PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme con Bruno lo zozzo di Simone Frasca
INDICAZIONI DIDATTICHE Simone Frasca Illustrazioni dell autore 2015, pagg. 64 cod. 978-88-566-4768-6 IL LIBRO Bruno è un bambino veramente sporco e disordinato: non ama lavarsi, predilige giochi come arrampicarsi sugli alberi, infilarsi in passaggi segreti, fare le bolle con la gomma da masticare e ingozzarsi di cibo in modo davvero poco educato. I suoi amici hanno un amico immaginario, ma per Bruno è difficile trovare un amico segreto con i suoi stessi gusti. Ecco che un giorno appare il maialino Giovanni, ideale compagno di giochi. Ma gli amici lo prendono in giro: un maiale puzzolente non può essere un amico immaginario! Per non dire dei guai che procura in casa, creando un disordine la cui colpa ricadrà su di lui! Bruno se ne separa a malincuore, finché nel corso di una avventura fantastica, la visita alla casa stregata, sarà proprio Giovanni a mettere in fuga i mostri assicurando la salvezza dei quattro amici. La storia si muove, come i giochi dei bambini, tra immaginazione e realtà, mescolando esperienze reali a mostri e amici segreti dotati di superpoteri. I bambini si identificheranno con i protagonisti e in particolare con Bruno: quale bambino non ama sporcarsi nel gioco? Quale non vede mostri e non gioca con amici immaginari? La lettura sarà dunque l occasione per invitare i bambini a condividere le proprie esperienze in proposito e a esprimersi creativamente, per esempio disegnando i loro mostri o amici immaginari. Le illustrazioni del libro sono molto evocative e ricche di particolari, in alcuni casi di non immediata decodificazione: i lettori vi troveranno molti elementi da scoprire. Le schede mettono l accento proprio sulle immagini, proponendo attività grafiche e di discriminazione visiva. LE SCHEDE DI LAVORO Le seguenti schede di lavoro, oltre ad esercitare alcune abilità percettive, grafiche e cognitive, vogliono essere uno stimolo alla comprensione della storia e a mettere a fuoco alcuni dei suoi temi di interesse. SCHEDA N. 1 Il maiale Giovanni Con questa scheda facciamo conoscenza con uno dei protagonisti della storia. Chiediamo ai bambini di colorarlo ed eventualmente di aggiungere un contesto a proprio gusto. I più grandi potranno cimentarsi in una attività di pre-scrittura, ripassando in colore le lettere che compongono il nome. SCHEDA N. 2 Dov è Giovanni? La scheda ci porta nel cuore della narrazione, mostrando le malefatte che Bruno e Giovanni compiono insieme. Le immagini mostrano un gran disordine e in ciascuna di esse si intravvede il maialino nascosto: compito del bambino è scoprirlo attraverso una osservazione attenta. La scheda sarà occasione per parlare con i bambini di ordine/disordine. SCHEDA N. 3 I buchi Ecco un altra attività di discriminazione visiva, a un livello leggermente più difficile della scheda 2. In una immagine complessa, che presenta una delle scene finali del racconto, i bambini devono collegare alcuni buchi con le parti che sono state tolte, come tessere di un puzzle. Volendo, possono completare essi stessi il disegno. Ricostruita la scena, chiederemo ai bambini che cosa rappresenta, se ricordano quale sequenza della storia illustra, che cosa è accaduto prima e che cosa dopo.
SCHEDA N. 1 IL MAIALE GIOVANNI COLORA L AMICO IMMAGINARIO DI BRUNO. RIPASSA IL SUO NOME COL COLORE CHE VUOI. GIOVANNI
SCHEDA N. 2 DOV È GIOVANNI? CHE DISORDINE! DOVE SI È NASCOSTO GIOVANNI? SCOPRILO E CIRCONDALO CON UN CERCHIO.
SCHEDA N. 3 I BUCHI AGGIUSTA L IMMAGINE: COLLEGA OGNI PARTICOLARE AL BUCO CORRISPONDENTE. SE VUOI, COMPLETA TU IL DISEGNO.