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BBL Mueller Hinton II Broth (Cation-Adjusted) Rev. 13 Aprile 2015 PROCEDURE DI CONTROLLO DI QUALITÀ I II INTRODUZIONE BBL Mueller Hinton II Broth (brodo BBL Mueller Hinton II), supplementato con cationi per gli ioni calcio e magnesio, è usato per i test di sensibilità quantitativi di batteri aerobi gram-negativi e gram-positivi con svariati agenti antibiotici. PROCEDURA DEL TEST 1. Inoculare dei campioni rappresentativi con le colture sottoelencate. a. Usando pipette sterili, inoculare le provette con una diluizione contenente circa 1000 CFU/0,1 ml. Mescolare accuratamente. b. Incubare le provette con i tappi non completamente avvitati a 35 ± 2 C in aerobiosi. Includere una provetta non inoculata, come controllo di qualità. 2. Esaminare le provette dopo 18 24 h per verificare la crescita. 3. Risultati attesi Microrganismi ATCC Isolamento *Enterococcus faecalis 29212 Crescita *Escherichia coli 25922 Crescita *Pseudomonas aeruginosa 27853 Crescita *Staphylococcus aureus 29213 Crescita *Ceppo batterico raccomandato per il controllo di qualità a cura dell utente. III CONTROLLO DI QUALITÀ SUPPLEMENTARE 1. Esaminare le provette come descritto in Deterioramento del prodotto. 2. Eseguire un esame visivo delle provette rappresentative per garantire che l eventuale presenza di difetti fisici non interferisca con l uso. 3. Determinare il ph mediante potenziometria a temperatura ambiente per verificare che rientri nel range specificato di 7,3 ± 0,1. 4. Incubare a 20 25 C e a 30 35 C le provette rappresentative non inoculate ed esaminarle dopo 7 giorni per verificare la contaminazione microbica. INFORMAZIONI SUL PRODOTTO IV V USO PREVISTO BBL Mueller Hinton II Broth (brodo BBL Mueller Hinton II) è destinato all uso in procedure quantitative per testare la sensibilità di batteri aerobi a crescita rapida e anaerobi facoltativi isolati da campioni clinici. È stato formulato in modo da avere un basso contenuto di timina e timidina ed è supplementato con ioni calcio e magnesio nelle concentrazioni raccomandate nella norma CLSI M7-A7. 1 SOMMARIO E SPIEGAZIONE Lo sviluppo dei test di laboratorio per determinare l attività degli antibiotici è avvenuto parallelamente a quello degli stessi antibiotici. Nel 1929, Fleming usò una tecnica di diluizione seriale per misurare la concentrazione minima di penicillina in grado di impedire la crescita di un microrganismo testato in brodo. 2 Ericsson e Sherris hanno pubblicato un eccellente rassegna delle svariate metodiche di test di sensibilità e della relazione tra metodiche di diluizione e diffusione. 3 Rammelkamp e Maxon sono stati tra i primi a usare il test di diluizione in provetta per determinare la sensibilità agli antibiotici in vitro di batteri isolati da campioni clinici. 4 Lo sviluppo di questo test è stato stimolato dall esigenza di conoscere le ragioni della mancata risposta alla terapia con penicillina da parte di alcuni pazienti con infezione da Staphylococcus aureus. Il test di diluizione in provetta (diluizione in brodo) comporta l esposizione dei batteri a concentrazioni decrescenti di antibiotici in terreni liquidi, generalmente mediante serie di diluizioni al raddoppio. La miscela, costituita da microrganismi, terreno nutriente e antibiotico, viene incubata a 35 C per 16 20 h. La concentrazione minima di antibiotico non associata ad alcuna crescita visibile è definita concentrazione minima inibente (CMI). Il brodo Mueller Hinton è il terreno normalmente usato per i test di sensibilità agli antibiotici mediante diluizione. Questo terreno è supplementato con sali di calcio e magnesio per produrre CMI corrette con aminoglicosidi e Pseudomonas aeruginosa. 1 1

Il termine microdiluizione è apparso in letteratura nel 1970 per descrivere i test di concentrazione minima inibente eseguiti con volumi non superiori a 0,1 ml di soluzione antibiotica. 5 Con le metodiche di microdiluizione e diluizione in provetta, sono state ottenute correlazioni tra i valori CMI comprese tra l 85 e il 96%. 6,7 La procedura qualitativa di sensibilità agli antibiotici mediante disco-diffusione è stata standardizzata già nel 1966. 8 Un test di sensibilità MIC si differenzia da un test mediante disco-diffusione perché fornisce informazioni quantitative e consente di stabilire una correlazione tra la quantità di antibiotico necessaria per inibire la crescita di un microrganismo in vitro e le concentrazioni raggiungibili in sangue, urina, liquido cerebrospinale o bile in varie condizioni di dosaggio. È stato suggerito che nel trattamento di infezioni sistemiche il dosaggio dell antibiotico debba raggiungere un picco di concentrazione nel sito dell infezione di due quattro volte superiore al valore CMI, mentre in caso di infezioni delle vie urinarie si dovrebbe raggiungere un picco di concentrazione nelle urine pari a 10 20 volte il valore CMI. 9 Un efficace terapia antibiotica dipende tuttavia da numerosi altri fattori. 10 VI VII VIII IX PRINCIPI DELLA PROCEDURA L idrolisato acido di caseina e l estratto di carne bovina forniscono le sostanze nutritive necessarie per la crescita dei microrganismi da testare. Questi ingredienti sono stati selezionati per il basso contenuto di timina e timidina, determinato dai valori CMI con Enterococcus faecalis e sulfametoxazolo-trimetoprim (SXT). Le concentrazioni di ioni calcio e magnesio sono corrette per fornire le quantità raccomandate da CLSI 1 per ottenere i valori CMI corretti con aminoglicosidi e Pseudomonas aeruginosa. Il ph è stato corretto secondo la specifica fornita in M7-A7. Gli antibiotici sono preparati in serie di diluizioni al raddoppio in brodo Mueller Hinton II e inoculati con la coltura da testare in modo da raggiungere una concentrazione finale di 5 x 10 5 UFC/mL. Dopo l incubazione a 35 C, la presenza di torbidità indica crescita del microrganismo. La concentrazione minima di antibiotico non associata ad alcuna crescita è la CMI di quel microrganismo per tale antibiotico. REAGENTI BBL Mueller Hinton II Broth (Cation-Adjusted) Formula approssimata* per L di acqua purificata Estratto di carne bovina...3,0 g Idrolizzato acido di caseina... 17,5 g Amido...1,5 g *Compensata e/o corretta con i sali appropriati per ottenere 20 25 mg/l di calcio e 10 12,5 mg/l di magnesio per soddisfare i criteri di performance. Avvertenze e precauzioni: Per uso diagnostico in vitro. Aprire con estrema cautela le provette con i tappi serrati allo scopo di evitare lesioni dovute alla rottura del vetro. Durante tutte le procedure, adottare tecniche asettiche e seguire le precauzioni standard contro i rischi microbiologici. Dopo l uso, le provette preparate, i contenitori dei campioni e gli altri materiali contaminati devono essere sterilizzati in autoclave prima dello smaltimento. Istruzioni per la conservazione: Al ricevimento, conservare le provette al buio a 2 25 C. Aprire soltanto al momento dell uso. I terreni in provetta conservati come indicato sull'etichetta sino al momento dell uso, possono essere inoculati fino alla data di scadenza e incubati per i tempi di incubazione raccomandati. Ridurre al minimo l esposizione alla luce. Deterioramento del prodotto: Non usare le provette se presentano tracce di contaminazione microbica, alterazione di colore, essiccamento o altri segni di deterioramento. RACCOLTA E TRATTAMENTO DEI CAMPIONI I campioni idonei per coltura possono essere manipolati con varie tecniche. Per informazioni dettagliate, consultare la documentazione appropriata. 11,12 Raccogliere i campioni prima della somministrazione di antibiotici. Predisporre una consegna tempestiva al laboratorio. PROCEDURA Materiale fornito: BBL Mueller Hinton II Broth (Cation-Adjusted) Materiali necessari ma non forniti: Terreni di coltura accessori, reagenti, microrganismi per controllo di qualità e apparecchiature di laboratorio necessarie. Procedura del test: Adottare tecniche asettiche. 2

Il brodo Mueller Hinton II supplementato con cationi può essere usato per preparare l inoculo per i test CMI e le diluizioni di antibiotici per la procedura di microdiluizione o macrodiluizione. Per i dettagli sulla preparazione degli agenti antibiotici, consultare il riferimento bibliografico 1. 1. Standardizzazione dell inoculo a. Prelevare in asepsi tre cinque colonie isolate dello stesso microrganismo da una piastra di 18 24 h di Trypticase Soy Agar con sangue di montone al 5% (TSA II) e inoculare in 5 ml di brodo Mueller Hinton II. b. Incubare 2 6 h a 35 C. A intervalli regolari, controllare la torbidità a fronte dello standard McFarland (0,5 ml di 0,048 M BaCl 2 [1,175% peso/vol BaCl 2 2H 2O] a 99,5 ml di 0,18 M [0,36N] H 2SO 4 [1% vol/vol]). 1) Se comparabile, passare al punto 3, Inoculo delle diluizioni di antibiotico. 2) Se la torbidità è eccessiva, diluire in asepsi con altro brodo Mueller Hinton II e ripetere il controllo di torbidità. Se la torbidità è comparabile allo standard, passare al punto 3, Inoculo delle diluizioni di antibiotico. 3) Se la torbidità è insufficiente, continuare l incubazione. Quando la torbidità è comparabile allo standard, passare al punto 3, Inoculo delle diluizioni di antibiotico. 4) Usare le sospensioni dei microrganismi da testare entro 15 min dalla standardizzazione. 2. Standardizzazione diretta alternativa dell inoculo Si può usare anche una coltura in fase quiescente. In questa metodica, saltare il punto numero 1b e sospendere semplicemente nel brodo colonie sufficienti a uguagliare la torbidità dello standard McFarland 0,5. 3. Inoculo delle diluizioni di antibiotici a. La quantità di inoculo dipende dalla procedura usata. 1 L inoculo standard preparato come sopra conterrà circa 1 2 x 10 8 UFC/mL. La concentrazione finale in un pozzetto (o provetta) deve essere 5 x 10 5 UFC/mL (non UFC per provetta o pozzetto). b. Metodica di macrodiluizione (provetta) Se il volume di soluzione antimicrobica nella provetta è 1 ml, diluire l inoculo standard 1:100 in brodo Mueller Hinton II (0,1 ml in una provetta da 10 ml di brodo). Dispensare 1,0 ml dell inoculo corretto in ogni provetta contenente un antibiotico e 2,0 ml in una provetta sterile vuota per un controllo della crescita. c. Metodica di microdiluizione In questa metodica, le diluizioni di antibiotico si preparano in vassoi di plastica sterili con pozzetti rotondi o di forma conica. Il volume è di 0,05 o 0,1 ml in ogni pozzetto. Se il volume nel pozzetto è 0,1 ml, diluire l inoculo 1:10 e dispensare 0,005 ml dell inoculo in ogni pozzetto, usando un replicatore. Un pozzetto di ciascun vassoio deve contenere 0,1 ml di brodo senza antibiotico (pozzetto di controllo della crescita). Se per l inoculo si usa un dropper (0,05 ml) e il volume di soluzione antimicrobica è 0,05 ml, si ha una diluizione 1:2. Di conseguenza, diluire l inoculo 1:100 e dispensare 0,05 ml in ogni pozzetto per ottenere la concentrazione finale di 5 x 10 5 UFC/mL (5 x 10 4 UFC/pozzetto). Dispensare 0,05 ml di inoculo in un pozzetto contenente 0,05 ml di brodo senza antibiotico (pozzetto di controllo della crescita). Una volta inoculati i vassoi, coprire con nastro o un coperchio ben aderente allo scopo di impedire l evaporazione. 4. Incubazione Incubare le provette o i vassoi (non sovrapporne più di quattro) a 35 C per 16 20 h (non usare un incubatore CO 2). Includere colture di controllo ogni volta che si esegue un test di sensibilità oppure una volta alla settimana nel caso in cui si possano documentare performance soddisfacenti in conformità alle norme CLSI. 1 I range CMI corretti per il controllo di qualità sono riportati nel documento M100-S16 (M7), a sua volta incluso nel documento CLSI M7-A7. 1 Controllo di qualità a cura dell utente Vedere Procedure di controllo di qualità. Le procedure prescritte per il controllo di qualità devono essere effettuate in conformità alle norme vigenti o ai requisiti di accreditazione e alla prassi di controllo di qualità in uso nel laboratorio. Per una guida alla prassi di controllo di qualità appropriata, si consiglia di consultare le norme CLIA e la documentazione CLSI in merito. X RISULTATI La concentrazione minima inibente (CMI) di un antibiotico per un microrganismo specifico è la concentrazione minima che ne inibisce la crescita. La crescita è indicata da torbidità o sedimento. Allorché testati contro trimetoprim/sulfametoxazolo o sulfonamidi da sole, alcuni microrganismi non sempre danno endpoint chiari. In caso di diluizioni al raddoppio di trimetoprim/sulfametoxazolo, potrebbe esserci una coda di crescita. Tale pattern presenta di norma un evidente riduzione nell entità di crescita e piccoli pellet (di diametro solitamente inferiore a 1 mm) nel resto dei pozzetti o un evidente riduzione nell entità di crescita e una graduazione modesta ma rilevabile nelle dimensioni dei pellet. In questi casi, l endpoint CMI deve essere identificato come la concentrazione minima di antibiotico oltre la quale non si verifica alcuna ulteriore riduzione nelle dimensioni del pellet o entità di torbidità. 3

Un microrganismo può risultare sensibile, intermedio o resistente a un determinato antibiotico a seconda del valore CMI. I criteri di interpretazione per i valori CMI con vari antibiotici possono essere trovati nel documento CLSI M100-S16 (M7) 1 oppure possono essere richiesti al fabbricante. NOTA - Vengono periodicamente pubblicate tabelle integrative del documento CLSI M7-A7, contenenti tabelle aggiornate degli antibiotici e dei criteri di interpretazione. Per le raccomandazioni vigenti, consultare le tabelle più recenti. Per informazioni sulle pubblicazioni correnti, chiamare l assistenza tecnica BD. Il documento completo e i supplementi possono essere richiesti al Clinical and Laboratory Standards Institute, 940 West Valley Road, Suite 1400, Wayne, PA 19087-1898 USA. Telefono: +1 (610) 688-1100. XI LIMITAZIONI DELLA PROCEDURA Ai fini dell identificazione, i microrganismi devono essere in coltura pura. Per l identificazione finale, è necessario eseguire test morfologici, biochimici e/o sierologici. Per informazioni dettagliate e procedure raccomandate, consultare la documentazione appropriata. 11-13 L efficacia di questo terreno non è stata stabilita per tutti i microrganismi isolabili da campioni clinici. In caso di crescita inadeguata, ossia torbidità non visibile a occhio nudo, i valori CMI possono non essere validi. Includere sempre un pozzetto o una provetta di controllo della crescita contenente il terreno inoculato, ma non l agente antibiotico. Se non si osserva alcuna crescita, ripetere il test o usare una procedura alternativa. Nei campioni clinici, è possibile riscontrare microrganismi che richiedono timina o timidina 14 e che pertanto possono non crescere nel brodo Mueller Hinton II, formulato con bassi livelli di timina e timidina. Anche microrganismi esigenti come Haemophilus, Neisseria e alcuni streptococchi non crescono o evidenziano una crescita mediocre in questo terreno. Temperature di incubazione superiori alla temperatura raccomandata di 35 C possono determinare un erronea sensibilità di stafilococchi meticillino-resistenti (MRSA). 15 Questi microrganismi devono essere testati con oxacillina in brodo contenente NaCl al 2%, usando la metodica di standardizzazione diretta dell inoculo e incubati per 24 h. 16 L uso di concentrazioni errate di sospensioni batteriche per l inoculo delle diluizioni di antibiotici può dare luogo a valori CMI errati. Ceppi di S. aureus stafilococchi coagulasi-negativi meticillino-resistenti devono essere refertati come resistenti a cefemi e altri beta-lattamici, indipendentemente dal risultato del test in vitro. Ceppi di stafilococchi ed enterococchi produttori di beta-lattamasi possono dare falsi valori CMI per penicillina o ampicillina e devono essere sottoposti a test per la presenza di beta-lattamasi. 17 Una procedura raccomandata è l uso di dischi BBL Cefinase. La sensibilità in vitro di un microrganismo a un antibiotico specifico non indica necessariamente l efficacia terapeutica di tale agente in vivo. Per dettagli sull interpretazione dei risultati, consultare la documentazione appropriata. 9,10,17-22 Ai fini di un accurata rilevazione degli enterococchi vancomicino-resistenti, l incubazione deve necessariamente durare 24 h; esaminare attentamente se le provette o i pozzetti evidenziano una crescita debole. 1 Un elevata resistenza ad aminoglicosidi indica che un isolato di enterococco non è influenzato dal sinergismo della combinazione di una penicillina o glicopeptide con un aminoglicoside. Per lo screening di questo tipo di resistenza, si possono usare test con alte concentrazioni di gentamicina (500 µg/ml) e streptomicina (1000 µg/ml). Non è necessario testare altri aminoglicosidi in quanto la loro attività contro gli enterococchi non è superiore a quella di gentamicina e streptomicina. 1 Per una discussione sulla rilevazione di bacilli gram-negativi produttori di ß-lattamasi a spettro esteso, consultare il documento CLSI M7-A7. 1 Il brodo Mueller Hinton II sopra descritto per patogeni aerobi a crescita rapida non è adatto ai test di sensibilità dei microrganismi esigenti. Qualora si dovessero eseguire test CMI con microrganismi esigenti, è necessario modificare e adattare il terreno, le procedure per il controllo di qualità e i criteri di interpretazione a ogni microrganismo, come per esempio Haemophilus influenzae, Neisseria gonorrhoeae e Streptococcus pneumoniae. 1 Fenomeno della diluizione saltata: Nei test di sensibilità mediante diluizione in brodo viene talvolta saltato un pozzetto, o una diluizione. Il salto di pozzetti o diluizioni provoca un interruzione nel pattern di crescita o assenza di crescita in una fila di pozzetti o serie di provette, con conseguenti endpoint multipli in una serie di diluizioni di un antibiotico specifico. Il salto di pozzetti può essere causato da uno dei fattori seguenti: variabilità genetica dei batteri, contaminazione, deterioramento o assenza dell antibiotico oppure errori nella tecnica di inoculo dei pozzetti. Si raccomanda di non divulgare valori CMI per combinazioni antibiotico-microrganismo che presentano tali salti. Consultare il medico per determinare se è necessario ripetere il test. 4

XII XIII XIV PERFORMANCE Prima della spedizione, vengono testate le performance di tutti i lotti di brodo Mueller Hinton II (supplementato con cationi). Campioni rappresentativi del lotto sono testati con Escherichia coli (ATCC 25922), Pseudomonas aeruginosa (ATCC 27853), Staphylococcus aureus (ATCC 29213) e Enterococcus faecalis (ATCC 29212) inoculando le provette con circa 1000 CFU/0,1 ml. Dopo 18 24 h d'incubazione a 35 ± 2 C, tutti gli organismi presentano crescita. Campioni rappresentativi del lotto vengono inoltre testati per il contenuto di calcio e magnesio mediante dosaggio dell assorbimento atomico o cromatografia ionica. DISPONIBILITÀ N. di cat. Descrizione 297701 BD BBL Mueller Hinton II Broth (Cation-Adjusted), 5 ml, conf. da 10 provette di misura K 298268 BD BBL Mueller Hinton II Broth (Cation-Adjusted), 5 ml, conf. da 100 provette di misura K 297310 BD BBL Mueller Hinton II Broth (Cation-Adjusted), flacone da 250 ml 297963 BD BBL Mueller Hinton II Broth (Cation-Adjusted), flacone da 400 ml BIBLIOGRAFIA 1. Clinical and Laboratory Standards Institute. 2006. Approved standard: M7-A7. Methods for dilution antimicrobial susceptibility tests for bacteria that grow aerobically, 7th ed. Clinical and Laboratory Standards Institute. Wayne, Pa. 2. Fleming, A. 1929. On the antimicrobial action of cultures of a penicillium, with special reference to their use in the isolation of B. influenzae. Br. J. Exp. Pathol. 10:225-236. 3. Ericsson, H.M., and Sherris, J.H. 1971. Antibiotic sensitivity testing. Report of an international collaborative study. Acta Pathol. Microbiol. Scand. Sect B Suppl. 217:1-90. 4. Rammelkamp, C.H., and T. 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