FUSIONE PERCUTANEA DELL ARTICOLAZIONE SACRO-ILIACA STUDIO PROSPETTICO A 12 MESI DI FOLLOWUP M. Teli, F. Valli, D. Prestamburgo, Ortopedia, Ospedale Civile Legnano (Mi) C. Angelini, M. Sofia, Terapia del Dolore A.O. Garbagnate Milanese (Mi)
Introduzione SI causa di dolore cronico lombare : Schwarzer AC. Spine 1995 13-30 % Maigne JY et al. Spine 1996 Manchikanti L et al. Pain Physician 2001 Irwin RW et al. Am J Phys Med Rehabil 2007 18.5 % 2 % 27 %
Anatomia Diartrodia, con una minima escursione articolare, meglio definibile come sollecitazione articolare: Superfici cartilaginee Presenza di una articolazione con liquido sinoviale Capsula articolare fibrosa esterna Apparato legamentoso
LEGAMENTI ANTERIORI Leg. sacro-iliaci anteriori Leg. sacro-iliaci interossei Leg. sacro-spinosi LEGAMENTI POSTERIORI Leg. sacro-iliaci posteriori Leg. sacro-iliaci interossei Leg. sacro-tuberoso Leg. sacro-spinoso
Innervazione L2-S2 Presenza di nocicettori e meccanocettori à articolazione SI è innervata fibre termiche e dolorifiche sinovia, capsula articolare leg. interossei, leg. S-I posteriori pressocettori e nocicettori capsula articolare
Biomeccanica Funzioni art. S-I: sostegno del sacro (forze verticali verso il basso) trasmettere le forze di carico dal tronco alle estremità inferiori Stabilità, conferita dalla: forma della articolazione robusti legamenti forza attiva muscolare in chiusura
Biomeccanica Movimenti NUTAZIONE rotazione anteriore del sacro rispetto all ileo CONTRONUTAZIONE rotazione posteriore del sacro rispetto all ileo SCIVOLAMENTO Centro di rotazione: area postero-inferiore di S2
Degenerazione articolare - età f, 40 aa m, 57 aa m, 70 aa m, 75 aa f, 60 aa m, 80 aa
Trattamento CONSERVATIVO FANS, riposo manipolazioni tecniche di stabilizzazione stretching denervazione con radiofrequenza iniezioni terapeutica (steroidi) CHIRURGICO ARTRODESI approccio anteriore approccio posteriore approccio percutaneo
Materiali e metodi Sospetto clinico di genesi del dolore sacro-iliaco procedure conservative per un periodo di almeno 3 mesi (FKT, Terapia farmacologica) Fine del trattamento Blocco Rx guidato della SI x 2
Materiali e metodi > 75% S-I è considerata il generatore del dolore 50-75% S-I considerata un generatore secondario < 50% S-I non è considerata il generatore del dolore
Fusione percutanea sacroiliaca Posizione prona, AG Ampli: AP, inlet, outlet, laterale Incisione glutea 2cm 3 impianti in Ti sopra, a livello e sotto 1 forame sacrale
Fusione percutanea sacroiliaca RX: postop. + 6-12 -24 mesi
Risultati 14 paz. (13 F : 1 M) consecutivi, 1.2012-1.2013 1 paz. Bilaterale 15 articolazioni tot. 3 paz. già operati: 1 scoliosi idiopatica T4-L4, 1 scoliosi deg. L2-L5, 1 stenosi deg. L4-L5
Risultati Età media 47,8 (36-70) anni F-up medio 13,2 (10-22) mesi Degenza media 36 (24-144) ore (mediana 26 ore) VAS medio da 8,1 a 2,1 (12 mesi) p < 0,01 ODI% medio da 56,8 a 32,8 (12 mesi) p < 0,01
Complicanze 1 caso, lesione ramo a. glutea: 4U sangue trasfuso, 144 ore degenza. 1 caso, infezione sup. da S. epidermidis: antibioticoterapia 30gg 2 casi, nessun beneficio dall intervento: 1 Spondilite Anchilosante (F) diagnosticata ex post + 1 non respondent di n.d.d.
Conclusioni Diagnosi clinica SI e con test di soppressione indipendenti Trattamento conservativo 1^ scelta Trattamento chirurgico: dolore refrattario, 2 test di soppressione positivi con risoluzione dolore almeno 75% Fusione SI (stabilizzazione) percutanea possibile (25.000 casi dal 2008 ad oggi) Risultati a 12 mesi clinicamente significativi, prime serie pubblicate RCT iniziati