C O M U N E D I C E R V I A INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE DI VIALE MATTEOTTI DA PIAZZA I MAGGIO ALLA I TRAVERSA
PREMESSA L opera in oggetto si inquadra all interno degli interventi per il completamento della riqualificazione urbana del centro di Milano Marittima. In particolare la presente opera andrà a completare la riqualificazione paessagisticoambientale della zona di maggior pregio del Comune che si sviluppa attorno alla piazza principale Primo Maggio e che è già stata avviata negli anni scorsi intervenendo sugli archi stradali di viale Gramsci, Ravenna e Forli. Nel caso presente si interverrà sul tratto di Viale Matteotti compreso tra La Rotonda centrale Primo Maggio ed il canale immissario delle saline per una lunghezza complessiva di circa 180 m. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Tale tratto di strada attualmente si trova in un evidente stato di degrado causato dalla pavimentazione sconnessa per effetto delle radici delle alberature esistenti, dal deterioramento degli elementi di arredo urbano presenti e dalla presenza di essenze arboree evidentemente ammalorate. Inoltre l esistente impianto di illuminazione risulta essere insufficiente e non più conforme alle normative CEI così come l attuale impianto fognario per lo smaltimento delle acque piovane quasi totalmente ostruito dalle foglie degli alberi. Lo scopo di tale intervento sarà quindi quello di riqualificare una delle vie più importanti del centro di Milano Marittima che durante il periodo assume una valenza turistica particolare per l elevata frequentazione pedonale. Mantenendo l assetto originario l intervento prevede il rifacimento della pavimentazione in asfalto per la sede stradale e la sostituzione della pavimentazione e degli arredi urbani dei percorsi pedonali a lato della strada adottando le stesse tipologie e le medesime finiture di elevato valore estetico-architettonico utilizzate nelle lavorazioni precedenti su Via Gramsci. In particolare i marciapiedi saranno realizzati con pavimentazione in sassi del piave adottando varie colorazioni e geometrie mentre la carreggiata stradale avrà gli strati
superficiali costituiti da un pacchetto in conglomerato bituminoso( usura 3cm+binder 12cm). Il rifacimento della pavimentazione e degli arredi urbani sarà esteso, riprendendo i temi e le caratteristiche utilizzati per le aree pubbliche, anche alle fasce di marciapiedi appartenenti alle proprietà private delle attività commerciali presenti lungo Via Matteotti. Gli oneri derivanti dal rifacimento delle aree private non saranno però conteggiati all interno della computo metrico estimativo allegato al fascicolo. Si prevede inoltre il totale rifacimento dell impianto di illuminazione pubblica e la sostituzione dei corpi illuminanti oltre alla sistemazione della rete acque superficiali provvedendo alla sostituzione dei collettori e delle caditoie ostruite e al potenziamento degli elementi di raccolta inserendo una cunetta in cls ai bordi della carreggiata stradale. Infine per riqualificare le aree verdi bordo strada saranno cambiate tutte le alberature che mostrano cattive condizioni fitosanitarie ed eliminate le aiuole esistenti riducendole ad un cercine circolare di diametro minimo 2m intorno al tronco dell alberatura oltre a prevedere un nuovo impianto di irrigazione. VIABILITA STRADALE e PERCORSI PEDONALI Per quanto riguarda l assetto stradale il progetto non prevede modifiche alla sezione della carreggiata rispetto lo stato di fatto; la larghezza della sede stradale manterrà infatti la sua dimensione attuale di 10.70m e sarà organizzata sempre con due file di parcheggi longitudinali ubicati ai lati (larghezza =2.20m) subito a ridosso della canalina di progetto e due corsie in senso opposto di marcia ognuna di larghezza pari a 3m. Cosi gli ampi marciapiedi pedonali ai lati della strada continueranno ad esistere senza subire alcun restringimento. In adiacenza ai camminamenti pubblici sono presenti aree pedonali di proprietà privata che rappresentano l area antistante all accesso ai vari esercizi commerciali per le quali, al fine di conferire omogeneità al nuovo assetto della Via, si prevede la sostituzione della pavimentazione in continuità e analogia a quella prevista per le aree pubbliche. PAVIMENTAZIONI
Il progetto prevede la demolizione e il rifacimento dell intera pavimentazione esistente interessando sia gli strati superficiali che quello sottostante; esso sarà infatti sostituito ovunque con un sottofondo costituito da uno strato di sabbiella dello spessore di 15 cm e uno strato di stabilizzato dello spessore di 20cm. La baulatura stradale di progetto, calcolata con una pendenza media del 2,5% per la sede stradale e 1,5% per i percorsi pedonali, consentirà il corretto smaltimento delle acque meteoriche verso le caditoie e la canalina in c.a. poste ai margini della carreggiata e sul marciapiede ovest al confine con le aree pedonali private. Per quel che riguarda le finiture superficiali sono state replicate le scelte di materiali ad elevato valore estetico ed architettonico utilizzati nelle strade del centro di Milano Marittima già riqualificate negli anni passati(via Gramsci, Via Ravenna e Via Forlì). In particolare è prevista la ricostruzione della pavimentazione dei marciapiedi in pietra naturale tipo sassi del piave. La disposizione e l alternanza delle pietre di colore vario replicherà gli schemi geometrici di posa delle pavimentazioni esistenti come si evince dai dettagli negli elaborati grafici. La carreggiata stradale ritornerà ad essere pavimentata con conglomerato bituminoso in doppio strato (12+3 cm). La separazione tra la sede stradale e i marciapiedi sarà delineata da cordoli in cls rialzati di dimensione 12x25cm mentre la delimitazione tra le aree pedonali pubbliche e private avverrà con due file parallele di sassi del piave di colorazione più chiara rispetto alle restanti laddove non è presente la cunetta per la raccolta delle acque superficiali. L aiuola attorno agli alberi sarà invece delimitata da una cordolatura sempre realizzata con una singola fila di sassi del piave di colorazione varia. Gli scivoli in corrispondenza degli attraversamenti stradali e dei passi carrai in accesso alle proprietà private saranno sempre costituiti come gli esistenti con lastre in c.a. che consentiranno di superare il dislivello tra strada e marciapiede.