Le carte storiche
Segni topografici convenzionali
Segni topografici convenzionali
Segni topografici convenzionali
La rappresentazione del terreno attraverso le curve di livello o isoipse
La rappresentazione del terreno attraverso le curve di livello o isoipse
La rappresentazione del terreno attraverso le curve di livello o isoipse
La rappresentazione del terreno attraverso le curve di livello o isoipse
La rappresentazione del terreno attraverso le curve di livello o isoipse
I DISEGNI DI SINISTRA MOSTRANO IL PROFILO DI QUATTRO MONTAGNE DIVERSE. COME SAREBBERO RAPPRESENTATE SU MAPPA? ABBINARE AD OGNI PROFILO LA GIUSTA RAPPRESENTAZIO NE.
La rappresentazione del terreno attraverso le curve di livello o isoipse. Costruzione di un profilo topografico
Il Sistema UTM (Universal Transverse Mercator projection) è adottato da molti stati per uniformare i vari sistemi. Interessa zone della terra tra -80 e + 80 di latitudine. Le zone comprese sono suddivise in 60 fusi 6 in longitudine ciascuno, numerati a partire dall antimeridiano di Greenwich e procedendo verso est.
CTR
Serie 25.000 1 3 2
Serie 50.000
Serie 100.000
Lettura in piano
Cartografia di base: mappe catastali
Cartografia di base: carte CTR
Il territorio italiano viene costantemente fotografato a fini diversi. Con l'utilizzo della così detta "coppia di fotogrammi è possibile, attraverso un complesso sistema di elaborazione digitale, trarre dei dati metrici. E' possibile cioè effettuare delle misurazioni direttamente sulle immagini fotografiche precedentemente elaborate.
Mediante la coppia di immagini aerofotografiche è possibile costruire inoltre un modello tridimensionale del terreno (D.E.M.) ottenuto per punti dei quali si conoscono le posizioni spaziali (x, y, z). Tali punti sono uniti tra loro e si trovano sul vertice di migliaia di triangolini: sarà quindi possibile utilizzare questa informazione per determinare le caratteristiche del terreno, quali ad esempio le "curve di livello" che ci permettono di ricostruire il profilo orografico dei terreni. Sul modello tridimensionale potrà essere "adagiata" la fotografia aerea dal quale è stato ricavato
Es. Con la produzione della ortofotocarta aziendale, sovrapposta alla mappa catastale, potranno essere facilmente e costantemente controllate e monitorate nel tempo le linee di confine della proprietà, in base alle risultanze catastali. Una ortofotocarta è una proiezione dell immagine aereofotografica su un piano di riferimento. Su di essa sarà pertanto possibile sovrapporre altre cartografie, come ad esempio la carta tecnica regionale o le tavolette I.G.M. Anche le mappe catastali, ottenute dalla unione di punti proiettati su un piano di riferimento, potranno essere sovrapposte alla ortofotografia, dando origine agli elaborati qui riprodotti.
La costituzione del SIT Sulla ortofoto a cui è sovrapposta la mappa catastale, entrambe georeferenziate, verranno identificate e campite le aree sulle quali insistono le singole colture agrarie dell'azienda. Per ogni singola area verranno introdotti all'interno del S.I.T. tutte le informazioni relative alla coltura in esame. Esempio informazioni sul vigneto: - Superficie dell'appezzamento - Superficie controllata da AGEA - Varietà vitigno - Tipo di cultivar (trebbiano, Pinot, Chardonnay, ecc.) - Portinnesto (1103 Paulsen, 140 Ruggeri, ecc..) - Anno impianto - Forma di allevamento (Guyot, Tendone, Alberello, ecc.) - Sesto impianto - Numero dei ceppi - Destinazione produttiva (uva da vino o da mensa) - Sistema di irrigazione - Epoca di raccolta - Produzione annua - Grado rifrattometrico (grado Babo) - Concimazione - Diserbo - Avversità
I software per la gestione dei dati del SIT, sia cartografici (ortofotocarta, mappa catastale ecc..), sia alfa-numerici (informazioni relativi alle colture in esame) sono numerosi sul mercato e in massima parte di libero utilizzo (freeware). Questi programmi, (detti Viewer) consentono di effettuare operazioni sui database (dove sono raccolte le informazioni relative alle colture) come interrogazioni ed analisi statistiche, con il vantaggio offerto dalla visualizzazione sulla cartografia del dato ricercato. Esempio di visualizzazione dei dati introdotti (cartografici - alfa numerici) con l'utilizzo del visualizzatore TatukGIS. In questo esempio è stato chiesto al programma (query) di visualizzare, nel tema relativo ai vigneti, tutti gli impianti con la varietà Chardonnay.