OSTEOMIELITE. EPIDEMIOLOGIA: Incidenza nettamente diminuita dopo l introduzione degli antibiotici (1940)



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Transcript:

OSTEOMIELITE DEFINIZIONE: Proceso infettivo che interessa l osso causato da germi patogeni che si localizzano nella parte midollare dell osso e che si può propagare ai tessuti vicini (articolazioni)

OSTEOMIELITE DEFINIZIONE: Certa: isolamento di un germe dall osso o diagnosi istologica Probabile: emocoltura positiva con clinica e Rx compatibili Possibile: emocoltura negativa con clinica e Rx compatibili

OSTEOMIELITE EZIOPATOGENESI: Infezione Ematogena: metastatica da altri focolai infettivi o contaminazione sanguigna (metafisi ossa lunghe) Infezione Diretta: contaminazione diretta dell osso (da trauma, iatrogena)

OSTEOMIELITE EPIDEMIOLOGIA: Incidenza nettamente diminuita dopo l introduzione degli antibiotici (1940) Infezione Ematogena: prevalentemente adolescenti Infezione Diretta: qualsiasi età Stafilococco Aureus (90%), Escherichia Coli, Streptococco B Hemophilus Influenzae nei bambini

Acuta Cronica OSTEOMIELITE QUADRO CLINICO: Caratteristiche del germe (virulenza, carica batterica) Caratteristiche dell ospite (difese immunitarie)

Febbre OSTEOMIELITE QUADRO CLINICO: Dolore, impotenza funzionale Tumefazione locale con caratteristeche infiammatorie Fistolizzazione

OSTEOMIELITE QUADRO CLINICO: Laboratorio (Leucocitosi, Ves, Pcr, emocolture) Radiologia (lacune osse, reazione periostale, allargamento, sequestri) Scintigrafia con GB marcati Rmn, Tac, PET

OSTEOMIELITE EMATOGENA DEL NEONATO/LATTANTE Tipica dei prematuri Infezione ematogena dai vasi ombelicali (exsanguinotrasfusione, nutrizione parenterale) o da infezioni cutanee Metafisi ossa lunghe con propagazione articolare Interessamento cartilagini di accrescimento

OSTEOMIELITE EMATOGENA DEL NEONATO/LATTANTE QUADRO CLINICO: Scarso dolore, non sempre rialzo termico Tumefazione del segmento e/o dell articolazione contigua Reazione periostale senza diffusione ad altri tessuti Osteolisi Interessamento delle epifisi (danni permanenti)

OSTEOMIELITE EMATOGENA DEL NEONATO/LATTANTE Danni epifisari ESITI: Distruzione nuclei epifisari Dismetrie Deviazioni assiali Deformità

OSTEOMIELITE EMATOGENA DEL NEONATO/LATTANTE TRATTAMENTO: Immediato: evacuazione, antibiotici, Precoce: immobilizzazione, tutori, fisioterapia Tardivo: correzione chirurgica delle deformità (tenotomie, fasciotomie, osteotomie, allungamenti)

OSTEOMIELITE EMATOGENA ACUTA Tipica età infantile/adoloscenza (2 aa. 8-12 aa.) Infezione ematogena metastatica (tonsille) Metafisi ossa lunghe (femore dist.- tibia prox) Necrosi ossea e formazione di sequestri Reazione periostale Ascessualizzazione (fistola) Rispetto delle cartilagini di accrescimento e articolazioni

OSTEOMIELITE EMATOGENA ACUTA QUADRO CLINICO: Fase di setticemia: febbre, brivido, cefalea segni locali di flogosi Fase subacuta: fistolizzazione, eliminazione dei sequestri, riassorbimento Fase cronica: secrezione persistente

OSTEOMIELITE EMATOGENA ACUTA DIAGNOSI: Segni locali di infiammazione Atteggiamento antalgico dell arto Dolore violento (interessamento periostale) Fistola

OSTEOMIELITE EMATOGENA Tests di flogosi Emocoltura ACUTA DIAGNOSI: Radiologia (dopo 2-4 settimane) Scintigrafia ossea con Tcn99 (24-48 h)

OSTEOMIELITE DA INFEZIONE DIRETTA A qualsiasi età Origine traumatica (fratt. esposte 20 50%) Traumi da schiacciamento Ferite da arma da fuoco Interventi chirurgici (protesica 2,5%) Soggetti a rischio (diabete, vasculopatie)

OSTEOMIELITE DA INFEZIONE DIRETTA QUADRO CLINICO: Riassorbimento osseo Ritardo di consolidazione Pseudoartrosi Radiologia (sequestri) Fistolografia

OSTEOMIELITE DA INFEZIONE DIRETTA QUADRO CLINICO: Insorgenza 2-4 settimane dal trauma Forme subdole: mesi o anni (ferite di guerra) Febbre, brivido, dolore Segni locali di flogosi, fistolizzazione Laboratorio: Ves, Pcr, Es. colturali

OSTEOMIELITE DA INFEZIONE DIRETTA TRATTAMENTO: Antibiotici (largo spettro, mirati) Immobilizzazione (gessi, Fissatori esterni) Pulizia chirurgica del focolaio Asportazione protesi (spaziatori antibiotati)