Epatite A HAV : famiglia Picornaviridae, genere Hepatavirus, diametro di 27 nm, contiene RNA monocatenario a polarità positiva. Virus molto resistente: calore (56 C per 30 ); etere (sol. 10% a 4 C per 20h); PH 3 per 3h a temperatura ambiente; sopravvive per giorni-settimane nei mitili, acqua, suolo, sedimento marino.
HAV Può essere coltivato in colture tissutali : colture cellulari di espianti di fegato, cellule renali di feto di Macacus Rhesus. In vivo si moltiplica nel Marmoset. Il virus selvaggio si replica con lentezza e con lentezza viene liberato dalla cellula infettata. In vitro non ha effetto citopatico
HAV : ME
HAV Il virione contiene 4 proteine strutturali maggiori (VP1-VP4) formanti il capside che racchiude l acido nucleico. Sono noti 4 genotipi. Il sierotipo è unico.
HAV patogenesi Il virus è diffuso nell ambiente mediante le feci, dove giunge con la bile dopo essere stato liberato dagli epatociti infettati. E ignoto come il virus introdotto con cibi o acqua infettati attraversi la mucosa intestinale e si localizzi nel parenchima epatico. Ancora non conosciuti i meccanismi responsabili della necrosi cellulare.
HAV patogenesi Numerose osservazioni suggeriscono che la necrosi epatocitaria non sia conseguenza dell azione citopatica del virus ma della risposta immune dell organismo ospite. Assenza di attività citopatica in vitro Presenza di replica virale nelle settimane precedenti l esordio clinico Presenza di un infiltrato infiammatorio (linfomonociti) nel parenchima epatico nel corso della fase acuta ( T linfociti CD8+)
HAV epidemiologia Diffuso nel mondo. Correla con le condizioni igieniche della popolazione L infezione e la malattia interessano soprattutto i Paesi a basso tenore socioeconomico. In tali aree la malattia colpisce quasi esclusivamente l infanzia Nei Paesi ad elevato tenore di vita ( Nord Europa, Nord America) l infezione, al contrario, non è infrequente nei soggetti adulti viaggi in Paesi ad alta endemia
HAV: prevalenza infezione La prevalenza di anti HAV IgG in soggetti di età compresa tra i 20 e i 30 anni è : 5% in Svizzera, 10% in USA, 98 % in India In Italia fino ad alcuni anni fa la prevalenza era circa il 90% oggi < 30%. Tasso di incidenza/100.000 abitanti è passato da 10 a 3 nel periodo 1985-2000
HAV epidemiologia Minore circolazione del virus Aumento della popolazione adulta suscettibile aumento dei casi di malattia dell adulto
HAV: epidemiologia Contatto diretto da persona malata a persona sana attraverso la via fecale-orale. La diffusione del virus è favorita dalle caratteristica resistenza ambientale Mediata da cibi e bevande contaminati da feci infette. Aree geografiche dove l epatite A non ha una diffusione di tipo endemo-epidemico, l omosessualità può costituire un importante fattore di rischio
Geographic Distribution of HAV Infection Anti-HAV Prevalence High Intermediate Low Very Low
HAV: epidemiologia Consumo di mitili contaminati (crudi o poco cotti) Ingestione di acque contaminate ( anche ghiaccio!) Balneazione in acque contaminate (sopravvive 2 settimane in acqua di mare, 1 mese in acqua di fiume) Viaggi in Paesi ad alta endemia Omosessualità
HAV: clinica Incubazione 25-30 giorni Fase pre-itterica : malessere generale, anoressia, nausea, vomito, disgusto per il fumo, cefalea. Dura da 2 a 15 giorni. Fase itterica : ittero cutaneo, sclerale, urine ipercromiche, feci ipocoliche, prurito, dolenzia al quadante superiore destro dell addome. Il fegato è ingrandito, spesso dolente alla palpazione. Nel 20% circa dei casi compare splenomegalia
HAV:laboratorio Incremento ALT e AST, bilirubina (diretta e indiretta), GGT e ALP, riduzione del tempo di protrombina. Risoluzione in 3-4 settimane. Non cronicizza mai, quindi non esiste lo stato di portatore cronico di HAV. Possibilità di forme a decorso protratto (3-4 mesi). Forme a decorso fulminante incidenza 0.1-0.3%: età > 50 anni (1.8), epatopatici cronici.
HAV: diagnosi Determinazione degli anticorpi anti-hav IgM (ELISA) Essi compaiono all inizio della fase acuta e scompaiono in 6-12 mesi. Gli anti-hav IgG compaiono più tardi e durano tutta la vita : sono indice di infezione pregressa studi siero-epidemiologici
Epatite A: decorso
HAV: profilassi Misure generali: prevenire la contaminazione fecale di cibi, acque, ecc. Misure specifiche: Profilassi Passiva Immunoglobuline altamente efficaci nella profilassi dell epatite A. Somministrate entro 10 giorni dalla esposizione al contagio, prevengono l epatite nell 80% dei casi.
HAV : profilassi passiva Le immunoglobuline possono attenuare fortemente la sintomatologia senza condizionare l immunizzazione del soggetto. Conviventi dei pazienti con epatite A Persone che per lavoro o turismo si rechino in Paesi ad alta endemia. Dose > 50 Kg : 2 ml.
HAV: Vaccinazione Profilassi Attiva - In Italia è registrato il vaccino anti-epatite A prodotto dalla Smithkline Beecham ( Havrix). E costituito dal ceppo MH 175 del virus A coltivato su cellule umane diplodi, inattivato con formalina e adsorbito ad idrossido di alluminio. Schedula di somministrazione: Due dosi (tempo 0, 6 mesi), somministrate im (regione deltoidea) Efficacia prossima al 100%.
HAV vaccinazione Forze Armate : militari destinati alle operazioni di pace in paesi ad alta endemia. Pazienti affetti da epatopatie croniche virali ( B,C,D). Candidati al trapianto epatico. Viaggiatori diretti verso aree ad alta endemia (Asia, Africa, Paesi del bacino del Mediterraneo meridionale, centro e sud America ). Screening pre vaccinale solo per i nati prima del 1960. Operatori ecologici