Introduzione Negli ultimi decenni le reti telematiche hanno raggiunto un grado di diffusione ed uno sviluppo tali da aver prodotto radicali cambiamenti, in tutti i contesti della vita quotidiana. Al pari di altri settori, anche nella Pubblica Amministrazione si sono innescati quei processi che hanno trasformato, attraverso l informatizzazione dei servizi, la struttura dal suo interno. Tale fenomeno, che oggi chiamiamo comunemente e-government, ha certamente apportato un miglioramento nell efficienza della macchina amministrativa, uno snellimento nelle pratiche burocratiche e soprattutto ha indotto una profonda revisione nel settore dei rapporti con il cittadino. Ma il processo di informatizzazione della struttura pubblica ha coinciso, in questi anni, anche con un profondo ripensamento del ruolo dei sistemi sanitari, per lo più causato da un aumento vertiginoso della spesa. In un contesto di risorse limitate era di essenziale importanza tendere al miglioramento dell efficienza e dell efficacia dei servizi, introdurre modelli organizzativi maggiormente dinamici e rendere il settore in linea con le attuali richieste. In sostanza, sono state applicate anche al settore sanitario quelle variabili che erano proprie del settore commerciale privato quali, ad esempio, i concetti di produttività e di concorrenza. A parità di risorse impiegate è infatti possibile incrementare il servizio reso alla collettività agendo sulle cause di inefficienza produttiva, sugli elementi di squilibrio del sistema, introducendo una cultura manageriale e fornendo idonei strumenti gestionali. A vari livelli, tutti i professionisti del settore sanitario sono stati coinvolti in questo processo di rinnovamento e si è compreso come, per operare opportune e tempestive scelte decisionali, fosse di fondamentale importanza gestire in modo innovativo anche gli enormi flussi informativi che erano presenti nel settore. Infatti, per operare una corretta gestione della macchina sanitaria, era indispensabile agire anche attraverso opportuni modelli di gestione della risorsa informativa: informazioni migliori in termini di selettività, aggregazione, gestibilità si traducevano in scelte migliori da parte di coloro che erano chiamati a prendere importanti decisioni di tipo manageriale o professionale. 3
La corretta gestione delle informazioni ha pertanto rappresentato per le Aziende Sanitarie un momento strategico. Il sistema doveva fungere da reporting per i decisori, ma doveva anche poter indurre una complessiva revisione delle procedure organizzative: all occorrenza dovevano potersi operare cambiamenti di procedure, di logiche e di strumenti di trattamento. Dopo un iniziale momento di rivoluzione culturale, precise norme legislative sono intercorse a regolare quelle trasformazioni organizzative che le nuove tecnologie stavano consentendo. Tra queste il cosiddetto Codice dell Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005), che ha rappresentato un momento di vera rottura con il passato, collocando la Pubblica Amministrazione italiana in un percorso di straordinario rinnovamento organizzativo. Oggi un utilizzo appropriato, esteso ed intenso delle nuove tecnologie dell informazione è divenuto di fondamentale importanza per l attuazione della riforma della Pubblica Amministrazione e, più in particolare, della Sanità Pubblica. L effettivo passaggio da una amministrazione basata su relazioni personali e documenti cartacei ad una tele-amministrazione basata su relazioni telematiche e documenti digitali, è infatti condizione indispensabile per conseguire quegli obiettivi che la stessa legge di riforma si era posta. Purtroppo vari settori della Pubblica Amministrazione italiana presentano ancora oggi importanti ritardi nell informatizzazione dei loro apparati ed il fenomeno è ancora più evidente nel mondo della Sanità, dove una imponente mole di flussi informativi segue ancora il percorso cartaceo. Nel nostro Paese il fenomeno dell informatizzazione delle Aziende Sanitarie si presenta ancora a macchia di leopardo, questo anche perché non era possibile introdurre tout court la digitalizzazione nel settore sanitario senza aver prima predisposto un piano generale di alfabetizzazione informatica del personale, aver introdotto terminali in tutte le Unità Operative, aver collegato i vari servizi aziendali in una immensa e complicatissima rete. Tra i vari professionisti della sanità italiana il personale infermieristico, dal canto suo, si è trovato in questi stessi anni ad affrontare anche l introduzione di un altro importante strumento professionale nell ambito del proprio lavoro: la cartella infermieristica. Imposta dall evoluzione professionale, dalle attuali esigenze del sistema sanitario e da precisi riferimenti legislativi, l introduzione della cartella infermieristica ha 4
indotto una profonda riflessione sul modo di lavorare, ha stimolato il personale infermieristico ad utilizzare schemi mentali di lavoro completamente diversi ed ha permesso di documentare con maggior precisione il processo assistenziale che veniva messo in atto. Tutto ciò si è tradotto in importanti miglioramenti a carico della qualità dell assistenza erogata, ma ha anche sottratto molto tempo e risorse alla sfera prettamente assistenziale. L introduzione dell informatica è allora forse l occasione, per l infermiere, di riappropriarsi del tempo sottratto all assistenza da una documentazione sanitaria sempre più vasta e complessa. La trasposizione della cartella infermieristica su supporto digitale permette infatti una gestione dello strumento documentale estremamente più veloce e precisa, si evitano molti degli errori in cui è facile incorrere con il supporto cartaceo e si possono operare studi sul proprio operato professionale fino ad oggi impensabili. Tutto questo poiché il supporto informatico ci permette una gestione dei flussi informativi assolutamente straordinaria. Siamo quindi in presenza, attualmente, di una vasta sperimentazione di trasposizione dello strumento documentale infermieristico su supporto digitale, certo ancora ben lontani da realtà estere dove tale strumento si usa ormai da anni e vi è una rete informatica sanitaria avanzatissima. Nella realtà dell Azienda Ospedaliera di Perugia S. Maria della Misericordia in tutte le Unità Operative è stato gradualmente introdotto l uso della cartella infermieristica e la sperimentazione sul supporto digitale è partita in due reparti pilota: La Clinica Ematologica TMO e la Clinica Oncologica DH. L Azienda ha dovuto agire per gradi, sviluppando un progetto di informatizzazione globale che è ancora in atto: dapprima si è provveduto a fornire terminali in tutti i servizi, poi si è provveduto ad erogare corsi di alfabetizzazione informatica agli operatori dei vari livelli, sono stati collegati in rete alcuni servizi di diagnosi e, contemporaneamente, sono partiti progetti di graduale introduzione della cartella infermieristica su supporto cartaceo ancora non conclusi. Il passo successivo sarà quindi, una volta consolidato l uso della cartella infermieristica nei vari reparti, quello della sua graduale trasposizione su supporto digitale. Attraverso questa tesi mi sono allora riproposto di studiare il miglioramento della qualità dei servizi erogati e gli avanzamenti nel settore professionale 5
infermieristico indotti dalla congiunzione dei due strumenti: la cartella infermieristica ed il supporto informatico. Ho cercato di comprendere quali miglioramenti alla documentazione sanitaria possano essere apportati dallo strumento informatico, quali siano i riferimenti legislativi che obbligano il professionista alla sua compilazione, quali requisiti portino ad una cartella infermieristica corretta ed integrata con le altre professioni sanitarie, quale sia l utilità di tale strumento nello svolgimento della ricerca infermieristica. Ho poi provveduto ad analizzare, come caso particolare, l esperienza dei due reparti che stanno sperimentando la cartella infermieristica informatizzata nella realtà di Perugia, traendone conclusioni circa la sua applicabilità. 6
Le innovazioni apportate dal D.Lgs. 82/2005 Redatto dal Ministero per l Innovazione e le Tecnologie, il D.Lgs. n. 82 del 2005 ha determinato una vera e propria rivoluzione nel campo della Pubblica Amministrazione. La svolta creata dal Codice è stata epocale: ha riordinato la materia tanto da presentarsi quasi come una Carta Costituzionale di partenza. Infatti, il nuovo modello operativo della Pubblica Amministrazione non rappresenta propriamente un'evoluzione del vecchio sistema, bensì un vero e proprio punto di rottura con il passato. Il Decreto prescrive che la Pubblica Amministrazione faccia ricorso all'informatica quale principale strumento operativo, sia nei rapporti interni che nei confronti del cittadino. Le tecnologie digitali assumono quindi un ruolo primario nella trasformazione che si vuole operare nella Pubblica Amministrazione, al fine di ottenere una burocrazia più semplificata, dinamica ed attenta ai bisogni degli utenti. Attraverso tale strumento ci si è riproposti di liberare gli italiani da molti obblighi ed adempimenti divenuti ormai anacronistici e, al contempo, si è anche puntato a liberare risorse della Pubblica Amministrazione. Questo procedimento è stato possibile attraverso una massiccia opera di digitalizzazione del settore pubblico, che ha introdotto modelli organizzativi moderni e produttivi, eliminato sprechi e reso il lavoro più efficace ed efficiente. Motori di tale cambiamento sono stati certamente le reti telematiche, l informatica, internet, ma non è stato facile passare da un vecchio sistema fatto di timbri e polverosi raccoglitori di archivio ad un sistema informatizzato e dinamico. Il procedimento di trasformazione è infatti ancora in atto e sono presenti notevoli differenze tra i vari settori del lavoro pubblico. Se da un lato il Codice ha obbligato la Pubblica Amministrazione a rinnovarsi, dall altro ha anche offerto al cittadino la possibilità di interagire con le strutture, sempre e ovunque. D ora in poi il cittadino viene ad avere il diritto a relazionarsi con la Pubblica Amministrazione attraverso le tecnologie digitali: egli non sarà più obbligabile alla presentazione di documenti cartacei o a recarsi personalmente presso gli uffici della Pubblica Amministrazione, potrà relazionarsi 7
attraverso e-mail, pagare in modo digitale, ricevere e trasmettere documenti informatici, avrà diritto a trovare on-line moduli e formulari validi ed aggiornati. Relativamente al documento informatico il D.Lgs. 82 prevede che, qualora questo riporti una firma elettronica qualificata, abbia la stessa validità del documento cartaceo, ad ogni effetto di legge e nei confronti di qualsiasi soggetto: pubblico o privato. Sostituire i documenti cartacei con documenti digitali diviene quindi possibile e quanto mai necessario, soprattutto in termini di risparmio di tempo, spazio e risorse impiegate. Infatti il Codice obbliga le Amministrazioni a gestire tutti i documenti con sistemi informatici mediante protocollo ed archiviazione elettronica, andando a collegare l utilizzo di tali tecnologie al raggiungimento degli obiettivi di efficienza efficacia economicità dell attività amministrativa. Non sarà allora sufficiente, per le Pubbliche Amministrazioni, informatizzare le proprie strutture, dovranno anche adoperarsi per razionalizzare e semplificare i procedimenti amministrativi. E stato calcolato un notevolissimo risparmio derivante dall abbandono del supporto cartaceo, dall uso della posta elettronica, dall archiviazione su supporto digitale di una grande mole di dati, dai procedimenti che sono comodamente fruibili on-line. Tale riforma delle procedure amministrative deve però ancora riuscire ad entrare, a pieno titolo, all interno del mondo sanitario, tradizionalmente ostile verso alcuni tipi di novità. La digitalizzazione delle Aziende Sanitarie si tradurrà, in tempi brevi, in un modo di lavorare straordinariamente nuovo, dinamico, semplificato e ripensabile. Grandi tecnologie sono già entrate a pieno titolo all interno del mondo sanitario ormai da anni, soprattutto nel settore diagnostico/terapeutico, ma è giunto il momento che anche l enorme flusso di informazioni del mondo sanitario sia gestito attraverso quegli strumenti digitali avanzati che fanno ormai parte della nostra quotidianità. 8