Roma, 6 febbraio 2012 AF Prot. 79 Ai Responsabili della Funzione Compliance dell Area Controlli interni della Funzione Internal audit della Funzione Risk management dell Ufficio Legale del servizio Organizzazione del servizio Personale e Risorse umane del servizio Formazione degli Associati ABI LORO SEDI I CORSI INTERAZIENDALI DELL AREA COMPLIANCE. L OFFERTA DI ABIFORMAZIONE PER IL 2012. ABI e ABIFormazione hanno realizzato da alcuni anni un ampio sistema di servizi finalizzato a sviluppare le competenze di gestione della compliance e a supportarne la pratica aziendale. Anche per il 2012 è confermato nell offerta formativa il Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca, che si compone di 4 moduli e sviluppa le competenze metodologiche e tecniche necessarie a coloro che operano nell ambito della funzione o del processo di gestione del rischio di compliance. I partecipanti al percorso possono prendere parte a un test di valutazione delle competenze acquisite finalizzata a ottenere la Certificazione ABI in Compliance Management. E prevista l erogazione di due edizioni del percorso, con inizio ad aprile e a ottobre. La principale novità dell area per il 2012 è l introduzione di un Percorso di confronto formativo, dedicato a chi già possiede competenze di compliance e desidera partecipare ad un iniziativa di cooperative learning su temi di impatto operativo. L obiettivo del percorso è agevolare un confronto strutturato che prenda avvio dell individuazione delle problematiche per condividere le possibili risoluzioni/mitigazioni. I tre moduli del Percorso, fruibili anche singolarmente, si focalizzano su: l implementazione dei controlli a distanza sui servizi bancari; le relazioni tra la Compliance e la Funzione Antiriciclaggio; le valutazioni della Compliance in tema di Politiche Retributive e incentivanti.
Si segnalano, inoltre, i nuovi corsi su: la redazione del Manuale di Compliance per i dipendenti; l esternalizzazione del ciclo del contante. Si presentano di seguito i corsi proposti per il 2012. Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca Mod. 1 - I Basic della Compliance: le competenze di base (Milano, I edizione: 16-18 aprile 2012 / II edizione: 8-10 ottobre 2012) Per operare nel processo di gestione della compliance occorre necessariamente possedere competenze tipiche di diverse funzioni, quali Legale, Organizzazione, Risk management, Internal audit. Per esempio, la capacità di identificare i precetti normativi, di individuare gli impatti delle norme sui processi bancari, di valutare la rilevanza dei rischi di compliance. Il corso rappresenta il primo modulo del Percorso Professionalizzante, ma è fruibile anche singolarmente ed è consigliato a tutti coloro che intendono consolidare tali competenze di base. Mod. 2 - Compliance Risk management: metodologia e strumenti (Milano, I edizione: 10-11 maggio 2012 / II edizione: 17-18 ottobre 2012) Il secondo modulo del Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca è finalizzato a trasferire le competenze di valutazione del rischio di compliance, nonché a condividere con i partecipanti, anche attraverso attività esercitative, le metodologie e i principali strumenti per gestire il rischio di conformità. Mod. 3 Compliance alle norme: identificare rischi, presidi, controlli (Milano, I edizione: 23-25 maggio 2012 / II edizione: 29-31 ottobre 2012) Il terzo modulo del Percorso Professionalizzante affronta gli aspetti operativi della compliance alle normative sui servizi bancari e finanziari. Nel corso del modulo sono presentate le principali fonti normative che impattano sia sui servizi tipici bancari sia sui servizi di investimento e, mediante apposite esercitazioni, si condividono i principali rischi di conformità, presidi di mitigazione, compliance test. Mod. 4 Performance management: pianificare e valutare la compliance (Milano, I edizione: 5-6 giugno 2012 / II edizione: 13-14 novembre 2012) Il quarto modulo del Percorso analizza le metodologie di project e performance management necessarie per impostare e gestire il raggiungimento degli obiettivi indicati nel piano annuale di compliance. Sono approfonditi anche i possibili modelli di stima della performance della funzione compliance e le metodologie di valutazione dei programmi di formazione del personale della banca.
Percorso di confronto formativo Mod. 1 I controlli a distanza: come implementarli e su quali aree (Milano, 13 giugno 2012) Il primo modulo del Percorso di confronto si focalizza sulle problematiche relative all implementazione aziendale dei controlli a distanza. Attraverso l interazione strutturata fra i partecipanti e gli esperti chiamati a moderare il confronto, sarà possibile condividere le soluzioni realizzabili nei controlli a distanza delle diverse materie che rientrano nel raggio di azione della funzione Compliance, con particolare attenzione ai servizi tipici bancari. E possibile iscriversi al singolo modulo, ma è conveniente iscriversi all intero Percorso di confronto. Mod. 2 Antiriciclaggio e Compliance: implicazioni e relazioni (Milano, 26 giugno 2012) Il secondo modulo del Percorso di confronto analizza le problematiche relative all introduzione in banca della funzione Antiriciclaggio. In particolare, il confronto sarà orientato dagli esperti sul tema dei compiti, delle responsabilità e delle relazioni con la funzione Compliance, anche sulla base delle scelte organizzative di allocazione delle due funzioni. Saranno quindi messe a confronto le esperienze aziendali dei partecipanti e delineate le metodologie operative più opportune. E possibile iscriversi al singolo modulo, ma è consigliata l iscrizione all intero Percorso. Mod. 3 Politiche di remunerazione e incentivazione del personale: le valutazioni della Compliance (Milano, 9 luglio 2012) Il terzo modulo del Percorso intende orientare il dibattito tra i partecipanti sul tema delle policy in tema di remunerazione e di incentivazione del personale. Gli esperti faranno il punto sull evoluzione normativa e richiameranno le principali richieste delle disposizioni emanate dalle Autorità di Vigilanza. Il confronto sarà particolarmente approfondito sulle scelte metodologiche in tema di valutazione del personale cosiddetto rilevante. Corsi singoli Il Manuale di Compliance per i dipendenti: valore e indicazioni operative (Milano, 4 aprile 2012) Tutte le persone della banca sono invitate a osservare e mantenere elevati standard di integrità e correttezza e a operare con competenza, cura e diligenza nella gestione degli interessi dei clienti. E fondamentale che la funzione di Compliance contribuisca a far conoscere tutti i regolamenti e le procedure aziendali alle persone della banca, affinché siano consapevoli delle proprie responsabilità e degli eventuali danni dalla mancata conformità. Il corso fornisce gli strumenti per organizzare tale informativa, a cominciare dalle modalità di stesura di un Manuale aziendale di Compliance.
L esternalizzazione del ciclo del contante: i compiti della Compliance (Milano, 20 aprile 2012) La Banca d Italia ha emanato disposizioni di vigilanza in materia di ricircolo del contante che recepiscono le indicazioni fornite dalla Banca Centrale Europea. L osservanza delle disposizioni consente alle banche di minimizzare i rischi legali e di reputazione connessi all eventuale erogazione alla clientela di banconote false o di qualità non idonea alla circolazione. Il corso, in particolare, presenta i controlli sull adeguatezza del servizio che devono essere effettuati quando il servizio di trattamento del contante è esternalizzato, nonché le modalità di redazione della relazione sul ricircolo del contante recentemente richiesta dalla Banca d Italia. La valutazione di rischio reputazionale: l approccio per stakeholder (Milano, 10-11 luglio 2012) Il rischio reputazionale incide negativamente sul rapporto fiduciario tra cliente e intermediario e, in modo indiretto, si ripercuote sul conto economico dell intermediario, come dimostrano le crisi che hanno coinvolto operatori finanziari di livello internazionale. Tra gli approcci per valutare, controllare e mitigare il rischio reputazionale, quello cosiddetto per stakeholder è il più opportuno, in quanto ogni categoria di portatori di interessi ha una diversa sensibilità verso la reputazione aziendale e ne condiziona lo sviluppo in base ai propri specifici elementi di giudizio. L utilizzo dei Key Risk Indicators nella gestione del rischio di Compliance (Milano, 25-26 settembre 2012) Conoscere e utilizzare le tecniche di utilizzo dei Key Risk Indicators (gli elementi aziendali considerati come indicatori fondamentali di rischio) può essere importante per il Compliance risk manager che intende implementare e mantenere efficacemente nel tempo un sistema aziendale strutturato di identificazione e valutazione dei rischi di conformità corsi dalla banca. Nei due giorni sarà proposto un percorso di disegno e implementazione di un sistema aziendale di indicatori sistematici del rischio di compliance. I referenti scientifici dell area sono: Gianfranco TORRIERO, Direttore Centrale, Responsabile Direzione Strategie e Mercati Finanziari, ABI; Claudia PASQUINI, Responsabile Ufficio Analisi e Gestione dei Rischi, ABI. La faculty dei docenti dell area è composta da: Mario ANOLLI, Università Cattolica Sacro Cuore di Milano; Carlo APPETITI, Deutsche Bank; Nino BALISTRERI, Consulente; Roberta CAFAROTTI, CeSaR Centro Studi sulla Reputazione; Alberto CASANI, Nexen Business Consultants;
Fabio CIVALE, Studio Legale Zitiello & Associati; Stefano DELIBRA, CariParma; Marco DI ANTONIO, Università di Genova; Rupert LIMENTANI, Limentani & Partners; Fabrizio MAIMERI, Studio Maimeri; Antonella MASALA, Banca Fideuram; Diego MESSINA, Deloitte Ers; Paola PIETRAFESA, Allianz Bank; Roberto SINISCALCHI, UBI Sistemi e Servizi; Walter VANDALI, Consulente; Mario VELLELLA, Poste Italiane. Il coordinamento dell area è affidato a Marco Pigliacampo, Settore Sviluppo Competenze, ABIFormazione. Tutti i corsi si svolgeranno presso la sede ABI di Milano, in via Olona 2. Si trova allegata la scheda di iscrizione, comprensiva di dettagli su quota e modalità di partecipazione. Si invita a contattare ABIFormazione per ogni ulteriore indicazione, in particolare: Elisa Isacco (06.6767.517; e.isacco@abiformazione.it) per informazioni relative ai programmi dei corsi, Alessandra Ferraris (06.6767.287; a.ferraris@abiformazione.it) per le richieste sulle modalità di iscrizione e sulla logistica. Le aziende che hanno aderito a FONDIR (Avviso 3/2011 Voucher formativi) e Fondo Banche e Assicurazioni (Avviso 2/2011 Piani Individuali) hanno la possibilità di iscrivere al corso propri i dirigenti, dipendenti e collaboratori a progetto accedendo ai finanziamenti per la formazione continua. Per informazioni su questa opportunità è possibile rivolgersi ad ABIFormazione (Andrea Giuliattini 06.6767.227; a.giuliattini@abiformazione.it). Nel ringraziare per l attenzione, si coglie l occasione per porgere i migliori saluti. IL RESPONSABILE Aida Maisano ALLEGATO: SCHEDA DI ISCRIZIONE