La valutazione d impatto sanitario dell incidentalità stradale: l integrazione delle informazioni e gli indicatori di gravità

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Transcript:

Roma, 12 Maggio 2016 Workshop MOBILITA' SOSTENIBILE - GLI EFFETTI DEL TRAFFIC CALMING La valutazione d impatto sanitario dell incidentalità stradale: l integrazione delle informazioni e gli indicatori di gravità Carlo Mamo, Marco Dalmasso, Grugliasco (TO)

Obiettivi conoscitivi Come stimare l impatto sulla salute dell incidentalità? Gli indicatori di mortalità e morbilità sono affidabili? Quali indicatori di gravità utilizzare?

Cosa intendiamo per incidente stradale? ISTAT: Incidente stradale evento in cui è coinvolto almeno un veicolo in circolazione sulla rete stradale, che comporti lesioni a persone (morti entro 30 giorno e/o feriti) European Commission: Road injury accident World Health Organization: Road traffic injury Cochrane Reviews: Traffic related injury

Cosa misuriamo? DPSEEA model Pressure Cultural and social norms creating the willingness to have a car, and to drive State Degree of urbanization Location of homes, schools, work Age and quality of the vehicle fleet Extension and quality of road net Climate Driving forces: Economic status of the country Physical geography of the country The DPSEEA Distribution model of the population for road and urbanization accidents Pressure State Distribution of wealth Driving forces Actions Exposures time of exposure to the road distance travelled Risk factors Individual (behavioural) environmental factors Exposure Risk factors event Effect Actions preventive measures, policies and lows aimed to reduce the health consequences of road accidents www.euro.who.int/ehindicators

Driving Force Pressure State Exposure event Effect Action Tasso di rinnovo del parco macchine Tempo speso per strada per tipologia di utente Tasso di incidenti per tipo di utente Tassi di mortalità Milioni di km percorsi/persona Anni di vita persi Incidenza feriti (tassi ospedalizzazione) Risk factors Primary Secondary Primary and secondary % d uso dei sistemi di sicurezza (cinture, casco, seggiolini) % di macchine che superano I limiti di velocità Mortalità attribuibile a guida in stato di ebbrezza

Dataset per studio impatto sanitario incidenti Schede Istat-ACI incidenti stradali: 1991-2013 Schede di morte Istat: 1970-2003, 2006-2012 ICD-IX: E810-E819; ICD-X (dal 2003): V01-V89 Archivio Schede Dimissione Ospedaliera: 1996-2014 trauma =3 Archivio prestazioni di Pronto Soccorso: 2002-2013 macropat (dal 2011 problema principale )=trauma luogo_erog = strada Archivio interventi di primo soccorso 118/EMUR: 2002-2013 patolvalut =trauma luogovalut =strada (dal 2012) dinamica riscontrata : 06-010= incidenti stradali

Il monitoraggio nazionale da schede Istat-ACI Da numerosi anni è attiva la rilevazione dell incidentalità stradale coordinata da Istat / ACI. I relativi indicatori sono diffusi attraverso numerosi canali e strumenti

Esperienze di organizzazione regionale del monitoraggio Numerose regioni si affiancano a questa rilevazione, talvolta aumentando le informazioni raccolte e permettendo restituzioni più tempestive e approfondimenti territoriali specifici Fra queste, in Regione Piemonte, è attivo il CMRSS - Centro di Monitoraggio Regionale della Sicurezza Stradale (TWIST)

Obiettivi di prevenzione sanitaria relativi all incidentalità

Il monitoraggio dell incidentalità nella prevenzione sanitaria Le linee di azione comprese nei Piani Nazionali, Regionali e Locali di Prevenzione riguardano: la documentazione, il monitoraggio e la valutazione di efficacia lo sviluppo di progetti mirati di formazione/educazione Le attività di monitoraggio prevedono l utilizzo di un sistema di sorveglianza integrato che utilizza il patrimonio informativo sanitario (accessi al PS, interventi del 118, ricoveri ospedalieri, mortalità, infortuni)

Indicatori centrali richiesti dal PNP Ridurre il numero di decessi per incidente stradale Tasso di decessi per incidente stradale Rapporto tra il numero dei morti in incidente stradale e la popolazione residente (tasso per 1.000.000 di abitanti). Si considera decesso da incidente stradale un decesso che avviene entro 30 gironi dall incidente Rilevazione ACI/ Istat Ridurre il numero di ricoveri per incidente stradale Tasso di ricoveri per incidente stradale Percentuale ricoveri per incidente stradale sul totale dei ricoveri per traumatismi ed avvelenamenti SDO Aumentare i soggetti con comportamenti corretti alla guida Proporzione di soggetti che utilizzano dispositivi di sicurezza per adulti e bambini Prevalenza di persone di età 18-69 anni che viaggiano in auto (in città e fuori), e che, alla domanda sull uso delle cinture di sicurezza quando stanno sui sedili posteriori, rispondono: sempre Sistema di sorveglianza PASSI Prevalenza di persone di età 18-69 anni che negli ultimi 12 mesi sono salite su una motocicletta/scooter/motorino, come guidatore o passeggero e che, alla domanda sull uso del casco quando vanno in motocicletta/scooter/motorino, sia in città sia fuori, rispondono sempre Sistema di sorveglianza PASSI Guida sotto effetto dell'alcol (Percentuale di persone 18-69 anni non astemie che dichiarano di aver guidato un auto o una moto, negli ultimi 30 giorni, entro un ora dall aver bevuto 2 o più unità di bevande alcoliche) Prevalenza di persone 18-69 anni non astemie che dichiarano di aver guidato un auto o una moto, negli ultimi 30 giorni, entro un ora dall aver bevuto 2 o più unità di bevande alcoliche Sistema di sorveglianza PASSI

Il principale indicatore: il tasso di mortalità Mortalità (*10.000) da incidenti stradali 2008-2012 2.5 2 1.5 Piemonte Italia 1 0.5 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020

Ma misuriamo correttamente la mortalità? Incidenti stradali in Italia 2006-2012 (fonte Istat-Aci) Anno Incidenti Morti Feriti 2006 238.124 5669 332.955 2008 218.963 4731 310.739 2010 211.404 4090 302.735 2012 186.726 3653 264.716 4154

Come evolve la mortalità da incidenti stradali? 30 25 Piemonte 2006-2007 vs. 2011-2012 % decessi 20 15 10 5 0 <=17 anni 18-30 anni 31-45 anni 46-65 anni 66-75 anni >=76 anni Maschi 2006-2007 Femmine 2006-2007 Maschi 2011-2012 Femmine 2011-2012 La composizione per classi di età si modifica Diminuisce la quota di giovani, aumenta quella degli adulti e degli anziani

Infortuni sul lavoro da incidenti stradali Piemonte 2009-2013 100 % infortuni sul lavoro 80 60 40 20 75% 46% Femmine Maschi 0 2009 2010 2011 2012 2013 Oltre il 50% degli infortuni sul lavoro mortali sono incidenti stradali

Indicatori di morbilità: trend accessi Pronto Soccorso Luogo = Strada Patologia = Trauma Piemonte 2009-2013 Tassi/100mila abitanti 120 100 80 60 40 20 0 2009 2010 2011 2012 2013 3.5 3.0 2.5 2.0 1.5 1.0 0.5 0.0 % gravi stradali su gravi totali tassi gravi stradali % gravi stradali su gravi totali Nel corso degli anni gli indicatori registrano una diminuzione del numero assoluto di accessi ai servizi sanitari

Indicatori di morbilità: trend ricoveri ospedalieri Piemonte 2009-2013 Tassi/100mila abitanti 80 70 60 50 40 30 20 10 0 2009 2010 2011 2012 2013 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 % stradali su totale ricoveri tassi stradali % stradali su totale ricoveri

Durate e costi come indicatori di gravità Piemonte 2009-2013 Degenza media (giorni) 16 14 12 10 8 6 4 2 7.000 6.000 5.000 4.000 3.000 2.000 1.000 Costo medio 0 2009 2010 2011 2012 2013 0 Durata ricoveri Costo ricoveri Durata ricoveri da inc. stradali Costo ricoveri da inc. stradali

Cosa serve? La ricostruzione del percorso assistenziale con riferimento al Piemonte, risulta di buona qualità il collegamento fra le informazioni relative all accesso al PS e al ricovero ospedaliero ancora insoddisfacente risulta l integrazione con le fasi iniziali (caratteristiche dell incidente, interventi del sistema 118) e conclusive (riabilitazione, assistenza domiciliare). per PSN - Programma Statistico Nazionale (Istat): presentato da ufficio Statistico regione Piemonte, progetto Data linkage dei record degli infortunati negli incidenti stradali regionali con i dati del sistema informativo sanitario regionale Partecipazione di Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Liguria, Piemonte

Cosa serve? Indici di gravità del trauma Il secondo obiettivo del progetto PSN: adozione di un sistema condiviso di valutazione della gravità dei feriti con attenzione all adozione della scala MAIS (Maximum Abbreviated Injury Scale) la definizione di serious injury attualmente non è standardizzata nei diversi paesi dell Unione Europea Dalla classificazione delle cause di ricovero alla stima della gravità MAIS 3+: definizione standard europea di ferito grave 1 = minor 2 = moderate 3 = serious 4 = severe 5 = critical 6 = maximal

Esempi di stima di AIS: IDB Italia 2013

Proporzione di traumi gravi per tipologia utente Accessi PS. Piemonte 2009-2013

Suggerimenti per la prevenzione Sedi trauma per tipologia utente. EMUR Piemonte 2013 30 25 Traumi cranici Traumi agli arti Contusioni Traumi altre sedi Politraumatismi % interventi 118 20 15 10 5 0 Automobile Motociclo Mezzi pesanti Bicicletta Pedone

Quali indicatori per il futuro? Tassi di mortalità (*10.000). Italia (fonte: Istat) CAUSE DI MORTE ETÀ 1-14 15-34 35-59 60-79 >80 TOT Tumori 0.4 0.8 13.7 110.8 272.7 34.2 K stomaco 0.0 0.0 0.9 7.8 21.0 2.4 K colon 0.0 0.0 1.2 10.3 30.0 3.3 K polmoni 0.0 0.0 4.0 34.6 51.0 9.2 Diabete mellito 0.0 0.0 0.7 7.9 31.2 2.7 Malattie del sistema nerv oso 0.1 0.2 0.6 5.6 29.8 2.3 Malattie del sistema circolatorio 0.2 0.7 9.4 97.3 631.7 42.4 Infarto del miocardio 0.0 0.1 3.3 23.4 74.0 7.8 Disturbi circolatori dell'encefalo 0.1 0.1 1.5 22.8 185.8 11.0 Malattie dell'apparato respiratorio 0.1 0.1 1.0 19.7 151.7 9.1 Malattie dell'apparato digerente 0.0 0.1 2.4 13.5 47.8 4.9 Cause accidentali e v iolente 0.4 4.7 3.7 7.5 37.4 5.4 Incidenti stradali 0.2 2.9 1.4 2.2 3.9 1.9

Teoria della transizione epidemiologica % Sopravvivenza 100 90 80 70 60 50 40 Trend sopravvivenza Age of degenerative diseases Morbidity overshadows mortality as the main issue; Chronic disease, mental illness, pollution Geriatric problems Chemical hazards become main occupational dangers 1860 1950 2000 ideale 30 20 10 0 Age of receding pandemics: Infection & parasitism somewhat reduced People live long enough for heart disease & cancer Occupational health problems rise Accidents at home & industry Età

Valutare il burden of disease Stimare l impatto delle patologie in termini di mortalità e disabilità (OMS, 1992) La valutazione di rilevanza dal punto di vista di sanità pubblica è stata resa difficile in passato dalla mancanza di un metodo standardizzato per studiare il carico globale di malattia (Global Burden of Disease) (Murray & Lopez, 1997)

Come misurare il burden of disease DALYs (Disability Adjusted Life Years) si ottengono dalla somma di: YLL (Years of Life Lost: anni di vita potenziale persi) YLL rappresentano la somma degli scarti tra età alla morte e attesa di vita YLD (Years Lived with Disability: anni di vita con disabilità) YLD si ottengono sulla base di una equazione che stima il carico di disabilità per una determinata causa (Murray, 1994)

Burden of disease. Europa, 2004 (OMS) CAUSES DALYs Cardiovascular disease 34.760.019 Ischaemic heart disease 16.825.931 Neuropsychiatric conditions 28.932.409 Unipolar depressive disorders 8.446.229 Alcohol use disorders 4.999.976 Malignant neoplasms 17.085.911 Trachea, bronchus, lung cancers 3.264.161 Colon and rectum cancers 1.894.627 Breast cancer 1.737.542 Unintentional injuries 14.544.921 Road traffic accidents 3.677.947

Driving Force Pressure State Exposure event Effect Action Tasso di rinnovo del parco macchine Tempo speso per strada per tipologia di utente Tasso di incidenti per tipo di utente Tassi di mortalità Milioni di km percorsi/persona Anni di vita persi Incidenza feriti DALY persi per incidente stradale Risk factors Primary Secondary Primary and secondary % d uso dei sistemi di sicurezza (cinture, casco, seggiolini) % di macchine che superano I limiti di velocità Mortalità attribuibile a guida in stato di ebbrezza

Esempi di stima di burden of disease DALYs da incidenti stradali. Piemonte 2008-2012 350 300 Tassi/100mila 250 200 150 100 50 0 2008 2009 2010 2011 2012 PYLL maschi YLD maschi PYLL femmine YLD femmine progressiva riduzione fino al 2009 delle componenti di mortalità prematura (YLL) e disabilità (YLD), riduzione più evidente per la mortalità ma nel 2010 lieve incremento di YLL e YLD nel 2011 ulteriore incremento della componente YLD

Somma PYLL per utente Piemonte 2008-2012 5.000 Somma PYLL 4.000 3.000 2.000 1.000 0 2008 2009 2010 2011 2012 Automobilisti Motociclisti Pedoni Ciclisti Mezzi pesanti

Media di PYLL per utente Piemonte 2008-2012 50 Media PYLL 40 30 20 10 Motociclisti Automobilisti Mezzi pesanti Pedoni Ciclisti 0 2008 2009 2010 2011 2012

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