UNITÀ DI APPRENDIMENTO BISOGNI ED EMOZIONI

Documenti analoghi
UNITÀ DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA DI VILLA DI VILLA A.S EMOZIONI e BISOGNI

Istituto Comprensivo di Mel Scuole dell infanzia di Carve e Villa di Villa

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

INDOVINA COSA DIVENTO!

Competenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

A SCUOLA DI... EMOZIONI

CURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA

FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi seconde A.S. 2015/16

ISTITUTO COMPRENSIVO CESIOMAGGIORE Scuola dell Infanzia di Villabruna- A/S 1015/16

Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE

SCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO. Anno Scolastico: 2016/2017

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Emozioniamoci

SCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale

Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Lingua Italiana Scuola dell Infanzia Campo di esperienza I discorsi e le parole

DAME E CAVALIERI : LA VITA NEL CASTELLO

Padroneggiare la lettura e la scrittura di semplici frasi.

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Gambe in spalla. Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi quarte A.S. 2015/16

ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA III NEGRONI SCUOLA DELL INFANZIA NATALIA GINZBURG È ARRIVATO MILÙ: UN MARZIANO TUTTO BLU

FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO

I.C. A. GRAMSCI - CAMPONOGARA - UDA

UNITÀ DI APPRENDIMENTO UN TERRITORIO DA SCOPRIRE

CLASSE SECONDA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ITALIANO A) ASCOLTARE 1 BIMESTRE 2 BIMESTRE 3 BIMESTRE 4 BIMESTRE

BAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO

Istituto Comprensivo Don Milani Dorso. San Giorgio a Cremano (Na) UNITA di APPRENDIMENTO

PROGETTO FESTE E MUSICA

RUBRICA DI VALUTAZIONE Livelli di qualità

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO

PIANO DI LAVORO VERTICALIZZATO COMPETENZA FUNZIONI COINVOLTE NUCLEI FONDANTI ANNO SCOLASTICO 2008/2009 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA'

Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori

SCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ITALIANO TRAGUARDI ASCOLTO-PARLATO.

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Cosa bolle in pentola (2 e 3 scuola primaria) Comprendente:

SCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA LINGUA CLASSE SECONDA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Micro- obiettivi

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

PARROCCHIA SANTO STEFANO Scuola dell Infanzia Sacro Cuore PIAZZALE SANTO STEFANO n 3 DUE CARRARE TEL

Rubriche di Valutazione - Scuola dell INFANZIA (1^ Macrounità)

CURRICOLO di ITALIANO

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA

ITALIANO CLASSE 1 1. ASCOLTARE E COMPRENDERE TESTI NARRATIVI.

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA

FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Scuola dell Infanzia di Visome. ULSS n.1 Belluno PERSONALE AZIENDA ULSS N. 1 BELLUNO:

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

IC 15 BOLOGNA SCUOLA DELL'INFANZIA : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2013/2014

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

A spasso per la strada

LABORATORI INTERSEZIONE 4-5 ANNI

COMPETENZE CHIAVE DI PER I BAMBINI DI CINQUE ANNI. Traguardi formativi

CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012

FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE. Competenza: imparare ad imparare

LET S START WITH MILO

Gruppo 3 - Triennio sec. I grado. Gruppo 5 Triennio sec II grado Gruppo 2 - classi IV e V sc.primaria. Gruppo 4 - Biennio sec.

UNITA DI APPRENDIMENTO

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

LIVE LLO 9-10/1 07-8/10. 6/10 Partecipa sufficientemente a scambi comunicativi semplici. Comprende globalmente le istruzioni verbali e

UDA Comprendente: COMPETENZE CONOSCENZE METODOLOGIA RISORSE UMANE STRUMENTI FASI E TEMPI VALUTAZIONE E SI SEMINA UNITA DI APPRENDIMENTO.

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico

UNITÀ DI APPRENDIMENTO I QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE

"LA VALIGIA DELLE EMOZIONI"

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - LINGUE COMUNITARIE- INGLESE

PANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione

Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO

ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MODELLO SPERIMENTALE

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale.

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA


PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. Anno Scolastico 2016/2017. Sezione U.H BORDEAUX

SCRIVERE Costruire l interesse per la scrittura autonoma. Scrivere autonomamente un breve testo su un esperienza motivante.

NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA

LABORATORIO GRUPPO PICCOLI

SCUOLA PRIMARIA ITALIANO (Classe 1ª)

L ALBERO DELLE REGOLE

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: STORIA (ST) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale.

Curricolo Inglese a.s

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA - MORI

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

Riprodurre visi e corpi con varie tecniche. Usare creativamente e/o in modo pertinente il colore.

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA

LA CIVILTA DEGLI EGIZI

Italiano Lingua Uno Curricolare Lower School Y3

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTE SAN SAVINO SCUOLE DELL INFANZIA VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO (anni tre )

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE SECONDA -

PROTOCOLLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE FINE Classe quinta

UNITA DI APPRENDIMENTO A.S

ASSE LINGUISTICO TEMATICHE PORTANTI NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE M. G. CUTULI CROTONE. UNITA DI APPRENDIMENTO Pane, acqua e fantasia Classi 1 e Scuola Secondaria di Primo Grado

Transcript:

UNITÀ DI APPRENDIMENTO BISOGNI ED EMOZIONI SCUOLA DELL INFANZIA DI CARVE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 SEZIONE C

UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione BISOGNI ED EMOZIONI Prodotti o o Cartellone dei bisogni del bambino Libri individuali: Bisogni ed emozioni : mi presento Competenze mirate Comuni/cittadinanza Professionali 1. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO Manifestare il senso dell identità personale riconoscendo, controllando ed esprimendo in modo adeguato esigenze, emozioni e sentimenti Riflettere, confrontarsi, ascoltare, discutere con gli adulti e con gli altri bambini, tenendo conto del proprio e dell altrui punto di vista, delle differenze e rispettandoli. Giocare e lavorare in modo costruttivo, collaborativo, partecipativo e creativo con gli altri bambini 2. CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI Padroneggiare gli strumenti e le tecniche di fruizione e produzione necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi. 3. COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE Ascoltare e comprendere comunicazioni orali Comunicare utilizzando il linguaggio orale Padroneggiare gli strumenti espressivi e lessicali indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari campi d esperienza 4. SPIRITO DI INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA CAMPO DI ESPERIENZA: TUTTI Assumere e portare a termine compiti e iniziative. Pianificare e organizzare il proprio lavoro; realizzare semplici progetti Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza; adottare strategie di problem solving. Evidenze osservabili Riferisce i propri stati d animo e li riconosce sugli altri Li esprime in modo appropriato Utilizza strategie per l espressione positiva della rabbia Collabora nel gioco e nel lavoro, porta aiuto Osserva le regole poste dagli adulti e condivise nel gruppo Osserva comportamenti rispettosi della salute e della sicurezza delle persone, delle cose, degli animali e dell ambiente Osserva comportamenti rispettosi e di accoglienza verso i compagni Rappresenta le emozioni attraverso il corpo e il linguaggio grafico pittorico Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole Comprende parole e discorsi, ascolta e comprende narrazioni Evidenze Prende iniziative di gioco e di lavoro Collabora e partecipare alle attività collettive Individua semplici soluzioni a problemi di esperienza Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: FORMAT UDA Pag 2 di 8

UNITA DI APPRENDIMENTO Abilità (in ogni riga gruppi di abilità conoscenze riferiti ad una singola competenza) 1 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Riconoscere ed esprimere verbalmente i propri sentimenti e le proprie emozioni Rispettare i tempi degli altri Collaborare con gli altri Canalizzare progressivamente la propria aggressività in comportamenti socialmente accettabili. Manifestare interesse per i membri del gruppo: ascoltare, prestare aiuto, interagire nella comunicazione, nel gioco, nel lavoro Riconoscere nei compagni tempi e modalità diverse Collaborare con i compagni per la realizzazione di un progetto comune 2 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Rappresentare sentimenti, emozioni, pensieri ed esperienze vissute con produzioni grafiche, pittoriche e plastiche. Comunicare e raccontare attraverso le varie possibilità offerte dal linguaggio corporeo (linguaggio mimico-gestuale, drammatizzazione, danza, gioco simbolico). Leggere ed interpretare le proprie produzioni e quelle degli altri. Esplorare i materiali a disposizione e utilizzarli per rappresentare, anche in modo personale. 3 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Ascoltare e comprendere i discorsi altrui. Interagire con altri, mostrando fiducia nelle proprie capacità comunicative, ponendo domande, esprimendo sentimenti e bisogni comunicando azioni e avvenimenti Intervenire autonomamente nei discorsi di gruppo. Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. Formulare frasi di senso compiuto. Esprimere sentimenti e stati d'animo. Descrivere e raccontare eventi personali, storie, racconti e situazioni. Conoscenze (in ogni riga gruppi di conoscenze riferiti ad una singola competenza) Le principali emozioni Regole della vita e del lavoro in classe Gioco simbolico. Tecniche di rappresentazione grafica, pittorica, plastica, sonora e corporea. Principali strutture della lingua italiana Elementi di base delle funzioni della lingua Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali Principi essenziali di organizzazione del discorso Principali connettivi logici Parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice. 4 SPIRITO DI INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA Esprimere valutazioni rispetto ad un vissuto Sostenere la propria opinione con argomenti semplici, ma pertinenti Giustificare le scelte con semplici spiegazioni Formulare proposte di lavoro, di gioco Confrontare la propria idea con quella altrui Formulare ipotesi di soluzione Esprimere semplici giudizi su un messaggio, su un avvenimento Cooperare con altri nel gioco e nel lavoro Ripercorrere verbalmente le fasi di un lavoro, di un compito, di una azione eseguiti Utenti destinatari Regole della discussione I ruoli e la loro funzione I bambini mezzani e grandi (gialli e azzurri) della sezione C (cagnolini) dell infanzia di Carve STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: FORMAT UDA Pag 3 di 8

UNITA DI APPRENDIMENTO Prerequisiti Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Gruppo sezione consolidato. Conoscenza dell organizzazione temporale della giornata scolastica e delle principali regole di convivenza sociale. Da marzo a maggio 2016 Nella mattinate di martedì e venerdì, nei momenti di compresenza per poter suddividere la sezione con la collega La presente UDA nasce come sperimentazione di percorsi innovativi nell ambito delle Indicazioni Nazionali e si realizza attraverso la collaborazione tra Istituto Comprensivo di Mel e Servizio di Educazione e Promozione alla Salute dell ULSS 2 di Feltre. Sequenza delle esperienze principali (descritte più dettagliatamente nel piano di lavoro dell UDA) Formazione delle insegnanti Attività con i bambini a scuola Presentazione dei materiali ai genitori a maggio/giugno Metodologia La realizzazione di questo percorso avverrà secondo due modalità: - Approccio informale: si interverrà nei momenti in cui si verificherà un episodio particolarmente significativo dal punto di vista emotivo che coinvolgerà il singolo alunno o il gruppo. E proprio su questo piano che le insegnanti sentono maggiormente il bisogno di approfondire le loro competenze, perciò questo sarà il tema fondamentale della formazione con la Psicologa Dal Pan che continua anche nell anno in corso. - Approccio formale: l alfabetizzazione emotiva sarà oggetto di alcune esperienze specificamente programmate attraverso la lettura di fiabe della tradizione (fratelli Grimm e Calvino), conversazioni, drammatizzazioni, rappresentazioni grafiche e pittoriche, giochi, sia a livello collettivo che individuale Risorse umane interne esterne Strumenti Interne: le insegnanti di sezione Esterne: Dal Pan Anna Psicologa Libri illustrati, racconti, filmati, immagini di riviste, immagini a tema, macchina fotografica, computer e videoproiettore, carta e colori di vario tipo, travestimenti, materiali di recupero STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: FORMAT UDA Pag 4 di 8

UNITA DI APPRENDIMENTO Valutazione Strumenti: Osservazioni sistematiche durante le attività didattiche proposte Osservazioni sistematiche durante i vari momenti non strutturati della giornata Produzioni grafico pittoriche, giochi simbolici Esecuzione delle consegne Oggetti di valutazione: 1. Conoscenza e discriminazione delle emozioni fondamentali Il bambino è in grado di conoscere e dare un nome alle emozioni fondamentali (gioia, tristezza, rabbia, paura) Il bambino è in grado di discriminare le diverse espressioni e mimiche facciali, la postura, il tono di voce, il linguaggio non verbale del corpo. 2. Autoconsapevolezza ed espressione del proprio stato emotivo. Il bambino è in grado di dare un nome al proprio stato emotivo e saperlo esprimere e comunicare agli altri in maniera adeguata. Il bambino è in grado di riconoscere in sé i bisogni fondamentali (fame, sete, stanchezza, bisogno di coccole e contatto) 3. Controllo delle proprie emozioni. Il bambino è in grado di mettere in pratica semplici atteggiamenti appresi per la gestione della rabbia, per liberarsi dalla collera e dall impulsività del momento. 4. Riconoscimento delle emozioni altrui: empatia Il bambino è in grado di riconoscere le emozioni e i bisogni altrui Il bambino riconosce che esistono espressioni ed emozioni differenti rispetto allo stesso evento STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: FORMAT UDA Pag 5 di 8

UNITÀ DI APPRENDIMENTO: BISOGNI ED EMOZIONI Coordinatore: Insegnante Colle Maria Cristina Collaboratori : le insegnanti della sezione C PIANO DI LAVORO UDA PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Di seguito verranno descritte le fasi di lavoro con i bambini. L attività proposta nella fase 1 entrerà a far parte di un momento costante, anche se non rituale, nella giornata scolastica in presenza delle insegnanti di sezione. Fasi Attività Strumenti Evidenze osservabili 1 La ruota delle emozioni 2 Esperienza di semina 3 Realizzazione della sagoma di un bambino del gruppo e identificazione dei bisogni fondamentali: del cibo e acqua (pancia), di affetto/cure (cuore), di conoscenze (testa), di movimento (gamba) La ruota delle emozioni realizzata dall insegnante con immagini delle espressioni delle emozioni principali Immagini di smiles con le emozioni della ruota Semi, fagioli, terra, vaso per la semina Sagoma di un bambino. Immagini ritagliate da riviste che i bambini a turno posizionano e incollano sulla sagoma a seconda del tipo di bisogno. I bambini utilizzano correttamente la ruota per identificare l emozione che stanno vivendo. I bambini utilizzano gli smiles per giochi di gruppo Interesse e motivazione dei bambini Comprendere la natura dei bisogni fondamentali di un bambino. Comprendere che essi sono universali. Comprendere che esistono punti di vista differenti. Esiti Tempi Valutazione L espressione corretta dell emozione che il bambino sta vivendo. La capacità di ascoltare i membri del gruppo (circa 10) durante il circle time Comprendere il significato di bisogno individuando i bisogni basilari di una pianta Conversazione, tabellone con la sagoma e le immagini Inizio mese di marzo Due mattinate nel mese di marzo Una mattinata Osservazione sistematica della capacità dei bambini di collegare l immagine delle espressioni al proprio vissuto e di darne motivazione I bambini sanno identificare il senso del termine bisogno generalizzandolo a situazioni varie Osservazioni sistematiche durante le attività didattiche proposte. Esecuzione delle consegne 4 Rielaborazione grafico pittorica: realizzazione della sagoma con i disegni dei bambini Cartellone, tempere, pennarelli, carta I bambini realizzano disegni pertinenti ai bisogni del bambino Cartellone con sagoma e disegni dei bisogni 3 / 4 mattinate Osservazioni sistematiche durante le attività didattiche proposte. Osservazioni della capacità di condivisione e di collaborazione nei piccoli gruppi di lavoro (2/3 bambini) Produzioni grafico pittoriche STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: FORMAT UDA Pag 6 di 8

5 Conversazione per dare una definizione al concetto di bisogno e di emozione 6 Realizzazione di un libretto personale che raccoglie il percorso attuato e le pitture con le quali il bambino si presenta agli altri con le proprie caratteristiche e peculiarità Registrazione della conversazione Tempere, cartoncini, fotografie, fotocopie Il contenuto della conversazione Capacità di riflettere su se stessi Capacità di motivare le proprie scelte Capacità di riflettere sul concetto di bisogno e di emozione Collaborare nel gioco e nel lavoro, portare aiuto Partecipare alle attività collettive Ipotizzare semplici procedure o sequenze di operazioni per lo svolgimento di un compito Significato condiviso e comune nel gruppo dell idea che un bisogno soddisfatto fa stare bene Il libretto personale che rappresenta le caratteristiche personali del bambino e le sue riflessioni Una mattinata Grado di motivazione e partecipazione alla conversazione Raccolta delle verbalizzazioni dei bambini Mese di aprile/ Osservazioni maggio sistematiche durante le attività didattiche proposte Osservazioni sistematiche durante i vari momenti non strutturati della giornata PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Fasi MARZO APRILE MAGGIO 1 Inizio 2 Inizio 3 Inizio 4 Seconda metà 5 Prima settimana Tempi 6 Dalla seconda settimana Fino a metà mese STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: FORMAT UDA Pag 7 di 8

SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE dello studente RELAZIONE INDIVIDUALE Descrivi il percorso generale dell attività Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento Cosa devi ancora imparare Come valuti il lavoro da te svolto STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: FORMAT UDA Pag 8 di 8