I costi sociali della mafia. Desio: intimidazioni mafiose relatore Lucrezia Ricchiuti Vice Sindaco di Desio

Documenti analoghi
Tabella n. 3 - Computo dell incidenza degli oneri relativi alle opere di urbanizzazione primarie per un insediamento teorico di 5.

I costi di insediamento

Con i vincoli si pongono limitazioni alla possibilità di trasformazione e di uso per le parti di territorio interessate.

I costi di insediamento

CITTÀ DI MOLFETTA Settore Territorio

VARIANTE PARZIALE AL PROGRAMMA DI FABBRICAZIONE VIGENTE, AREA DI S. ANNA

COMUNE DI ZERO BRANCO

Il costo di produzione. Venezia, 8 maggio 2014

Capitolo 10. Stima delle aree fabbricabili

UFFICIO URBANISTICA COMPRENSORIALE PIANO PARTICOLAREGGIATO CITTA' FUTURA

TABELLE ONERI E CONTRIBUTI. aggiornamento Maggio 2010

P.R.U. RUBATTINO - PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA

ONERI CONCESSORI DA APPLICARE NELL ANNO DELIBERA DI C.C. N. 77 DEL 06/12/2012

Unità locale dei servizi n... c. altitudine: capoluogo. max min

Dott. Arch. Marielena Sgroi- Lambrugo (Co) via C. Battisti, n 19 tel 031/ f ax 031/ Mail :

DEFINIZIONE DEL CONCETTO DI SPAZIO PUBBLICO

Capitolo 10. Stima delle aree fabbricabili

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER IL COORDINAMENTO DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO PER IL PERSONALE E I SERVIZI GENERALI

COMUNE DI CESENA Settore Programmazione Urbanistica QUALITA DEI SERVIZI ANALISI DEI TESSUTI QUARTIERE AL MARE

S. BRIGIDA. Funzione prevalente

ELENCO ELABORATI COSTITUENTI LO STRUMENTO URBANISTICO ESECUTIVO

ATTUAZIONE DEI PIANI DI GOVERNO DEL TERRITORIO NELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA

TABELLA D SPAZI DI PARCHEGGIO 7 MARZO 2016

RIDOTTI DEL 20% (Da applicare nella zona A) 2 Oneri Urbanizzazione Primaria. 4 Totale 34,55. 3 Oneri Urbanizzazione Secondaria.

Variante urbanistica per cambio destinazione d uso dei fabbricati o di 8.000,00

COMUNE DI TREZZO SULL ADDA

TABELLE VALORI DICHIARATI IN ATTI NOTARILI PER COMPRAVENDITA DI TERRENI IN CASTELLI CALEPIO:

macro-modulo di Estimo a.a i costi del processo edilizio

COSTI A CARICO DELL OPERATORE. I costi che incidono sull intera operazione di riqualificazione, sono quelli di seguito riportati:

Tecniche di progettazione urbana

DEFINIZIONE DELL ILLECITO EDILIZIO

Piano esecutivo per il recupero urbanistico del nucleo di edilizia ex abusiva n Pian Saccoccia

TORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici

Comune di CASALVECCHIO DI PUGLIA

PERIZIA DI STIMA COMUNE DI QUINZANO D OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA AREA SERVIZI PER IL TERRITORIO

PGT del Comune di Verrua Po AMBITI DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO RESIDENZIALE E PARTE I. RIEPILOGO SCHEDE DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO:...

COMUNE DI TUFARA P.zza Mazzini, 14 - Cap Tel Fax COMUNE DI TUFARA (Campobasso)

Piano casa: cosa è possibile fare

Oneri di urbanizzazione e contributi sul costo di costruzione: aggiornamento ISTAT degli importi tabellari ex titolo VII L.R. 65/2014 per l'anno 2016

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

Città inclusiva e periferie urbane

Settore Territorio, attività produttive, lavori pubblici. Sesto San Giovanni Lo sviluppo della Città, il futuro dell'area Metropolitana

Con le modifiche apportate a seguito dell accoglimento delle osservazioni 1) Ambito e contenuti dell intervento

COMUNE DI FAENZA - SETTORE TERRITORIO S.I.T. - Sistema Informativo Territoriale Via Zanelli, 4 - Tel / Fax

RELAZIONE TECNICA GENERALE

Città Metropolitana di Torino DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani

CITTA DI GRUGLIASCO SETTORE URBANISTICA SEZIONE EDILIZIA

TABELLA VALORI MINIMI AL MQ. DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI I.M.U. ANNO 2014

COMUNE DI BOLOGNA AREA QUALITA URBANA SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA URBANISTICA

COMUNE DI SASSETTA Provincia di Livorno

COMUNE DI SAN BONIFACIO INFORMAZIONI I.C.I.

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

S C H E D A Q U A N T I T A T I V A D E I D A T I U R B A N I

TARIFFE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL COSTO DI COSTRUZIONE

Piano Attuativo di Iniziativa Privata

OGGETTO: ADEGUAMENTO DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE IL CONSIGLIO COMUNALE

Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale

Provvisorio: sulla base dei valori già stimati dall'ufficio per il PRG Scimeni A B C. coefficiente di incidenza UFXVM

Classifica fasc. 1/2017 ALLEGATO B PROVINCIA DI SAVONA

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4

OFFERTA RESIDUALE DEPOSITO CAUZIONALE DATA ASTA

- Funzioni principali H1 Funzioni ricettive Funzioni direzionali tutte

COMUNE DI SAN BONIFACIO PROVINCIA DI VERONA

MOLINO DEL PIANO. 46,36 [ab/ha] (e) Superficie coperta [mq] (f) Volume edificato [mc] (g) Rapporto di copertura [e/a]

MONTEBONELLO. Funzione prevalente

GUIDA ALL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L ANNO 2006

RELAZIONE TECNICA. Legge Regionale 5 /12/ 1977 n 56 e s.m.e i. Variante al P.R.G.C. ai sensi dell art. 17 comma 7

COMUNE DI ORTIGNANO RAGGIOLO PROVINCIA DI AREZZO

COMUNE DI CAPOLONA PROVINCIA DI AREZZO

FORMAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE SCHEDA QUANTITATIVA DEI DATI URBANI (art. 14. C.1. punto 2, L.R. 56/77) VAIE (TO)

ART. 1 DEFINIZIONI... 2 ART. 2 DESTINAZIONI D USO AMMESSE... 3 ART. 3 PARAMETRI E INDICI... 4 ART. 4 PARCHEGGI PRIVATI... 4

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DI RIFERIMENTO DELLE AREE FABBRICABILI ANNO 2015

TAV: 10 RELAZIONE DI PREVISIONE DI MASSIMA DELLE SPESE DEL NUCLEO n FOSSO DELL OSA POLENSE KM. 18 I COSTI

COMUNE DI FOSSANO. D) AREE RESIDENZIALI A PARCO PRIVATO (Art N.d.A. P.R.G.C.) / mc. 6,28 8,49 14,77 1,8662 0,75 /mc.

Limiti e obblighi nel piano regolatore generale

COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI PROVINCIA DI MILANO PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO - LEGGE REGIONALE 23 GIUGNO 1997, N 23 AREA EX CARMINE

Mario Catania. Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Nuova edilizia convenzionata, residenze universitarie, centro sportivo ed aree a parco pubblico

COMUNE DI SESTO S. GIOVANNI PROVINCIA DI MILANO

PAESAG,GIO D FENDIAMO l T

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI DEGLI ACCERTAMENTI I.C.I.

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

Belvedere studio/ sala musicale

L'area d intervento dell intero piano è sita in Comune di Villa Estrense (PD) nella frazione, identificata catastalmente al:

TARIFFE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL COSTO DI COSTRUZIONE

TAV.10 RELAZIONE DI PREVISIONE DI MASSIMA DELLE SPESE DEL NUCLEO n "Infernetto - Via Lotti"

VALUTAZIONE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I. ANNO 2003

COMUNE di COREGLIA ANTELMINELLI. PROVINCIA di LUCCA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO RELAZIONE

COMUNE DI CRESPINA LORENZANA

LCA1-modulo di Estimo

STUDIO PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I.

Tabella di sintesi A

COMUNE DI ADRO IMU 2017 (PROVINCIA DI BRESCIA)

oggetto: Progetto di variante al Piano di Zona 167 Relazione sulle previsioni della spesa occorrente per l attuazione della Variante al Piano

Le tre forme di reddito

COMUNE DI CASTEL S. NICCOLO' Provincia di Arezzo

COMUNE DI MONTEMIGNAIO PROVINCIA DI AREZZO

PREMESSA: LA PROPOSTA PROGETTUALE:

Deliberazione di C.C. n. 15 del

Transcript:

Desio: intimidazioni mafiose relatore Lucrezia Ricchiuti Vice Sindaco di Desio 1

Desio: gli attentati mafiosi 2

Desio: Sede attuale di Villa Tittoni Traversi. 3

Intimidazioni mafiose Desio, 6-7 novembre 1993: incendio Villa Tittoni sede dell Ufficio Tecnico Comunale. 4

Intimidazioni mafiose Desio, 6-7 novembre 1993: incendio Villa Tittoni 5

Intimidazioni mafiose Desio, 6-7 novembre 1993: incendio Villa Tittoni 6

Intimidazioni mafiose Desio, 6-7 novembre 1993: incendio Villa Tittoni 7

Intimidazioni mafiose Desio, 6-7 novembre 1993: incendio Villa Tittoni 8

Intimidazioni mafiose Desio, 6-7 novembre 1993: incendio Villa Tittoni 9

Desio: attentati mafiosi 10

Intimidazioni mafiose Desio: intimidazioni mafiose 4 maggio 2012 - attentato alla futura sede del Consorzio Desio Brianza Scuola Professionale di 4.000 mq. PTB - Polo Tecnologico Brianza 11

Intimidazioni mafiose Desio, 4 maggio 2012 - attentato sede del Consorzio Desio Brianza Scuola Professionale 12

Intimidazioni mafiose Desio, 4 maggio 2012 - attentato sede del Consorzio Desio Brianza Scuola Professionale 13

Intimidazioni mafiose Desio, 4 maggio 2012 - attentato sede del Consorzio Desio Brianza Scuola Professionale 14

Intimidazioni mafiose Desio, 4 maggio 2012 - attentato sede del Consorzio Desio Brianza Scuola Professionale 15

Intimidazioni mafiose Desio, 4 maggio 2012 - attentato sede del Consorzio Desio Brianza Scuola Professionale 16

Desio: gli abusi edilizi. 17

Desio - Abuso edilizio ed attività abusiva 18

Desio - Abuso edilizio ed attività abusiva 19

Desio - Abuso edilizio ed attività abusiva 20

Desio - Abuso edilizio 21

Desio - Abuso edilizio ed attività abusiva 22

Desio - Abuso edilizio ed attività abusiva 23

Desio - Abuso edilizio ed attività abusiva 24

Desio, terrazzo originale su immobile direzionale 25

Desio: uffici abusivi per 400 mq costruiti su terrazzo precedente 26

Desio: uffici abusivi per 400 mq costruiti su terrazzo precedente 27

Desio - Ristorante abusivo 28

Desio - Ristorante abusivo 29

Desio - Magazzini abusivi 30

Desio - Magazzino e rimessaggio abusivi 31

Desio - Magazzino e rimessaggio abusivi 32

Desio - Magazzino e rimessaggio abusivi 33

Desio - Villa abusiva 34

Desio - Villa abusiva con annessi box auto 35

Desio - Villa abusiva 36

Desio - Capannoni abusivi 37

Desio - Capannoni abusivi 38

Desio - Capannoni abusivi 39

Desio - Villa abusiva 40

Desio - Villa abusiva 41

Desio - Pertinenze villa abusiva 42

I costi sociali della Rendita Fondiaria 43

I costi sociali della Rendita Fondiaria (dati ISTAT 2010 rif.2009) Il settore immobiliare rappresenta circa il 20% del PIL Italiano. In alcune regioni è il 35 / 40% del PIL Regionale. 2.000.000 gli addetti del Settore Edilizio, di cui il 20% in nero. L Economia sommersa è circa il 23% del PIL. L edilizia il settore maggiormente responsabile. 44

I costi sociali della Rendita Fondiaria Il volume d affari dell edilizia è pari a 360 miliardi di euro, di cui il 50% appartiene all economia sommersa. In tale contesto, il riciclaggio, trova più fertile. il terreno I profitti del settore non hanno paragoni con gli altri settori produttivi. 45

I costi sociali della Rendita Fondiaria Il valore di un area agricola oscilla tra i 5 e 7 euro al mq. Il valore commerciale di un area edificabile è di circa 170 euro al mq. La redditività di 1 mq di prodotto edificato finito è di circa 700 al mq, tenendo conto di un indice di edificabilità dello 0,3 mq/mq, la redditività finale del terreno è pari a 210 euro al mq! 46

I costi sociali della Rendita Fondiaria Alla fine del ciclo produttivo, la valorizzazione economica di un terreno agricolo trasformato in residenziale, è pari a 42 volte il valore iniziale! Di questa valorizzazione, oltre il 70% compete alla Rendita Fondiaria. Alla collettività, sotto forma di oneri di urbanizzazione e fiscalità, torna solo il 10/12% del valore economico complessivo. 47

I costi sociali della Rendita Fondiaria Il ritorno in termini di Oneri di Urbanizzazione, è ormai acclarato che non garantisce alle Amministrazioni Comunali, le risorse per adeguare per i servizi (scuole, verde, parcheggi, spazi pubblici, etc,) previsti dai parametri medi standard. Non a caso, la Lombardia, nel 2005, ha abbassato del 30% circa la dotazione minima di standard per abitanti, passando da 26,5 mq/ab a 18 mq/ab. 48

I costi sociali della Rendita Fondiaria Considerazioni: La rendita fondiaria è di gran lunga molto più premiata dell attività imprenditoriale. Le scelte urbanistiche comportano valorizzazioni economiche private di gran lunga superiori a quelle pubbliche. Le Valorizzazioni urbanistiche sono di tale rilevanza da consentire: Acquisto aree agricole a prezzi più alti del valore di mercato. Transazioni economiche in nero. Fenomeni corruttivi per influenzare le decisioni urbanistiche. Avviamento di un indotto cospicuo legato all edilizia (movimento terre, guardianie, calcestruzzo, ecc.) 49

I costi sociali della Rendita Fondiaria Considerazioni: Un nuovo appartamento di circa 100 mq ospita in media una famiglia di 4 persone (2 genitori e 2 figli). La sua realizzazione comporta un versamento di circa 15.000 di oneri di urbanizzazione. Di questi, circa il 30% sono destinati alla realizzazione di infrastrutture (viabilità, fognature, servizi tecnologici, ecc). Eventuali extracosti, in teoria rimangono a carico dei proprietari. I restanti 10.000 sono destinati alle urbanizzazioni secondarie. 50

I costi sociali della Rendita Fondiaria Considerazioni: Considerati i 4 abitanti ed utilizzando i parametri standard urbanistici lombardi, vigenti fino al 2005, il comune dovrebbe realizzare i seguenti nuovi servizi: 18 mq di aree per l istruzione inferiore: scuole materne, elementari, medie dell obbligo. 16 mq per attrezzature di interesse comune: religiose, culturali, sociali, assistenziali, sanitarie, amministrative. 60 mq per spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport. 12 mq per parcheggi ad uso pubblico. Il tutto con 10.000! 51

I costi sociali della Rendita Fondiaria I costi sociali della Rendita Fondiaria: Considerazioni finali. Con questo meccanismo, più si consentono edificazioni, con un aumento del numero di abitanti, più si creano deficit nella quantità e qualità dei servizi della città. 52