Consistenza Distribuzione percentuale delle aziende con allevamenti % di aziende con allevamenti sul totale delle aziende % aziende con bovini sul totale aziende con allevamenti % aziende con ovini sul totale aziende con allevamenti % aziende con allevamenti di conigli sul totale aziende con allevamenti % aziende con suini sul totale aziende con allevamenti % aziende con allevamenti avicoli sul totale aziende con allevamenti Bovini da macello ogni 1000 abitanti Aziende dedite all'apicoltura Ricoveri % aziende con ricoveri per animali sul totale aziende con allevamenti % capienza dei ricoveri per bovini % capienza dei ricoveri per ovini % capienza dei ricoveri per suini % capienza dei ricoveri per avicoli
Il tipo di allevamento più diffuso è quello avicolo che rappresenta il 40,94% del totale delle aziende con allevamenti, seguono i suini con una quota pari al 19,57%, a conigli con il 15,40%, gli ovini con l 11,85%, i Bovini con il 7,30%. Il settore è caratterizzato da una forte contrazione: infatti il numero di aziende zootecniche ha registrato una riduzione, tra i due ultimi Censimenti, pari al 31%., meno marcata quando si prendono in esame i dati a livello di numero di capi;. per i bovini la riduzione della consistenza del bestiame è del 28,7%, quella degli ovini del 38,8%, quella dei suini del 13,8% e quella degli avicoli dell 11,6%. Analizzano il numero dei posti di ricovero disponibili per gli animali, presso le aziende agricole nel loro complesso, si evidenzia che essi sono sovradimensionati rispetto al numero dei capi di bestiame esistenti, la ragione di ciò può risiedere nel fatto che molte aziende hanno abbandonato la pratica zootecnica, continuando ad avere sul proprio terreno stalle e strutture di ricovero per gli animali.
- Distribuzione percentuale 19,57% 40,94% 15,40% 11,85% 7,30% 2,37% 1,97% 0,60% Altri allevamenti Caprini Equini Bovini Ovini Conigli Suini Avicoli Gli allevamenti avicoli sono i più diffusi con il 40,94% sul totale, seguono i suini con il 19,57%, i conigli con il 15,40%, gli ovini con l 11,85%, i bovini con il 7,30%, gli equini con il 2,37%, i caprini con l 1,97% e ad altri allevamenti spetta lo 0, 60%.
Percentuale di aziende con allevamenti sul totale delle aziende In quasi tutti i comuni abruzzesi esistono aziende che hanno allevamenti. Nei comuni della provincia di Teramo le quote di tali aziende sul totale sono comprese tra il 34% e il 99%. Nelle altre tre province la situazione è più variegata, essendo presenti e comuni con basse percentuali dall 1% al 33%, e comuni dove tali percentuali arrivano al 99%, fino al 100% dei comuni di Campotosto e di Ocre, che rappresentano il massimo regionale. La densità di tali aziende si riduce in particolari zone quali: il comune di Masse d alba, la valle del Fucino, la valle Peligna, i comuni che gravitano attorno a Navelli e Capestrano, nonché nell Ortonese e nel Vastese.
Percentuale aziende con bovini sul totale aziende con allevamenti Sulla fascia litoranea gli allevamenti di bovini sono meno diffusi, infatti non pesano più del 20% sul totale delle aziende con allevamenti, rispetto alle zone interne, dove esistono alcuni comuni in cui tali aziende rappresentano fino al 99%. Come nota di curiosità nel comune di Quadri tutte le aziende con allevamenti hanno capi di bovini.
Percentuale aziende con ovini sul totale aziende con allevamenti La distribuzione degli allevamenti di ovini si concentra in alcune vaste zone, quali le zone agrarie di Teramo, dell Aquila, di Atri e di Penne. In quelle di Avezzano, Sulmona e Castel di Sangro la situazione è a macchia di leopardo, dato che in quei luoghi sono presenti e comuni con basse percentuali e comuni in cui tali percentuali arrivano fino al 99%. Nei comuni della provincia di Chieti gli allevamenti di tali specie zootecniche sono meno diffusi, tranne che nell alto Lancianese.
Percentuale aziende con allevamenti di conigli sul totale aziende con allevamenti Nei comuni della Provincia di Teramo gli allevamenti di conigli sono alquanto diffusi; in prevalenza sono compresi tra il 32% e 62%. La loro presenza scende nei comuni della provincia di Pescara. In quella di Chieti si nota una concentrazione nella zona attorno ai comuni di Casoli, Guardiagrele, Pennnapiedimonte e Civitella Messer Raimondo, dove le percentuali di aziende con conigli arriva fino al 92%. La loro distribuzione nei comuni della provincia dell Aquila ha un aspetto più variabile.
Percentuale aziende con suini sul totale aziende con allevamenti L allevamento di suini è piuttosto praticato nella provincia di Teramo, dove nella prevalenza dei comuni le aziende che possiedono capi di suini sono comprese tra il 34 % e il 66%. Concentrazioni di tali allevamenti sono collocate nelle zone agrarie dell Aquila, di Navelli e Prata d Ansidonia, nella Marsica sud-orientale, e nell alto Vastese e Lancianese.
Percentuale aziende con allevamenti avicoli sul totale aziende con allevamenti L allevamento di avicoli è presente in maniera consistente nelle aziende dei comuni della fascia litoranea. Nelle zone interne la loro distribuzione presenta una variabilità maggiore.
Bovini da macello ogni 1000 abitanti Il numero maggiore di bovini da macello per 1000 abitanti si registra nelle zone agrarie di Atri, Penne e nella parte più montana di quella di Torre de Passeri. Altre zone di concentrazione sono quelle che gravitano attorno ai comuni di Capestrano e Ofena, di Massa d albe, vicino all altipiano i Rocca di Mezzo, e di Gamberale e Palena.
Aziende dedite all'apicoltura Il fenomeno in esame ha una bassa diffusione sul territorio, i comuni dove il numero di aziende, che pratica apicoltura, è maggiore sono quelli dell Aquila e di Atessa con un numero di aziende cha va da 6 a 31, nel comune di Tornareccio in provincia di Chieti, ve ne sono 32, che rappresenta il massimo regionale.
Ricoveri Percentuale aziende con ricoveri per animali sul totale delle aziende Le aziende che hanno allevamenti in linea di massima dispongono anche di ricoveri. Infatti confrontando le relative cartine ci si avvede che la distribuzione percentuale delle aziende con ricoveri sul totale rispecchia la distribuzione delle aziende con allevamenti.
Ricoveri Percentuale di bovini ricoverabili sul totale di bovini Nella maggior parte dei comuni il numero di ricoveri per bovini è maggiore dei capi esistenti. Ciò presumibilmente a causa della riduzione, tra il censimenti del 1990 e del 2000, della consistenza del bestiame che per la specie bovina è stata pari al 28,7%. La riduzione dei capi ha prodotto ricoveri con eccedenza di posti.
Ricoveri Percentuale di ovini ricoverabili sul totale di ovini La contrazione del numero degli ovini, che tra i censimenti del 1990 e 2000 è risultata pari al 38,8%, ha presumibilmente determinato l eccedenza di ricoveri rispetto al numero di capi esistenti. Infatti nella prevalenza dei comuni si registra che il numero di ricoveri rispetto al numero dei capi è maggiore.
Ricoveri Percentuale di suini ricoverabili sul totale di suini I ricoveri per i suini risultano sovradimensionati; infatti, per la maggior parte dei comuni, la consistenza del bestiame esistente è inferiore al numero dei posti disponibili per il loro alloggiamento. Da notare che tra i censimenti del 1990 e 2000 la riduzione di questa specie è stata pari al 13,8%.
Ricoveri Percentuale di avicoli ricoverabili sul totale di avicoli Il numero di capi avicoli è inferiore rispetto alla disponibilità di ricoveri che si ha sul territorio. Per questa specie zootecnica la consistenza degli allevamenti si è ridotta dell 11,6% tra gli ultimi due censimenti.