Piano dell offerta Formativa Scuola dell infanzia Anno scolastico 2014/2015 Premessa Principi e Finalità Organizzazione Inserimento Spazi Personale Collegio dei docenti Il progetto educativo La giornata scolastica Servizio di refezione scolastica Diete Infortunio Deleghe Malattie infettive Uscite, gite, foto Rapporti Scuola Famiglia 1
II Merkos, la cui sede centrale è a New York, con migliaia di istituzioni educative in tutto il mondo, ha come filosofia e pensiero il detto (Prov. 22-6) "educa il fanciullo secondo la sua inclinazione, anche quando invecchierà non la lascerà". Reputa quindi che una buona educazione debba essere impartita con sensibilità e mirata a ogni bambino secondo la sua individualità. Crede inoltre che l'educazione si trasmetta soltanto attraverso l'amore, il rispetto e la sensibilità non per le proprie idee e le proprie norme bensì per quelle degli allievi e, ancora di più, per quelle di D-o. La scuola Merkos educa soprattutto con la gioia, cercando di comunicare positività, enfatizzando ciò che è bello e buono della vita e dell'esistenza La scuola del Merkos è una scuola ebraica italiana, dove all'interno di un contenitore rigorosamente ebraico, si sviluppa il dialogo con la cultura italiana, cercando 1'armonizzazione attraverso la ricerca continua dei punti in comune, con la finalità di formare cittadini umanamente e religiosamente equilibrati. 2
ORGANIZZAZIONE La scuola dell'infanzia accoglie bambini/e dai tre ai sei anni d'età. Il servizio apre il 1 settembre- la frequenza dei bambini inizia qualche giorno più tardi in funzione delle festività ebraiche e termina il 30 giugno. La scuola applica la sospensione delle attività prevista dal calendario scolastico del Ministero della Pubblica Istruzione. Inoltre attua la chiusura per permettere 1' osservanza delle festività dell' anno liturgico ebraico. L'entrata è dalle ore 8:30 alle 9:30 Il pranzo è dalle ore 12:00 alle 12:30 Possibile prima uscita è alle ore 13:00 La seconda uscita è dalle ore 16:00 alle ore 16:20. Il venerdì uscita 12:50-13:00 INSERIMENTO L' inserimento inizia i primi giorni del mese di settembre. Durante i primi due giorni di apertura vengono accolti i bambini/e che si trasferiscono dal Nido A. A. Rosen della Scuola del Merkos L'Inyonei Chinuch. Successivamente, vengono inseriti due o tre bambini/e alla settimana ed il periodo di compresenza del genitore viene concordato con le educatrici. SPAZI La scuola dell' infanzia è composta da tre sezioni omogenee con frequenti scambi e momenti comuni. La sezione è punto di riferimento e offre al bambino/a familiarità e sicurezza affettiva date dai compagni e dalle educatrici. La scuola è dotata di tre aule ampie e luminose suddivise in aree di manipolazione, di costruzione, di pittura, di spazi morbidi dove leggere un libro o ascoltare la musica, di angoli casetta; un grande spazio comune, una nuova palestra. La scuola dispone anche di un ampio giardino verde, attrezzato con giochi adatti alla fascia d'età. 3
PERSONALE Nella scuola operano: Una Dirigente Scolastica la quale cura il rapporto con il personale docente e non, coordina la programmazione e verifica l'attuazione del progetto educativo. Convoca le riunioni del collegio docente. Quattro Educatrici responsabili della formazione dei bambini, le quali condividono la proposta educativa della scuola, i valori ai quali si ispira e le finalità che si pone. Ogni educatrice è responsabile della propria sezione, è disponibile per i colloqui con le famiglie e partecipa alle riunioni del collegio. Tre Educatrici Specialiste, volontarie, che operano in ogni sezione per la preparazione alle festività ebraiche, per il racconto settimanale della Torà (Pentateuco), per la trasmissione della cultura, della lingua e della tradizione ebraica. Una assistente la quale affianca e collabora con le educatrici nell' assistenza dei bambini, inoltre è addetta alla distribuzione delle merende e del pranzo. Personale ausiliario addetto alle pulizie. Una segretaria la quale svolge i compiti amministrativi. COLLEGIO DEI DOCENTI Il collegio si riunisce all' inizio dell'anno scolastico per concordare le attività didattiche e gli obiettivi per la realizzazione del Piano di Lavoro e per formare le sezioni. Successivamente, si riunisce almeno due volte al mese per confrontare, valutare, e verificare strumenti, metodi e risultati del lavoro e per approfondire ed aggiornare la preparazione professionale. 4
IL PROGETTO EDUCATIVO La programmazione ha un ruolo fondamentale e viene elaborata in base alle esigenze dei bambini. Si opera "per laboratori", ossia in spazi strutturati e diversificati nei quali i bambini possono sperimentare, scoprire, applicare ed esercitarsi. La programmazione si pone delle finalità ed il raggiungimento di obbiettivi in base all età nelle seguenti aree: il corpo e il movimento i discorsi e le parole lo spazio e l'ordine le cose, il tempo e la natura il sé e l'altro messaggi e forme L'obiettivo comune a tutte le molteplici proposte ed attività ludiche e didattiche è quello di sviluppare in ogni bambino/a la conoscenza di sé ( autosufficienza ed autostima) la conoscenza del proprio spazio (la socializzazione) la consapevolezza del ruolo fondamentale di ognuno nella società (responsabilità), nella comunità ebraica (conoscenza della liturgia, della tradizione e della storia) e nella propria famiglia tutto in uno spirito sereno e gioioso LA GIORNATA SCOLASTICA 8:25-9:30 accoglienza bimbi, gioco a libera scelta strutturato nelle varie aree con particolare attenzione a creare un clima tranquillo che permetta al bambino/a un sereno distacco dal genitore 9:30-10:00 riordino, igiene personale e merenda 10:00-11:45 preghiera e attività didattiche progettuali favorite dalla compresenza dell' educatrice e della specialista 11:45-12:00 attività di routine, igiene personale, preparazione al pranzo 12:00-12:45 pranzo 12:45-13:00 momento del racconto 13:00 possibile prima uscita (per coloro che frequentano mezza giornata) 13:00-14:30 sonno per i più piccoli 13:00-14:00 gioco a libera scelta strutturato nelle varie aree 14:00-15:10 attività didattiche 15:10-15:40 attività di routine e merenda 16:00-16:20 uscita Per poter osservare nel rispetto della religione ebraica il riposo del sabato, che ha inizio col tramonto del sole del venerdì, il venerdì l'uscita è anticipata alle 12:45. 5
SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA Nel rispetto delle regole alimentari Kasher, la scuola è servita da cucina interna con una tabella dietetica stabilita da personale competente. DIETE All' atto di iscrizione devono essere comunicate le informazioni riguardo allergie o intolleranze alimentari del bambino/a. con allegato un certificato medico recente. SOMMINISTRAZIONE FARMACI La scuola non somministra farmaci a parte i salvavita MALATTIE INFETTIVE Nel caso si verifichino i sintomi di malattie infettive, il genitore verrà subito avvisato. Il bambino/a, verrà riammesso a scuola solo con certificato medico di rientro se l assenza è stata superiore ai sei giorni; Per assenze inferiori ai 6 giorni il genitore dovrà autocertificare alla coordinatrice di essersi attenuto alle indicazioni ricevute dal medico curante. INFORTUNIO In caso di infortunio la scuola adotta le seguenti modalità: Viene avvertita la famiglia Si provvede, a seconda dell'urgenza a inviare il bambino/a al Pronto Soccorso più vicino, accompagnato dal genitore; in sua assenza l' educatrice accompagna il bambino in ambulanza. La scuola è munita di copertura assicurativa R. C. per infortuni che avvengano sia all'interno della struttura scolastica sia durante le uscite e le gite scolastiche autorizzate. DELEGHE La delega è obbligatoria in tutte quelle situazioni in cui il genitore sia impossibilitato al ritiro del proprio bambino. La delega deve essere compilata e sottoscritta dal genitore e dalla persona delegata. USCITE, GITE, FOTO Attraverso la compilazione di appositi moduli, i genitori potranno autorizzare le educatrici a scattare fotografie o filmati, esclusivamente a scopo didattico, al proprio bambino. E' importante anche l'autorizzazione a partecipare ad eventuali uscite o gite svolte durante l' anno in corso. 6
RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA La scuola si propone di condividere con le famiglie il progetto nel rispetto delle reciproche competenze e ruoli. Le famiglie potranno partecipare alla vita della scuola attraverso colloqui, riunioni di sezione, assemblee. Inoltre la scuola invita i genitori ai momenti di festa organizzati in occasione di varie festività. L'anno scolastico si conclude con uno spettacolo per i genitori nel quale sono coinvolti tutti i bambini, mentre una festa particolare, con 1a consegna del diploma, è riservata ai bambini dell' ultimo anno che salgono al grado di istruzione superiore. 7