IL RUOLO DELLE DUE RUOTE NELLA MOBILITA URBANA stato dell arte e prospettive Milano, 6 giugno 2017
Parco circolante moto in Europa Parco circolante ciclomotori in Europa E-bike - vendite 2016: 124.400 (+121%) - produzione 2016: 23.600 + 40%
E il primo monitoraggio sulla mobilità delle 2 ruote effettuato sistematicamente presso tutti i capoluoghi di provincia italiani, a cura di ANCMA con la collaborazione di Ambiente Italia e Legambiente. Alla prima edizione del 2016 ha risposto l 80% dei comuni interpellati.
Il 63% delle città consente il libero accesso di ciclomotori e motocicli nella ZTL L 8% delle amministrazioni comunali autorizza la circolazione delle moto nelle corsie riservate ai mezzi pubblici (il 38% nel caso delle biciclette) Più di un terzo delle amministrazioni coinvolte dedica a motocicli e ciclomotori meno del 10% degli stalli disponibili. Il 70% dei comuni ha allestito parcheggi di interscambio per le biciclette in prossimità delle stazioni ferroviarie (9 città hanno predisposto parcheggi con più di 500 posti)
Il 60% dei comuni offre un servizio di condivisione delle biciclette (in media 220 biciclette e 3.300 abbonati per città), lo sharing moto è attestato in sole cinque città. Il 75% dei Comuni ha inserito misure a favore della sicurezza degli utenti di bicicletta nel PUMS (solo il 23% nel caso degli utenti moto). Una città su tre ha installato (o ha in programma di farlo) guardrail progettati per la protezione delle due ruote Il 58% delle città che hanno risposto al questionario dichiara di non avere punti di ricarica sul proprio territorio. Le città più virtuose (> 50 punti di ricarica): Benevento, Firenze, Siena, Trento, Milano
Vendite auto per alimentazione AUTO Elettriche 99.9%% Vendite motoveicoli per alimentazione MOTOVEICOLI Elettrici 99% AUTO Termiche 0,1%% MOTOVEICOLI Termici 1% Vendite bici per alimentazione BICICLETTE Elettriche 7% Vendite quadricicli per alimentazione QUADRICICLI Elettrici 75% BICICLETTE Tradizionali 93% QUADRICICLI Termici 25%
IL VALORE ECONOMICO DELLE DUE RUOTE Shift 10% utenti auto verso 2RM: - -60% tempi di percorrenza; - -6% costi ambientali; - valore economico del risparmio: 4 mln euro Shift 26% utenti auto verso 2RM: - Valore del tempo risparmiato: 93 mln di euro - Valore riduzione dei costi ambientali: 3,1 mln di euro Shift 10% utenti auto verso 2RM: - Valore del tempo risparmiato: 1 mld di euro - Valore riduzione dei costi ambientali: 32 mln di euro
1.1 FAVORIRE LA MOBILITA SU DUE RUOTE Agevolare la mobilità ciclistica nei centri urbani, soddisfacendo la richiesta sempre crescente da parte dei cittadini. In particolare: o definire una percentuale minima di viabilità che deve essere dedicata ai velocipedi, progressivamente crescente. o realizzare strutture di ricovero di velocipedi in prossimità dei centri intermodali, con tariffe gratuite o agevolate per gli abbonati al trasporto pubblico locale. Favorire, tramite agevolazioni economiche o funzionali, la logistica urbana basata su velocipedi, sia tradizionali che a pedalata assistita. Agevolare l utilizzo di cicli e motocicli nelle aree urbane in virtù della bassa occupazione di spazio sia in fase di uso che di sosta.
ALCUNE PROPOSTE CONFINDUSTRIA ANCMA Accesso veicoli a 2 ruote nelle corsie riservate ai mezzi pubblici (già possibile a Stoccolma, Barcellona, Londra, Milano) Secondo e-sum (European Safer Urban Motorcycling), la misura consente un abbattimento del 30% dell incidentalità e non impatta sui tempi di percorrenza dei mezzi pubblici Riforma della disciplina della segnaletica stradale, con segnali espressamente dedicati alle 2 ruote: es. linea d arresto avanzata. Linee guida ministeriali (MIT) per «standardizzare» la progettazione e costruzione delle nuove strade da parte di enti proprietari e gestori.
Non esistono mezzi di trasporto "buoni" e "cattivi", ma più o meno adatti alle diverse esigenze e tipologie di spostamento.