LA PASSIONE DI ASSISTERE CONCORSO TENA- EDIZIONE 2016 AREA INNOVAZIONI TERAPEUTICHE IL PROGETTO ALZHEIMER CAFFE Casa di Riposo Don Orione Pontecurone (Al)
COS E L ALZHEIMER CAFFE? Non è un bar! Il primo Alzheimer Caffé è nato nel 1997 a Leida, Olanda, da un progeio dello Psicogeriatra olandese Bere Miesen, che lo ha pensato come uno spazio informale e de-isptuzionalizzato per i malap ed i loro familiari: un luogo accogliente, in cui trascorrere qualche ora insieme, socializzare, e parlare dei propri problemi, con la presenza di operatori esperp
COS E L ALZHEIMER CAFFE? Nelle diverse esperienze che si sono succedute da allora in molp paesi, il Caffè Alzheimer ha avuto interpretazioni diverse, che sono andate dall occasione di formazione/ informazione dei familiari, Ppico di un Centro di Ascolto per familiari, a quella di animazione per i malap, Ppica di un Centro Diurno.
PERCHE UN ALZHEIMER CAFFE L ISOLAMENTO SOCIALE EFFETTO DELLA MALATTIA SULLA FAMIGLIA: amici e parenp spesso si allontanano progressivamente nel corso della malaza, che copre un arco di tempo di molp anni; perché non hanno le risorse per mantenere una relazione con la famiglia, condividendo problemi e sofferenza i familiari stessi favoriscono, più o meno consapevolmente l isolamento, preoccupap dalle condizioni del malato e impegnap nella cura quopdiana. Diventa difficile per loro chiedere aiuto o delegare, anche parzialmente l assistenza; la società tende a spgmapzzare la persona malata, che viene idenpficata con la sua malaza, perdendo idenptà, storia, riconoscimento di competenze; la società tende a spgmapzzare anche il familiare del malato, che è idenpficato con il suo ruolo di cura, perdendo anche lui idenptà e riconoscimento di bisogni personali; difficoltà dei familiari a colpvare relazioni o frequentare luoghi di incontro, condizionap da un senso di pudore che li porta a proteggere e non mostrare le sue fragilità.
DOVE E QUANDO UN ALZHEIMER CAFFE Riflessione sulla natura della rete dei servizi e della rete sociale esistente sul territorio stesso (evitare occasioni che sono già offerte in altra forma o affidare al Caffè Alzheimer obiezvi di sostegno e assistenza che le IsPtuzioni non sono in grado di offrire) TraIo da un progeio nato nel 2014 da una collaborazione della doi.ssa Burato Samanta - Psicologa con la CooperaPva Sociale ABETE di Voghera, il sostegno economico del Lions Club Host di Voghera e del Comune di Voghera, il patrocinio dell Associazione Italiana MalaP di Alzheimer (AIMA), la collaborazione con i Neurologi dell O.C. di Voghera
L ALZHEIMER CAFFE al Don Orione LA MISSION L Alzheimer Caffè è lo strumento scelto per intervenire in quel momento del percorso di malattia in cui l incapacità a comunicare in modo adeguato può essere causa di incomprensioni e momenti di disagio e frustrazione sia da parte del malato, che del caregiver. OBIETTIVO : creare uno spazio di condivisione tra malato e caregiver per regalare momenti di benessere, fondamentali per sopportare il carico emotivo della malattia, mantenendo equilibrio e naturalezza e continuando ad essere presente il legame tra famiglia di origine e ospite in struttura
L ALZHEIMER CAFFE DESTINATARI : Persone con Demenza Alzheimer accompagnati dal familiare caregiver. CRITERI DI INCLUSIONE Pz con Demenza gravità lieve, lieve/moderata Presenza caregiver Assenza di significativi disturbi del comportamento Presenza di relazione pz/caregiver NON particolarmente disturbata e problematica per il resto del Gruppo
LA PROPOSTA DI UN ALZHEIMER CAFFE AL DON ORIONE DI PONTECURONE CONTENUTI INCONTRI CONOSCIAMOCI! RACCONTO LA MIA STORIA STIMOLAZIONE COGNITIVA (PIU INCONTRI) IL CIBO E LA MALATTIA DI ALZHEIMER" PARTECIPAZIONE DEGLI ALLIEVI DELLA SCUOLA ALBERGHIERA. I CONSIGLI DELL AVVOCATO MUSICOTERAPIA CON L ESPERTO (PIU INCONTRI) EMOZIONI DA RACCONTARE MENTE SANA IN CORPO SANO CON L ESPERTO (PIU INCONTRI) PET THERAPY CON I NOSTRI AMICI CUCCIOLI (PIU INCONTRI) BAMBINI E ANZIANI: DUE MONDI CHE SI INCONTRANO E TANTI ALTRI MOMENTI DI CONVIVIALITA TUTTI CON CONFRONTI TRA DIVERSE GENERAZIONI
MATERIALI-TEMPI-COSTI DA NOVEMBRE 2016 A MAGGIO 2017 UN INCONTRO A SETTIMANA DI DUE ORE NELLO SPAZIOSO SALONE DEL DON ORIONE DI PONTECURONE COLLOCATO AL PIANO TERRA DELLA STRUTTURA E DISTACCATO DAI REPARTI DIVERSI ESPERTI SPECIALISTI BUDGET 5000 EURO PERCHE SCA DOVREBBE SCEGLIERLO? PERCHE E SEMPLICE, E UTILE ALLE FAMIGLIE E NON SOLO AGLI OSPITI, E UN INNOVATIVO APPROCCIO DI CURA ALL INTERNO DI UNA STRUTTURA, GARANTISCE UNA MIGLIOR QUALITA DI VITA DELL OSPITE E MENO SENSO DI COLPA NEL FAMIGLIARE.