Indice Introduzione Capitolo I Evoluzione legislativa del trasferimento di azienda. 1.1 La nozione di trasferimento accolta dall art. 2112 c.c.. 1.2 La Direttiva 187/77 CEE. 1.2.1 La Legge 428 del 1990 art. 47. 1.3 Le Direttive 50/1998 CE e 23/2001 CE. 1.3.1 Ambito soggettivo. 1.3.2 La nozione di trasferimento d azienda nel diritto comunitario. 1.4 Il Decreto legislativo 2 febbraio 2001 n. 18. 1.4.1 Le modifiche all art. 47 L. 428/90. 1.4.2 La nozione di azienda trasferita nella nuova disciplina: il definitivo superamento dell art. 2555 c.c.. 1.4.3 Alcune riflessioni conclusive. 1.5 Il nuovo intervento del legislatore nazionale: la legge 30 del 2003. Capitolo II Il trasferimento di azienda ed i rapporti di lavoro. 2.1 La continuazione dei rapporti di lavoro con l acquirente. 2.1.1 Rapporti di lavoro instaurati dal cedente dopo la cessione. 2.2 La conservazione dei diritti dei lavoratori nella prospettiva del 1 comma dell art. 2112 c.c.. 2.2.1 La problematica degli usi aziendali. 2.2.2 Benefici conseguiti anteriormente al trasferimento dai dipendenti dell impresa cessionaria.
2.2.3 Le conseguenze derivanti dalla illegittimità del licenziamento intimato dal cedente. 2.3 Licenziamenti e trasferimento di azienda: limiti alla facoltà di recesso del datore di lavoro. Premessa. 2.3.1 Possibilità di recesso per giustificato motivo oggettivo. 2.3.2 Licenziamento del lavoratore seguito da sua immediata riassunzione. 2.3.3 Licenziamento intimato dall alienante per adempiere una condizione impostagli dall acquirente. 2.3.4 Le conseguenze derivanti dall illegittimità del licenziamento. 2.4 Le dimissioni per giusta causa. 2.4.1 Il termine di tre mesi. 2.4.2 L'irrilevanza del consenso del lavoratore. 2.5 La responsabilità solidale. 2.5.1 il credito di t.f.r. 2.5.2 La liberazione dell'alienante. Capitolo III Le procedure sindacali nel trasferimento d azienda. 3.1 Considerazioni introduttive. 3.2 I soggetti passivi dell'obbligo di informazione. 3.2.1. I destinatari dell'obbligo di informazione. 3.2.2. Presupposti, oggetto e termine di adempimento dell'obbligo di informazione. 3.2.3 Il limite dimensionale dei 15 dipendenti. 3.3 La consultazione sindacale. 3.4 L inadempimento degli obblighi di informazione e consultazione: le sanzioni previste dall'art. 28 dello Statuto dei lavoratori.
Capitolo IV Gli effetti del trasferimento di azienda nella dimensione dell'autonomia collettiva. 4.1 Trasferimento di azienda e contrattazione collettiva. 4.2 Il percorso storico normativo. 4.2.1 Il contratto collettivo "applicabile". 4.3 Le opinioni espresse a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs n. 18 del 2001. Capitolo V L'incidenza del trasferimento d azienda sui rapporti previdenziali. 5.1 Considerazioni introduttive. 5.2 La Direttiva comunitaria ed il suo campo di applicazione in materia previdenziale. 5.3 La fattispecie trasferimento d'azienda e gli effetti sul sistema previdenziale. 5.4 Debiti derivanti dall'omesso versamento dei contributi previdenziali. 5.4.1 Diritto al risarcimento del danno. 5.5 Trasferimento d azienda e rapporti di previdenza aziendale integrativa.
Capitolo VI Il concetto di esternalizzazione ed il rapporto con la Legge n. 1369 del 1960. 6.1 Premessa. 6.2 La frammentazione del ciclo produttivo: l esternalizzazione e l internalizzazione. 6.3 Esternalizzazione e trasferimento di ramo d'azienda. 6.3.1 l interpretazione dell art. 1 Legge 1369/60. 6.3.2 La distinzione tra appalti esterni ed appalti interni all'azienda. 6.4 Le modifiche intervenute in seguito alla riforma Biagi. 6.4.1 L art.32 della Legge Biagi. Capitolo VII Il trasferimento dell'azienda in crisi. 7.1 La fattispecie del trasferimento di un'azienda in crisi. 7.2 La dichiarazione dello stato di crisi aziendale. 7.2.1 Conformità alla normativa comunitaria. 7.3 L apertura di una procedura concorsuale. 7.3.1 La dichiarazione di fallimento. 7.3.2 L amministrazione straordinaria. 7.3.3 L amministrazione controllata. 7.4 L accordo sindacale. 7.5 Gli effetti derivanti dall'interruzione dei rapporti di lavoro.
Considerazioni conclusive Bibliografia NOTA REDAZIONALE La presente tesi si compone di 134 pagine