POTENZIALITA Possibilità di adeguamento rete stradale di 1 e 2 livello Capillare infrastrutturazione viaria del territorio Scarsa efficienza sistema interconnessioni (tra rete stradale locale e nodi grande comunicazione) CRITICITA Scarsa qualità ed efficienza geometria stradale viabilità locale Strade provinciali molto trafficate e con alta incidentalità Scarsa manutenzione rete stradale
1. Miglioramento del sistema delle interconnessioni fra la rete stradale di 1 livello e di 2 livello e i nodi strategici della grande comunicazione (Autostrade Strade Statali Sistema della rete Ferroviaria dei porti e degli aeroporti) anche attraverso interventi per la sicurezza stradale e il miglioramento del sistema dei trasporti pubblici atti a diminuire i flussi di traffico veicolare, con una riduzione dell impatto sull ambiente e dell elevata incidentalità. 2. Alleggerimento del flusso viario sui tratti SP2 SP5 SP15. 3. Miglioramento della viabilità locale con correttivi sulla geometria delle strade. 4. Individuazione della gerarchia dei sistemi e definizione delle priorità di attuazione. 5. Trasferire al territorio i benefici delle grandi opere pubbliche a scala nazionale e provinciale. 6. Coordinamento sovra comunale per le attivitàdi manutenzione programmata alla viabilità esistente.
1. Tangenziale EST Nuovo collegamento Ferrara-Ro-Polesella 2. Rafforzamento direttrice EST-OVEST Tangenziale EST-Copparo_Gran Linea 3. Interconnessione fra la rete stradale di 2 livello e le direttrici NORD-SUD Transpolesana_A13 e la direttrice OVEST-EST A13_E55 4. Diversificazione del sistema dei trasporti strada-idrovia-ferrovia e attracchi commerciali 5. Miglioramento dell accessibilità ai centri e delle geometrie stradali 6. Realizzazione delle circonvallazioni di Jolanda di Savoia e Gradizza di Copparo 7. Realizzazione della bretella di collegamento fra la SP5 e la Tangenziale EST
POTENZIALITA Presenza delle condizioni necessarie per la realizzazione di una viabilità alternativa alla gomma (es. ferroviaria, portuale, fluviale, aeroportuale) Ridotta efficacia del trasporto pubblico CRITICITA Scarsa efficienza accessibilità ai centri abitati Ridotta interazione per la gestione varie modalità di trasporto
1. Recuperare le originarie funzioni del trasporto pubblico locale su chiamata (Taxibus). 2. Attuare forme di concertazione con i gestori del servizio di trasporto pubblico per migliorarne qualità ed efficienza. 3. Messa in sicurezza delle piazzole di sosta / fermata. 4. Raggiungimento di livelli di maggior efficacia ed efficienza del servizio attraverso la correlazione fra la rete dei trasporti pubblici di lunga percorrenza (territorio-città) e quelli locali. 5. Pensare al territorio dei sei Comuni come un unica città, che necessita quindi di forme di mobilità in rete a supporto della nuova struttura urbana che si viene a definire.
1. Integrazione efficiente fra sistema insediativo e sistema della mobilità
POTENZIALITA Presenza progetto provinciale di sistema Idrovia Ferrarese Utilizzo idrovia per diporto e uso commerciale Ferrovia: integrazione ramo copparese con metropolitana di superficie Ferrara-Quartesana CRITICITA Difficoltà reperimento finanaziamenti per la realizzazione dei progetti
1. Conferma del tracciato ferroviario di previsione nell attuale pianificazione Cona Copparo 2. Sfruttare appieno l opportunità data adal Progetto Idrovia per rafforzare il sistema della Viabilità Locale connessa alla realizzazione dei Nuovi Ponti 3. Interconnetività tra gli interventi di valorizzazione ambientale dell Idrovia e il sistema del turismo lento locale 4. Il Progetto idrovia deve essere utilizzato nel breve periodo più per ciò che concerne le opere di riqualificazione ambientale piuttosto che per quelle finalizzate alla navigazione commerciale
1. Collegamento Nuovo Ponte Idrovia Ferrarese con SP4 in Formignana 2. Realizzazione attracco commerciale sul Po località Cologna 3. Rafforzamento attracco turistico sul Po a Ro 4. Prevedere il tracciato ferroviario Cona_Copparo
POTENZIALITA Rete delle piste e/o percorsi ciclabili diffuse (85 km) e uletriormente implementabili Integrazione reti cicloturistiche e ippovia con attività economiche e di promozione terriroriale Difficoltà di mantenimento di tracciati stabili CRITICITA Modesta percentuale di percorsi ciclabili in sede propria Ippovia: difficoltà accordi con i privati per la definizione dei tracciati
1. Completamento della rete dei percorsi ciclabili con la chiusura degli anelli previsti dal Master Plan Provinciale. 2. Valorizzazione dei percorsi, con dotazione di punti di sosta ristoro noleggio e assistenza 3. Completamento dell Ippovia con l inserimento di percorsi adeguati di collegamento fra i Comuni di Copparo e Jolanda di Savoia e la rete esistente di Ro, Berra, Formignana e Tresigallo 4. Estendimento della rete delle ippovie alle strade bianche e alle arginature dei canali. Destinazione ad ippovia dell intero percorso del Canal Bianco (dal Confine con il Comune di Ferrara al Confine con il Comune di Mesola). 5. Individuazione degli imprenditori agricoli interessati ad adeguare la propria attività verso forme diverse di fruizione del territorio
1. Conservazione della viabilità rurale con mantenimento impianto strade bianche 2. Individuazione rete locale da destinare a nuovi percorsi ciclabili in zone rurali 3. Rete di collegamento fra nuova rete e ippovia esistente con individuazione punti di sosta e di tappa. 4. Utilizzo delle strade bianche ad uso turistico ed ecologico-rafforzamento delle piste ciclabili-delle ippovie e incentivazione del sistema agricolo del territorio 5. Maggiore diffusione delle piste ciclabili in sede propria per collegare i capoluoghi e le loro frazioni 6. Riqualificazione urbana e dei centri anche attraverso il sistema delle piste ciclabili cittadine 7. Allargare la dotazione di infrastrutture leggere con lo sviluppo di Sentieri di Pianura