INTRODUZIONE La maggior parte della crescita della popolazione mondiale sta avvenendo e continuerà ad avvenire nei paesi in via di sviluppo. La stragrande maggioranza di questo incremento interessa soprattutto le città. Nel 2020 la popolazione urbana mondiale supererà quella rurale. Diventa quindi di fondamentale importanza analizzare il processo di urbanizzazione dei paesi in via di sviluppo e coglierne le dinamiche e gli aspetti fondamentali. Il problema principale di questa rapida urbanizzazione è che i governi locali non riescono a fornire dei servizi adeguati ad un numero sempre maggiore di abitanti urbani. L incremento naturale urbano e le migrazioni dalle campagne alle città sono troppo elevati e i governi delle città non riescono a fornire delle infrastrutture e dei servizi adeguati alla maggior parte della popolazione urbana. Inoltre, all interno delle città aumenta sempre di più il divario tra quartieri ricchi e quartieri poveri. Il problema che più preoccupa i demografi è infatti quello relativo allo sviluppo della povertà nelle città. Secondo le stime delle Nazioni Unite nelle città dei paesi meno sviluppati un residente urbano su quattro vive in condizioni di estrema povertà. La crescita e lo sviluppo delle città presentano caratteristiche diverse nei differenti continenti più poveri del mondo. Le città dell America Latina e delle zone asiatiche che si affacciano sull Oceano Pacifico si stanno sviluppando molto in fretta soprattutto grazie al fenomeno della globalizzazione. Nel resto dell Asia e in Africa, 4
invece, la maggior parte delle aree urbane cresce senza uno sviluppo adeguato dell economia rendendo ancora più precarie le condizioni dei residenti urbani. I governi nazionali hanno cercato di porre rimedio a questo inadeguato sviluppo di alcune zone delle città decentrando parte dei loro poteri alle autorità locali: in questo, modo infatti, i governi locali stando a più diretto contatto con i problemi dei cittadini possono avere una gestione più precisa e dettagliata dell amministrazione soprattutto sociale ed economica delle città. Il problema è però dovuto al fatto che non ci sono dei politici e dei tecnici specializzati e in grado di affrontare in maniera adeguata le sfide che presentano le città. Purtroppo la ricerca demografica fino a poco tempo fa ha analizzato il fenomeno dell urbanizzazione in termini strettamente dicotomici tra aree urbane e rurali senza analizzare le differenze inter ed intraurbane. Un nuovo contributo alla ricerca in questa direzione è stato dato dal National Research Council, un istituzione no profit che ha creato una Commissione perché analizzasse le dinamiche dell urbanizzazione e in modo particolare le sue cause e conseguenze per fornire alla fine delle linee guida ai governi dei paesi in via di sviluppo per poter gestire meglio i problemi sociali e ambientali che accompagnano la rapida crescita delle loro città. Si è aperto così un nuovo campo di indagine che andrà ulteriormente sviluppato. Oggi la popolazione urbana mondiale ha raggiunto i 2,86 miliardi e secondo le stime raggiungerà i 4,16 miliardi nel 2030. La stragrande maggioranza di questa crescita avverrà nei paesi in via di sviluppo. 5
La vera sfida per le città dei paesi meno sviluppati è e continuerà a d essere quella dei governi locali che dovranno cercare di risolvere i problemi relativi all incessante aumento della popolazione delle loro città. 6
Capitolo I LA CRESCITA URBANA NEI PAESI MENO SVILUPPATI: UNA VISIONE D INSIEME I.1 Effetti della globalizzazione sull assetto territoriale nei paesi in via di sviluppo Nei prossimi 30 anni la stragrande maggioranza della crescita della popolazione mondiale avverrà nei paesi poveri. Nel 2020 la popolazione urbana di questi paesi supererà quella rurale. I cambiamenti che si stanno verificando e che continueranno a verificarsi non sono solo relativi alle percentuali ma anche alle dimensioni. All inizio del ventesimo secolo c erano solo 16 città (la maggior parte delle quali nei paesi sviluppati) che avevano un milione o più di abitanti. Oggi le città con questo numero di residenti sono circa 400 e circa tre quarti di queste si trovano nei paesi in via di sviluppo. Le analisi demografiche rivelano che la natura della vita urbana nei paesi poveri sta cambiando. Il mondo, infatti, si trova in un periodo caratterizzato da una fondamentale ristrutturazione economica guidata dalla globalizzazione e dal cambiamento nell informazione e nella comunicazione tecnologica. Molti paesi in via di sviluppo si stanno industrializzando velocemente. Tali cambiamenti stanno costringendo questi paesi a ridefinire i loro vantaggi relativi per essere più competitivi nel mercato globale. Questi paesi e in modo particolare le loro città che partecipano al circuito globale espongono i loro abitanti a molti rischi ed anche ai benefici che vengono dall essere integrati nel mercato globale della finanza, dell informazione e 7
della produzione. La velocità e la dimensione di questi cambiamenti presentano diverse sfide. In modo particolare per quanto riguarda i rischi per l ambiente fisico e le risorse naturali, le condizioni di salute, la coesione sociale e i diritti individuali. Per molti osservatori, la preoccupazione immediata è il grande incremento previsto nel numero dei poveri delle aree urbane. Nei paesi in via di sviluppo, infatti, si stima che almeno un abitante urbano su quattro viva in assoluta povertà. La manifestazione di questa povertà è chiaramente visibile in tutte le principali città: inquinamento, quartieri sovraffollati, alloggi inadeguati, un insufficiente accesso all acqua pulita, ai servizi igienici e ad altri servizi sociali. Nonostante questi problemi, ogni anno le città attraggono un grande numero di nuovi migranti che insieme all incremento naturale della popolazione urbana provocano l aumento di alloggi abusivi e delle città fatte di baracche, causando grandi problemi di congestione e mettendo in difficoltà le autorità locali che devono provvedere all adeguamento delle infrastrutture e ai servizi di base. Ma ci sono anche dei benefici che derivano dall urbanizzazione. Le città sono infatti i luoghi dove sono concentrate le maggiori risorse sociali ed economiche. Questa concentrazione può portare dei benefici evidenti, in modo particolare la crescita economica e l innovazione tecnologica. Se andiamo, inoltre, ad analizzare la storia, la crescita urbana è stata molto più rapida dove la crescita economica ha raggiunto i livelli più alti. Un esempio di ciò oggi lo si può vedere nelle zone asiatiche che si affacciano sull Oceano Pacifico dove l urbanizzazione è molto accelerata (e continuerà ad esserlo) proprio grazie alla nuova economia globalizzata. 8