Analisi settimanale N7 Settimana 12-16 Novembre MERCATO AZIONARIO- SP500 Come ci aspettavamo il mercato americano è sceso anche la scorsa settimana, tuttavia lo ha fatto in un modo più significativo del previsto, il che implica che il downtrend è ancora in atto e i primi livelli di supporto temporali sono situati a fine mese. Di conseguenza anche nella settimana che sta entrando non ci attendiamo ingressi. S&P500 DAILY 1
VOLATILITA La volatilità ancora in aumento conferma la sensazione di proseguimento del downtrend sui mercati azionari. VIX INDEX DAILY 2
EUROPA In virtù della maggior forza relativa dovuta principalmente alla ripresa del dollaro il mercato europeo ha risposto alla flessione del mercato USA con una lateralità. Essendo più o meno invariate sia le prospettive del dollaro che quelle dei mercati USA, coerentemente ci attendiamo che il mercato europeo si mantenga laterale. EUROSTOXX50 DAILY 3
BUND Come abbiamo avuto modo di vedere in settimana la forte rottura al rialzo del bund future ha delineato uno scenario che vede come target i vecchi massimi del 23 luglio in area 144 da raggiungere temporalmente a fine mese. In questa ottica la prossima settimana vediamo possibili soltanto dei trade di breve termine al rialzo volti a sfruttare questo movimento, che potrebbero essere messi in atto qualora il prezzo ritracciasse sul vettore che fa da supporto (quadrato rosso più grande) e lì formasse una barra di inversione. BUND DAILY 4
FOREX DOLLARO Il Dollaro ha confermato le aspettative di rimbalzo. La scorsa settimana ha chiuso sui massimi, circostanza questa che in genere prelude ad una continuazione del movimento in rottura dei massimi stessi. La conseguenza è che ci possiamo attendere almeno nella prima parte della settimana una continuazione della tendenza rialzista, che in ogni caso dovrebbe rimanere in essere anche in caso di correzioni almeno fino alla fine del mese. DOLLAR INDEX WEEKLY 5
USDCAD La rottura del massimo dell ultimo swing è un segnale di conferma della tendenza rialzista. A meno di non vedere immediatamente segnali di discesa ( ad esempio attraverso la rottura al ribasso del minimo di venerdì) se già nei primi giorni il rialzo dovesse proseguire, le probabilità di arrivare a metà dicembre ad un target prossimo a 1,0225 diverrebbero alte. USDCAD DAILY 6
GBPUSD Il cross sta continuando il downtrend che si è innescato a partire dal livello armonico da cui avevamo preso posizione. In questo caso il prezzo potrebbe proseguire lungo il vettore ED, oppure trovare supporto e lateralizzare. In caso di posizione aperta la cosa da fare sarebbe stata di chiudere metà della posizione e lasciare dentro il resto con stop in pari. Da posizione flat non intravedo possibilità operative nella settimana entrante. GBPUSD DAILY 7
AUDUSD La posizione aperta giovedì scorso è ormai al sicuro con stop in posizione di parità sopra il top di venerdì. Questa circostanza permette di lasciar correre il trade fintanto che il vettore altezza del quadrato ( quello tracciato con linea continua) non dovesse venire violato. In caso di affondo ovviamente una parte della posizione sarà chiusa per monetizzare qualcosa. AUDUSD DAILY 8
EURUSD Anche il downtrend dell EURUSD ha un target temporale a fine mese, tuttavia come sempre la tendenza deve essere confermata, così leggeremo come convincente un eventuale raggiungimento del vettore principale(quello rosso), mentre al contrario chiuderemo ogni eventuale posizione ribassista in essere in caso di rottura al rialzo del top di mercoledì scorso (1,2876). EURUSD DAILY 9
USDJPY A fronte del rialzo del dollaro di cui abbiamo detto, la scorsa settimana ha visto una correzione di questo cross dovuta al forte recupero dello yen ( che come ben sappiamo ha guadagnato terreno anche nei confronti dell euro). L elemento significativo in questo caso però è che sebbene il top non sia stato fatto su un punto armonico, la correzione è stata così violenta da rompere il minimo del 30 ottobre. Per questo motivo anche l eventuale raggiungimento dell arco che porta verso C non potrebbe essere un punto per comprare, in quanto è venuto meno l elemento trend. USDJPY DAILY 10
EURGBP Il downtrend ha raggiunto un livello di supporto. Il comportamento dei prossimi giorni ci darà precise indicazioni sul movimento futuro, che potrebbe essere di continuazione oppure di lateralizzazione. EURGBP DAILY 11
NZDUSD La lateralità che ha caratterizzato questo cross negli ultimi due mesi sembra destinata a protrarsi. NZDUSD DAILY 12
EURJPY Abbiamo già detto di questa forza manifestata dallo yen, che unita ad una certa debolezza dell euro ha prodotto una bella discesa sul cross EURJPY. La posizione deve essere mantenuta, al lmite alleggerita, ma sempre cercando di sfruttare l eventuale movimento che potrebbe innescarsi a seguito della rottura dei minimi di settembre ed ottobre. EURJPY DAILY 13
COMMODITIES PETROLIO Il pivot di prezzo-tempo è stato raggiunto ed un minimo è stato fatto esattamente nel punto D. La posizione è stata aperta dopo la conferma di tal minimo alla rottura del massimo di giovedì. In questo momento l obiettivo principale deve essere quello di mettere la posizione al sicuro il prima possibile. WTI DAILY 14
GOLD Il downtrend è tecnicamente venuto meno con la rottura del top dell ultimo swing. Faremo passare qualche giorno e poi cercheremo di individuare la nuova struttura di riferimento. GOLD SPOT DAILY 15
CONCLUSIONI In conclusione fino a fine mese mi attendo un mercato azionario in flessione, obbligazionario in crescita, dollaro in recupero euro debole e yen forte. La carenza di opportunità per aprire posizioni nuove ( sebbene ve ne siano già alcune in essere) sarà il momento per inserire tra gli strumenti osservati anche altre commodities. 16