Relazione Semestrale al 30.06.2013 Fondo ADVAM Partners SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.903.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA e Registro Imprese di Milano 08409960153 C.C.I.A.A. n. 1220418 Iscritta all Albo delle Società di Gestione del Risparmio al n.31
INDICE RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SITUAZIONE PATRIMONIALE 2
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Considerazioni generali e politica d investimento La crescita economica mondiale si conferma deludente anche nel primo semestre del 2013, evidenziando un trend più debole delle attese in tutte le principali aree geografiche mondiali. I più significativi elementi di criticità arrivano ancora una volta da area euro e paesi emergenti, con la prima che si conferma in generalizzata recessione ed i secondi che evidenziano una crescita sensibilmente inferiore alle attese, soprattutto per quanto concerne l area latino-americana. Ancora insoddisfacente il tasso di sviluppo degli Stati Uniti, ove la crescita del Pil si ferma a 1.8%, considerevolmente al di sotto delle attese; meno negativo è viceversa lo scenario in Giappone dove, pur non essendosi ancora esplicati gli effetti della nuova politica economica e finanziaria del primo ministro Abe, si vedono segnali di miglioramento del clima economico. Qualche apprensione ancora in arrivo dalla Cina, in questo caso più che dal tasso di crescita (che dovrebbe confermarsi a ridosso del 7.5% atteso per il 2013) i timori sembrano focalizzarsi sulla solidità del sistema bancario, messa parzialmente in dubbio da alcune notizie relative ad interventi della banca centrale, volti a disciplinare gli impieghi degli istituti di credito. La politica monetaria è ancora estremamente espansiva in tutto il mondo sviluppato, anche se nel corso del mese di giugno è tornato alla ribalta il dibattito relativo alla necessità di approntare una exit strategy dal quantitative easing 3 negli Stati Uniti. In ogni caso l elemento caratterizzante del semestre è stato senza dubbio la svolta data alla politica monetaria giapponese: dopo tre decenni, infatti, il lavoro coordinato di governo e banca centrale ha come obiettivo la creazione di quel livello minimo di inflazione che possa sostenere la crescita. In tale contesto anche la banca centrale europea sta facendo la propria parte: nel corso del mese di maggio si è avuto il primo ribasso dei tassi da un anno a questa parte, mentre il presidente Draghi ha più volte ribadito la disponibilità a discutere anche interventi di carattere non convenzionale, volti a favorire una maggiore velocità nella circolazione della moneta. In tale contesto i mercati finanziari hanno vissuto fasi alterne, soprattutto a causa del consistente rialzo dei tassi di interesse al quale si è assistito in gennaio e successivamente in maggio e giugno. Se la dinamica poteva essere in qualche modo prevista, la portata del movimento è andata oltre le previsione degli analisti, mettendo una forte pressione sul mercato dei titoli governativi, soprattutto dei paesi benchmark. Contestualmente si è assistito ad andamenti contrastati sui mercati azionari: mentre infatti gli Stati Uniti hanno più volte ritoccato i massimi assoluti nel corso del semestre ed il Giappone ha messo a segno un recupero molto consistente, i mercati del vecchio continente e quelli dei paesi emergenti hanno ancora una volta deluso le attese degli investitori; in particolar modo bisogna segnalare la spiccata debolezza degli indici brasiliani e cinesi che soffrono sia il minore vigore della crescita, che il palesarsi di alcune tensioni di carattere socio-politico, di difficile soluzione. La politica di gestione del fondo è stata orientata in misura preponderante su strumenti del mercato monetario, in ragione dell approccio conservativo della strategia utilizzata. Componenti di minore rilevanza sono state impiegate nella ricerca di un extra rendimento sia di natura obbligazionaria che azionaria. Andamento della quota La performance realizzata dal Fondo nel primo semestre del 2013 è stata di -0,24%. Conseguentemente il valore della quota del Fondo è passato da 5,01, valore di inizio anno, a 4,994 del 28/06/2013. Evoluzione prevedibile della gestione Il secondo semestre del 2013 sarà ancora una volta focalizzato sull analisi dell andamento macroeconomico: la tanto attesa ripresa non sembra profilarsi a breve, almeno in Europa, anche se per il quarto trimestre le previsioni sono per un generalizzato ritorno alla crescita. Di particolare importanza sarà anche l appuntamento elettorale tedesco, anche se è improbabile un repentino cambiamento degli indirizzi di politica monetaria e fiscale, dopo al riconferma della cancelliera Merkel. I mercati finanziari, al di là di possibile fasi di nervosismo estivo, sembrano intonati positivamente, con gli operatori alla ricerca di ritorni soprattutto sui mercati azionari, che sembrano presentare i più interessanti profili rischio/rendimento. In tale contesto la politica di gestione del fondo rimarrà concentrata sugli elementi portati avanti nel primo semestre, con una maggiore ricerca del rendimento. 3
Eventi successivi alla chiusura dell esercizio Alla data del 25/07/2012 il patrimonio del Fondo ammonta a 3.254.559,06 ed il valore della quota è di 5,043. Milano, 26 luglio 2013 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 4
ATTIVITA' Situazione al 28/06/2013 In % del totale attività Situazione a fine esercizio precedente In % del totale attività A STRUMENTI FINANZIARI QUOTATI 2.883.236 89,66 863.783 86,86 A1 Titoli di debito 1.600.139 49,76 467.960 47,06 A1.1 Titoli di Stato 1.600.139 49,76 467.960 47,06 A1.2 Altri A2 Titoli di capitale A3 Parti di O.I.C.R. 1.283.097 39,90 395.823 39,80 B STRUMENTI FINANZIARI NON QUOTATI B1 Titoli di debito B2 Titoli di capitale B3 Parti di O.I.C.R. C STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Margini presso organismi di compensazione e C1 garanzia Opzioni, premi o altri strumenti finanz. derivati C2 quotati Opzioni, premi o altri strumenti finanz derivati non C3 quotati D DEPOSITI BANCARI D1 A vista D2 Altri E PRONTI CONTRO TERMINE ATTIVI E OPERAZIONI ASSIMILATE F POSIZIONE NETTA DI LIQUIDITA' 151.716 4,72 124.508 12,52 F1 Liquidità disponibile 171.208 5,32 124.508 12,52 F2 Liquidità da ricevere per operazioni da regolare 44.908 1,40 F3 Liquidità impegnata per operazioni da regolare -64.400-2,00 G ALTRE ATTIVITA' 180.669 5,62 6.186 0,62 G1 Ratei attivi 20.662 0,64 6.183 0,62 G2 Risparmio di imposta G3 Altre 160.007 4,98 3 TOTALE ATTIVITA' 3.215.621 100,00 994.477 100,00 5
PASSIVITA' E NETTO Situazione al 28/06/2013 Situazione a fine esercizio precedente H I FINANZIAMENTI RICEVUTI PRONTI CONTRO TERMINE PASSIVI E OPERAZIONI ASSIMILATE L L1 L2 M M1 M2 M3 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati quotati Opzioni, premi o altri strumenti finanz derivati non quotati DEBITI VERSO I PARTECIPANTI Rimborsi richiesti e non regolati Proventi da distribuire Altri N ALTRE PASSIVITA' 5.704 5.853 N1 Provvigioni ed oneri maturati e non liquidati 5.704 5.853 N2 N3 Debiti di imposta Altre TOTALE PASSIVITA' 5.704 5.853 VALORE COMPLESSIVO NETTO DEL FONDO 3.209.917 988.624 Numero quote in circolazione 642.777,908 197.474,272 Valore unitario delle quote 4,994 5,006 Movimenti delle quote nell'esercizio Quote emesse 499.247,859 Quote rimborsate 53.944,223 6