Magazine di approfondimento Aletti Certificate 20 giugno 2016

Documenti analoghi
Magazine di approfondimento Aletti Certificate 7 marzo 2016

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 19 gennaio 2015

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 25 marzo 2013

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 07 luglio 2014

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 21 settembre 2015

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 13 aprile 2015

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 10 ottobre 2016

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 21 novembre 2016

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 12 gennaio 2015

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 17 giugno 2013

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 13 maggio 2013

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 27 aprile 2015

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 15 dicembre 2014

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 1 giugno 2015

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 30 maggio 2016

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 20 gennaio 2014

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 24 ottobre 2016

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 17 novembre 2014

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 28 novembre 2016

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 19 dicembre 2016

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 1 dicembre 2014

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 24 giugno 2013

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 11 marzo 2013

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 5 dicembre 2016

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 17 marzo 2014

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 24 febbraio 2014

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 24 novembre 2014

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 9 febbraio 2015

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 17 ottobre 2016

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 10 marzo 2014

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 13 luglio 2015

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 19 giugno 2017

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 15 giugno 2015

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 14 aprile 2014

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 30 marzo 2015

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 22 dicembre 2014

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 23 gennaio 2017

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 28 aprile 2014

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 19 ottobre 2015

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 11 luglio 2016

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale

Morning Call 21 GIUGNO 2016 DAILY. Sotto i riflettori

Morning Call 27 LUGLIO 2015 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: in calo le prime stime dei Pmi di giugno nell Area euro

Europa: oggi lo Zew in Germania ed i prezzi al consumo nel Regno Unito. Stati Uniti: oggi i prezzi al consumo.

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 17 febbraio 2014

Morning Call 16 DICEMBRE 2014 DAILY. Sotto i riflettori

La congiuntura. internazionale

Morning Call 12 LUGLIO 2017 DAILY Sotto i riflettori I temi del giorno Rendimento del Btp a 10 anni: andamento

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 24 aprile 2017

Morning Call 29 LUGLIO 2016 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: oggi il Pil del secondo trimestre nell Area euro e negli Stati Uniti

Market movers Europa: oggi l Ifo tedesco. Stati Uniti: oggi le vendite delle case nuove ed i prezzi della case secondo l indice S&P/CaseShiller.

Morning Call 12 APRILE 2017 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: meglio delle attese lo Zew tedesco, delude la. nell Area euro

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 20 febbraio 2017

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 15 maggio 2017

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 18 marzo 2013

Europa: oggi la produzione industriale in Germania e Regno Unito. Stati Uniti: oggi il Beige Book.

Morning Call 19 DICEMBRE 2016 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: a novembre l inflazione nell Area euro sale allo 0,6% a/a, oggi l Ifo tedesco

La congiuntura. internazionale

Morning Call 9 NOVEMBRE 2015 DAILY. Sotto i riflettori

Europa: oggi l Ifo tedesco, gli ordini e le vendite industriali in Italia. Stati Uniti: oggi nessun dato di rilievo.

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 9 settembre 2013

Magazine di approfondimento Aletti Certificate 26 giugno 2017

La congiuntura. internazionale

Morning Call 20 DICEMBRE 2016 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: a dicembre l Ifo tedesco sale a 111 punti

La congiuntura. internazionale

MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI

Morning Call 31 GENNAIO 2017 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: l inflazione in Germania sale all 1,9% a gennaio; oggi il dato dell Area euro

Europa: oggi il Pil francese ed i prezzi al consumo in Germania. Stati Uniti: oggi il reddito e la spesa personali e la fiducia dei consumatori.

Morning Call 26 MAGGIO 2016 DAILY. Sotto i riflettori

Europa: oggi la produzione industriale nell Area euro ed i prezzi al consumo in Francia e Italia. Stati Uniti: oggi nessun dato di rilievo.

Morning Call 13 LUGLIO 2017 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: sopra le attese la. nell Area euro, a maggio +1,3% m/m

Europa: oggi la produzione industriale in Italia, Francia e Regno Unito. Stati Uniti: oggi il Sentiment calcolato dall Università del Michigan.

Europa: oggi nessun dato di rilievo. Stati Uniti: oggi la produzione industriale e la fiducia della Fed di Philadelphia.

Market movers Europa: oggi nessun dato di rilievo. Stati Uniti: oggi la pubblicazione delle minute della Fed (riunione del settembre).

Morning Call 25 FEBBRAIO 2015 DAILY. Sotto i riflettori. L Europa dà il via libera al piano della Grecia, aiuti prorogati di quattro mesi

Morning Call 2 AGOSTO 2016 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: i Pmi della manifattura confermano il rallentamento per Area euro e Regno Unito

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI TERZO TRIMESTRE 2011

Morning Call 5 NOVEMBRE 2014 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: oggi Pmi (Area euro) e Ism (Usa) dei servizi

Morning Call 3 FEBBRAIO 2017 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: oggi il dato dei nuovi occupati Usa

Europa: oggi la produzione industriale tedesca e le vendite al dettaglio in Italia. Stati Uniti: oggi nessun dato di rilievo.

Morning Call 14 APRILE 2017 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: inflazione in calo in Italia e soprattutto Germania, stabile in Francia

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014

Analisi dei mercati. Luglio 2017

La congiuntura. internazionale

Morning Call 10 GIUGNO 2015 DAILY. Sotto i riflettori

Morning Call 26 FEBBRAIO 2015 DAILY. Sotto i riflettori. La Commissione Ue promuove l Italia, evitata la procedura di deficit eccessivo

Morning Call 12 GENNAIO 2017 DAILY. Sotto i riflettori

Morning Call 5 AGOSTO 2016 DAILY. Sotto i riflettori. La BoE abbassa il tasso base dopo sette anni e lo porta allo 0,25% con voto unanime

Morning Call 13 APRILE 2017 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: oggi i dati dell inflazione in Italia, Francia e Germania

Morning Call 8 NOVEMBRE 2017 DAILY. Sotto i riflettori

Morning Call 8 MARZO 2017 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: l Ocse indica una crescita dell Area euro per il 2017 dell1,6%; +1,0% per l Italia

Morning Call 23 GENNAIO 2017 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: in settimana il Pil del quarto trimestre del Regno Unito e degli Usa

Morning Call 11 MAGGIO 2017 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: oggi le previsioni della Commissione Ue

Morning Call 27 MARZO 2017 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: secondo le prime stime dei Pmi di marzo dell Area euro la ripresa continua a consolidarsi

Europa: oggi gli ordini di fabbrica in Germania e le minute della Bce. Stati Uniti: oggi nessun dato di rilievo.

Morning Call 5 FEBBRAIO 2018 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: il forte aumento su base annua dei salari Usa, +2,9% a gennaio, innervosisce i mercati

Market movers Europa: oggi la produzione industriale tedesca e i prezzi alla produzione italiani. Stati Uniti: oggi i dati sul mercato del lavoro.

Morning Call 16 MAGGIO 2017 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: oggi il dato del Pil del primo trimestre in Italia e Area euro

Europa: oggi la bilancia commerciale e delle partite correnti della Germania. Stati Uniti: oggi le vendite e le scorte all ingrosso.

Transcript:

Magaze di approfondimento Aletti Certificate 20 giugno 2016

PERFORMANCE DEGLI INDICI (Valori al 17 giugno 2016 - Variazioni dal 10 giugno al 17 giugno 2016) FTSE MIB DAX30 EURO STOXX 50 EURO STOXX BANKS EURO STOXX OIL&GAS Valore 16.923,29 9.631,36 2.849,17 93,67 272,55 Var % sett -1,15% -2,07% -2,13% -1,81% -1,65% IN EVIDENZA SUI MERCATI AZIONARI Settimana complessivamente negativa per i prcipali mercati azionari europei che contuano a registrare nella seconda settimana del mese di giugno performance al di sotto della parità penalizzati dai timori crescenti per il possibile esito del referendum sulla Brexit che si terrà il prossimo 23 giugno. Listi tuttavia ripresa nell ultima seduta della settimana dopo i tragici eventi di giovedì quando è stata uccisa Uk una parlamentare laburista attivista della permanenza nella Ue, un evento che potrebbe così modificare lo scenario di riferimento che ha visto ultimamente negli ultimi sondaggi dare la Brexit vcitrice. Lo Stoxx600 ha così archiviato la settimana appena trascorsa con una flessione del -2,1%, Eurostoxx -2,4%, Eurostoxx50-2,1%. Tra i sgoli paesi il Dax ha registrato una flessione del -2,1%, Ftse100 ribasso del -1,6%, Cac -2,6% con una performance negativa anche da parte dello Smi svizzero -2,6%. Il FtseMib ha registrato settimana scorsa una performance negativa del - 1,2%, con Il rendimento del Btp a 10 anni aumento di bps all 1,512% dall 1,383% della settimana precedente. Tra i titoli del FtseMib performance particolarmente al di sopra della parità per Ferragamo +4%, Leonardo +3,1% e Snam +2,1%. Performance particolarmente negative vece per Banca Mediolanum -8,9%, BMontePaschi -7,2% e Unipol -7%. Settimana complessivamente negativa per i mercati azionari americani concentrati sulle possibili nuove dicazioni dal Fomc che si è concluso mercoledì e penalizzati dal clima di maggiore avversione al rischio alimentato dalle preoccupazioni Europa per l esito del referendum sulla potenziale uscita della Gran Bretagna dall Unione Europea. In merito al Fomc conclusosi mercoledì i tassi sono stati mantenuti sugli attuali livelli come da attese rivedendo però al ribasso le stime di crescita economica Us per il 2016 e il 2017. Riguardo ai possibili futuri aumenti dei tassi non è stata data dicazione specifica anche se base alle dicazioni dai dot-plots attualmente sei dei 17 membri ora aspettano soltanto un rialzo quest anno. Penalizzato qudi dal clima di maggiore avversione al rischio che si è propagato particolare dall Europa per l eventuale Brexit, Il Dow Jones ha così archiviato la settimana appena trascorsa con una variazione negativa pari al -1,1%, S&P500 calo del -1,2% e Nasdaq -1,9%. Petroliferi +0,3% con il prezzo del greggio Wti che nella settimana appena trascorsa ha registrato una performance settimanale del -2,2. Performance particolarmente negative vece per i comparti delle biotech -4,1%, banche -3% e software -2%. Titoli particolarmente positivi Verizon +2,1%, General Electric +1,9% e Walt Disney +1,7%. In calo vece American Express -4,8%, Visa -4% e Apple -3,5% penalizzata particolar modo nell ultima seduta della settimana dopo che Pecho ha vietato la vendita dell Iphone6 e 6Plus perché troppo simili ad un modello cese.

IN EVIDENZA SUL MERCATO DEI CAMBI (Valori al 17 giugno 2016 - Variazioni dal 10 giugno al 17 giugno 2016) EUR/USD EUR/CHF EUR/GBP EUR/JPY EUR/HKD Valore 1,1277 1,0824 0,7854 117,47 8,7513 Var % sett 0,23% -0,33% -0,47% -2,42% 0,20% Tutta la scorsa settimana è stata caratterizzata dal generale clima di certezza generato dall attesa per l esito del referendum sulla permanenza del Regno Unito nell Unione Europea. Il carico gombrante di cognite che combono sull economia mondiale ed il timore di una fase di disorde fanziario caso di vittoria della Brexit sono stati ben evidenziati dalla decisa caduta dei rendimenti obbligazionari tutte le aree geografiche, con il tasso sul Bund decennale che si è spto a saggiare il territorio negativo per la prima volta dall avvio dell Unione Monetaria, mentre sui mercati valutari i riflessi più dirompenti si sono manifestati oltre che nell ovvia pressione sulla sterla - sullo yen e sul franco svizzero, monete che hanno esercitato a pieno titolo il loro ruolo di bene rifugio, sistendo su quote di massimo periodale particolarmente significative. Si è osservato qudi un forte apprezzamento della divisa nipponica contro il dollaro, con il cambio che ha raggiunto i mimi da quasi due anni a 104,26, come pure contro euro, con un discesa della moneta unica a 115,50, nuovo mimo degli ultimi tre anni e mezzo (izio 2013). Per quanto riguarda la divisa elvetica, il cross euro-svizzero ha segnato un mimo a 1,0777, corrispondente al punto più basso dalla fe del 2015. La parte fale della settimana ha vece visto l avvio di una versione di tendenza. L assassio della deputata laburista pro-unione Cox ha cambiato le carte tavola, offrendo sostegno alla campagna per la permanenza della Gran Bretagna nel perimetro europeo. Le rilevazioni più recenti vedono il fronte Brit sopra per circa tre punti percentuali rispetto a Brexit (45-42), con una percentuale di decisi ancora elevata (13%). L impatto emotivo dell evento ha offerto nuovo impulso alla sterla, che ha preso ad apprezzarsi verso un massimo di almeno due settimane a 0,7842, favorendo la contestuale stabilizzazione del cross eurodollaro torno a 1,13. Euro-Sterla Euro-Yen Euro-Dollaro -3,0% -2,5% -2,0% -1,5% -1,0% -0,5% 0,0% 0,5%

IN EVIDENZA SUI MERCATI OBBLIGAZIONARI (Valori al 17 giugno 2016 - Variazioni dal 10 giugno al 17 giugno 2016) TITOLO 2 ANNI 5 ANNI 10 ANNI 30 ANNI REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP Btp 0,05 9 0,49 7 1,51 13 2,60 18 Bund -0,61-6 -0,50-7 0,02 0 0,58-1 T-Bond 0,69-3 1,11-5 1,61-3 2,42-3 Gilt 0,39-1 0,70-7 1,14-9 2,01-6 JGB -0,25 2-0,24 3-0,15-1 0,24-4 Come da attese, la Federal Reserve ha mantenuto un atteggiamento prudente, lasciando i tassi variati all'terno del range 0.25-0.50%, alla luce dei deludenti dati sul mercato del lavoro di maggio e della presenza di fattori d certezza a livello globale, tra cui il rischio Brexit. secondario, il clima di avversione al rischio alimentato dai timori per una possibile uscita del Regno Unito dall UE ha penalizzato i titoli periferici, mentre gli acquisti si sono concentrati sul Bund, il cui rendimento si è spto per la prima volta territorio negativo, toccando un mimo di -0,038% nel corso della seduta di giovedì, con un conseguente allargamento degli spread. Questa tendenza si è vertita solo venerdì, quando si è registrata un attenuazione del rischio di Brexit, a seguito anche dell uccisione della deputata laburista e sostenitrice della permanenza nell UE Jo Cox, che ha portato all immediata sospensione della campagna referendaria. In questo contesto, il rendimento del decennale tedesco ha chiuso la settimana con una variazione al ribasso di -0,10bp, a 0,02%, registrando il massimo traday lunedì a 0,03%. Il decennale italiano ha chiuso rialzo di 12.90bp, a 1,51%, registrando il mimo traday lunedì a 1,40%. Tra i Paesi periferici, il decennale spagnolo ha chiuso la settimana a 1,56%, rialzo di 12,80bp, totalizzando da izio anno una variazione di - 22 bp, mentre il decennale portoghese ha chiuso a 3,31%, rialzo di 21,00bp, totalizzando da izio anno una variazione di 80 bp. Il mimo traday settimanale è stato toccato lunedì a 1,44% per la Spagna e lunedì a 3,11% per il Portogallo rispettivamente. Infe il decennale greco ha chiuso a 8,16%, mentre a izio anno il rendimento era a 8,29%. 10 anni 2 anni 10 anni T-BOND BUND 2 anni -8-6 -4-2 0

MACROECONOMIA Il dato relativo alla produzione dustriale Eurozona ad aprile ha sorpreso positivamente, evidenziando un rimbalzo superiore a quello previsto dagli analisti. L output si è fatti attestato aumento dell 1,1%. Negli Stati Uniti, le vendite al dettaglio hanno registrato a maggio un cremento mensile dello 0,5%, fornendo un segnale positivo per la damica dei consumi nel secondo trimestre, dopo il rallentamento che si era osservato nei primi tre mesi dell anno. Il dato ha superato oltre le attese degli analisti, che prevedevano un aumento dello 0,3% m/m. Analizzando il dettaglio, i rialzi sono stati abbastanza diffusi tra le diverse categorie di spesa: di queste, solo quattro su tredici hanno riportato una contrazione rispetto al mese precedente. Di conseguenza l dice core (dice generale al netto delle auto), ha mostrato un progresso dello 0,4% m/m, mentre l dice al netto di auto e benza è salito solo dello 0,3% m/m. Il dato sulla produzione dustriale di maggio ha vece sorpreso negativo, evidenziando una correzione mensile dello 0,4%, di due decimi superiore a quella attesa dagli analisti, contemporaneamente l cremento dell output di aprile è stato rivisto leggero ribasso. Analizzando il dettaglio per gruppi di dustrie, il livello della produzione si è attestato dimuzione sia nel manifatturiero che nelle utilities, mentre è risultato espansione nel solo settore estrattivo. Nell ambito della manifattura, è stata particolarmente negativa la performance mostrata dal comparto auto e dai macchari, che hanno riportato una flessione dopo l coraggiante +3,4% registrato ad aprile. Intanto, le dagi svolte a giugno delle Fed regionali di New York e Philadelphia hanno mostrato un nalzamento del clima di fiducia tra le aziende manifatturiere dei relativi distretti. L dice Empire è fatti balzato a 6,01 punti, superando le previsioni degli analisti per un rialzo a -4,90. Il sondaggio è tornato dunque a segnalare un espansione delle attività, dopo la temporanea frenata del mese precedente. Inoltre, se si analizzano le voci del dettaglio, le aziende hanno rilevato una ripresa delle consegne e dei nuovi ordi. Anche l dicatore elaborato dalla Fed di Philadelphia ha rilevato un miglioramento delle condizioni operative delle aziende manifatturiere a giugno. L dice headle si è fatti portato a 4,7 punti dai -1,8 di maggio, le voci del dettaglio hanno però mostrato segnali di debolezza, rilevando una flessione più accentuata rispetto al mese precedente di consegne, nuovi ordi e livelli occupazionali. Al contrario, si sono confermate aumento le pressioni flazionistiche a monte, con il relativo sottodice che è salito sui massimi da luglio. Per quanto riguarda l andamento dei prezzi al consumo, il tasso di flazione ha registrato a maggio un leggero rallentamento, al contrario, il dato core (al netto delle componenti più volatili alimentare ed energetica) ha lievemente accelerato. Su base congiunturale, l dice dei prezzi al consumo ha riportato un cremento dello 0,2%, di un decimo feriore a quello atteso dal consenso degli analisti, confermandosi aumento per il terzo mese consecutivo. I prezzi energetici sulla scia del rialzo del costo della benza si sono confermati espansione per la terza rilevazione di fila, anche se il loro contributo a livello tendenziale ha contuato ad essere decisamente negativo. Per quanto riguarda il mercato immobiliare, il tasso di crescita annuo dei nuovi cantieri residenziali ha subito a maggio una lieve correzione e il numero delle nuove costruzioni si è così ridotto a 1164k unità, dalle 1167k registrate ad aprile. EUROPA STATI UNITI

Per il mese di maggio, la consueta batteria di dati cesi si è rivelata lea con le attese, contuando a deleare un quadro di rallentamento ordato della crescita del paese, lea con il processo di transizione da economia basata sul settore produttivo a economia centrata su consumi e servizi. Gli terventi espansivi di Governo e Banca Centrale stanno fatti riuscendo a stabilizzare la crescita, controbilanciando il contuo rallentamento del settore privato. A maggio, le prcipali variabili macroeconomiche hanno mantenuto un ritmo di espansione lea con quello dei mesi precedenti, alludendo alla formazione di un potenziale equilibrio: la produzione dustriale ha registrato un aumento tendenziale del 6,0%, esattamente come ad aprile, mentre le vendite al dettaglio hanno riportato solo una lieve decelerazione. Al contrario, gli vestimenti fissi hanno frenato modo abbastanza deciso al tasso mimo degli ultimi 16 anni, con il ritmo di espansione nel solo settore. CINA

20-giu 01:50 JN Bilancia comm May 70.0b 823.2b 20-giu 08:00 GE PPI m/m May 0,004 0,001 21-giu 03:30 AU RBA June Meetg Mutes 21-giu 06:30 JN Indice tutte attività dustriali m/m Apr 0,012 0,001 21-giu 11:00 GE ZEW Sondaggio situazione corrente Jun 54 53,1 21-giu 11:00 GE ZEW Sondaggio aspettative Jun 4,8 6,4 21-giu 11:00 EC ZEW Sondaggio aspettative Jun -- 16,8 21-giu 13:00 TU Benchmark Tasso riacquisto Jun 21 0,075 0,075 22-giu 15:00 US FHFA Indice prezzi case M/M Apr 0,006 0,007 22-giu 16:00 EC Fiducia al consumo Jun A -7-7 22-giu 16:00 US Vendite case esistenti May 5.55m 5.45m 23-giu 04:00 JN Nikkei Giappone PMI Manif Jun P -- 47,7 23-giu 09:00 FR Markit PMI manifatturiero Francia Jun P 48,9 48,4 23-giu 09:00 FR Markit PMI Servizi Francia Jun P 51,8 51,6 23-giu 09:00 FR Markit PMI Composto Francia Jun P 51,2 50,9 Markit/BME PMI manifatturiero 23-giu 09:30 GE Germania Jun P 52 52,1 23-giu 09:30 GE Markit PMI Servizi Germania Jun P 55 55,2 23-giu 09:30 GE Markit/BME PMI Composto Germania Jun P 54,3 54,5 23-giu 10:00 EC Markit PMI manifatturiero Eurozona Jun P 51,4 51,5 23-giu 10:00 EC Markit PMI Servizi Eurozona Jun P 53,2 53,3 23-giu 10:00 EC Markit PMI Composto Eurozona Jun P 53 53,1 23-giu 14:30 US Nuove richieste disoccupazione Jun 18 -- 277k 23-giu 15:45 US Markit PMI manifatturiero USA Jun P 50,3 50,7 23-giu 16:00 US Vendite case nuove May 565k 619k 24-giu 08:45 FR PIL t/t 1Q F 0,006 0,006 24-giu 10:00 GE IFO Clima commerciale Jun 107,4 107,7 24-giu 10:00 GE IFO Stime correnti Jun 114 114,2 24-giu 10:00 GE IFO Aspettative Jun 101,2 101,6 24-giu 10:00 IT Vendite al dettaglio m/m Apr -- -0,006 24-giu 14:30 US Ordi beni durevoli May P -0,004 0,034 24-giu 14:30 US Beni durevoli sz trasporti May P 0,001 0,005 24-giu 16:00 US U. of Mich. Sentimento Jun F 94,1 94,3 F P fale prelimare La presente Spubblicazione seconda è predisposta stimada Banca Aletti & C. S.p.A. (Banca Aletti) al solo scopo di fornire formazioni sull andamento dei mercati fanziari e non costituisce offerta o raccomandazione all vestimento. Le formazioni riportate sono di pubblico domio e sono considerate attendibili ma Banca Aletti non è grado di assicurarne l esattezza e la completezza La presente né l aggiornamento. pubblicazione è Tutte predisposta le formazioni da Banca riportate Aletti & sono C. S.p.A. date (Banca buona Aletti) fede, al sulla solo scopo base dei di fornire dati disponibili, formazioni e sono sull andamento suscettibili di dei variazioni, mercati fanziari anche senza e non preavviso, costituisce offerta qualunque o raccomandazione momento dopo all vestimento. la pubblicazione. Le formazioni Pertanto, Banca riportate Aletti sono non di assume pubblico alcuna domio responsabilità e sono considerate per le formazioni attendibili ma contenute Banca Aletti nella non presente è grado pubblicazione di assicurarne e per l esattezza ogni e la eventuale completezza danno derivante né l aggiornamento. dal loro utilizzo. Tutte Chiunque le formazioni tenda riportate effettuare sono operazioni date buona d vestimento fede, sulla dovrà, base dei via dati prelimare, disponibili, acquisire e sono suscettibili tutte le formazioni di variazioni, e anche i dati necessari senza preavviso, per valutare qualunque modo momento corretto il rischio dopo la relativo pubblicazione. e l adeguatezza Pertanto, relazione Banca Aletti ai propri non assume obiettivi alcuna d vestimento, responsabilità alla propensione per le formazioni al rischio, contenute all esperienza nella presente materia d vestimenti pubblicazione e alla per ogni propria eventuale situazione danno fanziaria. derivante La decisione dal loro utilizzo. di effettuare Chiunque qualunque tenda operazione effettuare fanziaria operazioni è d vestimento a rischio esclusivo dovrà, dei destatari via prelimare, della acquisire presente pubblicazione. tutte le formazioni Banca e Aletti i dati non necessari può per essere valutare considerata modo responsabile corretto ad il rischio alcun titolo relativo per e le l adeguatezza formazioni contenute relazione nella ai propri presente obiettivi pubblicazione. d vestimento, alla propensione al rischio, all esperienza materia d vestimenti e alla propria situazione fanziaria. La decisione di effettuare qualunque operazione fanziaria è a rischio esclusivo dei destatari della presente pubblicazione. Banca Aletti non può essere considerata responsabile ad alcun titolo per le formazioni contenute nella presente pubblicazione.