MACROECONOMICS N. GREGORY MANKIW MARK P. TAYLOR Capitolo 15: il debito pubblico Prof. Lucia Visconti Parisio
Indebitamento nell E.U.-15 Country Gov Debt (% of GDP) Country Gov Debt (% of GDP) Greece 107.5 Sweden 50.3 Italy 106.4 Spain 43.2 Belgium 93.3 U.K. 42.8 Germany 67.7 Finland 41.1 France 66.8 Denmark 35.8 Portugal 63.9 Ireland 27.6 Austria 62.9 Luxembourg 6.2 Netherlands 52.9 2 of 28
The U.K. Government Debt- GDP ratio: 1860-2004 300 250 World War II 200 150 100 50 0 1860 1869 World War I 1878 1887 1896 1905 1914 1923 1932 1941 1950 1959 1968 1977 1986 1995 2004 3 of 28
Problemi di misura 1: inflazione Supponiamo che il debito reale resti costante, quindi zero deficit in termini reali. Il debito nominale tuttavia cresce anche in questo caso D, secondo il tasso di inflazione: D/D = π or D = π D Quindi l inflazione fa apparire un deficit che in realtà non esiste. 4 of 28
Quando l inflazione è elevata la differenza diviene significativa. Esempio: U.S. in 1979, deficit nominale = $28 billion inflazione = 8.6% debito = $495 billion π D = 0.086 $495b = $43b deficit reale = $28b $43b = $15b surplus 5 of 28
Problemi di misura 2: Capital Assets Di fatto: deficit = cambiamento del debito In teoria dovrebbe essere più corretto: Capital budgeting deficit = (cambiamento nel debito) (cambiamento degli assents) Supponiamo che il Governo venda alcuni immobili e con I proventi ripaghi parte del suo debito. Il deficit diminuisce In realtà non cambia nulla 6 of 28
Problemi di misura 3: debiti non contabilizzati Vi sono debiti che non vengono considerati : Pagamento di pensioni future Altri debiti che potrebbero emergere per effetto di eventi incerti 7 of 28
Problema di misura 4: il ciclo Il deficit varia nel corso del ciclo economico. nel corso di recessione aumenta la spesa per gli stabilizzatori automatici Soluzione: budget deficit aggiustato ( full-employment deficit ) basato sulle stime di quello che sarebbe la spesa e l introito dello stato se l economia fosse al suo tasso naturale di output e di occupazione. 8 of 28
In conclusione Bisognainterpretarecon attenzione i dati sul deficit. 9 of 28
Il debito pubblico è un problema? Due punti di vista: 1. Quello tradizionale 2. Visione Ricardiana 10 of 28
Un taglio alle imposte fa aumentare il debito Effetto di breve periodo: Y, u Effetto di lungo periodo: Y e u tornano al loro tasso naturale Economia chiusa: r, I Economia aperta: ε, NX 11 of 28
La visione Ricardiana David Ricardo (1820), teoria ripresa da Robert Barro Si parla di Ricardian equivalence: un taglio fiscale ottenuto grazie al debito non ha effetto sul consumo, risparmio, tasso di interesse reale, investimento, esportazioni nette o PIL reale, anche nel breve periodo. 12 of 28
La logica dell equivalenza Ricardiana I consumatori sono perfettamente razionali e sanno che un taglio fiscale finanziato con debito oggi comporterà nuove tasse domani. I consumatori non aumentano il consumo oggi. Essi accantonano l intero risparmio fiscale per ripagare le tasse future. Il risparmio privato privato aumenta mentre il risparmio pubblico diminuisce. Il risparmio aggregato resta costante. 13 of 28
Problemi con l equivalenza Ricardiana Miopia: I consumatore non sono perfettamente razionali. Molti consumatori spendono i fondi derivanti dal risparmio fiscale. Generazioni future: il peso delle nuove imposte che saranno necessarie per ripagare il debito graveranno sulle generazioni future. Incentivo alla spesa corrente 14 of 28
Altre teorie sul debito pubblico 1. Limiti al deficit di bilancio e politica fiscale I paesi dell eurozona non possono avere un deficit di bilancio maggiore del 3% del PIL in ogni anno. Negli USA è stato proposto di inserire una norma costituzionale che preveda bilancio federale in pareggio in ogni anno. Gli economisti non sono d accordo su questa visione, perchè il debito ha importanti funzioni: Stabilizzare output ed occupazione Equilibrare il carico fiscale di fronte alle oscillazioni del PIL Redistribuire il reddito tra generazioni 15 of 28
Altre teorie sul debito pubblico 2. Effetti fiscali della politica monetaria I deficit possono essere finanziati con nuova moneta Un debito elevato può creare l incentivo ad avere elevata inflazione (riduce il valore reale del debito a scapito di coloro che possiedono i titoli) Di fatto: Pochi legami tra poltica fiscale e monetaria nei paesi OECD Creare inflazione è pericoloso ed I governi ne sono consapevoli Le banche centrali sono indipendenti dal potere politico 16 of 28
Altre teorie sul debito pubblico 3. Debito e politici Fiscal policy is not made by angels N.G. Mankiw Nessuno si fida di politici che basano il loro successo sul debito. Questi politici cercano di scaricare il peso del debito sul futuro e sui futuri governi I cittadini futuri non hanno voce in capitolo nelle scelte di oggi Meglio limitare la possibilità di fare debito oggi, vincolando i governi in carica. 17 of 28
Altre teorie sul debito pubblico 4. Aspetti internazionali I deficit di bilancio conducono a deficit commerciali e creano la necessità di indebitarsi all estero. Rischio di fughe di capitali per il rischio paese. I paesi ad alto debito contano di meno nella politica internazionale. 18 of 28