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Viale Papa Giovanni XXIII, 25 10098 Rivoli tel. 0119586756 fax 0119589270 SCIENTIFICO - LINGUISTICO SCIENZE UMANE - ECONOMICO SOCIALE sede di SANGANO 10090 Via S. Giorgio Tel. e fax 0119087184 email: darwin@liceodarwin.rivoli.to.it Programmazione del dipartimento di Materia: Latino Secondo Biennio e classi Quinte a.s. 2013-2014 Il Dipartimento di lettere elabora ed approva la seguente programmazione didattica. Si precisa che, nel corso dell anno scolastico, alla luce del lavoro svolto in classe, la programmazione potrà subire delle variazioni da parte del Dipartimento o dei singoli docenti. Per eventuali e motivate discrepanze da parte di questi ultimi si rimanda ai Piani di lavoro individuali. Competenze di cittadinanza Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare - comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) - rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.

Acquisire ed interpretare l informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. Obiettivi e competenze specifiche COMPETENZE ASSE DEI LINGUAGGI ABILITÀ CONOSCENZE 1 Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Saper tradurre testi d autore di vario genere e di diverso argomento secondo un livello di crescente complessità. Saper affrontare la pratica di traduzione non come meccanico esercizio di applicazione di regole, ma come strumento di conoscenza del testo e di un autore che consenta di immedesimarsi in un mondo diverso dal proprio e di sentire la sfida Riconoscere e usare etimologie e famiglie di parole che collegano i vocaboli latini a quelli italiani e delle principali lingue europee. Rintracciare e usare correttamente i vocaboli italiani derivanti dal latino e le espressioni latine ancora vive nella lingua italiana. Usare con maggiore consapevolezza il lessico italiano Applicare strategie diverse di lettura Esprimere apprezzamenti e giudizi utilizzando strumenti di lettura e di valutazione critica. Analizzare e tradurre testi anche parzialmente annotati e tradotti (a discrezione di ogni singolo insegnante) valutandone aspetti formali e grammaticali Acquisire la consapevolezza critica del rapporto fra Italiano e Latino per quanto riguarda il lessico, la sintassi e la morfologia Riconoscere la specificità del patri- Elementi di base della riflessione metalinguistica Lessico latino relativo a vari campi della civiltà romana Vocaboli italiani derivanti dal latino Espressioni latine ancora vive nella lingua italiana Conoscenza delle regole morfosintattiche delle lingue studiate. Elementi di cultura e di lessico (a scelta del singolo insegnante). Conoscenza di alcuni testi letterari significativi per la loro rilevanza nel panorama letterario europeo. Conoscenza delle linee essenziali della storia letteraria relativa alla lingua latina. Conoscenza degli strumenti dell'analisi letteraria. 1 SECONDO BIENNIO PROGRAMMI - LINGUA: il consolidamento delle competenze linguistiche sarà ottenuto attraverso la riflessione sui testi d autore proposti alla lettura dal percorso storico letterario. In particolare lo studente dovrà acquisire dimestichezza con la complessità della costruzione sintattica e con il lessico della poesia,della retorica, della politica, della filosofia, delle scienze; dovrà saper cogliere lo specifico letterario del testo; dovrà riflettere sulle scelte di traduzione, proprie o di traduttori accreditati. Anche in questo segmento le competenze saranno verificate attraverso testi debitamente guidati, sia pure di un livello di complessità maggiore rispetto a quelli del primo biennio. LETTERATURA: Sarà presentata la storia della letteratura latina dalle origini all età augustea, attraverso gli autori e i generi più rilevanti (il teatro: Plauto e/o Terenzio; Catullo; Cesare e Sallustio; Cicerone; Lucrezio; Virgilio; Orazio; Livio). Fatti salvi gli insopprimibili margini di libertà dell insegnante che valuterà di volta in volta il percorso didattico più adeguato alla classe e più rispondente alla propria idea di letteratura e civiltà romane è essenziale che l attenzione si soffermi sui testi più significativi, letti in lingua e/o in traduzione. La lettura dei classici inlingua sarà proposta in parallelo al percorso storico, così da far cogliere le relazioni del testo col contesto storico, culturale, letterario (ad esempio, III anno: Cesare e/o Sallustio, Cicerone, Catullo, Lucrezio, IV anno: Livio, Virgilio, Orazio), in particolare scegliendo le opere che permettano un confronto proficuo con autori e modelli delle letterature italiana e straniera. Non si tralascerà di arricchire la conoscenza delle opere con ampie letture in traduzione italiana. Lo studente dovrà comprendere il senso dei testi e coglierne la specificità letteraria e retorica; interpretarli usando gli strumenti dell analisi testuale e le conoscenze relative all autore e al contesto; apprezzarne il valore estetico; cogliere l alterità e la continuità tra la civiltà latina e la nostra. Quinto anno: dalla prima età imperiale alla tarda latinità; un autore o una scelta di autori (Seneca, Cicerone, Lucrezio, ma anche autori cristiani). Il Liceo delle Scienze Umane si riserva di scegliere percorsi letterari alternativi che abbiano attinenza con altre discipline specifiche del corso di studi. Per quanto riguarda la competenza linguistica si richiede in particolare la competenza dei brani d'autore il cui studio e la cui analisi sono stati affrontati durante le ore di lezione.

del tentativo di riproporlo in lingua italiana in un percorso che approfondisca la conoscenza dell altro e di sé. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Saper argomentare in relazione a quanto studiato utilizzando le fonti letterarie analizzate monio della civiltà latina e del suo sistema di valori attualizzandone il significato Mettere in relazione testi letterari di uno stesso autore o di autori diversi. Contestualizzare il testo letterario in relazione a codici formali, istituzioni, altre opere, cultura, arte, storia. Esprimere apprezzamenti e giudizi utilizzando strumenti di lettura e di valutazione critica. Saper giustificare la traduzione effettuata come frutto di una ricerca esegetica, come scelta tra ipotesi diverse, anche in relazione alle possibilità espressive e stilistiche della lingua italiana. Rielaborare in forma chiara le informazioni Conoscenza del lessico di base relativo ai testi letterari ed epigrafici. Conoscenza degli elementi di base (miti, parole,simboli, forme greche e romane) per spiegare il le radici culturali della nostra società. Uso del dizionario in modo sufficientemente consapevole e finalizzato alla comprensione del testo Fondamentali contenuti di morfologia della lingua latina e dei principali costrutti sintattici Saper individuare i fondamenti utili ad interpretare il patrimonio non solo letterario, ma anche mitologico, artistico, filosofico, politico, scientifico, comune alla civiltà europea. Saper rispondere a quesiti di civiltà latina e/o su brani d autore Elementi di cultura e di lessico (a scelta del singolo insegnante) Saper riflettere su alcuni fra i valori del mondo antico che hanno fondato la nostra civiltà, nel contempo mettendo in risalto ciò che da esso ci differenzia e divide Metodo Lezione frontale; esercitazioni in classe guidate nelle quali si affrontano in concreto problemi di lingua e di traduzione. Recupero in itinere e/o corsi di recupero.. Verifiche Le versioni in classe saranno almeno due per ciascun periodo (trimestre/pentamestre) per tutte le classi. Le ultime due versioni della classe quinta potranno essere integrate da un questionario o sostituite da un analisi dei testi degli autori in programma per l esame. Almeno due verifiche valide per l orale, finalizzate sia al colloquio d esame, sia alla terza prova. Non si escludono prove brevi (programmate e non programmate) per verificare tempestivamente l apprendimento delle strutture morfosintattiche e dei contenuti della letteratura.

TABELLA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DI LATINO VALUTAZIONE CORRETTEZZA CHIAREZZA PERTINENZA COERENZA INFORMAZIONE COMPETENZA FORMALE ESPOSITIVA LOGICA 1/10 prova in bianco 2-3/10 testo non tradotto o traduzione gravemente scorretta e/o lacunosa 4/10 gravi errori di morfosintassi, diffusi o concentrati in nuclei testuali e tali da pregiudicare la globale comprensione del brano da tradurre 5/10 errori anche gravi, ma non frequenti, di morfosintassi. Testo compreso solo per sommi capi, tradotto in modo incerto e solo parzialmente accettabile 6/10 testo sostanzialmente compreso, che presenta ancora errori di lessico e/o di morfosintassi di lieve entità 7/10 traduzione nel complesso curata sul piano morfosintattico, con errori di limitata gravità o, comunque non pregiudiziali rispetto alla globale correttezza della versione 8/10 testo correttamente inteso e ben interpretato. Possono emergere inesattezze sporadiche, ovvero limitati errori di ordine morfosintattico 9-10/10 testo correttamente inteso e brillantemente reso in italiano, senza alcun errore (10), o con errori di lieve entità (9) TABELLA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI DI LATINO VALUTAZIONE CORRETTEZZA CHIAREZZA PERTINENZA COERENZA INFORMAZIONE COMPETENZA FORMALE ESPOSITIVA LOGICA 1-2/10 nessuna risposta 3/10 totale impreparazione 4/10 gravi imprecisioni e lacune nella quantità e nella qualità della preparazione e/o gravi errori nell esposizione 5/10 conoscenza superficiale e frammentaria degli argomenti e/o diffusi, anche se non gravi, errori nell esposizione 6/10 conoscenza corretta, anche se non approfondita, degli argomenti ed esposizione appropriata 7/10 conoscenza corretta e parzialmente rielaborata degli argomenti, esposizione globalmente appropriata 8/10 conoscenza corretta, personalmente rielaborata degli argomenti ed esposizione appropriata 9-10/10 conoscenza completa e coerente degli argomenti, con interventi personali e pertinenti, esposizione brillante.