Liceo Scientifico Statale Giordano Bruno via Marinuzzi 1-10153 TORINO tel 011.2624884 fax 011.2621682 E-mail giordanobruno@gbruno.com http://www.gbruno.it PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2010-2011 DOCENTE DISCIPLINA Fratini Piera DISEGNO E STORIA DELL ARTE CLASSE 2a SEZ B 1. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Numero alunni Clima educativo della classe (problematico, accettabile, buono, ottimo) Livello cognitivo globale di ingresso (problematico, accettabile, buono, ottimo) Svolgimento del programma precedente (incompleto, regolare, anticipato) accettabile accettabile Regolare Alcuni studenti provenienti da altre scuole non hanno svolto il programma di disegno 2. OBIETTIVI Nel consiglio di classe di ottobre sono stati concordati gli obiettivi educativi e didattici generali. In dipartimento sono invece state definite le competenze di base per il biennio. Per ulteriori riferimenti a obiettivi e livelli di valutazione si rimanda al POF. In relazione alla programmazione curricolare, in base a quanto concordato in sede dipartimentale, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi specifici disciplinari: Disegno Prerequisiti 1. Conoscere alcune proprietà delle figure geometriche piane e solide. 2. Conoscere lo schema per realizzare costruzioni geometriche. 3. Conoscere le tecniche e saper interpretare i disegni rappresentati in proiezioni ortogonali. 4. Conoscere e saper utilizzare il sistema di rappresentazione relativo alle proiezioni ortogonali. Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 1
Obiettivi a. Saper formalizzare graficamente secondo convenzioni proprie della geometria descrittiva, la rappresentazione grafica di oggetti spaziali e viceversa. b. Applicare ed utilizzare i termini fondamentali del linguaggio grafico geometrico. c. Saper risolvere graficamente, con metodi tradizionali, i problemi geometrici riguardanti la rappresentazione di oggetti. d. Saper tradurre un disegno eseguito secondo le proiezioni ortogonali in un disegno assonometrico e viceversa. e. Approfondimento strumentale e affinamento delle abilità tecnico-grafiche. f. Attraverso il disegno architettonico, l ornato e l esplorazione dei soggetti nei loro elementi costitutivi in relazione ad uno specifico contesto culturale, acquisire abilità di rappresentazione sul piano di elementi architettonici a partire dalla loro rappresentazione bidimensionale. Storia dell Arte Prerequisiti 1. Possedere una discreta conoscenza della lingua italiana per poter accedere ad un utilizzo di termini specifici, propri del linguaggio artistico. Obiettivi a. Acquisire una conoscenza graduale dei termini tecnici propri del linguaggio artistico. b. Progressiva familiarizzazione con il confronto tra opere d arte, le affinità, le differenze indispensabili nell apprendimento della disciplina. c. La lettura dell opera d arte intesa come scelta metodologica prioritaria (la sua collocazione nel periodo storico-artistico cui appartiene e nella vicenda creativa dell artista, le sue caratteristiche tecniche, il linguaggio visivo che esprime). d. Progressiva scoperta degli elementi peculiari del linguaggio artistico al fine di condurre uno studio più approfondito dell opera d arte e del suo contesto culturale. e. Stimolare la sensibilità alla visione dell opera d arte. f. Stimolare l interesse nei confronti di quanto ci circonda. g. Riconoscere e analizzare gli elementi formali di una scultura. h. Riconoscere e analizzare gli elementi formali di un architettura. i. Saper riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d arte di varie epoche. MONTE ORE ANNUALE PREVISTO DAL CURRICOLO NELLA CLASSE 99 3. CONTENUTI organizzazione dei contenuti disciplinari esposti per Moduli e Unità tematiche e didattiche e/o Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti Programma di Disegno e Storia dell Arte con individuazione degli obiettivi minimi (in grassetto) Disegno Geometrico Proiezioni ortogonali di solidi geometrici. Gruppo di solidi sovrapposti. Rappresentazione di solidi inclinati a tutti i piani di proiezione (metodo delle proiezioni successive). Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 2
Sezioni di solidi con piani paralleli, e ai piani Proiezioni assonometriche. Assonometria obliqua. Assonometria obliqua cavaliera rapida. Applicazione assonometria obliqua cavaliera rapida. Assonometria obliqua monometrica. Applicazione assonometria obliqua monometrica. Assonometria isometrica. Disegno architettonico Interpretazione di elementi architettonici e di particolari decorativi riferiti ai periodi artistici trattati, utilizzando il metodo della quadrettatura. Storia dell Arte 1. La preistoria. Scultura, pittura e graffiti rupestri. Testimonianze di architettura: Dolmen, Cromlech, Nuraghi Ciclo pittorico: - La grotta Chauvet 2. Gli Egizi. - Le mastabe (le prime tombe monumentali). Le piramidi (la geometria per l eter-nità). Templi e palazzi (dimore di dei e faraoni). I templi divini: Karnak La pittura e il rilievo (la realtà simbolica). La scultura. 3. I Cretesi e le città palazzo: Cnosso I Micenei e le città fortezza (Mura ciclopiche e tombe a tholos. Itinerari nella città: - I fondamenti dell urbanistica occidentale. 4. L inizio della civiltà occidentale: la Grecia. Il periodo della formazione. L età arcaica: la ricerca delle forme. Il tempio e le sue tipologie. Gli ordini architettonici. Kuoroi e korai (il cammino verso l equilibrio formale). Moschophoros, Hera di Samo. La pittura vascolare (nero e rosso tra arte e artigianato) Exechias e Euphronios. Il problema della decorazione del frontone e delle metope. Periodo severo: Auriga di Delfi, Bronzi di Riace e il Discobolo Mirone. 5. L età di Pericle e di Fidia. L inizio del periodo classico. La statuaria prima del Doriforo. L equilibrio raggiunto - Policleto di Argo. Il Doriforo e il Diadumeno. Canone - Chiasmo Fidia (gli dei si mostrano dall acropoli). La ceramografia del V secolo. Ciclo pittorico: - La tomba del tuffatore al Museo Archeologico di Peastum. Itinerario nella città: - La nascita del modello urbano. Partenone: Ictino e Callicrate; Acropoli di Atene: Eretteo, Tempio di Atena Nike, Propilei. Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 3
Teatro di Dioniso. Mileto, sviluppo urbanistico. 6. L arte nella crisi della polis. Il ripiegamento intimista in Prassitele: Afrodite Cnidia Skopas: Menade danzante La conquista assoluta dello spazio: Lisippo: Apoxiomenos. Alessandro Magno e l Ellenismo; l architettura (forme fastose per grandi spazi). Pergamo: il dramma gridato nella pietra Nike di Samotracia. La pittura: alla ricerca della terza dimensione. Ciclo scultoreo: - Il fregio di Telefo nell altare di Pergamo. Laocoonte. Itinerario nella città: - Le capitali dell Ellenismo. 4. PROGRAMMAZIONE ATTIVITA EXTRACURRICOLARI (laboratori, visite guidate, conferenze, spettacoli teatrali o cinematografici, ecc.) 5. METODOLOGIE UTILIZZATE Lezione frontale Gruppi di lavoro Discussione guidata Utilizzo di Internet Approccio pluridisciplinare Esercitazione di laboratorio Approfondimento individuale Utilizzo materiale audiovisivo e/o multimediale Attività di recupero in orario curricolare Esercitazioni grafiche 6. MEZZI Testo in adozione schede appunti Strumenti multimediali Riviste/giornali altro 7. SPAZI aula laboratorio di disegno biblioteca palestre Viaggio d istruzione, scambi culturali, approfondimenti linguistici Mostre, spettacoli Visite guidate stage 8. NUMERO E TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE IMPIEGATE Numero di verifiche previste a quadrimestre GRAFICHE TEST di arte 2 2 Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 4
Tipologia: prove strutturate prove semistrutturate prove pratiche individuali o di gruppo prove orali individuali o di gruppo relazioni individuali o di gruppo prove grafiche prove al computer controllo di elaborati 9. CRITERI DI VALUTAZIONE (anche in riferimento alle decisioni del proprio Dipartimento) Per la valutazione sommativa verranno presi in considerazione il livello di partenza, l impegno e la partecipazione attiva alle lezioni. Elementi di valutazione saranno l ordine, la precisione, la correttezza di esecuzione, le capacità di rielaborazione personali e le capacità di analisi e confronto nella trattazione di opere d arte. Le attività di tipo pratico comporteranno esercitazioni e verifiche periodiche, le attività a carattere teorico verrano valutate tramite test scritti. L esecuzione degli elaborati in aula consentirà un continuo controllo dell andamento didattico, e permetterà inoltre di verificare l acquisizione dei contenuti e la scioltezza grafico espressiva. I test scritti di storia dell arte sarà uno strumento di verifica dell apprendimento dei contenuti e dell acquisizione di un codice linguistico corretto. Per ogni quadrimestre la valutazione riguarderà almeno due prove scritto-grafiche e due prove scritte di storia dell arte. Inparticolare si mette in evidenza che il livello di sufficienza si raggiunge con la piena sufficienza in ENTRAMBE le parti del programma (disegno e arte) e con un numero di assenze INFERIORI al 25%. Gli alunni saranno valutati in base ai seguenti parametri: Disegno geometrico - qualità grafica, tratto, inquadramento logico-spaziale, esattezza esecutiva Disegno architettonico - qualità grafica, tratto, carattere interpretativo Storia dell Arte - correttezza e completezza dei contenuti; nell analisi dell opera d arte è indispensabile conoscere l autore, la collocazione, la tecnica di esecuzione, le caratteristiche compositive e formali - nello studio dell architettura le varie opere devono essere commentate utilizzando i termini tecnici - capacità di analisi dell opera d arte utilizzando il linguaggio specifico della disciplina. TORINO, 30 ottobre 2010 Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 5
Liceo Scientifico Statale Giordano Bruno via Marinuzzi 1-10153 TORINO tel 011.2624884 fax 011.2621682 E-mail giordanobruno@gbruno.com http://www.gbruno.it PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2010-2011 DOCENTE DISCIPLINA Fratini Piera DISEGNO CLASSE 2a SEZ C 5. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Numero alunni Clima educativo della classe (problematico, accettabile, buono, ottimo) Livello cognitivo globale di ingresso (problematico, accettabile, buono, ottimo) Svolgimento del programma precedente (incompleto, regolare, anticipato) accettabile problematico regolare Alcuni studenti provenienti da altre scuole non hanno svolto il programma di disegno 6. OBIETTIVI Nel consiglio di classe di ottobre sono stati concordati gli obiettivi educativi e didattici generali. In dipartimento sono invece state definite le competenze di base per il biennio. Per ulteriori riferimenti a obiettivi e livelli di valutazione si rimanda al POF. In relazione alla programmazione curricolare, in base a quanto concordato in sede dipartimentale, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi specifici disciplinari: Disegno Prerequisiti 5. Conoscere alcune proprietà delle figure geometriche piane e solide. Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 6
6. Conoscere lo schema per realizzare costruzioni geometriche. 7. Conoscere le tecniche e saper interpretare i disegni rappresentati in proiezioni ortogonali. 8. Conoscere e saper utilizzare il sistema di rappresentazione relativo alle proiezioni ortogonali. Obiettivi g. Saper formalizzare graficamente secondo convenzioni proprie della geometria descrittiva, la rappresentazione grafica di oggetti spaziali e viceversa. h. Applicare ed utilizzare i termini fondamentali del linguaggio grafico geometrico. i. Saper risolvere graficamente, con metodi tradizionali, i problemi geometrici riguardanti la rappresentazione di oggetti. j. Saper tradurre un disegno eseguito secondo le proiezioni ortogonali in un disegno assonometrico e viceversa. k. Approfondimento strumentale e affinamento delle abilità tecnico-grafiche. l. Attraverso il disegno architettonico, l ornato e l esplorazione dei soggetti nei loro elementi costitutivi in relazione ad uno specifico contesto culturale, acquisire abilità di rappresentazione sul piano di elementi architettonici a partire dalla loro rappresentazione bidimensionale. Storia dell Arte Prerequisiti 2. Possedere una discreta conoscenza della lingua italiana per poter accedere ad un utilizzo di termini specifici, propri del linguaggio artistico. Obiettivi j. Acquisire una conoscenza graduale dei termini tecnici propri del linguaggio artistico. k. Progressiva familiarizzazione con il confronto tra opere d arte, le affinità, le differenze indispensabili nell apprendimento della disciplina. l. La lettura dell opera d arte intesa come scelta metodologica prioritaria (la sua collocazione nel periodo storico-artistico cui appartiene e nella vicenda creativa dell artista, le sue caratteristiche tecniche, il linguaggio visivo che esprime). m. Progressiva scoperta degli elementi peculiari del linguaggio artistico al fine di condurre uno studio più approfondito dell opera d arte e del suo contesto culturale. n. Stimolare la sensibilità alla visione dell opera d arte. o. Stimolare l interesse nei confronti di quanto ci circonda. p. Riconoscere e analizzare gli elementi formali di una scultura. q. Riconoscere e analizzare gli elementi formali di un architettura. r. Saper riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d arte di varie epoche. MONTE ORE ANNUALE PREVISTO DAL CURRICOLO NELLA CLASSE 99 7. CONTENUTI organizzazione dei contenuti disciplinari esposti per Moduli e Unità tematiche e didattiche e/o Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti Programma di Disegno e Storia dell Arte con individuazione degli obiettivi minimi (in grassetto) Disegno Geometrico Proiezioni ortogonali di solidi geometrici. Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 7
Gruppo di solidi sovrapposti. Rappresentazione di solidi inclinati a tutti i piani di proiezione (metodo delle proiezioni successive). Sezioni di solidi con piani paralleli, e ai piani Proiezioni assonometriche. Assonometria obliqua. Assonometria obliqua cavaliera rapida. Applicazione assonometria obliqua cavaliera rapida. Assonometria obliqua monometrica. Applicazione assonometria obliqua monometrica. Assonometria isometrica. Disegno architettonico Interpretazione di elementi architettonici e di particolari decorativi riferiti ai periodi artistici trattati, utilizzando il metodo della quadrettatura. Storia dell Arte 1. La preistoria. Scultura, pittura e graffiti rupestri. Testimonianze di architettura: Dolmen, Cromlech, Nuraghi Ciclo pittorico: - La grotta Chauvet 2. Gli Egizi. - Le mastabe (le prime tombe monumentali). Le piramidi (la geometria per l eter-nità). Templi e palazzi (dimore di dei e faraoni). I templi divini: Karnak La pittura e il rilievo (la realtà simbolica). La scultura. 3. I Cretesi e le città palazzo: Cnosso I Micenei e le città fortezza (Mura ciclopiche e tombe a tholos. Itinerari nella città: - I fondamenti dell urbanistica occidentale. 4. L inizio della civiltà occidentale: la Grecia. Il periodo della formazione. L età arcaica: la ricerca delle forme. Il tempio e le sue tipologie. Gli ordini architettonici. Kuoroi e korai (il cammino verso l equilibrio formale). Moschophoros, Hera di Samo. La pittura vascolare (nero e rosso tra arte e artigianato) Exechias e Euphronios. Il problema della decorazione del frontone e delle metope. Periodo severo: Auriga di Delfi, Bronzi di Riace e il Discobolo Mirone. 5. L età di Pericle e di Fidia. L inizio del periodo classico. La statuaria prima del Doriforo. L equilibrio raggiunto - Policleto di Argo. Il Doriforo e il Diadumeno. Canone - Chiasmo Fidia (gli dei si mostrano dall acropoli). La ceramografia del V secolo. Ciclo pittorico: - La tomba del tuffatore al Museo Archeologico di Peastum. Itinerario nella città: - La nascita del modello urbano. Partenone: Ictino e Callicrate; Acropoli di Atene: Eretteo, Tempio di Atena Nike, Propilei. Teatro di Dioniso. Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 8
Mileto, sviluppo urbanistico. 6. L arte nella crisi della polis. Il ripiegamento intimista in Prassitele: Afrodite Cnidia Skopas: Menade danzante La conquista assoluta dello spazio: Lisippo: Apoxiomenos. Alessandro Magno e l Ellenismo; l architettura (forme fastose per grandi spazi). Pergamo: il dramma gridato nella pietra Nike di Samotracia. La pittura: alla ricerca della terza dimensione. Ciclo scultoreo: - Il fregio di Telefo nell altare di Pergamo. Laocoonte. Itinerario nella città: - Le capitali dell Ellenismo. 8. PROGRAMMAZIONE ATTIVITA EXTRACURRICOLARI (laboratori, visite guidate, conferenze, spettacoli teatrali o cinematografici, ecc.) 5. METODOLOGIE UTILIZZATE Lezione frontale Gruppi di lavoro Discussione guidata Utilizzo di Internet Approccio pluridisciplinare 7. MEZZI Esercitazione di laboratorio Approfondimento individuale Utilizzo materiale audiovisivo e/o multimediale Attività di recupero Esercitazioni grafiche Testo in adozione schede appunti Strumenti multimediali Riviste/giornali altro 10. SPAZI aula laboratorio di disegno biblioteca palestre Viaggio d istruzione, scambi culturali, approfondimenti linguistici Mostre, spettacoli Visite guidate stage Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 9
11. NUMERO E TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE IMPIEGATE Numero di verifiche previste a quadrimestre Tipologia: prove strutturate prove semistrutturate prove pratiche individuali o di gruppo prove orali individuali o di gruppo relazioni individuali o di gruppo prove grafiche prove al computer controllo di elaborati GRAFICHE TEST di storia dell arte 2 2 12. CRITERI DI VALUTAZIONE (anche in riferimento alle decisioni del proprio Dipartimento) Per la valutazione sommativa verranno presi in considerazione il livello di partenza, l impegno e la partecipazione attiva alle lezioni. Elementi di valutazione saranno l ordine, la precisione, la correttezza di esecuzione, le capacità di rielaborazione personali e le capacità di analisi e confronto nella trattazione di opere d arte. Le attività di tipo pratico comporteranno esercitazioni e verifiche periodiche, le attività a carattere teorico verrano valutate tramite test scritti. L esecuzione degli elaborati in aula consentirà un continuo controllo dell andamento didattico, e permetterà inoltre di verificare l acquisizione dei contenuti e la scioltezza grafico espressiva. I test scritti di storia dell arte sarà uno strumento di verifica dell apprendimento dei conte-nuti e dell acquisizione di un codice linguistico corretto. Per ogni quadrimestre la valutazione riguarderà almeno due prove scritto-grafiche e due prove scritte di storia dell arte. Inparticolare si mette in evidenza che il livello di sufficienza si raggiunge con la piena sufficienza in ENTRAMBE le parti del programma (disegno e arte) e con un numero di assenze INFERIORI al 25%. Gli alunni saranno valutati in base ai seguenti parametri: Disegno geometrico - qualità grafica, tratto, inquadramento logico-spaziale, esattezza esecutiva Disegno architettonico - qualità grafica, tratto, carattere interpretativo Storia dell Arte - correttezza e completezza dei contenuti; nell analisi dell opera d arte è indispensabile conoscere l autore, la collocazione, la tecnica di esecuzione, le caratteristiche compositive e formali - nello studio dell architettura le varie opere devono essere commentate utilizzando i termini tecnici - capacità di analisi dell opera d arte utilizzando il linguaggio specifico della disciplina. TORINO, 30 ottobre 2010 Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 10
Liceo Scientifico Statale Giordano Bruno via Marinuzzi 1-10153 TORINO tel 011.2624884 fax 011.2621682 E-mail giordanobruno@gbruno.com http://www.gbruno.it PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2010-2011 DOCENTE DISCIPLINA Fratini Piera DISEGNO CLASSE 4a SEZ D 9. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Numero alunni Clima educativo della classe (problematico, accettabile, buono, ottimo) Livello cognitivo globale di ingresso (problematico, accettabile, buono, ottimo) Svolgimento del programma precedente (incompleto, regolare, anticipato) problematico accettabile regolare 10. OBIETTIVI Nel consiglio di classe sono stati concordati gli obiettivi educativo-cognitivi generali e quelli didattici. Obiettivi disciplinari trasversali a. Sviluppare la capacità di interpretare testi e documenti, individuando e rielaborando criticamente dati e concetti, cercando di potenziare le capacità di analisi e sintesi in una visione di pluridisciplinarietà. b. Documentare adeguatamente il proprio lavoro. Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 11
In relazione alla programmazione curricolare, in base a quanto concordato in sede dipartimentale, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi specifici disciplinari: Disegno Prerequisiti a. Conoscenza e capacità di utilizzo dei vari sistemi di rappresentazione: proiezioni ortogonali, assonometriche e prospettiche. b. Conoscere e utilizzare diversi tipi di assonometria. c. Conoscere quali sono gli elementi di riferimento necessari per disegnare una prospettiva centrale. Obiettivi a. Saper individuare le diverse tipologie di proiezioni in base alle rispettive caratteristiche delle proiezioni: ortogonale, metrica, prospettica. b. Acquisire la capacità di rappresentare gli oggetti mediante le proiezioni prospettiche. c. Acquisire la capacità della lettura spaziale e formale in generale collocando le diverse figure piane e tridimensionali in prospettiva centrale e accidentale, variando il punto di fuga e la posizione del punto di vista. d. Saper comprendere, analizzare, interpretare e commentare le regole compositive di una immagine data. e. Approfondimento strumentale e affinamento delle abilità tecnico-grafiche. f. Attraverso il disegno architettonico, l ornato e l esplorazione dei soggetti nei loro elementi costitutivi in relazione ad uno specifico contesto culturale, acquisire abilità di rappresentazione sul piano e nello spazio di elementi architettonici e/o di oggetti a partire dalla loro rappresentazione bidimensionale e tridimensionale. Storia dell Arte Prerequisiti 1. Possedere una conoscenza degli elementi formali di cui si compone il linguaggio iconico. 2. Riconoscere i caratteri stilistici propri delle opere d arte di diversi periodi storici. Obiettivi a. La lettura dell opera d arte intesa come scelta metodologica prioritaria (la sua collocazione nel periodo storico-artistico cui appartiene e nella vicenda creativa dell artista, le sue caratteristiche tecniche, il linguaggio visivo che esprime). b. Acquisire una conoscenza puntuale dell utilizzo dei termini specifici propri del linguaggio artistico. c. Saper riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d arte di varie epoche. d. Favorire la formazione di capacità critica e di coscienza del valore del patrimonio storicoartistico. e. Progressiva scoperta degli elementi peculiari del linguaggio artistico al fine di condurre uno studio più approfondito e critico dell opera d arte e del suo contesto culturale. f. Stimolare l interesse nei confronti di quanto ci circonda. g. Comprendere e utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica legata all osservazione delle opere pittoriche e grafiche. h. Comprendere e utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica legata all osservazione delle architetture (e ai sistemi costruttivi). i. Riconoscere e analizzare le tipologie e gli stili architettonici. MONTE ORE ANNUALE PREVISTO DAL CURRICOLO NELLA CLASSE 66 Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 12
11. CONTENUTI organizzazione dei contenuti disciplinari esposti per Moduli e Unità tematiche e didattiche e/o Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti Programma di Disegno e Storia dell Arte con individuazione degli obiettivi minimi (in grassetto) Disegno geometrico La prospettiva Prospettiva centrale e metodo dei punti di distanza Applicazioni: Prospettiva centrale di solidi e di solidi sovrapposti Prospettiva accidentale: metodo del taglio dei raggi visuali Misura delle altezze prospettiche Applicazioni: Prospettiva accidentale di solidi e di solidi sovrapposti. Progettazione di una struttura architettonica da realizzare in scala (proiezioni, sezione, prospettiva) Disegno architettonico 1 e 2 quadrimestre Interpretazione di particolari architettonici e decorativi tratti dai periodi artistici studiati. Storia dell Arte 1 quadrimestre 1. Il Gotico L architettura gotica e le sue tecniche costruttive. La pittura gotica europea: oro, colori e vetrate splendenti per le nuove cattedrali. L arte gotica in Italia fra Trecento e Quattrocento Firenze: Cattedrale di Santa Maria del Fiore (il progetto di Francesco Talenti) Palazzo della Signoria Siena: Palazzo pubblico, Duomo Orvieto: Duomo Milano: Duomo Giotto: - Gli affreschi della Chiesa Superiore della basilica di San Francesco, Assisi - Crocifisso - Firenze, Basilica di Santa Maria Novella - Madonna di Ognissanti Firenze, Galleria degli Uffizi - Gli affreschi della Cappella Bardi, Firenze, Basilica di Santa Croce Giotto a Padova: La Cappella degli Scrovegni. 2. Il Rinascimento: caratteri generali. La prospettiva. Le proporzioni. Il metodo abbreviato di Leon Battista Alberti Filippo Brunelleschi: - Cupola di Santa Maria del Fiore; - Spedale degli Innocenti ; - Sagrestia vecchia di San Lorenzo; Il concorso del 1401 Ghiberti: Porta nord e Porta detta del Paradiso Firenze, Battistero. Donatello: - San Giorgio Firenze, Museo Nazionale del Bargello; - Il profeta Abacuc Firenze, Museo dell Opera del Duomo; - Banchetto di Erode Siena, Fonte battesimale del Battistero; Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 13
- Cantoria Firenze, Museo dell Opera del Duomo; - David Firenze, Museo Nazionale del Bargello; Masaccio: - Gli affreschi della Cappella Brancacci Firenze, Chiesa di Santa Maria del Carmine; - Trinità Firenze, Basilica di Santa Maria Novella. 3. Il Rinascimento: La stagione delle esperienze Leon Battista Alberti: De architectura. - Tempio Malatestiano a Rimini; - Palazzo Rucellai e facciata della Basilica di Santa Maria Novella, Firenze; - Chiesa di Sant Andrea a Mantova. Piero della Francesca: De pictura pingenti. - Battesimo di Cristo Londra, National Gallery; - Storie della Croce Arezzo, Chiesa di San Francesco; - Flagellazione di Cristo Urbino, Galleria Nazionale delle Marche; - Sacra conversazione Milano, Pinacoteca di Brera; Sandro Botticelli: - La Primavera e la Nascita di Venere Firenze, Galleria degli Uffizi; L architettura e l urbanistica di Pienza, Urbino e Ferrara. 4. Il Cinquecento Leonardo da Vinci: - Sant Anna, la Vergine, il Bambino e San Giovannino Londra, National Gallery; - Adorazione dei Magi Firenze, Galleria degli Uffizi; - La Vergine delle rocce Parigi, Museo del Louvre; - Il Cenacolo Milano, Refettorio di Santa Maria delle Grazie; - Monna Lisa (la Gioconda ) Parigi, Museo del Louvre. Raffaello Sanzio: - Lo sposalizio della Vergine Milano, Pinacoteca di Brera; - Le Stanze, Città del Vaticano; Stanza della Segnatura - Ritratto di Leone X con due cardinali Firenze, Galleria degli Uffizi; - Trasfigurazione Città del Vaticano, Pinacoteca Vaticana. Michelangelo Buonarroti: - Pietà Città del Vaticano, Basilica di San Pietro; - David Firenze, Galleria dell Accademia; - Sacra Famiglia (Tondo Doni) Firenze, Galleria degli Uffizi; - Tomba di Giulio II Roma, San Pietro in Vincoli; - Volta della Cappella Sistina Città del Vaticano; - Giudizio Universale Città del Vaticano, Cappella Sistina; - Sagrestia Nuova Firenze, Complesso della basilica di San Lorenzo; - Piazza del Campidoglio, Roma; - Basilica di San Pietro, Città del Vaticano; - Pietà Firenze, Museo dell Opera del Duomo; - Pietà Rondanini Milano, Castello Sforzesco. 5. Il Rinascimento nel Veneto Giorgione da Castelfranco: - Pala di Castelfranco Castelfranco Veneto, Duomo; - La tempesta Venezia, Galleria dell Accademia; - I tre filosofi Vienna, Kunsthistorisches Museum. Tiziano Vecellio: Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 14
- L Assunta e la Pala Pesaro Venezia, Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari; - Venere di Urbino Firenze, Galleria degli Uffizi. 6. Il Manierismo. Pontormo: - Deposizione Firenze, Chiesa di Santa Felicita. Rosso Fiorentino: - Deposizione Volterra, Pinacoteca. Arte e Controriforma. La trattatistica dopo Leon Battista Alberti. 12. PROGRAMMAZIONE ATTIVITA EXTRACURRICOLARI (laboratori, visite guidate, conferenze, spettacoli teatrali o cinematografici, ecc.) 5. METODOLOGIE UTILIZZATE Lezione frontale Gruppi di lavoro Discussione guidata Utilizzo di Internet (se disponibile un laboratorio) Approccio pluridisciplinare Esercitazione di laboratorio Approfondimento individuale Utilizzo materiale audiovisivo e/o multimediale Attività di recupero in orario curricolare Esercitazioni grafiche 8. MEZZI Testo in adozione schede appunti Strumenti multimediali Riviste/giornali altro 13. SPAZI aula laboratori biblioteca palestre Viaggio d istruzione, scambi culturali, approfondimenti linguistici Mostre Visite guidate stage 14. NUMERO E TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE IMPIEGATE Numero di verifiche previste a quadrimestre GRAFICHE TEST di storia dell arte 2 2 Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 15
Tipologia: prove strutturate prove semistrutturate prove pratiche individuali o di gruppo prove orali individuali o di gruppo relazioni individuali o di gruppo prove grafiche prove al computer controllo di elaborati 15. CRITERI DI VALUTAZIONE (anche in riferimento alle decisioni del proprio Dipartimento) Per quanto riguarda la valutazione dei singoli allievi verranno presi in considerazione il livello di partenza, l impegno, la partecipazione attiva alle lezioni, i miglioramenti evidenziati nel corso dell anno scolastico ed in particolare l ordine, la precisione, la correttezza di esecuzione, le capacità di rielaborazione personali, le capacità di confronto nella trattazione di opere d arte. Le attività di tipo pratico comporteranno esercitazioni e verifiche periodiche, le attività a carattere teorico saranno oggetto di interrogazione. L esecuzione degli elaborati in aula consentirà un continuo controllo dell andamento didattico, e permetterà inoltre di verificare l acquisizione dei contenuti e di migliorare la velocità esecutiva. La realizzazione di elaborati di disegno architettonico consentirà agli allievi di potenziare la scioltezza espressiva e la sensibilità nelle variazioni tonali. L interrogazione di storia dell arte sarà uno strumento di verifica dell apprendimento dei contenuti e dell acquisizione di un codice linguistico corretto. Per ogni quadrimestre la valutazione riguarderà almeno due prove scritto-grafiche e una prova orale. Inparticolare si mette in evidenza che il livello di sufficienza si raggiunge con la piena sufficienza in ENTRAMBE le parti del programma (disegno e arte) e con un numero di assenze INFERIORI al 25%. Gli alunni saranno valutati in base ai seguenti parametri: Disegno geometrico: - qualità grafica, tratto, inquadramento logico, esattezza esecutiva, numero esercizi Disegno architettonico: - qualità grafica, tratto, correttezza interpretativa Storia dell Arte: - correttezza e completezza dei contenuti, nell analisi dell opera d arte è indispensabile conoscere l autore, la collocazione, la tecnica di esecuzione, le caratteristiche compositive e formali - nello studio dell architettura le varie opere devono essere commentate utilizzando i termini tecnici - capacità di analisi dell opera d arte utilizzando il linguaggio specifico della disciplina - capacità di analisi e di confronto tra opere di differenti artisti e periodi TORINO, 30 ottobre 2010 Piera Fratini Disegno e storia dell arte Liceo Giordano Bruno Torino 2010/2011 16