LE EMOZIONI
Noi non siamo un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste ma costruiamo ATTIVAMENTE la nostra realtà
IL DIALOGO INTERIORE Cos è? È l elaborazione cognitiva ed emotiva di ciò che ci è pervenuto attraverso gli organi di senso con l esperienza
Spesso noi COSTRUIAMO, attraverso l esperienza e le convinzioni che ci facciamo, delle IDEE IRRAZIONALI (modi di pensare non funzionali) che diventano stabili e ci guidano nell interpretazione degli eventi come in un percorso già segnato. Le idee irrazionali spesso sono le stesse che ci fanno produrre stereotipi e pregiudizi.
EVENTO INTERPRETAZIONE ddell EVENTO EVENTO EMOZIONE
QUINDI... La mia reazione emotiva è influenzata dal modo in cui io interpreto l eventol
DIFFICILE? E vero che è difficile mantenersi razionali in alcuni casi, ma si può imparare a farlo allenandosi con costanza
MA. Ciò non vuol dire essere freddi e distaccati.. Vuol dire vivere in modo intenso le proprie esperienze apprezzando gli stati d animo d piacevoli (gioia, amore, affetto..) e riducendo l intensitl intensità e la durata delle emozioni spiacevoli
RAPPORTO TRA ANSIA E TENSIONE Prestazione Essere troppo rilassati o troppo tesi non aiuta a raggiungere buoni risultati Soggetto molto rilassato Soggetto molto teso
Le caratteristiche dei pensieri irrazionali sono: descrivono in modo non realistico gli eventi che accadono sono pensieri esagerati, assoluti non aiutano a raggiungere i propri scopi portano a reazioni emotive eccessivamente intense e prolungate
ESEMPI DI PENSIERI IRRAZIONALI assolutistico: devo assolutamente ottenere ciò che desidero catastrofico: è terribile essere criticati intollerante: non posso tollerare di essere trattato così indispensabilità: ho bisogno di essere stimato da tutti i miei amici generalizzante: sempre, mai, tutti, nessuno...
I NOSTRI MITI Mito della modestia (a volte non riusciamo a rispondere grazie dopo un complimento) Mito del vero amico (il vero amico è quello che non critica mai e dice sempre sì) Mito dell obbligo (ci sentiamo spesso in dovere di rispondere alle richieste degli altri anche se non vorremmo farlo)
COME TRASFORMARLI? Riconoscere le parti irrazionali del proprio dialogo interiore è molto importante per superare gli stati d animo spiacevoli, ma non è sufficiente. Bisogna attaccare i pensieri negativi e sostituirli con altri più costruttivi
Domande utili per attaccare i propri pensieri irrazionali Cosa c è di vero in quello che penso, quali fatti ho ignorato? Cosa c è di non vero? Questo modo di pensare mi aiuta a stare meglio? Questi pensieri mi sono utili per riuscire ad ottenere ciò che vorrei? Qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere in questa situazione?
E COME CAMBIARE LE NOSTRE EMOZIONI? Prima di tutto bisogna riuscire a capire le nostre emozioni, se soffochiamo dentro di noi le nostre emozioni negative, queste continuano a tormentarci. Le emozioni sono necessarie, ma dobbiamo allenarci a trovare una via di mezzo tra il soffocare le nostre emozioni e il farsi dominare da esse.
L ASSERTIVITA ASSERTIVITA Modalità, stile di vita, caratterizzata da un atteggiamento positivo verso se stessi e gli altri Funziona come risposta anti-ansia ansia Passività Assertività Aggressività
IL CONTENUTO DELL ASSERTIVITA ASSERTIVITA La capacità di una persona di RICONOSCERE le proprie esigenze e di AFFERMARLE ( saper dire ciò che si vuole e si pensa) all interno del proprio ambiente per raggiungere gli obiettivi personali e mantenendo una relazione positiva con gli altri.
I 5 OBIETTIVI DELL ASSERTIVITA ASSERTIVITA Abilità di riconoscere le emozioni Capacità di comunicare le emozioni e i sentimenti attraverso molteplici forme comunicative Essere consapevoli di quali sono i diritti della persona Essere disponibili ad apprezzare gli altri e se stessi Essere capaci di autorealizzarsi
I DIRITTI DELLA PERSONA
CHI AIUTA COLEI CHE AIUTA? Ascoltare è un azione attiva che richiede tutte le nostre energie e ci lascia esauste, emotivamente e fisicamente. Per ridurre lo stress è importante saper gestire le nostre emozioni ed esprimerle in momenti di gruppo per condividerle e non sopportare il peso da soli.
Quando ti ho chiesto di ascoltarmi e tu hai cominciato a darmi consigli non hai fatto ciò che ti ho chiesto. Quando ti ho chiesto di ascoltarmi e tu hai cominciato a dirmi perché non avrei dovuto sentirmi in quel modo, tu hai calpestato i miei sentimenti. Quando ti ho chiesto di ascoltarmi e tu hai sentito di dover far qualcosa per risolvere i miei problemi, per quanto strano possa sembrarti, hai sbagliato. ASCOLTA! Tutto ciò che chiedo è che tu ascolti:non parlare o fare, semplicemente ascoltami.
I consigli costano poco. Posso averli da chiunque, non ho bisogno di questo. Quando fai per me cose che posso e desidero fare da solo, tu aumenti le mie paure e le mie debolezze. Ma, se accetti come un semplice dato di fatto che io provo ciò che provo, che io vivo come vivo, che io soffro come soffro, non importa quanto diverso da te sia, allora posso lasciarmi convincere da te ad aprirmi e iniziare a capire che non sono poi così sbagliato, che c è qualcuno che riesce a sopportare i miei tormenti. E arrivato qui, il fiume di parole servirà già a farmi sentire un po meglio. Quindi, per piacere, stammi a sentire e semplicemente ascoltami. E se vuoi parlare aspetta un minuto. Quando toccherà a te. E io ti ascolterò.