Prof. Riccardo Viganò Cattedra di Ragioneria ed conomia Aziendale 2015-16 FABBISOGNO FINANZIARIO Concetti teorici e modalità di calcolo
Circuito dei Finanziamenti Attinti (1/2) Circuito dei finanziamenti attinti con il vincolo di CAPIAL DI PROPRIA Circuito dei finanziamenti attinti con il vincolo di CAPIAL DI PRSIO CIRCUIO DI FINANZIAMNI AINI Alimenta il circuito degli investimenti Rappresenta il complesso di risorse reperite all esterno dell impresa, ovvero non generate dall attività di impresa
Circuito dei Finanziamenti Attinti (2/2) + denaro + crediti funz. - debiti funz. U - denaro - crediti funz. + debiti funz. Raccolta Cap. Proprio Raccolta Cap. Prestito Restituzione Cap. Proprio Restituzione Cap. Prestito FINANZIAMNI (Cap. Proprio e di Prestito)
Circuito degli Investimenti (1/2) Circuito della PRODUZION Circuito dei FINANZIAMNI CONCSSI CIRCUIO DGLI INVSIMNI I mezzi monetari possono essere investiti: a) Acquisizione dei Fattori Produttivi; b) Concessione di Finanziamenti a erzi Riconsegna mezzi monetari alla disponibilità dell azienda Destinazioni produttive della ricchezza disponibile
Circuito degli Investimenti (2/2) + denaro + crediti funz. - debiti funz. U - denaro - crediti funz. + debiti funz. Vendita Prodotti Restituzione Prestiti da terzi Acquisto Fattori Produttivi Concessione Prestiti a terzi INVSIMNI (Produzione e Finanziamenti Cocessi)
Le Relazioni tra i circuiti (1/3) CIRCUIO DI FINANZIAMNI AINI (Capitale proprio e di terzi) U ALIMNA Uscite per acquisti / prestiti concessi RICONSGNA Mezzi monetari (vendita prodotti / rimborso prestiti da terzi) Rimborso finanziamenti attinti Nuovi investimenti CIRCUIO DGLI INVSIMNI (Fattori Produttivi e Prestiti Concessi) U
Le Relazioni tra i circuiti (2/3) I circuiti si AUO ALIMNANO e si RINNOVANO, nel tempo, se e solo se: FLUSSO DI RCUPRI FLUSSO DI MZZI MONARI INVSII
Le Relazioni tra i circuiti (3/3) S Risultato Reddituale è negativo Mancato afflusso di risorse monetarie Riduzione Investimenti Aumento Fabbisogno Finanziario
Fabbisogno Finanziario: complessivo e residuale (1/2) COMPLSSIVO ntità dei mezzi monetari necessari per finanziare il totale degli investimenti programmati, in un definito arco temporale. (definito in un dato intervallo di tempo, per un dato programma di investimenti) RSIDUAL ntità dei mezzi monetari necessari per finanziare gli investimenti programmati al netto dei mezzi monetari che il circuito degli investimenti riconsegna alla disponibilità dell impresa tramite il conseguimento dei ricavi e/o restituzione dei crediti di finanziamento (CNI)
Fabbisogno Finanziario: Complessivo e Residuale (2/2) FABBISOGNO FINANZIARIO COMPLSSIVO COPRURA NAURAL INVSIMNI (CNI) FABBISOGNO FINANZIARIO RSIDUAL Corrisponde all entità delle RISORS MONARI che l impresa deve reperire dall esterno tramite finanziamenti sotto forma di capitale di PROPRIÀ e/o di PRSIO
Fabbisogno Finanziario Residuale L entità del fabbisogno di finanziamento residuale dipende da volume degli investimenti programmati velocità di circolazione degli investimenti dilazioni di pagamento concesse ai clienti
Velocità di Circolazione degli Investimenti rappresentata dal tempo necessario ai mezzi monetari ceduti nell acquisizione dei fattori produttivi (investimenti) per ritornare in forma monetaria attraverso i ricavi di vendita dei prodotti ottenuti con il concorso degli stessi fattori (recuperi) Dipende da: Caratteristiche processi produttivi Caratteristiche fattori produttivi (FFS FFR)
In sintesi Fabbisogno residuale: relazioni Investimenti programmati (correlazione positiva) + Crediti di Finanziamento Concessi FABBISOGNO DI FINANZIAMNO RSIDUAL (correlazione positiva) + Velocità di Circolazione (correlazione negativa) - Dilazioni di pagamento concesse (correlazione positiva) +
Fabbisogno Residuale e Complessivo (1) In cassa si dispone di 30 ; a) Si versano 50 in data 1/3 e 20 in data 1/9 per acquisto ffs; b) Si versano 10 per interessi passivi in data 30/6; c) Si incassano 10 in data 1/2 e 70 in data 1/8 per vendita prodotti finiti; d) Si incassano 300 per vendita di un macchinario in data 1/9.
Fabbisogno Residuale e Complessivo (1) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 (50) (10) (20) (50) (10) (20) 30 10 70 300 30 10 70 300 30 40 (10) (20) 50 330 U S C I N R A FFC = 80 FFR = 20
Fabbisogno Residuale e Complessivo (2) In cassa si dispone di 90 ; a) Si acquistano in contanti Materie Prime per 300 in data 1/3, 1/6, 1/9; b) Si concede un Credito di Finanziamento per 1.500 in data 1/6; c) Si vendono in contanti Prodotti Finiti per 500 in data 1/6, 1/8, 1/10; d) Si incassano 400 a fronte di un fitto attivo in data 1/7; e) Si vende un capannone per 1.800 in data 1/10.
Fabbisogno Residuale e Complessivo (2) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 (300) (300) (300) (1.500) (300) (1.800) (300) 90 500 400 500 500 1.800 90 500 400 500 2.300 90 (210) (1.510) (1.110) (610) (910) 1.390 U S C I N R A FFC = 2.400 FFR = 1.510
Fabbisogno Residuale e Complessivo (3) In cassa si dispone di 800 ; a) Si acquistano Materie Prime a dilazione per 150 in data 1/3, 1/6, 1/9 (regolamento a 30 gg); b) Alla fine di ogni mese si pagano Salari ai dipendenti per 80 ; c) Si vendono Prodotti Finiti a dilazione per 800 in data 1/6 (regolamento a 90 gg); d) Si incassa una rata di un credito di finanziamento per 700 in data 1/7; e) Si ottiene danaro in prestito per 1500 in data 1/11.
Fabbisogno Residuale e Complessivo (3) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (150) (150) (150) (80) (80) (80) (230) (80) (80) (230) (80) (80) (230) (80) (80) 800 700 800 1.500 800 700 800 1.500 U S C I N R A 720 640 560 330 250 170 640 560 1.280 1.050 2.470 2.390 FFC =1.410 FFR = 0
Fabbisogno Residuale e Complessivo (4) In cassa si dispone di 50 ; 1) Si versano 100 in data 1/2, e 80 in data 1/9 per l acquisto di ffs; 2) Si rimborsa la rata di un debito di finanziamento in data 1/6 per 60 ; HP A) Si incassano 120 in data 1/4, 1/7, 1/10 per vendita di prodotti finiti in contanti; HP B) Si incassano 250 in data 1/12 per vendita di prodotti finiti in contanti.
Fabbisogno Residuale e Complessivo (4) Hp. A 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 (100) (60) (80) (100) (60) (80) 50 120 120 120 50 120 120 120 50 (50) 70 10 130 50 170 U S C I N R A FFC =240 FFR = 50
Fabbisogno Residuale e Complessivo (4) Hp. B 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 (100) (60) (80) (100) (60) (80) 50 250 50 250 50 (50) (110) (190) 60 U S C I N R A FFC =240 FFR = 190
Fabbisogno Residuale e Complessivo (4) In entrambe le ipotesi il fabbisogno finanziario complessivo è il medesimo. uttavia si riscontrano sostanziali differenze nella determinazione del fabbisogno finanziario residuale. Nel caso A) vi è un recupero degli investimenti più rapido (3 volte nel corso del periodo). Questo si traduce in un decremento del fabbisogno finanziario residuale, pari a 50. Nel caso B) vi è un recupero degli investimenti più lento (1 volta nel corso del periodo). Questo si traduce in un incremento del fabbisogno finanziario residuale, pari a 190. La differenza dipende dalla velocità di circolazione degli investimenti