SCHEDA DELLA PROVINCIA DI FIRENZE



Documenti analoghi
SCHEDA DELLA PROVINCIA DI FIRENZE

SCHEDA DELLA PROVINCIA DI PISA

SCHEDA DELLA PROVINCIA DI FIRENZE

SCHEDA DELLA PROVINCIA DI LIVORNO

La certificazione delle competenze: il caso dei valutatori/certificatori del sistema regionale delle competenze. Silvia Marconi

La formazione a distanza della Statistica comunale

Prot.n Roma,

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

+ Il Questionario Scuola

I SERVIZI PER L'IMPIEGO

La Garanzia Giovani in Veneto. Maggio 2014

BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre Federata

Uno sguardo alle tendenze più recenti. Il Progetto CRISI nella Provincia di Torino

Allegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro

Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise

Dote Ricollocazione e Dote Riqualificazione

Integrazione Sistema Ammortizzatori in Deroga. Gestione delle procedure di sportello dei Centri per l Impiego

FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI a.s. 2014/15 Il modello organizzativo

È finanziato con risorse del Fondo sociale europeo pari a 74 milioni di euro. Ha avvio il I maggio 2014.

Il programma TRIO e le valenze per i professionisti. Firenze, 13 luglio 2010

INDICE PR 13 COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLE INFORMAZIONI 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PAROLE CHE RIVELANO LA DIMENSIONE SOCIALE DI QUESTA ESPERIENZA

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51

Istituto Pugliese di Ricerche Economiche e Sociali

INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI

TRIO per affrontare la crisi:

Seminario informativo sulle modalità di gestione della piattaforma informativa in favore degli sportellisti e mediatori culturali (durata 12 ore).

COMUNE DI GENOVA DIREZIONE CULTURA SETTORE MUSEI E BIBLIOTECHE INDAGINE SULLA QUALITA PERCEPITA RIFERITA ALLE BIBLIOTECHE PODESTA E SERVITANA

Lombardia 2011: occupazione e politiche del lavoro dopo tre anni di crisi. Risultati e prospettive

FIRENZE 26 FEBBRAIO 2013

P I A N O DI M O N I T O R A G G I O

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB CAP.908 della Regione Lombardia

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

Interventi di riqualificazione e reinserimento lavorativo di persone occupate a rischio del posto di lavoro

Mo-net RETE CIVICA DI MODENA

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Progetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze e dei ragazzi immigrati

DOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA

MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

Nati per Leggere Piemonte. Linee guida per la compilazione del questionario

Procedura SODDISFAZIONE DEL CLIENTE E MIGLIORAMENTO CONTINUO

L imprenditoria femminile: una opportunità di cambiamento e di crescita

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)

ABSTRACT PROGETTO DIDATTICO

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI

Programma Gioventù in Azione

Trio e Scuola Sicura

Ruolo e attività del punto nuova impresa

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI

FORMAZIONE in ingresso per i neoassunti docenti 2014/2015: sperimentare un modello innovativo per l anno di prova

FINALITÁ GENERAZIONE VINCENTE

Comune di Jesi. Protocollo d intesa

per un turismo sostenibile e competitivo in provincia di Livorno

Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Firenze

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO PIANO DI ATTUAZIONE

La partecipazione dei cittadini: l esperienza della Regione Toscana

SCUOLA EDILE NOVARESE

Istituto Comprensivo Galileo Galilei di Alessandria a.s. 2012/13. Progetto bibliomediateca (P13) (parte relativa alla conduzione generale)

Progetto pilota per la raccolta differenziata Liceo Scientifico G. Galilei di Lanciano

Percorso di lavoro regionale sull affidamento

Manuale Utente. CIGS - Mobilità

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV

RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

Acquisti verdi e Contabilità ambientale

Sede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria

CARTA DEI SERVIZI. Ambito Servizi al Lavoro. ISO 9001 cert. N. 5673/1

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Regione Campania APPROVAZIONE AVVISO PER LA PARTECIPAZIONE DEGLI OPERATORI ALLA ATTUAZIONE DEL PIANO GARANZIA GIOVANI

Disturbi dello Spettro Autistico: Sperimentazione di un progetto integrato nella Provincia di Piacenza

AZIONI DI PROMOZIONE, FORMAZIONE E SOSTEGNO PER L AFFIDAMENTO e LA SOLIDARIETA FAMILIARE

Conciliare i tempi di vita e di lavoro dei dipendenti con minori a carico.

ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SETTORE TURISMO, CULTURA, POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI. Servizio Centro Rete e Biblioteca per ragazzi

Oggetto: Avviso pubblico per Realizzazione di interventi di politica attiva nel quadro delle Azioni di sistema Welfare to Work

ORIENTARE = EDUCARE ALLE SCELTE

La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica

XVII Meeting sui Diritti Umani Laboratori della Partecipazione Democratica

Modello formativo DIDATEC avanzato

Technology and Quality of Life. [Preincubazione] [Preincubazione]

RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO

IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO. Bruno Boniolo

Servizi online. Servizi Disponibili on-line

- Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea

Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per gli studenti. Sintesi dei risultati

Riferimenti normativi. Raccomandazione del Consiglio dell Unione Europea del 22 aprile Deliberazione Giunta Regionale 30 dicembre 2013, n.

Transcript:

SCHEDA DELLA

Introduzione La seguente scheda è finalizzata alla presentazione dei dati sull utenza della Provincia di Firenze nonché delle esperienze realizzate a livello locale e rientranti a pieno titolo nell ambito del Progetto TRIO. I dati sono riportati sia in forma grafica che di tabella per semplificare e rendere più immediata la lettura. 1. I dati del monitoraggio Al 31/12/2011 risultano iscritti e attivi sul progetto TRIO 13.948 utenti con residenza nella Provincia di Firenze. Il seguente grafico fornisce, per ciascuna provincia toscana, la percentuale di soggetti iscritti a TRIO, con stato attivo (quindi al netto delle eventuali revoche) provenienti da quella provincia rapportati a quelli totali della regione, aggiornata al 31.12.2009, al 31.12.2010 e al 31.12.2011 (colonne scure), raffrontate all incidenza demografica della provincia rispetto a tutta la regione (colonna chiara). Nella Provincia di Firenze, la differenza fra i due indicatori ha una valenza positiva al 31.12.2009, negativa per gli anni 2010 e 2011 dato che la percentuale dei soggetti iscritti a TRIO è stata inferiore a quella relativa all incidenza demografica rilevando una pervasività negativa. Nel corso del progetto è stato possibile raccogliere l opinione degli utenti di TRIO sul funzionamento del progetto nel suo complesso e sui corsi proposti a catalogo. Nella figura a fianco si riporta l elaborazione dei dati raccolti nel periodo maggio 10 - dicembre 11 relativamente agli utenti che, con residenza nella Provincia di Firenze, hanno completato la fruizione di almeno un corso e che volontariamente hanno compilato il questionario on-line. Dalla figura si ricava che il 97,5 % degli utenti si sono dichiarati, con elevata probabilità, disponibili alla fruizione di altri corsi TRIO (opzioni 3, 4, 5). In ogni provincia della regione sono presenti uno o più accessi pubblici a TRIO, nei quali i possono avere a disposizione un terminale per usufruire gratuitamente dei servizi del progetto. Nella figura a destra sono riportati gli andamenti delle presenze ai poli presenti nella Provincia di Firenze nel periodo 2009-2011, che evidenziano il livello di utilizzo di queste infrastrutture. Pagina 2 di 5

A completamento dei dati di monitoraggio relativi alla provincia di Firenze si riporta nel grafico seguente il numero di utenti iscritti attivi per ciascuno dei Web Learning Group (WLG) provinciali presenti nel sistema TRIO. 2. Le esperienze maturate sul territorio Nella presente sezione si riportano le presentazioni schematiche delle esperienze di promozione e animazione collegate al progetto TRIO realizzate sul territorio provinciale nel periodo 2010-2011: ==== Promuovere particolari politiche attive (carta ILA, voucher, tirocini, TRIO) come strumenti di accesso al bonus del fondo di solidarietà per il sostegno al reddito Disoccupati iscritti ai CPI non percettori di ammortizzatori sociali Invio lettere informative, attività di informazione presso i Centri per l impiego, attivazione percorsi personalizzati in aula TRIO Durata (dal / al) Novembre 2009 - Marzo 2010 Progetto @lè: agorà sul lavoro e l education Offrire TRIO come spunto di riflessione per il Progetto @lè: agorà sul lavoro e l education Cittadini Nell ambito del progetto che ha sviluppato un processo partecipativo, TRIO è stato presentato ed utilizzato per la costruzione di proposte in grado di supportare i processi decisionali e le politiche di programmazione Durata (dal / al) Novembre 2009 aprile 2010 Progetto Innec-lab Far conoscere il Progetto TRIO ed il sistema dei poli Partecipanti Progetto Innec-lab, Investire nella competitività Presentazione del sistema TRIO durante le fasi iniziali del progetto, confronti periodici con i partecipanti sull utilizzo del portale Durata (dal / al) Maggio-settembre 2010 Pagina 3 di 5

TRIO per la CIGD e CIGS Informare su specifiche opportunità formative offerte dal sistema dei Poli TRIO nell ambito delle politiche attive Utenti in CIG in Deroga e CIG Straordinaria Promozione di seminari ad hoc attraverso i Centri per l impiego Durata (dal / al) 1 maggio 31 dicembre 2010 Durata (dal / al) Durata (dal / al) Job Zone Informare sui progetti e attività del settore lavoro della Provincia di Firenze, tra cui i Poli di teleformazione Partecipazione al Job Zone 8-9 ottobre 2010, Centro Commerciale I Gigli, Firenze Job Fair Informare sui progetti e attività del settore lavoro della Provincia di Firenze, tra cui i Poli di teleformazione Partecipazione al Job Fair 22-23 ottobre 2010, Nelson Mandela Forum, Firenze TRIO per la CIGD - sperimentazione Far conoscere il Progetto TRIO e l offerta della rete dei poli. Far testare il portale e l utilizzo dei moduli formativi. Utenti in CIG in Deroga 9 incontri dedicati a utenti in CIGD Durata (dal / al) maggio settembre 2011 Campagna di comunicazione Fornire informazioni sulla rete dei poli TRIO e promuovere le attività legate ai laboratori didattici Stampa e diffusione di 4500 brochure e biglietti da visita per rimandi da CPI a poli TRIO Durata (dal / al) aprile ottobre 2011 Campagna di comunicazione Fornire informazioni sulla rete dei poli TRIO e promuovere le attività legate ai laboratori didattici Stampa e affissione di 500 manifesti pubblicitari negli 11 comuni interessati dall attività dei poli TRIO Durata (dal / al) settembre 2011 Pagina 4 di 5

TRIO per la CIGD Far conoscere il Progetto TRIO e l offerta della rete dei poli. Far testare il portale e l utilizzo dei moduli formativi. Utenti in CIG in Deroga 20 incontri dedicati a utenti in CIGD Durata (dal / al) ottobre-dicembre 2011 Formazione bibliotecari Fornire informazioni sul progetto TRIO, sulla rete dei poli e promuovere le attività legate ai laboratori didattici Bibliotecari BiblioteCaNova (Isolotto-Firenze) Incontro informativo/ formativo in cui gli operatori sono stati aggiornati su TRIO e tutte le attività collegate in maniera tale da permettere una migliore diffusione dell informazione tra gli utenti della biblioteca. Durata (dal / al) ottobre 2011 TRIO per l Obbligo Formativo Sperimentare l utilizzo di TRIO e dei poli nei percorsi di sostegno ai ragazzi in obbligo formativo fuoriusciti dal percorso scolastico Ragazzi in obbligo formativo 8 incontri dedicati a 36 ragazzi Durata (dal / al) novembre-dicembre 2011 TRIO per le Donne Fornire agli operatori interessati tutte le informazioni sul progetto TRIO e sulla rete dei poli. Concordare attività e procedure comuni per offrire un servizio mirato alle utenti del servizio. Operatori e responsabili servizio Sportello Donna e ABC famiglia 1 incontro preliminare all avvio delle attività sul campo Durata (dal / al) dicembre 2011 3. Dati relativi all Utenza che ha usufruito dei servizi TRIO Relativamente all anno 2011 si riporta inoltre il numero complessivo di cassa integrati formati pari a 202. Pagina 5 di 5