DIDATTICA LABORATORIALE A.S. 2013 2014 I.C. LODI TERZO SCUOLA SECONDARIA di I GRADO DON LORENZO MILANI
OGNI STUDENTE E UN PROGETTO TUTTI SONO BES
FORMAZIONE E COMPETENZE RISORSE UMANE ASSISTENTI EDUCATORI SCOLAST. COMPETENZE di DOCENTI e VOLONTARI CODOCENZA LABORATORIO di SCIENZE APPLICATE AUTOFORMAZIONE Ricerca di PDP Contatti e INCONTRI con Ufficio di Piano, il Consorzio, Educatori e Volontari per pianificare l attività laboratoriale
Contatti e INCONTRI con l Ufficio di Piano per la RACCOLTA dei BISOGNI nella persona della dott.ssa Mazzoleni (mappatura dei bisogni educativi speciali) Contatti e INCONTRI con il CONSORZIO LODIGIANO per i SERVIZI alla PERSONA nella figura della dott.ssa Roberta Allegro per pianificare il nuovo ruolo degli ASSISTENTI EDUCATORI SCOLASTICI (codocenza)
HELP! COME INCOMINCIARE? COMITATO GENITORI SCUOLA RICHIESTA di AIUTO Alla cortese attenzione del COMITATO GENITORI Scuola Media don Lorenzo Milani via Salvemini,1 OGGETTO: LABORATORI ALTRI BES (alunni con Bisogni Educativi Speciali non certificati) ESPERTA FORMAZIONE AES INCONTRO
MAPPA DEI LABORATORI SARTORIA VOLONTARIO FALEGNAMERIA ORTO VOLONTARIE ASSISTENTI EDUCATIVE SCOLASTICHE (2) SPEZIALE VOLONTARIA CRETA Istituto Comprensivo Lodi III_ don Milani 2013/2014
TRASVERSALITA dei LABORATORI Abilità e competenze da implementare Affettivo relazionali Attenzione, concentrazione, metodo di lavoro Linguistiche e comunicative Logico matematiche Tecnico pratiche, manuali ed espressive Abilità e competenze da implementare Metacognitive, di rielaborazione e riflessione Cittadinanza e competenze sociali Altro (specificare) TECNOLOGIA MATEMATICA SCIENZE GEOGRAFIA STORIA ARTE FALEGNAMERIA TECNOLOGIA MATEMATICA GEOGRAFIA STORIA ARTE SARTORIA SCIENZE TECNOLOGIA MATEMATICA STORIA GEOGRAFIA ARTE SPEZIALE
ORGANIZZAZIONE dei LABORATORI FALEGNAMERIA E ORTO SARTORIA PICCOLO SPEZIALE AES LIFE SKILLS EDUCATRICE CRETA_2 MAR. n. 6+3 GIO. n.6+3 MER. n.9+ 9 MER. n. 7 GIO. n. 7 n. 4 LUN. n. 6 2^ sp. 3^ sp. 4^ sp. 5^sp. 2^ sp. 3^ sp. 4^ sp. 5^sp. 2^ sp. 3^ sp. 4^ sp. 5^ sp. 4^ sp. 5^ sp. 5^ sp. 6^ sp. 3^ sp. 4^ sp. Rotazione Rotazione Ruotato ca. 50 / 55 studenti di ogni fascia di livello
Studenti con problemi di successo scolastico Studenti con problemi di ostilità Studenti con problemi di adattamento al ruolo studente Studenti con problemi di relazioni sociali INDIVIDUATI GLI STUDENTI altri BES CONTRATTO FORMATIVO DEL LABORATORIO ABILITA E COMPETENZE RISULTATI ATTESI * IPOTESI OPERATIVA ** * Comportamenti e competenze esercitabili e da consolidare attraverso l attività di laboratorio, conoscenze ed abilità disciplinari, elementi di cittadinanza e di orientamento ai fini valutativi ** (accordi tra C.d.C. ed insegnante/i di laboratorio circa attività/prodotto, attenzioni metodologiche, strategie relazionali e didattiche, modalità di verifica dei risultati, ecc.)
IL PICCOLO SPEZIALE SCIENZE APPLICATE FACILE MEDIO MEDIO/ALTO ECCELLENZE STEP 1 SALI DA BAGNO STEP 2 LUCIDALABBRA STEP 3 CREMA NUTRIENTE STEP 4 SAPONE
STEP 1 SALI DA BAGNO
STEP 2 LUCIDALABBRA
STEP 3 CREMA NUTRIENTE
STEP 4 SAPONE
SITO DELLA SCUOLA FALEGNAMERIA SINERGIE LIFE SKILLS CUCINA GRAFICA VIDEO GIORNALINO SARTORIA CARTONAGGIO CRETA LO SPEZIALE STUDIO DEL PACKAGE
SPEZIALE IX EDIZIONE GIORNATA DELLA SCIENZA 2013/2014 Casalpusterlengo (Lo)
DIDATTICA LABORATORIALE A.S. 2014 2015 I.C. LODI TERZO SCUOLA SECONDARIA di I GRADO DON LORENZO MILANI
DIDATTICA LABORATORIALE 2014/2015 PATTO EDUCATIVO CONTRATTO FORMATIVO DEL LABORATORIO VALUTAZIONE DEL LABORATORIO
CONTRATTO FORMATIVO DEL LABORATORIO
COMPETENZE DISCIPLINARI In questo laboratorio mi cimento con la chimica distinguere gli stati fisici della materia e le loro caratteristiche evidenziare la natura particellare della materia conoscere le sostanze pure e i miscugli eseguire semplici reazioni chimiche riconoscere la basicità e l acidità di sostanze di uso comune usando indicatori descrivere le fonti, le forme e le trasformazioni dell energia usare i concetti fondamentali della Fisica e della Chimica per studiare e comprendere i problemi AMBIENTALI
Non è importante il prodotto finito ma il percorso che i ragazzi fanno per arrivare alla conoscenza. Bruno Munari
punti di forza si è creata una aspettativa maturato un rapporto di fiducia (fig. educat.) relazioni serene nel gruppo ristretto scattata una nuova motivazione miglioramenti nel metodo di lavoro migliorata l autostima comportamenti in classe meno OPPOSITIVI più rispetto per le regole della comunità scol. la RELAZIONE con gli insegnanti che hanno valorizzato il percorso da loro compiuto uno sguardo nuovo nei confronti dell istituzione scolastica qualcosa è cambiato nella pratica di Sistema Scolastico?
Grazie all Ufficio Scolastico Territoriale di Lodi ( dott. Gianluigi Cornalba) all Ufficio di Piano Territoriale (dott.ssa Carla Mazzoleni) al Consorzio Lodigiano Servizi alla Persona (dott.ssa Roberta Allegro) alla coordinatrice AES della cooperativa L Ancora (Stefania Barbaliscia) all ex Dirigente Scolastico I.C. Lodi III dott. Massimo Iovacchini all attuale Dirigente Scolastico I.C. Lodi III dott.ssa Stefania Menin alla vicepreside dell I.C. Lodi III Linda Monti alla Referente del Gruppo di Sostegno Federica Pe alle Assistenti Educative Scolastiche Anna Ravanelli e Maria Cristina Riva a tutti i volontari docenti nei laboratori a tutti i colleghi che credono nella didattica laboratoriale Docente Funzione Strumentale (ALTRI BES) Giusy Carolfi La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. In questo caso abbiamo messo insieme la teoria e la pratica. citazione di A. Einstein