, del 18 novembre 2011) 483 9. Il concordato fallimentare 483 9.1. La proposta di concordato 484 9.2. L approvazione del concordato 484 9.3. L omologazione del concordato 485 VIII. La natura giuridica del concordato fallimentare ed i poteri di sindacato del tribunale fallimentare in sede di omologazione. L abuso del diritto è un istituto di portata generale (Cass., n. 16738, del 29 luglio 2011) 485 10. Il fallimento delle società 486 IX. La società apparente e la tutela dell affidamento dei terzi, nelle recenti pronunce della giurisprudenza di legittimità (Cass., n. 9250, del 20 aprile 2006; Cass., n. 2095, del 14 febbraio 2001) 488 11. Il fallimento della società e dei soci. Il coordinamento delle distinte procedure 489 12. Il fallimento dei patrimoni destinati ad uno specifico affare 489 QUESTIONARIO 491 CAPITOLO II IL CONCORDATO PREVENTIVO 492 1. Il concordato preventivo. Finalità ed effetti della procedura 492 2. I presupposti della procedura 493 XXIII

3. Il procedimento 493 3.1. La proposta di ammissione alla procedura 494 3.2. L approvazione dei creditori 494 3.3. L omologazione del tribunale 495 4. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti 496 QUESTIONARIO 497 CAPITOLO III LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA 498 1. La liquidazione coatta amministrativa. Presupposti e finalità della procedura 498 2. Il provvedimento di liquidazione e l eventuale accertamento dello stato di insolvenza. Effetti 498 3. Il procedimento 499 QUESTIONARIO 500 CAPITOLO IV L AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA DELLE GRANDI IMPRESE IN STATO DI INSOLVENZA 501 1. L amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi. Presupposti e finalità della procedura 501 2. La struttura dell amministrazione straordinaria e le fasi procedurali 502 3. Il Gruppo insolvente 503 4. La ristrutturazione industriale delle grandi imprese in crisi 504 QUESTIONARIO 505 CAPITOLO V LE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO 506 1. La crisi da sovra indebitamento. Finalità ed ambito di applicazione dell istituto 506 2. L accordo tra il debitore in stato di sovraindebitamento ed i suoi creditori 506 3. Gli organismi di composizione della crisi 508 QUESTIONARIO 508 APPENDICE LA REVISIONE DELLA LEGGE FALLIMENTARE NEL DECRETO SVILUPPO 509 INDICE ANALITICO 512 XXIV