Vicenza, Gennaio 2012 Oggetto:Raccolta dati e documentazione per Comunicazione e dichiarazione annuale IVA anno 2011 Gentile cliente, al fine di adempiere agli obblighi previsti dalle scadenze fiscali relative all anno 2011, con la presente Vi chiediamo cortesemente di trasmetterci la documentazione relativa a: Comunicazione Annuale dati IVA Dichiarazione IVA Per eventuali chiarimenti in merito al contenuto della presente e per la consegna della documentazione potete contattare il Vostro professionista di riferimento. Ringraziando per la collaborazione porgiamo cordiali saluti.
LA COMUNICAZIONE DATI IVA 2011 I soggetti esonerati L obbligo di presentazione della comunicazione iva riguarda i soggetti titolari di partita iva, ovvero tenuti alla trasmissione della dichiarazione annuale, anche se non hanno effettuato operazioni imponibili, oppure non hanno dovuto effettuare le liquidazioni periodiche. I soggetti esonerati dalla presentazione sono solo quelli espressamente indicati nelle istruzioni. A titolo esemplificativo, le casistiche più diffuse di soggetti esonerati dalla presentazione della comunicazione sono: le persone fisiche che hanno realizzato, nell anno solare cui si riferisce la comunicazione, un volume d affari non eccedente i 25 mila euro, ancorchè tenuti a presentare la dichiarazione annuale Iva; i soggetti che presentano la dichiarazione iva entro il 28 febbraio 2012, in forma autonoma; coloro i quali, nel periodo d imposta 2011, hanno registrato esclusivamente operazioni esenti dall Iva, ai sensi dell art. 10 del D.P.R. n. 633/1972; le imprese individuali che hanno concesso in affitto l unica azienda e non hanno esercitato, nell anno 2011, altra attività rilevante ai fini Iva; i soggetti sottoposti a procedure concorsuali; le persone fisiche che hanno aderito al regime dei contribuenti minimi ATTENZIONE Ricordiamo che, a seguito delle novità introdotte nel 2010 in tema di compensazione del credito iva, chi intende usufruire della compensazione Iva oltre 10mila euro a far data dal 16 marzo 2012, deve trasmettere la Dichiarazione Iva in forma autonoma entro il 28 febbraio 2012. Lo slittamento, anche solo al giorno successivo, dell invio della dichiarazione iva (1 marzo) fa perdere un mese nell'utilizzo del credito (si passa dal 16 marzo al 16 aprile 2012). Anche e soprattutto a tal fine, si richiede la consegna di tutta la documentazione ai fini Iva nel più breve tempo possibile e comunque, entro e non oltre il 10 febbraio. Termini di consegna La documentazione richiesta dovrà pervenire allo Studio entro il 10/02/2012. Documenti necessari per la predisposizione della comunicazione annuale dati iva La Comunicazione Annuale Dati IVA per l anno 2011 dovrà essere trasmessa all Amministrazione Finanziaria, esclusivamente in via telematica, entro il 28/02/2012. Ai fini della sua elaborazione si rendono necessarie le seguenti informazioni/documenti: riepilogo IVA annuale 2011 con distinzione di acquisti e vendite per aliquota (imponibile e IVA), titolo di esenzione e tipologia di operazione (esente, non imponibile, fuori campo, acquisti da soggetti minimi l. 244/2007 ) con separata indicazione delle operazioni intracomunitarie ed extracomunitarie; prospetto delle liquidazioni mensili/trimestrali per l anno 2011; ammontare dell IVA a credito/debito del mese di dicembre o dell ultimo trimestre 2011. Ricordiamo ai clienti con periodicità trimestrale la necessità di procedere alla liquidazione del 4 trimestre 2011 ancorché il versamento dell eventuale debito andrà effettuato entro il 16/3/2012.
DICHIARAZIONE ANNUALE IVA ANNO 2011 vità del modello Iva 2011 Il modello di dichiarazione Iva per l anno fiscale 2011 ha subito le seguenti modifiche al fine di recepire le novità economiche delle ultime manovre: è stato introdotto il rigo VA14, ridenominato Regime per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, riservato ai soggetti che presentano l ultima dichiarazione IVA prima di aderire al regime introdotto dall art. 27, commi 1 e 2, del DL n. 98/2011 (cd "nuovi minimi"). nei quadri VE (operazioni attive) e VF (operazioni passive) sono stati introdotti i righi in cui vanno riepilogate le operazioni soggette all aliquota ordinaria del 21%, poste in essere a partire dal 17 settembre 2011 (operazioni effettuate sia in regime ordinario che in reverse charge). nel quadro VE sono stati inseriti i campi 6 e 7, riguardanti, rispettivamente, le cessioni di telefoni cellulari e di dispositivi a circuito integrato; nel quadro quadro VJ sono stati introdotti due nuovi righi, VJ15 e VJ16, per gli acquisti di telefoni cellulari e di dispositivi a circuito integrato per i quali l imposta è dovuta in base al meccanismo del reverse charge; è stato introdotto Il nuovo rigo VF18 riguarda acquisti, anche intracomunitari, ed importazioni, al netto dell IVA, per i quali la detrazione non è ammessa, in tutto o in parte, ai sensi dell art. 19-bis1 del DPR n. 633/1972 o di altre disposizioni. Termini di consegna La documentazione richiesta dovrà pervenire allo Studio entro il 10/02/2012. Documenti necessari per la predisposizione della dichiarazione annuale dati iva Ai fini dell elaborazione della Dichiarazione IVA relativa all anno 2011 si rendono necessarie, oltre a quanto richiesto per la Comunicazione Annuale Dati IVA (vedi sopra), le seguenti informazioni/documenti. L azienda ha effettuato versamenti IVA mensili/trimestrali (compreso l acconto di dicembre e il saldo IVA 2010)? Fornire copia dei modelli F24 relativi a tutti i versamenti effettuati nel corso del 2011. Nel caso di ravvedimenti operosi allegare al relativo F24 il prospetto di calcolo di sanzioni e interessi. I Clienti trimestrali dovranno farci pervenire (anche via fax) copia della delega di versamento del saldo IVA 2011 dopo aver effettuato il versamento del 16/3/2012. Chiediamo di indicare nell F24 relativo all acconto la modalità di calcolo utilizzata qualora il metodo sia diverso da quello storico. L azienda ha utilizzato in compensazione il credito IVA 2010 o infrannuale 2011? Fornire copia dei modelli F24 relativi agli eventuali utilizzi in compensazione del credito IVA
2010 o infrannuale 2011 ovvero richiesti a rimborso, fornendoci copia delle eventuali richieste di rimborso. Allegare inoltre stampa al 31/12 del mastrino erario conto IVA. Fornire copia di un bilancio (situazione economica e patrimoniale anche se non definitiva) al 31/12/2011. L azienda ha acquistato e/o ceduto beni ammortizzabili (anche in leasing), materiali ed immateriali (esclusi gli oneri pluriennali), compresi i beni di costo non superiore a 516,45 euro? Fornire copia delle fatture di acquisto e/o di cessione di questi beni indicando il prezzo di riscatto per i beni già acquisiti in leasing risultante esclusivamente da fatture registrate ai fini IVA nel 2011. L azienda ha acquistato beni strumentali non ammortizzabili (es. terreni) ovvero possiede beni in leasing e/o locazione e noleggio? Fornire copia delle fatture di acquisto di beni strumentali non ammortizzabili e le schede contabili dei canoni di leasing e/o locazione e noleggio. L azienda ha effettuato scambi intracomunitari? Indicare l ammontare complessivo degli scambi intracomunitari indicati nei modelli intrastat (acquisti/cessioni/prestazioni rese/prestazioni ricevute) relativi all anno 2011. In particolare si richiede l indicazione specifica delle prestazioni di servizio rese a committenti comunitari (art. 7-ter, cd prestazioni generiche ). L azienda ha effettuato acquisti di beni e servizi da soggetti non residenti? Fornire copia o ammontare delle autofatture emesse ai sensi dell art. 17 c. 2 DPR 633/72. L azienda ha operazioni di acquisto/vendita con la Repubblica di San Marino (e lo Stato Città del Vaticano)? Fornire Copia delle fatture o ammontare delle operazioni di acquisto/vendita con la Repubblica di San Marino (e lo Stato Città del Vaticano), distinguendo le operazioni avvenute con o senza pagamento dell IVA.
Fornire la separata indicazione delle cessioni dei beni e delle prestazioni di servizi effettuate nei confronti di: consumatori finali; soggetti titolari di partita IVA. In particolare, i soggetti che hanno effettuato operazioni nei confronti di consumatori finali, devono ripartire imponibile ed imposta tra le diverse regioni di esercizio dell attività. L azienda ha effettuato acquisti e/o delle cessioni di rottami ed altri materiali di recupero? Fornire Copia delle fatture o ammontare degli acquisti e/o delle cessioni di rottami ed altri materiali di recupero (art. 74 commi 7 e 8). L azienda ha effettuato operazioni di estrazione di beni da depositi IVA? Fornire Copia delle fatture o ammontare delle operazioni di estrazione di beni da depositi IVA. L azienda ha effettuato operazioni nei confronti dei condomini? Fornire Copia delle fatture o ammontare delle operazioni effettuare nei confronti di questi soggetti. L azienda ha effettuato operazioni di importazione? Indicare l ammontare delle bolle doganali registrate nel registro IVA acquisti (imponibile ed imposta o causale di non imponibilità). L azienda ha effettuato operazioni con imposta esigibile in anni successivi? Indicare l ammontare delle operazioni in sospeso effettuate nel 2011 con IVA esigibile in anni successivi (cessioni e acquisti registrati nell anno) ovvero operazioni in sospeso di anni precedenti con IVA divenuta esigibile nel 2011. L azienda ha applicato il regime del margine per i beni usati? Indicare l importo complessivo delle fatture di cessione di beni usati D.L. 41/1995 e copia della relativa pagina dell apposito registro.
Il contribuente opera nel settore del commercio di oro e argento? Indicare: l ammontare degli acquisti (imponibile e imposta) di oro e argento puro con pagamento dell imposta a carico dell acquirente, distinguendo tra acquisti all interno, acquisti cee e importazioni; l ammontare delle cessioni di oro industriale e argento puro, nonché quelle relative all oro da investimento, imponibili a seguito di opzione; - se intendono esercitare l opzione per l applicazione dell IVA alle cessioni di oro da investimento (riservato ai soggetti che producono oro da investimento o trasformano oro in oro da investimento). L azienda è esportatore abituale? Se nel corso del 2011 l esportatore abituale ha utilizzato il plafond deve: specificare se è mensile o solare; indicare il plafond disponibile al 1/1/2011; distinguere mensilmente l utilizzo interno o per acquisti intracee da quello per importazioni; distinguere mensilmente il volume d affari e l ammontare delle esportazioni (cee e extracee). L azienda ha effettuato acquisti e/o utilizzi di apparecchiature radiomobili (cellulari) detraendo l IVA in misura superiore al 50%? Allegare copia delle fatture di acquisto e/o utilizzo degli apparecchi radiomobili indicando la percentuale di detrazione esercitata. L azienda ha effettuato cessione applicando il meccanismo del reverse charge? Allegare copia delle fatture delle cessioni che hanno assolto l IVA con il metodo del reverse charge con distinzione di quelle effettuate per: cessione di rottami ed altri materiali di recupero; cessione di oro e argento puro; subappalto nel settore edile; cessione di fabbricati strumentali.
FORNITORI DEGLI ESPORTATORI ABITUALI Ricordiamo che i soggetti che ricevono dagli esportatori abituali la lettera di intento finalizzata ad ottenere la non applicazione dell IVA sulle forniture di beni e servizi sono tenuti a comunicare, per via telematica all Agenzia delle Entrate, il contenuto delle lettere di intento entro il giorno 16 del mese successivo a quello di ricevimento. MODIFICA DELLA PERIODICITA DELLE LIQUIDAZIONI IVA Consigliamo di controllare l ammontare del volume d affari del 2011 per verificare se per il 2012 varierà la periodicità delle liquidazioni IVA. Ricordiamo che la L. 183/2011 ha aggiornato i limiti di riferimento per poter eseguire le liquidazioni e i versamenti periodici con cadenza trimestrale, legandoli a quelli previsti per il regime di contabilità semplificata. Da ciò deriva che è possibile liquidare e versare l'iva trimestralmente qualora i ricavi non siano: superiori ad Euro 400.000 nel caso di attività di prestazione di servizi; superiori ad Euro 700.000 per le atre attività. Poniamo l'attenzione sulla circostanza che i nuovi limiti non si computano più in relazione al volume di affari bensì sulla base dei ricavi conseguiti. RICAVI ATTIVITA' VECCHIO LIMITE NUOVO LIMITE Prestazioni di servizi Euro 309.874,14 Euro 400.000 Altre attività Euro 516.456,90 Euro 700.000