LA SCELTA DOPO LA TERZA MEDIA Mi informo, rifletto, confronto, scelgo Ciclo di seminari tematici per famiglie ragazzi/e classi terze e insegnanti anno 2016 16 Novembre 2016, 17.30-19.30 COME AIUTARE I NOSTRI RAGAZZI A SCEGLIERE LA SCUOLA GIUSTA? L ADOLESCENZA Dott.sse Daniela Bulgarelli, Emanuela Calandri e Tatiana Begotti Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi di Torino daniela.bulgarelli@unito.it
Cos è l adolescenza Una fase dalla vita in cui l individuo acquisisce: le caratteristiche fisiche e bio-fisiologiche che lo fanno sentire adulto le competenze cognitive e sociali appropriate per inserirsi a pieno titolo nel mondo adulto (Bonino, 1994) Inizia con la pubertà (tra i 9 e i 15 anni) La fine è definita socialmente, varia a seconda del contesto sociale E caratterizzata quindi da grandi cambiamenti Fisici Intellettivi Emotivi, affettivi e sociali 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 2
L adolescenza è un momento di cambiamento non solo per l adolescente, ma per l intero sistema familiare Equilibrio fra differenziazione/autonomia vs. mantenimento del legame/unità Separazione reciproca (Scabini, 1995) IMPRESA EVOLUTIVA CONGIUNTA che impegna contemporaneamente adolescenti e genitori (Cigoli, 1985; Sroufe, 1991) 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 3
Lo sviluppo cognitivo Jean Piaget Pensiero formale: capacità di ragionare logicamente in modo corretto senza necessità di partire da dati di esperienza e di concludere il ragionamento senza una verifica esperienziale Capacità di riflettere sul possibile È un pensiero che permetta di costruire riflessioni e teorie sulla morale, religione, giustizia sociale, arte, ecc. Variabili scolastiche e culturali influenzano tutto questo! 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 4
Lo sviluppo cognitivo Egocentrismo intellettuale: gli adolescenti tendono a valorizzare in senso esclusivistico le proprie esperienze, ragionamenti e sentimenti (Elkind) Egocentrismo adolescenziale = l adolescente si inserisce nella società non solo adattandosi ad essa, ma «pretendendo» anche il contrario Più sono articolate le teorie e ambiziosi i programmi di vita, più si pretende che essi egocentricamente si realizzino Ideali = scelte sul piano dei valori Come si supera l egocentrismo? Confronto con i pari Lavoro e scuola: riconciliazione del pensiero con l esperienza 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 5
La comunicazione in famiglia Comunicare con chiarezza i punti di vista Saper distinguere le differenze tra opinioni Essere aperti alle opinioni altrui Essere sensibili e rispettosi nelle relazioni sociali 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 6
Compiti di sviluppo L adolescenza è una fase di transizione tra la fanciullezza e l età adulta, caratterizzata da compiti di sviluppo Alcuni sono universali, altri dipendono strettamente dal periodo storico e dal contesto socio-culturale Havighurst (1952) 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 7
Compiti di sviluppo nell adolescenza 1. Conoscere il proprio corpo Il corpo diventa oggetto di riflessione 2. Saper gestire socialmente il proprio ruolo maschile o femminile 3. Conseguimento dell autonomia psicologica nei confronti degli adulti Ricerca di rapporto paritario 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 8
Compiti di sviluppo nell adolescenza 4. Prime conquiste per il conseguimento dell autonomia sociale nei confronti degli adulti Chiavi di casa, muoversi da soli per la città, (Votare, patente, lavoro ) 5. Verso un adattamento sul piano dei rapporti sociali Scelta della scuola e della professione status sociale Oggi questo compito si protrae nel tempo e richiede scelte sempre più complesse 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 9
Compiti di sviluppo nell adolescenza 6. La progressiva definizione di una «filosofia di vita» Religione, politica, filosofia di vita Passaggio da valori morali «conformisti» a valori «personali» 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 10
Compiti di sviluppo nell adolescenza 7. La ristrutturazione del concetto di sé Costruzione dell identità (Erikson) Conflitto relativo alla nozione di identità (accettazione del passato, scelte nel presente, proiezioni nel futuro) Sperimentazione, facendo scelte raggiungibili e coerenti Se non funziona: ridefinizione delle scelte, o rinuncia a potenziamento di una parte di sé Diffusione: confusione nelle scelte, alternanza inconcludente dei ruoli, porta a mancata acquisizione dell identità. Coerenza, impegno per ottimale costruzione dell identità 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 11
La famiglia conquista di autonomia e stile educativo dei genitori Lo stile educativo è caratterizzato da: 1. controllo: le richieste che i genitori fanno ai figli per integrarli nella famiglia e nella società 2. supporto: le azioni finalizzate a favorire l individualità, l autoregolazione e l affermazione di sé attraverso espressioni di sostegno e vicinanza affettiva, e disponibilità a soddisfare bisogni e richieste del figlio Permissivo Trascurante Supporto + Autorevole Controllo Controllo + Stili Supporto Autoritario 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 12
La famiglia conquista di autonomia e stile educativo dei genitori Genitori con scarsa esperienza educativa fanno più fatica a dare autonomia al figlio (differenza primogenito vs altri fratelli/sorelle) Quando l adolescente Stile permissivo o autoritario conquista = difficoltà l autonomia, a raggiungere buona autonomia per l adolescente c è una spinta al riavvicinamento ai Stile genitoriale permissivo indifferente è il più dannoso Per adolescente aumenta rischio di scarsa stima di sé, depressione, scarso rendimento scolastico, comportamenti antisociali valori famigliari Stile genitoriali permissivi o autoritari mancano di «negoziazione» di opinioni = maggiore conflittualità 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 13
L adolescente e la scuola CENTRALITÀ ESPERIENZA SCOLASTICA Prolungamento scolarizzazione obbligatoria Maggiore accesso all istruzione secondaria Ritardato accesso al mondo del lavoro COMPITI DI SVILUPPO LEGATI ALLA SCUOLA - passaggio fra cicli di studio - scelta della scuola superiore 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 14
La scuola e identità adolescenziale Importanza delle aspettative e dei giudizi nella strutturazione dell identità dei genitori degli insegnanti dei compagni di scuola e di ambiente extrascolastico 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 15
Assieme ai coetanei: perché? Problemi condivisi, gruppo di mutuo-aiuto! Non solo di fronte agli adulti Compagni specchio per costruzione dell identità Modelli più vicini rispetto a quelli adulti per costruzione dell identità Identità sociale Come ci si relaziona con l altro sesso Imparare a competere 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 16
Tra genitori e compagni Complementarietà tra famiglia e gruppo dei coetanei La famiglia più importante per scelte scolastiche o professionali, gli amici per aspetti relazionali I ragazzi altamente identificati sia con la famiglia che con gli amici hanno immagine positiva di sé e più alta autostima! 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 17
La famiglia conflittualità con i genitori È più frequente nella prima adolescenza e scema col tempo Spesso il rapporto fortemente conflittuale con i genitori in età adolescenziale era già problematico in età scolare Per molti, la conflittualità è decisamente moderata Si incentra spesso sulle attività nel tempo libero, vestiario, orari (ma poco sui valori) Sviluppo cognitivo facilita approccio critico verso le «imposizioni» dei genitori (Petter) Conflittualità è necessaria per autonomia e definizione dell identità (Palmonari) 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 18
La famiglia conflittualità con i genitori Condizioni storiche e culturali condizionano il rapporto genitori/figli ( 68) I conflitti sono più frequenti con le madri (maggiore ricchezza comunicativa) Regolazione tra interesse/violazione della privacy nel rapporto madre/figlia Negli ultimi anni, i figli maschi si rivolgono di più ai padri, rispetto alle femmine La conflittualità favorisce lo sviluppo della personalità Ma è necessaria coesione famigliare, flessibilità e adeguata comunicazione 16 Novembre 2016 Dott.ssa Bulgarelli - Adolescenza e scelta della scuola 19