ANALISI PROPOSTA FERMATA SFM BENGASI VERSIONE: DATA:
DESCRIZIONE INTERVENTO INSERIMENTO SULLA RETE FERROVIARIA ESISTENTE La realizzazione di una nuova fermata ferroviaria in Torino tra Lingotto e Moncalieri all altezza di piazza Bengasi è stata proposta da alcune amministrazioni della linea sfm2 con l obiettivo di migliorare l accessibilità dal Pinerolese verso Torino sud e in particolare per permettere l interscambio con la metropolitana al suo capolinea. Localizzazione nuova fermata Bengasi 2
DESCRIZIONE INTERVENTO INSERIMENTO SULLA RETE FERROVIARIA ESISTENTE La nuova fermata si inserirebbe tra Lingotto e Bivio Sangone in una tratto con quattro binari (a est i due binari della linea Torino Genova, ad ovest quelli della linea Torino Savona/Cuneo). La nuova fermata interesserebbe solo i treni dell SFM, per limitare i costi e gli impatti si potrebbe realizzare solo sui due binari della linea Torino Savona/Cuneo. Tuttavia mentre oggi i treni possono transitare in maniera indifferenziata sulle due linee tra Lingotto e Trofarello la nuova fermata, obbligherebbe a separare i flussi tra treni lenti (SFM) e veloci già a Moncalieri. Ciò comporta delle rigidità sia in fase di progettazione dell orario sia nella sua gestione (un blocco della circolazione sulla linea lenta non permetterebbe di spostare i treni sulla linea veloce per effettuare comunque il servizio). LINEA SAVONA/CUNEO FASCIO LAVAGGIO E RICOVERO BINARI DIREZIONE PASSSANTE/P. SUSA BIVIO SANGONE (linea per Pinerolo) FERMATA BENGASI STAZIONE LINGOTTO BINARI DIREZIONE P.NUOVA LINEA GENOVA Schema degli impianti di stazione Lingotto con l inserimento della nuova fermata BINARI DIREZIONE SMISTAMENTO BINARI DIREZIONE QUADRIVIO ZAPPATA (MODANE) 3
IPOTESI DI LOCALIZZAZIONE Si possono ipotizzare due differenti ubicazioni della fermata Bengasi, una nella zana compresa tra i corso Traiano e via Onorato Vigliani (di seguito Bengasi1) e una all altezza di via Sestriere (Bengasi2). Entrambe le soluzioni sono vicine alla stazione Lingotto. Rispetto al baricentro della stazione distano circa 1.000 metri (Bengasi1) o 1.500 metri (Bengasi2). Le distanze si riducono a rispettivamente a 400 e 900 metri se consideriamo i primi scambi della stazione Lingotto. Distanze così ridotte tra le fermate impediscono ai treni di raggiungere una velocità di marcia adeguata. Come prima ipotesi possiamo assumere che l introduzione della fermata comporterebbe un aumento dei tempi di percorrenza per tutte le linee SFM di almeno 3/4 minuti. 4
TIPOLOGIA La realizzazione di una nuova fermata prevede, anche in una ipotesi minimale la realizzazione di due banchine di lunghezza pari a 250 metri e di larghezza di 5 metri e di un sottopasso/sovrappasso di collegamento [1]. Per realizzare la fermata occorre modificare la giacitura dei due binari ovest per permettere l inserimento del marciapiede tra le due linee. Si può anche ipotizzare la realizzazione di una sola banchina al servizio di sue binari (con comunque la realizzazione un sottopasso/sovrappasso di collegamento), nell eventualità che questo permetta di dover cambiare la giacitura di un solo binario. [1] Cfr. RFI Linee guida per la progettazione di piccole stazioni e fermate. Si considera una fermata di tipo metropolitano regionale su linea a doppio binario, con scale e rampe interne all area dei marciapiedi. 5
INTERFERENZE /1 Comunque venga realizzata da una prima analisi di massima degli ingombri della nuova fermata si evidenziano elevati impatti sulle infrastrutture esistenti. Nel caso Bengasi1 sarebbero sicuramente da demolire e ricostruire i cavalcaferrovia di corso Traiano e di via Onorato Vigliani e le platee di manutenzione e lavaggio dei treni da poco realizzate a sud della stazione Lingotto. Inoltre sarebbe modificato anche l impianto di stazione di Lingotto. Bengasi1 6
INTERFERENZE /2 Nel caso Bengasi2 sarebbero sicuramente da demolire e rifare il cavalcaferrovia di via Sestriere e la passerella pedonale di via Robaldo. Inoltre l ampliamento della sede ferroviaria interessa le aree densamente urbanizzate a ovest della ferrovia. La presenza di edifici anche a distanze inferiori ai 10 metri dall attuale binario potrebbe rendere praticamente impossibile la costruzione della nuova fermata. Bengasi2 Le criticità indicate, evidenziano come la costruzione della nuova fermata se realizzabile avrebbe dei costi molto elevati e un forte impatto sulle infrastrutture esistenti (oltre a creare notevoli disagi in fase di cantiere sia alla circolazione ferroviaria che a quella veicolare). 7
POSSIBILI ALTERNATIVE Per quanto riguarda i benefici offerti, l interscambio con la metropolitana, la fermata Bengasi1 si troverebbe ad una distanza di circa 270 metri dal capolinea della metropolitana, la fermata Bangasi2 a circa 400 metri. Occorre notare che la stazione Lingotto grazie al prolungamento del sottopasso verso est oltre la sede ferroviaria, si troverà ad una distanza di circa 570 metri dalla fermata della Metropolitana Italia 61 Regione Piemonte. Il prolungamento del sottopasso è in corso di realizzazione in concomitanza con il completamento del Grattacielo della Regione Piemonte nell area compresa tra la ferrovia e via Nizza. Al termine della trasformazione dell area ci sarà un percorso pedonale interamente protetto e coperto che collegherà il sottopasso della stazione Lingotto, con la Sede Unica della Regione e la fermata della metropolitana. 8
POSSIBILI ALTERNATIVE Il collegamento pedonale Stazione Lingotto Palazzzo della Regione Metropolitana sembra già poter soddisfare l obiettivo di collegare l SFM con la Metropolitana a sud di Porta Susa. La stessa metropolitana permetterà a chi scende a Lingotto dai treni SFM (ma anche dai treni regionali e a lunga percorrenza) di raggiungere rapidamente la zona di piazza Bengasi. 9
POSSIBILI ALTERNATIVE Un possibile ulteriore sviluppo del collegamento tra la stazione Lingotto e la metropolitana è costituito dal progetto di hub di interscambio di Lingotto, con la realizzazione di un ponte tranviario che attraversa l attuale stazione. 10
POSSIBILI ALTERNATIVE Si realizzerebbe una connessione tranviaria fra l asse Nizza/Genova, la stazione Lingotto ed il centro di interscambio naturale di Caio Mario con la possibilità di un comodo interscambio metropolitana, ferrovia, tram H ZONA OSPEDALI H H 10 4 M LINGOTTO FIERE MIRAFIORI LINGOTTO RFI POLITECNICO CAIO MARIO M REGIONE PIEMONTE 11
SINTESI VANTAGGI Interscambio con metropolitana (tuttavia tale interscambio può avvenire in modo altrettanto agevole a Lingotto) Nuova stazione in una zona densamente abitata CRITICITÀ Difficile realizzabilità tecnica, necessità di interventi fortemente impattanti sia sulla circolazione ferroviaria che sulla viabilità (rifacimento cavalcafferrovia) Possibile impatto su edificato esistente, necessità di espropri Costi molto elevati Aumento dei tempi di percorrenza per tutte le linee sfm Necessità di differenziare i flussi lento/veloce già da Moncalieri, con conseguenti rigidità nella gestione della circolazione 12