Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2015-2016 Lezione del 28 novembre 2015 I Servizi Sociali nelle ASL Docenti: Alessandra Fralleoni Giovanna Sangregorio
Servizio sociale nella sanità attua la presa in carico della persona/famiglia nel suo territorio per la promozione e la tutela del benessere e dell integrità psicofisica, in un ottica globale, raccordando i Piani di cura sanitari con i progetti sociali attiva ed integra i servizi e le risorse della rete territoriale esistente svolge attività di prevenzione, cura e riabilitazione
Il servizio sociale nelle ASL Consultori Familiari Tutela Salute Mentale in Età Evolutiva Centri di Salute Mentale CAD Assistenza domiciliare SERT Unità AIDS U.O Disabili Adulti Aziende Ospedaliere, Policlinici, Servizi agli immigrati
Tutela età evolutiva 1/3 Il Servizio Tutela Salute Mentale in Età Evolutiva (T.S.M.R.E.E.) è rivolto a bambini e adolescenti (0-18 anni) ed alle loro famiglie; svolge interventi nel campo della neuropsichiatria infantile, psicologia clinica, riabilitazione ed assistenza sociale a livello ambulatoriale, territoriale e domiciliare Normativa di riferimento:
Tutela età evolutiva 2/2 Campi di intervento: prevenzione, cura, riabilitazione e assistenza sanitaria, psicologica e sociale rivolta ai minori da 0 a 18 anni e alle loro famiglie consulenza a singoli, coppie e nuclei familiari rapporti con le scuole e certificazioni sostegno didattico e/o educativo Assistenza sociosanitaria ai minori in stato di abbandono o disagio Adempimenti dell A.G.
Tutela età evolutiva 3/3 Prestazioni di servizio sociale: Esecuzione decreti dell AG (T.M., G.T. e Trib. Civile); Consulenza per prestazioni sociali e sanitarie di assistenza a minori handicappati; Attivazione assistenza ai minori a rischio; Collaborazione progetti scolastici ( GLH ); Attivazione reti di sostegno ( rapporti con altri servizi, associazioni, coop., volontari, ecc.); Assistenza sociale agli adolescenti in situazione di disagio
Art. 1 -Finalità Art. 2 - Principi generali Art. 3 - Soggetti aventi diritto Indice della legge 104/92 Art. 25 - Accesso alla informazione e alla comunicazione Art. 26 - Mobilità e trasporti collettivi Art. 27 - Trasporti individuali Art. 4 - Accertamento dell'handicap Art. 5 - Principi generali per i diritti della persona handicappata Art. 6 - Prevenzione e diagnosi precoce Art. 7 - Cura e riabilitazione Art. 8 - Inserimento ed integrazione sociale Art. 9 - Servizio di aiuto personale Art. 10 -Interventi a favore di persone con handicap in situazione di gravità Art. 11 - Soggiorno all'estero per cure Art. 12 - Diritto all'educazione e all'istruzione Art. 13 - Integrazione scolastica Art. 14 - Modalità di attuazione dell'integrazione Art. 15 - Gruppi di lavoro per l'integrazione scolastica Art. 28 - Facilitazioni per i veicoli delle persone handicappate Art. 29 -Esercizio del diritto di voto Art. 30 - Partecipazione Art. 31 -Riserva di alloggi Art. 32 -Agevolazioni fiscali ( Abrogato dalla Legge n. 330/1994 ) Art. 33 - Agevolazioni (l'articolo trova applicazione in tema di criteri e modalità per il conferimento, l'avvicendamento e la revoca degli incarichi dirigenziali nell'amministrazione giudiziaria) Art. 34 -Protesi e ausili tecnici Art. 35 - Ricovero del minore handicappato Art. 36 - Aggravamento delle sanzioni penali Art. 37 -Procedimento penale in cui sia interessata una persona handicappata
Soggetti abilitati a redigere certificati per l integrazione Servizio Tutela Salute Mentale e Riabilitazione in Età Evolutiva (età 0-18) scolastica (104/92) Servizi Disabili Adulti (età over 18)
TSMREE e Disabili Adulti Certificato per il riconoscimento di disabilità (INPS) Diagnosi funzionale Certificato integrazione scolastica
Graduale incremento dei certificati di sostegno scolastico Dati USR A.S. 2013-2014 Lazio 3,5 % popolazione scolastica regionale 2,6 % valore medio nazionale
U.O. adulti diversamente abili 1/2 È un servizio territoriale che si occupa di utenti di età superiore ai 18 anni affetti da patologie neuromotorie e disabilità mentali Fanno parte del servizio anche le strutture intermedie (Centri Diurni, Comunità) Legge di riferimento: L. 104/1992 Legge -quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate."
U.O. adulti diversamente abili 2/2 Attività del servizio: Attività sanitaria e socio sanitaria nell ambito di programmi riabilitativi a favore di disabili fisici, psichici e sensoriali - Prestazioni di servizio sociale: Inserimento sociale (formazione, lavoro, ecc.) Valutazione accesso assistenza domiciliare Collaborazione con UV per inserimento in RSA/Lungodegenza Consulenza per le prestazioni sanitarie e sociosanitarie previste dalla legge Commissione legge 104 Attivazione reti di sostegno Consulenza sociale per utenti in strutture tutelari e socio-riabilitative
Dipartimenti Salute Mentale 1/2 CENTRI SALUTE MENTALE (CSM) COMUNITA TERAPEUTICO-RIABILITATIVE SERVIZI PSICHIATRICI DI DIAGNOSI ECURA (SPDC) CENTRI DIURNI Fascia d età: dai 18 anni Legge di riferimento: L. 180/1978 " Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori
Attività del servizio: DSM 2/2 Attività sociosanitaria a favore delle persone con problemi psichiatrici e delle famiglie: trattamento ambulatoriale e domiciliare Prestazioni di servizio sociale: Erogazione di sussidi economici a sostegno di progetti terapeutici Iniziative di tutela giuridica ed economica Consulenza per invalidità civile Promozione della formazione, dell inserimento lavorativo e dell autonomia Attivazione reti di sostegno (Ente Locale, famiglie,associazioni, cooperative, volontari..) Organizzazione soggiorni estivi e altre attività socializzanti Gruppi socio-terapeutici
TSO Trattamento Sanitario Obbligatorio: istituito dalla legge n. 180/1978 e regolamentato dalla legge 23 dicembre n. 833 (articoli 33-35) è un atto composito, di tipo medico e giuridico, che consente l'effettuazione di determinati accertamenti e terapie ad un soggetto che rifiuti il trattamento. È basato su valutazioni di gravità clinica e di urgenza, inteso come una procedura finalizzata alla tutela della salute e della sicurezza del paziente o di terzi (pericolosità per sé e per gli altri) Può essere di tipo farmacologico od ospedaliero Possono essere effettuati interventi di TSO, a tutela della salute pubblica e con specifiche previsioni di legge, anche in ambito infettivologico può essere richiesto anche in tutti gli ambiti emergenziali in cui non sia possibile richiedere il consenso al paziente e non sia possibile contattare eventuali parenti può essere richiesto in caso di soggetto incapace o minorenne, dove si
Art. 33 legge 833/78 Norme per gli accertamenti ed i trattamenti sanitari volontari e obbligatori sono di norma volontari possono essere disposti dall'autorità sanitaria secondo l'articolo 32 della Costituzione: Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana Sono disposti con provvedimento del sindaco, su proposta motivata di un medico sono attuati dai presidi e servizi sanitari pubblici
TSO e Salute Mentale 1/2 Art. 34 Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori per malattia mentale Art. 35 Procedimento relativo agli accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori in condizioni di degenza ospedaliera per malattia mentale e tutela giurisdizionale Il provvedimento con il quale il sindaco dispone il TSO in condizioni di degenza ospedaliera,deve essere notificato al giudice tutelare nella cui circoscrizione rientra il comune. Il giudice tutelare provvede con decreto motivato a convalidare o non convalidare il provvedimento e ne dà comunicazione al sindaco. In caso di mancata convalida il sindaco dispone la cessazione del trattamento
TSO e Salute Mentale 2/2 Il TSO presso l SPDC (Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura) si attua quando: una persona affetta da malattia mentale necessiti di trattamenti sanitari urgenti rifiuti il trattamento non sia possibile prendere adeguate misure extraospedaliere ha una durata massima di sette giorni, può essere rinnovato su richiesta di uno psichiatra nel caso in cui persistessero i requisiti richiesti per l'attuazione, quindi, prolungato. Durante il T.S.O., che si svolge nel rispetto della dignità della persona e dei diritti civili e politici