Anno 2014 N.RF029. La Nuova Redazione Fiscale

Documenti analoghi
Periodico informativo n. 88/2012. Rivalutazione di terreni e partecipazioni

Anno 2014 N. RF218. La Nuova Redazione Fiscale

730, Unico 2015 e Studi di settore

Anno 2013 N. RF066. La Nuova Redazione Fiscale RIVALUTAZIONE TERRENI/PARTECIPAZIONI - CHIARIMENTI DA AGENZIA

UNICO PF ADEMPIMENTO " RIFERIMENTI " Legge 27 dicembre 2013 n. 147, art. 1 c. 156 lett. a) SOGGETTI INTERESSATI " PROCEDURE " SCADE "

Anno 2015 N.RF005. La Nuova Redazione Fiscale

OGGETTO: Riapertura della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni posseduti all 1/7/2011 Chiarimenti ufficiali

OGGETTO: Riaperta la rivalutazione di terreni e partecipazioni

Circolare n.20/e. Roma, 18/05/2016

Pro-memoria per la rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni posseduti al

Periodico informativo n. 4/2013. Riaperta la rivalutazione di terreni e partecipazioni

Fiscal News N La circolare di aggiornamento professionale Rivalutazione in Unico Premessa

Rivalutazione partecipazioni 2014

VEZZANI&ASSOCIATI COMUNICAZIONE DI STUDIO N. 13/2004 PAGINE INCLUSA LA COPERTINA: Rivalutazioni di terreni e partecipazioni - chiarimenti

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

RIVALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI NON QUOTATE POSSEDUTE ALL

RIVALUTAZIONE DI TERRENI E PARTECIPAZIONI

LEGGE DI STABILITÀ: RIVALUTAZIONE QUOTE E TERRENI

Treviso Via A. Diaz n. 82/ Vittorio Veneto (TV) Tel. (+39) Fax. (+39)

Agenzia delle Entrate Circolare del 22 aprile 2005, n. 16/E

LA RIDETERMINAZIONE DEL VALORE DI PARTECIPAZIONI E TERRENI

DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI CONTABILI

A - AFFRANCAMENTO PLUSVALENZE TERRENI 2010

Febbraio Nuova riapertura dei termini per rivalutare terreni e partecipazioni

Nuova riapertura dei termini per rivalutare terreni e partecipazioni

MODIFICA DELL ALIQUOTA DI TASSAZIONE DEI REDDITI DI NATURA FINANZIARIA

CIRCOLARE N. 47/E. Roma, 24 ottobre Prot.: 2011/

5. Il valore di acquisto dei terreni edificabili e con destinazione agricola

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

La nuova rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni dopo l approvazione del Decreto Sviluppo

MONOGRAFIA RIVALUTAZIONE DI TERRENI E PARTECIPAZIONI

1. 30 giugno 2016 rappresenta il nuovo termine entro il quale redigere e giurare la perizia di stima, nonché versare

Circolare n. 12/E. Roma,31 gennaio 2002

La disciplina fiscale della cessione di azienda

La rivalutazione dei terreni: i diritti reali di godimento (usufrutto, superficie, enfiteusi) ed i diritti edificatori

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LA RIVALUTAIZONE DI TERRENI/PARTECIPAZIONI ALL PAG. 2

LE ALTRE NOVITÀ DEI MODELLI. dott. Gianluca Odetto

N. 75 FISCAL NEWS. Saldo Iva

Consulenza tributaria. Bilancio & Reddito d impresa. Le passate rivalutazioni

LA NUOVA POSSIBILITA DI RIVALUTARE QUOTE E TERRENI

CIRCOLARE N. 81. Roma, 6 novembre Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

RISOLUZIONE N. 332/E. Roma, 01 agosto Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

Circolare 22. del 7 novembre 2014 INDICE

Anno 2013 N.RF145. La Nuova Redazione Fiscale CONTRIBUENTI MINIMI - I DUBBI SULLA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE

LA RIDETERMINAZIONE DEL VALORE DEI TERRENI

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730

- le persone fisiche e gli Enti non commerciali residenti, per operazioni non rientranti nel regime d'impresa;

Rideterminazione dei valori di acquisto dei terreni edificabili

IMPOSTE DIRETTE. Stefano Spina

STUDIO NOTARILE ASSOCIATO. LA RIDETERMINAZIONE DEI VALORI DEI TERRENI Anno 2013

MONOGRAFIA L IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE DEL TFR

Ai sensi dell art. 14, D.Lgs. n. 23/2011 così come risultante dopo le modifiche apportate dall art. 1, comma 715, Finanziaria 2014:

Versamenti acconti Irpef, Ires, Irap

LA RIVALUTAZIONE DEI BENI D IMPRESA. A cura di Enrico Macario DR Liguria Ufficio Analisi e ricerca

Le modalità di affrancamento del valore delle partecipazioni non qualificate

F.N.A.A.R.C. L imposta da versare a titolo di acconto è pari al 100% dell'importo del rigo RN61 "Differenza" del mod. Unico 2015 PF.

IMPOSTE DIRETTE IRPEF IRES IRAP Cedolare secca Acconti 2016

STUDIO MODENA ESTENSE SRL CIRCOLARE SPECIALE ACCONTO IVA Pagine da 1 a 5

SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2016 pag. 450

Rivalutazione delle aree edificabili dei privati

La Legge di Stabilità 2016 (art. 1, commi L. 208 del 28 dicembre 2015), prevede la riapertura

L ACCONTO IVA L acconto IVA per il 2016, da versare entro il , va determinato utilizzando uno dei seguenti metodi.

Contenuto in sintesi

colonna 4 Istruzioni per la compilazione rigo RT1 rigo RT2 rigo RT3 colonna 2 colonna 1 rigo RT4 rigo RT5 colonna 2 rigo RT6 rigo RT7 rigo RT8

N. 502 FISCAL NEWS Acconto cedolare secca. Premessa. La circolare di aggiornamento professionale

RISOLUZIONE N. 127/E denominato Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi di cui all art. 1, commi da 96 a 117, L. n. 244/2007.

- ritenute operate e versate sugli emolumenti erogati entro il relativi all anno 2007;

TU DIRETTE - TERRENI EDIFICABILI A DESTINAZIONE AGRICOLA - PARTECIPAZIONI IN SOCIETA' NON QUOTATE - RIDETERMINAZIONE DEL VALORE DI ACQUISTO

DATI ICI 2006 RICHIESTI NEL MODELLO 730/2007

MONOGRAFIA IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE DEL TFR

F.N.A.A.R.C. Federazione Nazionale Associazioni Agenti e Rappresentanti di Commercio

LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI / INSUFFICIENTI VERSAMENTI D IMPOSTA

B) Partecipazioni non qualificate In tale caso, il regime applicabile è il medesimo delle partecipazioni qualificate.

Dentro la Notizia. 21 Settembre 2012

L attuale situazione di crisi comporta sovente però che la cessione dei terreni avvenga per unco rrispettivo inferiore al valore di perizia.

Quadro C: redditi di lavoro dipendente. a cura di Fabio Garrini

Le ultime novità sull assegnazione dei beni ai soci alla luce della circolare 37/E

Oggetto: Riaperta la rivalutazione di quote e terreni

COMUNE DI MONTORO PROVINCIA DI AVELLINO

Studio Corbella dottori commercialisti associati

Imposta Municipale Propria Sperimentale (IMU)

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Quadro SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI

L ICI, imposta comunale sugli immobili, istituita con decreto legislativo n.504 del 1992, deve essere pagata:

Circolare informativa 6/2016. ( a cura di Sara Razzi) BOLLO VIRTUALE

RIVALUTAZIONE DI TERRENI E PARTECIPAZIONI

Anno 2015 N.RF059. La Nuova Redazione Fiscale TASSA LIBRI SOCIALI AL 16/03/ SOCIETÀ DI CAPITALI

Principali scadenze dal 16 al 31 ottobre 2012

SOMMARIO: 1. Termini e modalità di versamento. 2. Reddito imponibile. 3. Reddito imponibile per i contribuenti minimi. 4.

19. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF

STUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI

- ritenute operate e versate sugli emolumenti erogati nel 2006 ed entro il ;

ESTROMISSIONE DI IMMOBILI LOCATI: variazione dell imposta di registro e rettifica dell Iva

RISOLUZIONE N. 93/E. OGGETTO: Chiusura delle partite IVA inattive Chiarimenti richiesti

RISOLUZIONE N.143/E. Roma, 21 giugno 2007

CIRCOLARE N.40 TASSO DI INTERESSE LEGALE RIDUZIONE ALLO 0,2% DAL 2016 EFFETTI AI FINI FISCALI E CONTRIBUTIVI

I fondi non istituzionali e la tassazione per trasparenza

Come accennato, sono tenuti al versamento del secondo acconto, con le diverse modalità di cui si dirà in seguito:

Rimborsi per versamenti in eccedenza

Modello 770: ST e SX

Transcript:

Anno 2014 N.RF029 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 10 OGGETTO NUOVA RIVALUTAZIONE PER TERRENI E PARTECIPAZIONI AL 01/01/2014 RIFERIMENTI ART. 1, C. 156, DL 147/2013; ART. 2, C.2, L. 228/2012; CM 47/2011; CM 1/2013 CIRCOLARE DEL 30/01/2014 Sintesi: la Legge di stabilità 2014 ha riproposto la possibilità di rivalutare terreni e partecipazioni posseduti al di fuori dell'attività di impresa alla data del 1/01/2014. A tal fine, entro il prossimo 30/06/2014 sarà necessario che: - un professionista rediga ed asseveri la perizia di stima della partecipazione o del terreno; - il contribuente versi l imposta sostitutiva (del 2% su partecipazioni non qualificate e 4% su partecipazioni qualificate e terreni) in unica soluzione o in misura rateale limitatamente alla prima delle tre rate annuali di pari importo. Inoltre, laddove i soggetti che si avvalgono della "nuova" rivalutazione abbiano già effettuato una precedente rivalutazione è possibile, alternativamente: - scomputare dall imposta sostitutiva dovuta quanto già versato in occasione di precedenti rivalutazioni - richiedere il rimborso dell imposta già versata in occasione della precedente rivalutazione entro 48 mesi dalla data del versamento dell intera imposta o della prima rata relativa alla nuova rivalutazione. Come noto, l art. 1, c.156 della Legge di stabilità 2014 (L. 147/2013) ha riaperto la possibilità di rideterminare il costo o valore di acquisto: di terreni agricoli ed edificabili di partecipazioni non quotate in mercati regolamentati posseduti al 01/01/2014 non in regime d impresa. Art. 1 c. 156 L. 147/2013: Al comma 2 dell'articolo 2 del decreto-legge 24 dicembre 2002, n. 282, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2003, n. 27, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo periodo, le parole: «1º gennaio 2013» sono sostituite dalle seguenti: «1º gennaio 2014»; b) al secondo periodo, le parole: «30 giugno 2013» sono sostituite dalle seguenti: «30 giugno 2014»; c) al terzo periodo, le parole: «30 giugno 2013» sono sostituite dalle seguenti: «30 giugno 2014». AMBITO SOGGETTIVO La rivalutazione può essere effettuata da: persone fisiche (inclusi gli imprenditori agricoli) società semplici (anche operanti in agricoltura) associazioni professionali enti non commerciali (per beni non posseduti all'interno della eventuale attività commerciale) SOCIETÀ DI CAPITALI: nell'ultima "versione" della rivalutazione, erano state ammesse anche le società di capitali i cui beni fossero oggetto di misure cautelari e che all esito del giudizio ne hanno riacquistato la piena titolarità (art. 7 c.2 DL70/2011); la disposizione dovrebbe potersi nuovamente applicare. Tuttavia, appare necessario un chiarimento ufficiale al fine di stabilire se la riapertura disposta dalla L. 147/2013 si applichi anche alle suddette società di capitali. Nuova REDAZIONE FISCALE - Riproduzione Vietata Diritti Riservati - www.redazionefiscale.it

Redazione Fiscale Info Fisco 029/2014 Pag. 2 / 10 AMBITO OGGETTIVO DATA DEL POSSESSO: i beni devono essere detenuti alla data del 1 gennaio 2014. DIRITTI RIVALUTABILI: è ammesso rideterminare il costo fiscale dei seguenti diritti: TERRENI (EDIFICABILI O AGRICOLI) Proprietà Usufrutto o nuda proprietà (*) Diritto di superficie (o enfiteusi) PARTECIPAZIONI Proprietà Usufrutto o nuda proprietà (*) USUFRUTTO/NUDA PROPRIETA : confermando la rivalutazione da parte del nudo proprietario o usufruttuario possessore dei beni alla data di riferimento (01/01/2014), l Agenzia ha chiarito che: in caso di decesso dell'usufruttuario gli eredi non possono fruire del valore del bene rideterminato dal de cuius (CM 6/2006) se il nudo proprietario successivamente alla perizia diviene pieno proprietario del bene a seguito dell estinzione dell usufrutto, lo stesso può rivalutare il solo diritto reale (nuda proprietà) posseduto alla data della perizia, senza poter fruire della rivalutazione operata dall usufruttuario (CM 12/2010). PERIZIA GIURATA DI STIMA Come di consueto, la perizia giurata di stima deve essere: redatta da tecnici all'uopo abilitati asseverata entro il 30/06/2014 SOGGETTI ABILITATI TERRENI iscritti agli albi: PARTECIPAZIONI iscritti agli albi: degli ingegneri degli agrotecnici dei dottori commercialisti degli architetti dei periti agrari dei ragionieri e periti commerciali dei geometri dei periti industriali edili dei revisori dei conti dei dottori agronomi - degli esperti tributaristi iscritti alla CCIAA al 30/09/1993 (CM 6/2006) Asseverazione perizia: la perizia ha carattere stragiudiziale, e può quindi essere presentata per l asseverazione: non soltanto presso la cancelleria del tribunale ma anche presso: l ufficio di un giudice di pace un notaio. Conservazione documenti: la perizia ed i dati dell estensore della stessa vanno conservati dal contribuente ed esibiti o trasmessi all Agenzia qualora richiesti. PERIZIA RIVALUTAZIONE PARTECIPAZIONI In caso di rivalutazione di una partecipazione: PERIZIA DI STIMA la perizia va riferita all intero patrimonio sociale; il valore della partecipazione al 01/01/2014 va individuato avendo riguardo alla frazione di patrimonio netto della società/associazione

Redazione Fiscale Info Fisco 029/2014 Pag. 3 / 10 COSTO PERIZIA se redatta per conto società: è deducibile dal reddito d impresa in quote costanti nell esercizio in corso e nei 4 successivi. se redatta per conto soci: incrementa il valore rivalutato Cessione delle partecipazioni e asseverazione: la perizia va asseverata: - in generale: anche successivamente alla cessione (ma in ogni caso entro il 30/06/2014) - in deroga: deve precedere la cessione solo se il contribuente applica l imposta tramite un intermediario abilitato (nella cd. "gestione amministrata") PARTECIPAZIONI NON QUOTATE POSSEDUTE AL 01/01/014 PERIZIA DI STIMA Regime della dichiarazione Regime del risparmio amministrato e del risparmio gestito Va eseguita entro il 30/06/2014 anche dopo la cessione della partecipazione Nota: secondo la CM 47/2011 la possibilità di effettuare una nuova rideterminazione del costo fiscale è consentita anche nel caso in cui la seconda perizia giurata di stima riporti un valore inferiore a quello risultante dalla precedente perizia. PERIZIA RIVALUTAZIONE TERRENI Va eseguita entro il 30/06/2014 prima della cessione della partecipazione In caso di rivalutazione di un terreno la redazione ed asseverazione della perizia di stima deve sempre precedere l atto di vendita dell'area. Ciò in quanto il valore risultante della perizia è assunto quale valore minimo sia ai fini reddituali che delle imposte di registro e ipo-catastali, a pena di decadenza dalla rivalutazione (CM 15/2002, ribadita nelle successive CM 81/2002, 35/2004, CM 16/2005 e CM 47/2011). Cassazione sent.n.11062/2013: in contrasto con l orientamento delle Entrate la Corte ha riconosciuto la validità della rivalutazione anche se la perizia di stima è stata asseverata dopo la cessione...attesa l assenza di limitazioni poste dalla legge a tal proposito e l irrilevanza di quanto invece previsto da atti non normativi, come le circolari amministrative ; Costo della perizia: può essere portato ad incremento del costo rivalutato, qualora effettivamente sostenuto e rimasto a carico del contribuente. IRRILEVANZA DESTINAZIONE URBANISTICA: l attitudine edificatoria dei terreni, come definita dagli strumenti urbanistici adottati dal Comune (es. PRG), non rappresenta un fattore discriminante, dovendosi ugualmente intendere come rivalutabili sia i terreni edificabili che quelli agricoli. Qualora una particella risulti in parte edificabile ed in parte agricola, è possibile rivalutare la sola porzione edificabile, richiamando in sede di perizia lo strumento urbanistico che determina tale destinazione, senza che si renda necessario operare a tal fine un frazionamento della particella.

Redazione Fiscale Info Fisco 029/2014 Pag. 4 / 10 VERSAMENTO DELL IMPOSTA SOSTITUTIVA Le modalità di versamento dell'imposta sostitutiva rimangono del tutto analoghe a quelle previste per le rivalutazioni avvenute in passato. DETERMINAZIONE IMPOSTA Al valore della perizia vanno applicate le seguenti aliquote: Bene IMPOSTA SOSTITUTIVA PARTECIPAZIONI TERRENI Aliquota " non qualificate al 01/01/2014 2% "qualificate al 01/01/2014 edificabili o con destinazione agricola 4% Nota: si rammenta che: partecipazione non qualificata : rappresenta una percentuale pari o inferiore al 20% dei diritti di voto esercitabili in assemblea ordinaria ovvero al 25% del capitale o patrimonio sociale (2% in caso di partecipazioni in società quotate) partecipazione qualificata : rappresenta una percentuale superiore al 20% dei diritti di voto esercitabili in assemblea ordinaria ovvero al 25% del capitale o patrimonio sociale (5% in caso di partecipazioni in società quotate) VERSAMENTO L'imposta va versata entro il 30/06/2014 alternativamente: in unica soluzione in 3 rate di pari importo, con applicazione di interessi fissi al 3% su base annua decorrenti dal 30/06/2014, con le seguenti scadenze: Rata Scadenza Interessi (dal 30/06/2014) 1 30/06/2014 2 30/06/2015 3% annuo 3 30/06/2016 3% annuo CODICE TRIBUTO: i contribuenti, ai fini della compilazione del modello F24, dovranno rispettivamente utilizzare i seguenti codici (indicando quale anno di riferimento il 2014 ): 8055: rideterminazione delle partecipazioni non negoziate nei mercati regolamentati 8056: rideterminazione dei terreni edificabili e con destinazione agricola. Comproprietà: il versamento va effettuato pro-quota da ciascun comproprietario. PERFEZIONAMENTO DELLA RIVALUTAZIONE Secondo la CM 47/2011 la rivalutazione si considera perfezionata : con il versamento alternativamente: dell unica rata della 1 rata In tal caso, il contribuente può avvalersi immediatamente del nuovo valore di acquisto ai fini della determinazione delle plusvalenze di cui all articolo 67 del TUIR.

Redazione Fiscale Info Fisco 029/2014 Pag. 5 / 10 Nota: qualora il versamento sia effettuato oltre i termini previsti - il valore rideterminato non può essere utilizzato ai fini della determinazione della plusvalenza - il contribuente può chiedere il rimborso dell imposta versata. RATEIZZAZIONE (MENSILE) DELL IMPOSTA Nella recente RM 70/2013, l Agenzia, ha ribadito che le imposte sostitutive dovute per la rivalutazione dei beni d impresa ed all affrancamento del saldo attivo non sono rateizzabili (mensilmente) ex art. 20, D.Lgs.241/97; pertanto, è considerato tardivo il versamento delle imposte sostitutive effettuato in rate mensili (entro novembre). Ciò vale anche per il versamento dell imposta sostitutiva relativa alla rivalutazione in esame. OMESSO / CARENTE VERSAMENTO OMESSO VERSAMENTO L'omesso o insufficiente versamento dell'imposta sostitutiva: in unica soluzione o 1 rata (versamento rateale): comporta l'inefficacia della rivalutazione delle rate successive alla prima ( 2 /3 rata) : non fa venire meno la validità della rivalutazione che si intende comunque perfezionata permette di sanare con il ravvedimento operoso gli importi non versati comporta l iscrizione a ruolo dei versamenti non effettuati 1 RATA NO RIVALUTAZIONE 2 o 3 RATA SI RIVALUTAZIONE RIVALUTAZIONE - IRREVOCABILITÀ O RITRATTABILITA' RAVVEDIMENTO ISCRIZIONE A RUOLO L Agenzia nella citata CM 47/2011 ribadisce che la rivalutazione configura una "manifestazione di volontà" che, in quanto tale, una volta esercitata non è ritrattabile. Pertanto, il contribuente che non si avvale del valore rivalutato nella determinazione della plusvalenza in sede di cessione: non ha diritto al rimborso di quanto versato è obbligato, in caso di versamento rateale, a corrispondere le rate successive. Se non si versano le rate successive (ciò con riferimento anche agli eredi, che devono proseguire nel versamento dell'imposta laddove accettino l'eredità), esse vengono iscritte a ruolo. CTR Lombardia sent.n.71/66/2011: ha ritenuto che la rivalutazione è revocabile essendo facoltativa e dunque il contribuente, ancorché abbia provveduto alla redazione della perizia di stima, al pagamento della 1 rata dell imposta sostitutiva e all indicazione dei dati della rivalutazione in Unico, può sempre esprimere la volontà di revocare la propria scelta omettendo il versamento delle rate successive.

Redazione Fiscale Info Fisco 029/2014 Pag. 6 / 10 RECUPERO DELL IMPOSTA DA PRECEDENTI RIVALUTAZIONI Come in passato, i soggetti che si avvalgono della "nuova" rivalutazione: ove abbiano già effettuato una rideterminazione del valore degli stessi beni in virtù di una precedente legge di rivalutazione possono recuperare l'imposta già versata secondo 2 procedure alternative: A) COMPENSAZIONE (consigliata) B) RIMBORSO detraendo dall imposta sostitutiva dovuta per la nuova rivalutazione l imposta già versata su precedenti rivalutazioni degli stessi beni non sono più dovute eventuali rate residue della precedente rivalutazione versando l'imposta sostitutiva sulla nuova rivalutazione chiedendo a rimborso l imposta pagata nelle precedenti rivalutazioni: entro il termine di 48 mesi (art. 38, DPR 602/73) o della 1 rata relativa all ultima rideterminazione effettuata (e non dalla data in cui è stata versata l imposta di cui si chiede il rimborso) Pertanto, il contribuente che ha già rivalutato un terreno o una partecipazione e che intende usufruire della nuova rivalutazione può alternativamente: 1) scomputare dall imposta dovuta quanto già versato per precedenti rivalutazioni 2) versare l imposta dovuta sulla nuova rivalutazione e nel contempo chiedere a rimborso quanto versato per precedenti rivalutazioni. Nota: non rileva quante volte si sia già proceduto alla rivalutazione; anche qualora ciò sia avvenuto più di una volta, sarà ammesso il recupero di tutte le imposte sostitutive già versate per il medesimo bene. Esempio1 Il sig. Verdi possiede un terreno, già oggetto di rivalutazione al 1/01/2013, che intende nuovamente rivalutare al 1/01/2014. Il valore del terreno all 1/1/2014 risultante dalla perizia di stima giurata è pari ad 230.000. Per la precedente rivalutazione ha già versato 4.200 a titolo di imposta sostitutiva (valore peritato (. 105.000) in soluzione unica. Ne consegue che: - imposta sostitutiva rivalutazione all 1/1/2014: 9.200 (230.000 x 4%) - imposta sostitutiva precedente rivalutazione: 4.200 (già versata) Imposta sostitutiva dovuta 5.000 Tale importo potrà essere versato in unica soluzione (o in 3 rate dal 30/06/2014). NUOVO VALORE DI PERIZIA < VALORE PRECEDENTE RIVALUTAZIONE Nella citata CM 47/2011, l Agenzia, ha evidenziato che il nuovo valore rivalutato del terreno o della partecipazione può essere inferiore a quello della perizia relativa alla precedente rivalutazione; in tal caso si dovrà: scomputare dall imposta dovuta per la nuova rivalutazione (al 01/01/2014) quanto versato per la precedente rivalutazione fino a concorrenza della stessa versare l imposta sostitutiva dovuta e richiedere a rimborso la precedente. Infatti, secondo l Agenzia: CM 47/2011: l importo del rimborso non può essere superiore all importo dovuto in base all ultima rideterminazione del valore effettuata

Redazione Fiscale Info Fisco 029/2014 Pag. 7 / 10 Pertanto: se l'imposta versata per la precedente rivalutazione eccede quanto dovuto per la nuova rivalutazione nulla è dovuto per quest'ultima rivalutazione (che di fatto si perfeziona con la sola stesura e asseverazione della perizia), ma l eccedenza d'imposta non risulta rimborsabile Nota: qualora il contribuente si avvalga della predetta possibilità di scomputo non è richiesta la presentazione dell F24 al fine di evidenziare la compensazione; in particolare se l imposta: nuova rivalutazione > vecchia rivalutazione: in F24 si riporta la sola eccedenza dovuta nuova rivalutazione < vecchia rivalutazione: l F24 a zero non va presentato Esempio2 Nell'esempio precedente, si supponga che la perizia al 1/01/2014 attribuisca un valore di. 80.000; si avrà: - imposta sostitutiva rivalutazione all 1/1/2014: 3.200 (80.000 x 4%) - imposta sostitutiva precedente rivalutazione: 4.200 (già versata) Differenza - 1.000 In tal caso: nulla andrà versato al 30/06/2014, ma la differenza di. 1.000 non sarà rimborsabile. I CHIARIMENTI DELLA CM 1/2013 Nel corso dei consueti incontri con la stampa specializzata l Agenzia delle Entrate ha fornito una serie di chiarimenti ufficializzati poi con la CM 1/2013. CORRISPETTIVO INFERIORE A VALORE DI PERIZIA Il primo aspetto affrontato dalle Entrate ha per oggetto l eventuale cessione di terreni o partecipazioni a corrispettivo inferiore rispetto a quello rideterminato. Al riguardo, l Agenzia supera la posizione precedentemente assunta, chiarendo quanto segue: CESSIONE PARTECIPAZIONI (conferma) CESSIONE TERRENI (novità) la cessione di partecipazioni non negoziate (il cui valore o costo di acquisto è stato rideterminato ) ad un prezzo inferiore al valore di perizia: non inficia la rivalutazione (è così confermata la validità) ma non dà luogo ad eventuali minusvalenze fiscalmente rilevanti in caso di terreno ceduto ad un prezzo < valore rivalutato (o di perizia), se nell atto di cessione: A) è indicato il valore rivalutato (ancorché il prezzo di cessione sia inferiore) : la rivalutazione rimane efficace e ciò comporta che: imposte indirette (registro + ipocatastali): vanno assolte sul valore di perizia indicato nell atto di trasferimento imposte dirette: si determina una minusvalenza fiscalmente irrilevante B) NON è indicato il valore rivalutato (e quindi un valore < a quello di perizia): la rivalutazione diviene inefficace e pertanto: imposte indirette (registro + ipocatastali): vanno assolte sul prezzo di cessione indicato nell atto di trasferimento (con possibilità comunque da parte dell'ufficio di accertare un più elevato valore venale del bene) imposte dirette: la plusvalenza non tiene conto del valore rideterminato

Redazione Fiscale Info Fisco 029/2014 Pag. 8 / 10 CESSIONE DI TERRENO A PREZZO INFERIORE RISPETTO AL VALORE RIVALUTATO Indicazione nell atto cessione Imposte dirette (plus/minusvalenza) Registro e ipocatastali Valore rivalutato Prezzo di cessione valore rivalutato Sul valore rivalutato Valore < a quello rivalutato Prezzo di cessione costo d acquisto Sul prezzo di cessione DIRITTI EDIFICATORI Ulteriore chiarimento riguarda la possibilità di rivalutare anche i diritti edificatori (cd. cessione "di cubatura" o dello "ius aedificandi"), cedibili in via autonoma rispetto al terreno o al fabbricato. Sul punto, l Agenzia ha precisato che: il diritto edificatorio va considerato distintamente ed autonomamente rispetto al diritto di proprietà del terreno è possibile rideterminare il valore del diritto se si risulti titolari dello stesso al 01/01/2014. Ciò consente, per i diritti edificatori, di evitare: di assoggettare l'eventuale plusvalenza all'irpef ordinaria (nei limiti del valore peritato) di evitare di predisporre comunque un "apposita perizia" richiesta per determinare il costo storico del diritto (la RM 233/09 ha ritenuto che il costo fiscale del diritto va scorporato dal costo fiscale della piena proprietà tramite apposita perizia, anche se non asseverata). Nota: per effetto dell art.5 del DL 70/2011, i contratti che trasferiscono, costituiscono o modificano i diritti edificatori comunque denominati, previsti da normative statali o regionali, ovvero da strumenti di pianificazione territoriale: sono trascrivibili godono del medesimo regime pubblicitario dei diritti reali su beni immobili (CM 1/2013) con la conseguenza che sono a questi ultimi assimilati OMESSA INDICAZIONE IN UNICO Come di consueto, i dati relativi alla rivalutazione di terreni/partecipazioni vanno indicati in Unico, rispettivamente nei quadri:. quadro RM: rivalutazione dei terreni quadro RT: rivalutazione partecipazioni Sul punto, l Agenzia, nell ambito della CM 1/2013 ribadendo quanto chiarito dalla CM 35/2004, precisa che l omessa indicazione degli stessi: non pregiudica gli effetti della rivalutazione, che resta valida, essendo la stessa perfezionata con il versamento dell intero importo o della 1 rata (se versamento rateale). comporta la sanzione da. 258 a 2.065 (art.8 DLgs 471/97) quale "violazione formale. Nota: secondo l Agenzia i dati della rivalutazione al 01/01/2013 vanno riportati in Unico 2014; di conseguenza, i dati della nuova rivalutazione all 1/1/2014 vanno riportati in UNICO 2015.

Redazione Fiscale Info Fisco 029/2014 Pag. 9 / 10 BENI RIVALUTABILI SOGGETTI INTERESSATI LA RIVALUTAZIONE IN PILLOLE terreni edificabili e con destinazione agricola partecipazioni in società di qualsiasi tipo non quotate in mercati regolamentati I beni devono essere posseduti: da persone fisiche (al di fuori dell eventuale attività di impresa esercitata) da società semplici da associazioni professionali (studi associati) da enti non commerciali (al di fuori dell eventuale attività commerciale esercitata e pertanto iscritte nell inventario dell attività istituzionale) DATA DI POSSESSO I beni devono essere detenuti alla data del 1 gennaio 2014 TERMINI Entro il 30 giugno 2014: Perizia di stima asseverata da un professionista Versamento dell imposta sostitutiva (per l intero o la 1 rata) TERRENI PARTECIPAZIONI CARATTERISTICHE DELLA RIVALUTAZIONE rileva il valore rideterminato ai fini del calcolo della plusvalenza (art. 67, TUIR) non è possibile rivalutare i terreni già ceduti al momento del giuramento della perizia di stima (nell atto di cessione va riportato il valore della perizia). è valida la rivalutazione anche nel caso in cui il terreno sia successivamente oggetto di esproprio, se il contribuente opta per la tassazione ex art. 67, TUIR il valore rivalutato rappresenta il valore minimo di riferimento ai fini delle imposte di registro, ipotecarie e catastali è possibile rivalutare anche i terreni posseduti in regime di comunione in presenza di un terreno, in parte edificabile e in parte agricolo è possibile limitare la rivalutazione alla sola parte edificabile, senza la necessità di provvedere al frazionamento della stessa; nella perizia di stima va richiamato lo strumento urbanistico che individua tali destinazioni (CM 81/2002) rileva il valore rideterminato ai fini del calcolo della plusvalenza (art. 67, TUIR) sono irrilevanti le minusvalenze derivanti dalla cessione di una partecipazione rivalutata è possibile effettuare una rivalutazione parziale; in tal caso l imposta sostitutiva dovuta (2-4%) è quantificata in base alla tipologia di partecipazione (non qualificata / qualificata) posseduta al 01/01/2014 non è possibile utilizzare il valore rivalutato nell ipotesi di recesso tipico, ossia nel caso in cui la società provveda alla liquidazione della quota al socio (il reddito conseguito è qualificato, infatti, reddito di capitale e non diverso) è possibile rivalutare la partecipazione anche se ceduta prima della perizia di stima, ma solo nel caso in cui si applichi il regime della dichiarazione per le partecipazioni scudate, il costo fiscalmente riconosciuto, in mancanza della documentazione di acquisto, è individuato nell importo risultante dall apposita dichiarazione sostitutiva ovvero dalla dichiarazione riservata, nel limite comunque del valore normale delle stesse alla data del 31/12/2008. Considerato che possono essere oggetto di rivalutazione anche le partecipazioni in società non residenti, in quanto suscettibili di generare una plusvalenza, la convenienza della rivalutazione è connessa con la differenza tra il valore di perizia al 01/01/2014 e il costo fiscalmente riconosciuto della partecipazione oggetto dello scudo fiscale.

Redazione Fiscale Info Fisco 029/2014 Pag. 10 / 10 EREDI/DONATARI Gli eredi/donatari che hanno acquisito un terreno o una partecipazione dopo il 01/01/2014, non possono fruire della rivalutazione in quanto a tale data non erano possessori del bene. Tuttavia, gli eredi che hanno ricevuto una partecipazione in successione dopo l 1/1/2014 possono effettuare la rivalutazione a condizione che prima del decesso il de cuius abbia conferito ad un professionista il mandato per la redazione della perizia di stima. (CM 27/2003). Pertanto, per gli eredi possessori di una partecipazione al 01/01/2014, tenuto conto delle successioni/donazioni apertesi dal 3/10/2006, il costo da assumere ai fini della determinazione della plusvalenza corrisponde al valore indicato nella dichiarazione di successione. Per le partecipazioni acquisite per donazione, invece, il costo rilevante per il donatario è il costo fiscalmente rilevante in capo al donante; pertanto, se il donante ha provveduto a rivalutare la partecipazione, il valore rivalutato si trasferisce in capo al donatario. Per i terreni il costo fiscalmente riconosciuto ai fini della determinazione della plusvalenza è quello risultante dalla dichiarazione di successione o dall atto di donazione. Riferimento Data rivalutazione Art. 5 e 7 L. 448/01 01/01/2002 Art. 2 D.L. 282/02 01/01/2003 Art. 6-bis DL 355/03 01/07/2003 Art. 11-quaterdecies, c. 4 DL 203/2005 Art. 1 c. 91 L. 244/07 01/01/2008 TUTTE LE NORME DI RIVALUTAZIONE Scadenza imposta sostitutiva (o della 1 rata) 30/09/2002 (prorogata al 16/12/2002) 16/05/2003 (prorogata al 16/03/2004) 30/09/2004 (prorogata al 30/06/2005) Scadenza 2 rata Scadenza 3 rata 16/12/03 16/12/04 16/03/05 16/03/06 30/06/06 30/06/07 1/01/2005 30/06/2006 30/06/07 30/06/08 30/06/2008 (prorogata al 31/10/2008) 31/10/09 31/10/10 Art. 2 c. 229 L. 191/09 01/01/2010 31/10/2010 31/10/11 31/10/12 Art. 7 c. 2, DL 70/11 01/01/2011 02/07/2012 01/07/2013 30/06/14 Art. 1 c. 473 L. 228/12 01/01/2013 01/07/2013 30/06/2014 30/06/15 Art. 1 c. 156 L. 147/13 01/01/2014 30/06/2014 30/06/2015 30/06/16