ATEROSCLEROSI dott. ssa Maria Luana Poeta
Parete vascolare
Meccanismi di mantenimento della fluidità ematica Ruolo dell endotelio Effetti fibrinolitici Effetti anticoagulanti Effetti antipiastrinici
Attività procoagulanti delle cellule endoteliali Effetti antifibrinolitici Effetti procoagulanti PAI Effetti piastrinici PIASTRINA
Proprietà e funzioni delle cellule endoteliali Maintenance of Permeability Barrier Elaboration of Anticoagulant, Antithrombotic, Fibrinolytic Regulators Prostacyclin Thrombomodulin Heparin-like molecules Plasminogen activator Elaboration of Prothrombotic Molecules Von Willebrand factor Tissue factor Plasminogen activator inhibitor Extracellular Matrix Production (collagen, proteoglycans) Modulation of Blood Flow and Vascular Reactivity Vasconstrictors: endothelin, ACE Vasodilators: NO, prostacyclin Regulation of Inflammation and Immunity IL-1, IL-6, chemokines Adhesion molecules: VCAM-1, ICAM, E-selectin P-selectin Histocompatibility antigens Regulation of Cell Growth Growth stimulators: PDGF, CSF, FGF Growth inhibitors: heparin, TGF-β Oxidation of LDL
Risposta endoteliale agli stimoli ambientali
Cellule Muscolari Lisce -Vasodilatazione_Vasocostrizione -Sintesi Proteine della Matrice (Collagene, Elastina, Proteoglicani) -Fattori stimolanti la crescita (PDGF, FGF, IL 1, INF-g, trombina, endotelina) -Fattori inibenti la crescita (NO, TGF-b)
Arteriosclerosi e Aterosclerosi Arteriosclerosi: ispessimento e perdita di elasticità della parete arteriosa. Aterosclerosi: la forma più frequente di arteriosclerosi, consiste in una lesione dell intima detta ateroma o placca fibrolipidica formata da un nucleo lipidico (colesterolo, esteri del colesterolo e detriti necrotici) e da un cappuccio fibroso esterno.
Fattori di rischio dell aterosclerosi Major Lesser, Uncertain, or Nonquantitated Nonmodifiable Increasing age Male gender Family history Genetic abnormalities Potentially Controllable Hyperlipidemia/Hypercole sterolemia/ LDL Hypertension Cigarette smoking Diabetes Obesity Physical inactivity Stress ("type A" personality) Postmenopausal estrogen deficiency High carbohydrate intake Alcohol abuse
Iperlipidemia/Ipercolesterolemia Rischio aumentato in correlazione con aumento del colesterolo, in particolare LDL e VLDL. Rischio inversamente ridotto in correlazione con aumentati livelli di HDL.
Sedi più frequenti delle placche aterosclerotiche stimolo emodinamico punti di origine della ramificazioni: flusso turbolento: Aorta addominale Cuore (Arterie coronarie) Arti inferiori (Arterie poplitee) Carotidi Interne e vasi cerebrali
Componenti della placca aterosclerotica Cellule: cellule endoteliali, monociti_macrofagi, cellule dendritiche, mastociti, piastrine, cellule muscolari lisce, linfociti T. Matrice extracellulare (collagene, fibre elastiche, proteoglicani). Depositi intra ed extracellulari di lipidi.
Modello attuale: ipotesi della reazione al danno Risposta infiammatoria cronica della parete arteriosa al danno endoteliale. Progressione sostenuta dalle continue interazioni tra lipoproteine modificate, macrofagi, linfociti T e cellule della parete arteriosa.
Patogenesi: risposta vascolare al danno Accumulo LDL, riduzione HDL Cell. Endot. Expre Mol Adesione (VCAM) Adesione monociti e linfociti T Monocit migrano nell intima e diventano macrofagi: Producono radicali dell O2 Ossidazione LDL Uptake LDL ossidate (cellule schiumose) producono IL1, TNF Reclutam./ attivaz. linfociti T. Producono fatt. crescita (PDGF, FGF, TGF-a) per le cell musc.
Patogenesi: risposta vascolare al danno Adesione e attivazione piastrine con liberazione fattori (PDGF) che stimolano la migrazione delle CML verso l intima Migrazione cell muscolari nell intima
Patogenesi: risposta vascolare al danno Cellule muscolari lisce Uptake lipidi proliferano e producono componenti matrice extrac (collag, proteogl)
Migrazione e proliferazione delle cellule muscolari lisce NO TGF-beta Sintesi di Collagene Elastina, Proteoglicani, Lesioni endoteliali Ispessimento intima PDGF, FGF Fatt Tissutale Trombina IL-1, endotelina1 Stimolo persistente Invecchiamento
Evidenze sul coinvolgimento dei LDL HDL lipidi nell aterosclerosi La placca contiene colesterolo ed esteri del colesterolo LDL ossidate nelle strie lipidiche Ipercolesterolemia familiare > rischio di aterosclerosi I livelli di colesterolo totale e colesterolo LDL correlano con la gravità della lesione aterosclerotica. Riduzione del colesterolo (dieta, farmaci), causa regressione della placche
Meccanismi attraverso cui l iperlipidemia contribuisce all aterosclerosi Iperlipidemia cronica determina accumulo di lipoproteine nell intima nei siti più permeabili Iperlipidemia cronica determina un aumento di radicali liberi dell O2 da parte di cell. endoteliali e macrofagi. I radicali liberi dell O2 LDL ossidate: Fagocitosi delle LDL ossidate da parte dei macrofagi mediante recettori scavenger (cellule schiumose) Accumulo di monociti nella placca Liberazioni di fattori di crescita e citochine Effetto citotossico su cellule endoteliali e cellule muscolari lisce.
Sequenza di interazioni cellulari nell aterosclerosi
Classificazione delle lesioni aterosclerotiche (AHA)
Placca fibroadiposa
Complicanze dell aterosclerosi