2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA. Comune di riferimento: Bologna

Documenti analoghi
7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena. Comuni di riferimento:

8. CENTRO PER L IMPIEGO ZOLA PREDOSA. Comuni di riferimento:

3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA. Comuni di riferimento:

4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO. Comuni di riferimento:

5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME. Comuni di Riferimento:

MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI BOLOGNA

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2011

Pistoia, 6 giugno 2012

Fonti e metodo/ logia utilizzata _ Qual è stato l impatto della crisi economica sul mercato del lavoro nel nostro territorio?

Un segmento del mercato del lavoro: le assunzioni in provincia di Ravenna - Anno 2009

L occupazione in Liguria ai tempi della crisi

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro I Trimestre 2011

Assunzioni nel I semestre 2013 e nel I semestre 2012

Report del Mercato del Lavoro in provincia di Brescia Anno2014

... Provincia di Prato Servizio Lavoro. Mobilità, CIGS, CIG in deroga, iscrizioni ai Servizi per l Impiego nell anno 2011

Settore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali

IL MERCATO DEL LAVORO IN PIEMONTE: ALCUNI DATI SULLA CRISI

Il Quadro Economico/Occupazionale nella Provincia di Pesaro e Urbino

Le dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro in provincia di Varese

(immagini di pubblico dominio e tratte da Wikipedia enciclopedia libera)

Il mercato del lavoro in Liguria nel I Semestre 2017 (*)

Immigrati in Toscana: quale cittadinanza economica?

Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese

2009: L ANNO DELLA CRISI. Il lavoro tra contrazione della domanda e interventi di sostegno. Anticipazioni del Rapporto 2010

Comunità di Primiero Provincia Autonoma di Trento

Nota introduttiva. 1 Veneto Lavoro,. Unità di crisi aziendali, settoriali e territoriali.

4. Lavoro e previdenza

Rapporto 3 Trimestre 2010 (con dati da Gennaio a Settembre) Provincia di Firenze

4. Lavoro e previdenza

Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese. I trimestre

Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese. III trimestre

Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga e APPROFONDIMENTO del consuntivato decretato della Cigd.

CONDIZIONE PROFESSIONALE PREVALENTE ATTUALE (*)

IL MERCATO DEL LAVORO LOCALE Maggio 2014

Situazione occupazionale comune di Monsummano - Terme

Avviamenti e cessazioni. in provincia di Varese. Anno effettuati da aziende con sede. IV trimestre

IL MERCATO DEL LAVORO LOCALE Giugno 2012 a cura del Settore Formazione, Lavoro e Istruzione della Provincia di Ravenna

STATISTICHE IN BREVE. Archivio Statistico delle Imprese Attive (Asia) Anni La struttura delle imprese e dell occupazione

Cassa Integrazione in Deroga

STRUTTURA E INCIDENZA DEL SETTORE ARTIGIANO NELL ECONOMIA REGIONALE DELL EMILIA-ROMAGNA

MATERIALI DI LAVORO PER LA

Cassa Integrazione in Deroga

I FALLIMENTI IN PROVINCIA DI BOLOGNA 1^ Semestre 2015

IL MERCATO DEL LAVORO LOCALE Luglio 2014

piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore occhialerie 4 trimestre 2010 EDITING PROVVISORIO 1

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016

Provincia Massa Carrara. Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro I Semestre 2015

Crisi economica: conseguenze occupazionali in provincia di Savona. Gli iscritti nelle liste di mobilità

PROVINCIA DI GENOVA AREA 9 - Politiche del Lavoro, Servizio Servizi per l'impiego Ufficio Sistemi Informativi e Osservatorio Mercato del Lavoro 16121

IL MERCATO DEL LAVORO LOCALE Agosto 2014

Imprenditoria giovanile

LA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA IN CIFRE A cura dell Ufficio Studi

Laureati 2012 interviste a 12 mesi dalla laurea. Composizione per genere (%) Maschio 36.7 Femmina 63.3 Totale 100.0

Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2011

CITTADINI STRANIERI IN PROVINCIA DI BOLOGNA: CARATTERISTICHE E TENDENZE

MATERIALI DI LAVORO PER LA

Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2010

I NUMERI DEL MERCATO DEL LAVORO NELLA PROVINCIA DI FORLI - CESENA

Di cui Cessazioni Settori Ateco Iscrizioni

8. COMMERCIO E SERVIZI

Crisi e Mercato del Lavoro a Bergamo nel Congresso CGIL Bergamo, 1-2 Marzo 2010

RAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015

ABRUZZO ITALIA

Luca Romano. Local Area Network s.r.l.

Il rapporto è a cura del Servizio Politiche attive del Lavoro e Formazione Provincia di Bologna

27 Febbraio 2015 n 4

Il lavoro a Milano Milano locomotiva d Italia

Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga. 30 marzo

Osservatorio sull economia e il lavoro Reggio Emilia. Davide Dazzi

Imprenditoria femminile

> 55 anni 9,9% < 18 anni 0% %

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA

Progetto Programmazione e Gestione delle Politiche Migratorie. Immigrazione e Lavoro Sommerso Azioni di Prevenzione, Contrasto e Politiche Attive

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

LE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI PARMA NEL I TRIMESTRE 2016

COMUNICATO STAMPA Bollettino di statistica II trimestre 2015 (aprile-giugno 2015)

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016

PROFILO MERCATO DEL LAVORO Ambito 1.2 Trieste MERCATO DEL LAVORO... 2

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (III trimestre 2016)

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Provincia di Prato Servizio Lavoro ... Prato, marzo 2013 Osservatorio sul mercato del lavoro. I report del Servizio Lavoro. Giancarlo Carboncini

IL MERCATO DEL LAVORO LOCALE Ottobre 2015 a cura del Settore Formazione, Lavoro, Istruzione e Politiche Sociali della Provincia di Ravenna

Campobasso - 10 giugno Presentazione del Rapporto. L economia del Molise

NATALITA : 5,6% FORMA GIURIDICA SALDO 2016 BILANCIO DEI SETTORI: Tasso di crescita MORTALITA :5,5% IMPRESE REGISTRATE AL 31/12/2016

Fondazione Nord Est Marzo 2012

La presente scheda è stata curata da Giorgio Plazzi, ricercatore dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giuia.

ESITI OCCUPAZIONALI DEI FUORIUSCITI DAI CORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA aa.ss e

Luglio: ancora un mese dipendente dalla stagionalità

Friuli-Venezia Giulia

Quasi 10mila imprese femminili in più nel 2016

FORZE LAVORO, OCCUPATI, DISOCCUPATI E POPOLAZIONE INATTIVA NELLA PROVINCIA DI LIVORNO. Media annuale 2010 (valori assoluti in migliaia)

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN PROVINCIA DI BRINDISI I TRIMESTRE 2011

Imprenditoria femminile (dati al 30 giugno 2013)

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009

Liguria. Il Valore aggiunto è espresso in milioni di euro; l Occupazione in migliaia di ULA; la Produttività in migliaia di euro.

DATI OCCUPAZIONALI. a cura di Anna Capucetti

Transcript:

2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA Comune di riferimento: Bologna

Le persone in cerca di lavoro 1 al 31/12/2008 sono 19.953 (il 42,6% del totale provinciale) di cui 10.490 donne (52,6%) e 9.463 uomini (47,4%). La percentuale dei disoccupati iscritti 2 al Centro per l impiego di Bologna è 8,5% del totale della popolazione attiva, un dato leggermente superiore all analogo valore a livello provinciale. L incremento registrato nel semestre è pari a +7,7%, il più basso nel raffronto tra i diversi bacini territoriali, anche se va evidenziato come la percentuale di iscritti sul totale provinciale (42,6%) è di gran lunga superiore al peso che la popolazione attiva del comune capoluogo ha sul complessivo valore provinciale (37%). Rispetto al dato provinciale le caratteristiche della disoccupazione nell area cittadina evidenziano alcune peculiarità, dovute a diversi motivi, tra cui anche la rilevante presenza di studenti universitari e di laureati non residenti, e l indubbia capacità di attrazione del comune capoluogo soprattutto in riferimento all economia dei servizi. Le principali caratteristiche sono relative a: - una distribuzione più omogenea tra i generi; - una quota di inoccupati più elevata; - una più ampia percentuale di 25-34 enni in cerca di lavoro (36,2% rispetto al 31,7% provinciale); - una quota di lavoratori in mobilità 2.086 più bassa (10% sul totale dei disoccupati contro il 13,5% su base provinciale); tra i lavoratori in mobilità le donne sono in numero inferiore agli uomini (48,4%). Gli avviamenti registrati 3 nel territorio del Comune di Bologna (48.917 nel periodo in esame) coprono il 48% dell intera dinamica provinciale ed evidenziano alcuni fenomeni: 1 La totalità dei dati al 31/12/08 non è ancora stabilizzata e quindi suscettibile di variazioni. 2 Gli iscritti ai CIP sono tutti residenti o domiciliati nei bacini di riferimento e corrispondono alle persone alla ricerca di lavoro ex d.lgs 297/2002 (inoccupati, disoccupati o con reddito da lavoro inferiore a 8.000,00 euro l anno e che sottoscrivono l immediata disponibilità al lavoro). 3 Ricordiamo che la legge 296/07 (finanziaria 2007) ha previsto l obbligo di comunicazione ai Centri provinciali per l Impiego competenti di tutti i rapporti di lavoro avviati, trasformati, prorogati e cessati da parte di tutti i datori di lavoro (pubblici e privati) almeno il giorno precedente l avvio del rapporto di lavoro (a parte eventi straordinari ed imprevedibili). La stessa normativa autorizza le Agenzie di lavoro autorizzate dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale a inviare dette comunicazioni entro il ventesimo giorno del mese successivo alla data di assunzione. E evidente che questo provoca uno sfasamento di informazioni in riferimento ad una data certa. Il Decreto Ministeriale 30/10/07 ha poi introdotto l obbligo di invio di tali comunicazioni esclusivamente tramite sistemi on-line (attraverso i Sistemi Informativi regionali ) a partire dal 1 marzo 2008 che pertanto da tale data arrivano ai Centri per l Impiego in tempo reale ed entrano nella banca dati del Siler (Sistema Informativo Lavoro della Regione Emilia Romagna). La Legge 2/2009 al co.11 dell art.16-bis ha disposto l invio delle comunicazioni relative al lavoro domestico all Inps e pertanto non più disponibili nelle banche dei Centri per l Impiego della Provincia. 2

- una più marcata femminilizzazione della dinamica occupazionale (oltre il 57% degli avviamenti); - la tendenza ad un bassissimo utilizzo di contratti a tempo indeterminato (il 17,6% degli avviamenti registrati) e una forte propensione al ricorso a contratti a tempo determinato (46%). La motivazione va ricercata nella forte vocazione terziaria che caratterizza l economia della città: la dinamica occupazionale registrata nel secondo semestre è infatti prodotta quasi interamente (circa il 90%) da attività inerenti i servizi. Il settore che registra il numero maggiore di avviamenti è quello di alloggio e ristorazione. Accanto ad esso, oltre al settore pubblico (pubblica amministrazione e istruzione) vanno evidenziate quote significative anche in settori più innovativi, quali i servizi alle imprese e quelli di informazione e comunicazione (ciascuno con percentuali di avviamenti sul totale pari all 8% circa). La vocazione terziaria dell area cittadina è confermata dalla scarsa incidenza dell industria manifatturiera e delle costruzioni nella dinamica occupazionale del periodo considerato (rispettivamente 4,5% e 3,5% del totale dei rapporti instaurati). Anche le procedure di crisi registrate nel corso del 2008 confermano le peculiarità del mercato del lavoro cittadino; complessivamente sono state 46 le procedure trattate (di cui 39 chiuse) tra le quali 10 dei servizi, 7 dell edilizia, 6 del commercio, 5 aziende del settore della ristorazione. Sul totale (1.812) dei lavoratori in Cigs al 31/12/08 quelli afferenti ad aziende ubicate sul territorio bolognese erano 211 (11,6%), salito però a 861 già nel gennaio 2009, a seguito dell entrata in vigore dell accordo riguardante i 650 lavoratori della più importante azienda tessile della provincia. 3

tab. 2.1 Popolazione residente CIP di Bologna. Anno 2007 valori assoluti valori percentuali Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale 0-14 18.807 20.185 38.992 9,5% 11,6% 10,5% 15-64 118.258 114.528 232.786 59,7% 65,8% 62,5% oltre 65 anni 61.059 39.418 100.477 30,8% 22,6% 27,0% Totale 198.124 174.131 372.255 100,0% 100,0% 100,0% 53,2% 46,8% Fonte: Regione Emilia-Romagna tab. 2.2 In stato di disoccupazione, secondo il D.L. 297/02. SINTESI 31 dicembre 2008 CIP Bologna 31 dicembre 2008 variazione al 30 giugno 2008 (rispetto al Totale) Totale Donne Uomini assoluta percentuale IN STATO DI DISOCCUPAZIONE: 19.95410.491 9.463 1.428 7,7% Donne +4,6% Uomini +11,4% di cui: Disoccupati 14.913 7.780 7.133 1.361 10,0% Inoccupati 5.041 2.711 2.330 67 1,3% Cittadinanza Italiana 14.720 7.902 6.818 871 6,3% Altra 5.234 2.589 2.645 557 11,9% Età 16-24 anni 1.675 826 849 399 31,3% 25-34 anni 7.235 3.746 3.489 526 7,8% 35-44 anni 5.686 3.051 2.635 236 4,3% 45-54 anni 3.381 1.816 1.565 219 6,9% 55-64 anni 1.720 949 771 48 2,9% 65 anni e oltre 257 103 154 0 0,0% 4

tab. 2.3 In stato di disoccupazione, secondo il D.L. 297/02, per età e genere. 31 dicembre 2008 - DISOCCUPATI DI LUNGA DURATA (>12 mesi) CIP di BOLOGNA Classe d'età Donne Uomini Totale incidenza % sul totale 16-24 351 338 689 5,0% 25-34 2.455 2.235 4.690 34,2% 35-44 2.241 1.888 4.129 30,2% 45-54 1.384 1.118 2.502 18,3% 55-64 821 615 1.436 10,5% 65 anni e oltre 101 147 248 1,8% Totale 7.353 6.341 13.694 100,0% tab. 2.4 In stato di disoccupazione, secondo il D.L. 297/02, in provincia di Bologna per età: confronto tra il I e il II semestre 2008 dei dati di FLUSSO CIP di BOLOGNA dal 1 gennaio al 30 giugno 2008 4.344 dal 1 luglio al 31 dicembre 2008 5.059 variazione % al 30 giugno 2008 16,5% tab. 2.5 In stato di disoccupazione, secondo il D.L. 297/02, in provincia di Bologna per età: sintesi dati di stock e flusso (I e II semestre 2008) CIP di BOLOGNA STOCK FLUSSO al 30 giugno 2008 al 31 dicembre 2008 dal 1 luglio al 31 dicembre 2008 18.526 19.954 5.059 5

tab. 2.6 Iscritti alle liste di mobilità e in stato di disoccupazione suddivise per tempo di permanenza, età e genere. Dati di stock al 31 dicembre 2008 CIP di BOLOGNA Permanenza in mobilità Donne Uomini Totale 00-12 mesi 521 546 1.067 12-24 mesi 295 325 620 oltre 24 mesi 194 205 399 Totale 1.010 1.076 2.086 Classe d'età Donne Uomini Totale 16-24 24 22 46 25-34 184 206 390 35-44 312 279 591 45-54 306 339 645 55-64 184 217 401 65 anni e oltre 13 13 Totale 1.010 1.076 2.086 tab. 2.7 Flusso persone iscritte alle liste di mobilità suddivise per età e genere nel periodo 1 ottobre-31 dicembre 2008 - CIP di BOLOGNA Classe d'età Donne Uomini Totale 16-24 9 6 15 25-34 47 55 102 35-44 69 55 124 45-54 30 54 84 55-64 6 23 29 Totale 161 193 354 6

tab. 2.8 Avviamenti per tipologia contrattuale e genere. 1 luglio - 31 dicembre 2008 CIP BOLOGNA tipologia contrattuale valori assoluti Donne Uomini Totale incidenza % sul totale Lavoro dipendente TD 13.476 9.404 22.880 46,8% Collaborazione Coordinata e Continuativa a progetto e occasionale 4.775 4.116 8.891 18,2% Lavoro dipendente TI 4.807 3.811 8.618 17,6% Somministrazione 3.015 1.863 4.878 10,0% Apprendistato 857 666 1.523 3,1% Lavoro Intermittente 474 554 1.028 2,1% Tirocinio 474 338 812 1,7% Contratto di inserimento 111 64 175 0,4% Altro 54 58 112 0,2% Totale 28.043 20.874 48.917 100,0% tab. 2.9 Avviamenti per settore e genere. 1 luglio - 31 dicembre 2008 CIP BOLOGNA valori assoluti Settore economico Donne Uomini Totale incidenza % sul totale ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 5.056 3.989 9.045 18,5% ISTRUZIONE 3.619 1.551 5.170 10,6% AMMINISTRAZIONE PUBBLICA 4.331 671 5.002 10,2% COMMERCIO 2.785 1.670 4.455 9,1% NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE 2.044 1.911 3.955 8,1% SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE 1.511 2.366 3.877 7,9% ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO 983 1.736 2.719 5,6% SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE 1.704 493 2.197 4,5% ATTIVITÀ MANIFATTURIERE* 836 1.354 2.190 4,5% ATTIVITÀ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE DOMESTICO 1.735 250 1.985 4,1% COSTRUZIONI 115 1.603 1.718 3,5% TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO 510 1.124 1.634 3,3% AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 704 588 1.292 2,6% ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE 734 548 1.282 2,6% ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI 756 456 1.212 2,5% ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE 380 288 668 1,4% Altro** 240 276 516 1,1% Totale 28.043 20.874 48.917 100,0% * include la trasformazione fisica o chimica di materiali, sostanze o componenti in nuovi prodotti. Rientrano in questa sezione anche le unità produttiva che trasformano manualmente materiali e sostanze in nuovi prodotti, quelle che effettuano la manifattura nell'abitazione del lavoratore e le unità che vendono al pubblico prodotti fabbricati nei medesimi locali in cui avviene la vendita. ** sono compresi tutti i settori economici nei quali l'incidenza degli avviamenti non supera la soglia dell'1% rispetto al totale degli avviamenti 7

tab. 2.10 Avviamenti per settore e tipologia contrattuale in provincia di Bologna. 1 luglio - 31 dicembre 2008 CIP BOLOGNA tipologia contrattuale Collaborazione Coordinata e Lavoro Settore economico 8 Contratto di Apprendistato inserimento Continuativa a progetto e occasionale Lavoro Lavoro dipendente dipendente TIIntermittente TD Somministra zione Tirocinio Altro Totale incidenza % sul totale ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 346 7 1.953 3.289 501 596 2.302 29 22 9.045 18,5% ISTRUZIONE 8 1 1.579 2.787 575 3 18 198 1 5.170 10,6% AMMINISTRAZIONE PUBBLICA 23 271 4.160 408 30 110 0 5.002 10,2% COMMERCIO 356 83 405 1.780 710 61 948 64 48 4.455 9,1% NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE 86 10 566 1.971 919 69 285 44 5 3.955 8,1% SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE 44 4 433 2.830 228 2 287 46 3 3.877 7,9% ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E 8 1.107 1.313 45 216 22 8 0 2.719 5,6% DIVERTIMENTO SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE 21 271 1.179 550 7 153 16 0 2.197 4,5% ATTIVITÀ MANIFATTURIERE* 119 3 161 746 596 27 486 44 8 2.190 4,5% ATTIVITÀ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE 31 4 123 1.820 6 1 0 1.985 4,1% DOMESTICO COSTRUZIONI 90 1 112 890 496 2 118 3 6 1.718 3,5% TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO 25 8 62 699 769 18 40 9 4 1.634 3,3% AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 1 942 122 154 73 0 1.292 2,6% ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE 172 11 516 240 241 6 35 56 5 1.282 2,6% ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI 139 3 350 427 207 11 32 37 6 1.212 2,5% ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE 52 17 75 158 217 76 70 3 668 1,4% Altro** 25 4 84 166 182 4 45 5 1 516 1,1% Totale 1.523 175 8.891 22.880 8.618 1.028 4.878 812 112 48.917 100,0% (*)include la trasformazione fisica o chimica di materiali, sostanze o componenti in nuovi prodotti. Rientrano in questa sezione anche le unità produttiva che trasformano manualmente materiali e sostanze in nuovi prodotti, quelle che effettuano la manifattura nell'abitazione del lavoratore e le unità che vendono al pubblico prodotti fabbricati nei medesimi locali in cui avviene la vendita. (**) sono compresi tutti i settori economici nei quali l'incidenza degli avviamenti non supera la soglia dell'1% rispetto al totale degli avviamenti

tab. 2.11 Riepilogo procedure al 31 dicembre 2008. CIP BOLOGNA Settore produttivo n. procedure chiuse n. procedure aperte Metalmeccanico 3 0 Servizi 9 1 Edilizia 6 1 Cartario 1 0 Tessile 3 0 Alimentari 2 0 Ristorazione 5 0 Commercio 2 4 Chimica 1 0 Editoria 1 0 Attività finanziarie-banche 2 0 Gomma/Plastica 0 0 Mobili 0 0 Ceramico 0 0 Informatica 2 1 Telecomunicazioni 2 0 Trasporti 0 0 Agricoltura 0 0 TOTALE 39 7 Fonte: Banca dati procedure avviate e chiuse ai sensi della L.223/91- Provincia di Bologna tab. 2.12 Lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) secondo i verbali di accordo al termine delle procedure ex legge 223/91 e considerati in base alla data di decorrenza di integrazione salariale Dicembre 2007 Dicembre 2008 Gennaio 2009 CIP BOLOGNA 939 211 861 Fonte: Banca dati procedure avviate e chiuse ai sensi della L.223/91- Provincia di Bologna 9