I rapporti soci-società: il regime dei dividendi e la circolazione delle partecipazioni societarie

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CORSO DI DIRITTO TRIBUTARIO IL DIRITTO TRIBUTARIO PER IL NOTAIO CONSULENTE I rapporti soci-società: il regime dei dividendi e la circolazione delle partecipazioni societarie Marco Greggi Aggregato di Diritto Tributario, Università di Ferrara

Uno sguardo d insieme La disciplina italiana è intrinsecamente comunitaria. Direttive 1990/435/CEE e 2003/123/CE. Case law: Sentenze Fokus Bank e Denkavit (C-170/05). Legge 7 aprile 2003, n. 80, art. 4, co. 1, la riforma si attua: nel rispetto dei principi della codificazione; per incrementare la competitività del Sistema Paese; con un modello omogeneo a quello degli altri paesi dell UE. Disciplina convenzionale per i rapporti con l estero. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 2 di 23

Uno sguardo d insieme Le ultime novità più importanti D.M. 2 aprile 2008, art. 1, co. 1: alla formazione del reddito complessivo concorrono nella misura del 49,72% gli utili derivanti: da partecipazioni qualificate in soggetti IRES e percepiti da persone fisiche residenti non imprenditori, s.s. e altri equiparati; da partecipazioni percepite da imprenditori individuali residenti, s.n.c., s.a.s; da acconti su dividendi. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 3 di 23

Uno sguardo d insieme... per i dividendi outbound Art. 1, comma 67, lett. a), n 4, legge 24 dicembre 2007, n. 244: applicazione di una ritenuta del 1,375 % sui dividendi in uscita corrisposti a soggetti societari (ed enti) localizzati Paesi UE e white list in relazione a partecipazioni e a strumenti finanziari assimilati;... sempre che non abbiano una stabile organizzazione in Italia alla quale quei proventi siano attribuiti. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 4 di 23

Uno sguardo d insieme Punti consolidati della disciplina Dividendi percepiti da soggetti passiv Ires sono imponibili nella misura del 5% del loro ammontare. Dividendi provenienti da soggetti residenti in paesi fiscali non white list (ex black list) sono imponibili al 100%. Dividendi derivanti da partecipazioni non qualificate e percepiti da soggetti non imprenditori scontano solamente un prelievo alla fonte al 12,5%. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 5 di 23

Uno sguardo d insieme Linee guida del sistema attuale Sistema della non imponibilità (non esenzione), ex l. 80/03 trasfuso poi nel D. lgs. 12 dicembre 2003, n. 344: art. 47: Persone fisiche non imprenditori; art. 59: Imprenditori individuali e società di persone commerciali; art. 89: Soggetti passivi Ires. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 6 di 23

Uno sguardo d insieme Fine dell inquadramento generale Prosecuzione dell analisi sulla base delle caratteristiche specifiche... del contribuente (chi è?) della partecipazione (di quanto è?) del tipo di strumento finanziario(che cosa è?) Dove sia localizzato il soggetto partecipato...... o il soggetto IRES partecipante (dov è?) L analisi incrociata della disciplina nazionale di questi fattori rende risposte plurime (diverse) di cui bisogna tener conto. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 7 di 23

La disciplina nazionale È necessario distinguere: utili percepiti al di fuori di attività d impresa (art. 47 Tuir): derivanti da partecipazioni qualificate; derivanti da partecipazioni NON qualificate. qualificazione quando si supera il 2% o il 20% dei voti in assemblea ordinaria ovvero i 5% o 25% del capitale sociale (a seconda che la società sia quotata o meno su mercati regolamentati: art. 67, comma 1, lett. c Tuir). Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 8 di 23

La disciplina nazionale Non imprenditori Partecipazione qualificata: tassazione del dividendo al 49,72 % del suo ammontare ex art. 47, comma 1, Tuir; il dividendo concorre alla determinazione della base imponibile Irpef; si cerca di mitigare la doppia imposizione economica che comunque è sussistente e più forte rispetto al sistema precedente. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 9 di 23

La disciplina nazionale Non imprenditori Partecipazione non qualificata: art. 3, comma 3 lett. a Tuir esclude dal concorso alla formazione della base imponibile Irpef i redditi assoggettati a imposta sostitutiva o a ritenuta alla fonte a titolo d imposta; è il caso delle partecipazioni non qualificate che scontano una imposta sostitutiva del 12,5% che è obbligatoria (ora) ex art. 27 D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600; il regime sostitutivo estingue la pretesa tributaria sul reddito in esame. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 10 di 23

La disciplina nazionale Imprenditori Imprenditori individuali e società di persone commerciali (art. 59 Tuir). Gli utili da partecipazione concorrono alla formazione del reddito d impresa secondo le regole classiche (art. 81 Tuir). La tassazione è sul 49,72 % dell utile distribuito, indipendentemente dalla quota di partecipazione. Non ci sono ritenute alla fonte, sulla dichiarazione del soggetto percettore della sua natura imprenditoriale (art. 27, comma 5, D.P.R. 600/73). La stessa regola vale anche per le partecipazioni qualificate al di fuori del regime d impresa. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 11 di 23

La disciplina nazionale Soggetti IRES (Art. 89) Gli utili da partecipazione concorrono alla determinazione del reddito d impresa ex art. 81 Tuir e secondo il criterio di cassa. Ex art. 89, comma 2, la tassazione riguarda il 5% dell utile distribuito. L esenzione è incondizionata (non rileva il livello di tassazione in capo al soggetto erogante). Non sono previste ritenute alla fonte, salvi per i soggetti non commerciali: il regime transitorio ex art. 4, comma 1, lett. q del D.lgs. 344/03 prevede una ritenuta del 12,5% sul 5% degli utili distribuiti. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 12 di 23

Dividendi esteri Dividendi distribuiti da soggetti non residenti in Italia (ex art. 73, comma 1, lett. d Tuir). Tendenziale equiparazione ai dividendi distribuiti dai soggetti residenti (rispetto dell art. 56 del Trattato, ad esempio). La lettura tributaria dei titoli esteri era effettuata ex art. 44, comma 2, lett. b Tuir sulla base di quello che sarebbe stato se il titolo fosse italiano. Ora l equiparazione è completa per esigenze di non discriminazione. Unica distinzione riguarda i proventi da paradisi fiscali indicati a contrario nelle white list (o black list). Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 13 di 23

Dividendi esteri Non imprenditore Se i dividendi non provengono da paradiso fiscale: sistema assimilato all italiano, con ritenuta del 12,5 % sul dividendo percepito (art. 27, co. 4, D.P.R. 600/73): ritenuta effettuata dall intermediario; se manca l intermediario, direttamente dal contribuente; partecipazione qualificata: tassazione al 49,72% e ritenuta d acconto del 12,5% sul dividendo al netto dell imposta straniera. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 14 di 23

Dividendi esteri Non imprenditore Se i dividendi provengono da un paradiso fiscale: principio generale: tassazione piena del dividendo distribuito (D.lgs. 18 novembre 2005, n. 247); ritenuta al 12,5 % è a titolo d acconto sull intero importo corrisposto, salva prova: dei requisiti dell art. 87, comma 1, lett. C; della quotazione della società partecipata su mercati regolamentati; l importo da assoggettare a ritenuta si intende come il provento al netto della ritenuta (se c è...) dello Stato estero. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 15 di 23

Dividendi esteri Imprenditore Gli utili di origine estera provenienti da Paesi a fiscalità ordinaria sono trattati come quelli di fonte italiana. Tassazione per cassa al 49,72%. Nessuna ritenuta su dichiarazione da parte del soggetto percettore della sua caratterizzazione imprenditoriale (art. 27, comma 5 Dpr 600/73). Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 16 di 23

Dividendi esteri Imprenditore Se l utile proviene da un paese a fiscalità privilegiata esso concorre per il suo intero ammontare a formare il reddito d impresa senza alcuna esclusione. Ci sarà conguaglio con il regime CFC. È possibile la prova liberatoria ex art. 167, comma 5, lett. b Tuir. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 17 di 23

Dividendi esteri Soggetti IRES Se gli utili non prevengono da paesi a fiscalità privilegiata il regime è equiparato a quello italiano. Sono tassati per cassa al 5% del loro ammontare senza condizioni di effettiva tassazione all estero. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 18 di 23

Dividendi esteri Soggetti IRES Se gli utili provengono da paradisi fiscali il sistema è a tassazione piena, senza alcuna esclusione. Anche qui vale il conguaglio con la disciplina CFC. Vale la prova liberatoria dell art. 167, comma 5, lett. b Tuir. Si applica comunque la ritenuta d acconto del 12,5%. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 19 di 23

Dividendi in uscita È il caso in cui gli utili siano corrisposti a soggetti non residenti senza stabili organizzazioni in Italia. La riforma non ha innovato sensibilmente questi aspetti. Valgono ancora le disposizioni precedenti (cfr. art. 27, comma 3, D.P.R. 600/73). Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 20 di 23

Dividendi in uscita In sintesi: indipendentemente dalla partecipazione si applica una ritenuta alla fonte a titolo d imposta del 27% (12,5% in caso di azioni di risparmio) o 1,375%; sono salve le convenzioni contro le Doppie imposizioni; l investitore non residente (e non di risparmio) può ottenere un rimborso non superiore ai 4/9 della ritenuta per l imposta che ha dimostrato di aver pagato all estero sugli stessi redditi; strumenti finanziari presso la Monte Titoli spa beneficiano di una imposta sostitutiva del 12,5%. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 21 di 23

Dividendi in uscita Regime di Madre Figlia : è previsto dalla direttiva 1990/435/CEE (modificata dalla 2003/123/CE); è disciplinato dall art. 27 bis D.P.R. 600/73 (non del tutto conforme alla direttiva riformata); si sostanzia in un rimborso integrale (disapplicazione) della ritenuta sui dividendi che rispettino determinati requisiti. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 22 di 23

Dividendi in uscita Requisiti: dividendi pagati a una società residente in un Paese UE (o a una stabile organizzazione) nozione di residenza europea... che sia ivi assoggettata ad una delle imposte previste dalla Direttiva; che la partecipazione sia pari almeno al 10% del capitale dal 1 gennaio 2009; e che duri per almeno un anno. Un prodotto multimediale ideato e promosso da Fondazione Italiana per il Notariato. Copyright Fondazione Italiana per il Notariato - Tutti i diritti riservati pagina 23 di 23