Domanda di lavoro ed equilibrio del mercato del lavoro in concorrenza erfetta Giusee Vittucci Marzetti 17 febbraio 2017 a domanda di lavoro in concorrenza erfetta a domanda di lavoro è una domanda di tio derivato, essendo il lavoro domandato dalle imrese come mezzo er rodurre beni e servizi. Dall assunzione di concorrenza erfetta sia nei mercati dei fattori di roduzione in articolare, il mercato del lavoro (labor market) 1 che nei mercati di destinazione dei beni e servizi rodotti dalle imrese deriva che ogni singola imresa assume come dati il rezzo del bene rodotto () e il salario (). Domanda di lavoro dell imresa nel breve eriodo Si definisce il breve eriodo(short run) in modo che il lavoro sia un inut variabile, nonostante esistano altri inut fissi (es. imianti e locali). Diartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università degli Studi di Milano- Bicocca, Via Bicocca degli Arcimboldi 8, 20126 Milano, Tel.: +39 02 64487457, Fax: +39 02 64487561. Email: giusee.vittucci@unimib.it 1 Il mercato del lavoro è il luogo in cui si incontrano gli agenti economici che domandano e offrono servizi lavorativi. offerta di lavoro è costituita dall insieme delle famiglie che offrono servizi lavorativi alle imrese in cambio di reddito. a domanda di lavoro è data dall insieme delle imrese che domandano servizi lavorativi alle famiglie in cambio di arte del valore generato dall attività di roduzione. Il rezzo è il salario erceito dal lavoratore in cambio dei servizi offerti. Il mercato del lavoro di concorrenza erfetta è quello er cui valgono le seguenti assunzioni: i) omogeneità dei servizi lavorativi scambiati, da questo segue che: a) a arità di salario le imrese che domandano lavoro lo acquistano da qualsiasi individuo, b) a arità di salario l individuo offre il rorio lavoro indifferentemente a qualsiasi imresa, c) non esiste la ossibilità di differenziali salariali o altre referenze a arità di salario er alcuni individui; ii) numerosità degli agenti, ovvero che ciascun individuo (imresa) offre (domanda) una quota trascurabile del totale dei servizi lavorativi scambiati e non è quindi in grado di influenzarne il rezzo (gli agenti sono rice-taker); iii) assenza di barriere all entrata, come ad es., sindacati o costi di trasferimento; iv) informazione erfetta su comensi, richieste/disonibilità di manodoera, caratteristiche dei lavoratori, ecc. 1
a relazione tra outut e inut di lavoro è sintetizzata dalla funzione di roduzione: q = f(;x) dove q è la quantità rodotta dall imresa, il lavoro imiegato (misurato ad es. in ore) e x comrende gli altri inut fissi. imresa domanda la quantità di lavoro tale da massimizzare il rofitto: max [ f(;x) }{{} Ricavi }{{} Costi Si one uguale a zero la derivata risetto al lavoro (condizione di rimo ordine, necessaria affinché si abbia un massimo): q = 0 Ne deriva che il valore del rodotto marginale in equilibrio è uguale al salario: M {}}{ q }{{} Valore del rodotto marginale ] = }{{} Salario dove q/ è la roduttività marginale (o rodotto marginale) del lavoro (Marginal roductivity of abor, M ). Guardando al salario reale si ha: q = }{{ }}{{} Valore reale del rodotto marginale Salario reale dove è un indice del livello generale dei rezzi. esistenza di inut fissi fa sì che valga er il lavoro la legge dei rendimenti decrescenti (o rinciio della roduttività marginale decrescente, la of diminishing marginal returns): la roduttività marginale del lavoro diminuisce al crescere del livello assoluto di imiego del lavoro (almeno a artire da un certo livello): q a domanda di lavoro risulta quindi una funzione decrescente del saggio di salario (), come mostrato in Figura 1. q a domanda di lavoro uò aumentare er: i) aumento del rezzo (relativo) del rodotto (Figura 2(a)); ii) aumento della roduttività marginale del lavoro (Figura 2(b)). 2
M Figura 1: Curva di domanda di lavoro dell imresa di breve eriodo M M M M (a) Aumento del rezzo (relativo) del rodotto (b) Aumento della roduttività marginale del lavoro Figura 2: Sostamenti della domanda di lavoro dell imresa di breve eriodo Domanda di lavoro dell imresa nel lungo eriodo Nel lungo eriodo (long run) tutti gli inut sono variabili e quindi: una riduzione del salario orta l imresa a sostituire gli altri fattori con il lavoro, diventato relativamente iù conveniente, aumentando ulteriormente la domanda di lavoro (effetto sostituzione); questa maggiore ossibilità di sostituzione genera una riduzione addizionale dei costi e una maggiore esansione dell outut, con conseguente effetto di scala ositivo che tende ad aumentare la domanda di tutti i fattori, lavoro comreso. 3
D breve eriodo D lungo eriodo Figura 3: Domanda di lavoro nel breve e nel lungo eriodo a domanda dell imresa di lungo eriodo risulta quindi iù elastica di quella di breve eriodo (Figura 3). 2 Domanda di lavoro dell industria er derivare la curva di domanda di lavoro er l intero settore, si sommano darima orizzontalmente le curve di domanda delle singole imrese (ottenendo la curva D nella Figura 4(a)). esansione dell offerta del bene generata dalla diminuzione del salario (da 1 a 2 ) ortaaunariduzionedel rezzo del bene(figura 4(b)). Questa diminuzione del rezzo causa uno sostamento verso sinistra delle curve di domanda di lavoro delle imrese nel mercato e quindi della loro somma orizzontale (D ) (Figura 4(a)). effetto finaledellariduzionedel salario da 1 a 2 èquindiunaumento della domanda di lavoro nell industria da 1 a 2 (Figura 4(c)). equilibrio nel mercato del lavoro Come in qualsiasi altro mercato, l equilibrio nel mercato del lavoro in un settore è determinato dall incontro tra curva di offerta (suly curve, S ) e domanda di lavoro (demand curve, D ) (Figura 5). Da notare che nel unto di equilibrio (, ) non esiste disoccuazione involontaria: tutti quelli che sono disosti a lavorare al salario reale corrente e cercano un lavoro nel settore lo trovano. 2 elasticità della domanda di lavoro è calcolata come qualsiasi altra elasticità di domanda al rezzo e misura la reattività della domanda di lavoro a variazioni del saggio di salario: ǫ = dd / d D = dd d D In base alle regole di Marshall, la domanda di lavoro risulta tanto iù elastica quanto: i) iù elastica al rezzo è la domanda er il rodotto; ii) iù amia è la sostituibilità del lavoro con gli altri inut (maggiore è cioè l elasticità di sostituzione); iii) iù elastica è l offerta degli altri inut; iv) maggiore è l incidenza del costo del lavoro sul costo totale di roduzione. 4
S 1 S 2 D E E D D 1 2 Q Q Q (a) (b) 1 2 D D D industria (c) 1 2 Figura 4: Domanda di lavoro dell industria S D Figura 5: Equilibrio nel mercato del lavoro 5
S S S D D D (a) Aumento della roduttività del lavoro e/o del rezzo del bene (b) Aumento della oolazione S S D D (c) Esansioni roorzionali di domanda e offerta Figura 6: Cambiamenti dell equilibrio nel mercato del lavoro I cambiamenti dell equilibrio sono determinati da sostamenti della curva di domanda e/o offerta di lavoro. Alcuni ossibili casi sono illustrati nella Figura 6. In articolare, la Figura 6(a) mostra l effetto di un aumento della domanda di lavoro (generata ad es. da un aumento della roduttività del lavoro e/o del rezzo relativo del bene) su salario e occuazione. a Figura 6(b) mostra l effetto nel breve eriodo di un aumento dell offerta di lavoro (generata ad es. da un aumento della oolazione in età lavorativa). Infine, la Figura 6(c) mostra l effetto di esansioni roorzionali di domanda e offerta di lavoro (es. roduttività del lavoro crescente er rogresso tecnologico o accumulazione di caitale ad un tasso ari a quello della oolazione in età lavorativa). 6