Iniziamo con uno sguardo Intermarket generale

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1 Iniziamo con uno sguardo Intermarket generale - l Euro/Dollaro si è rafforzato ulteriormente ed ha chiuso intorno a 1,373 - l Oro è salito ulteriormente ed ha chiuso intorno a 1326 dollari - l Indice delle Commodities (Crb Index) prosegue il rialzo dai minimi del 9 gennaio ed ha chiuso a 301,7 - il cambio Dollaro/Yen è in una fase di incertezza da quasi 1 mese ed ha chiuso la settimana intorno a 102,51 - il Bund resta mediamente forte ed ha chiuso a 143,92 (rendimento stabile a 1,66%) anche il T- note resta mediamente forte ed ha chiuso intorno a 125,2 (rendimento stabile a 2,73%)- il Btp resta forte e vicino ai massimi (prezzo a 119,31) e lo spread con il Bund è sceso a 194,11 - la Volatilità Implicita in Europa (Vstoxx) è leggermente salita ed è al 17,38% - anche la Volatilità Implicita negli Usa (Vix) è leggermente salita ed è al 14,68%. Tenendo conto dei fattori Intermarket scritti qui sopra (ed anche di altri), il segnale è nel complesso leggermente Rialzista per gli Indici Azionari. Anche questa settimana abbiamo avuto l ennesima conferma di mercati in pieno doping finanziario. Lunedì il Pil del Giappone è stato sotto le attese ed allo stesso modo la Bilancia Commerciale. Il Nikkei ha festeggiato con un +3,84% nella settimana. Anche i dati sull Economia Europea parlano di una ripresa lenta e giustamente si resta sui massimi. Per non palare degli Usa in cui gli utili del 2013 sono si cresciuti di oltre il 6%, ma l attesa ad inizio 2013 era di oltre il 12% e giustamente la S&P500 è vicino ai massimi. Vedremo la Fed e la Banca Centrale Giapponese cosa vorranno fare dei mercati finanziari che oramai sono nelle loro mani. Vediamo ora la Situazione Ciclica sui vari mercati che seguo Partiamo dall Eurostoxx future e vediamo il Ciclo metà-trimestrale (dati a 15 minuti): eugenio sartorelli - 1

2 (Il grafico è realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato la linea gialla in basso e un indicatore (Velocità Ciclica) che ci segnala la spinta ciclica). Mostro il ciclo metà-trimestrale per una miglior chiarezza grafica. Sui minimi del 3 febbraio (verso la chiusura) è partito una nuova fase ciclica (ciclo Trimestrale e ovviamente il ciclo inferiore che è il metà-trimestrale che si vede in figura). In base alle regole cicliche la prevalenza rialzista può durare sino intorno al 5 marzo con prolungamenti che possono andare sino al 10/11 marzo (vedi cerchi rossi in figura). Prevalenza rialzista non significa continuo rialzo, ma ci sono inevitabili correzioni che solitamente sono legate alle parti deboli dei cicli settimanali. Arrivati intorno alle date del 5-11 marzo si valuteranno meglio le forze cicliche in atto per vedere come si potrebbe proseguire in base alle regole cicliche. A livello di Prezzi (validi soprattutto per questa settimana), una ulteriore spinta ciclica rialzista ha come livelli successivi raggiungibili: oltre abbiamo e poi valori a 3290/3300. Dal lato opposto sono sempre possibili e fisiologiche correzioni sino a: 3075 e poi Valori su livelli inferiori indebolirebbero l attuale spinta ciclica. Prezzi, a sorpresa, inferiori a 3040 e poi inferiori a 3025 sarebbero un ulteriore segnale che le forze cicliche rialziste si stiano affievolendo. Passiamo ora al Ciclo Settimanale, partito il 13 febbraio intorno alle ore 15:30 (dati a 15 minuti): eugenio sartorelli - 2

3 Questo ciclo Settimanale ha aumentato la sua durata intorno ai 9 gg ed è ben oltre la sua metà. Se fossero rispettate le regole cicliche potrebbe avere sino a 2 gg di debolezza (attesa leggera) o al limite lateralità per andare alla sua conclusione. Poi, con il nuovo ciclo settimanale, è più probabile riprenda la spinta verso l alto. Se vi fossero nuovi massimi a sorpresa (soprattutto lunedì) bisognerebbe rivedere l interpretazione ciclica. Passiamo ai Cicli sul Dax future: eugenio sartorelli - 3

4 -Ciclo metà-trimestrale (figura in alto- dati a 15 minuti) anche mostro il Ciclo più breve del Trimestrale per una miglior chiarezza grafica. Questo ciclo (ed ovviamente anche il Ciclo Trimestrale) è iniziato sui minimi del 4 febbraio intorno alle ore 12:30, ovvero poche ore dopo quando visto per l Eurostoxx (poche ore di discrepanza ci possono stare). Gli sviluppi attesi sono come visto per l Eurostoxx e pertanto potremmo avere una prevalenza rialzista sino intorno al 5 marzo o al 10/11 marzo- poi si valuterà. Tuttavia, per avere nuova forza dovremo attendere la partenza del nuovo Ciclo Settimanale che attualmente è nella sua parte debole (come scrivo qui di seguito). -Ciclo Settimanale (figura in basso- dati a 15 minuti) situazione simile a quella dell Eurostoxx, con il ciclo iniziato il 13 febbraio intorno alle ore 15:30. Il minimo del 20 febbraio mattina è la metà del ciclo. Ora siamo nella 2 metà inoltrata ciclica, fase statisticamente più debole. Pertanto attendiamo sino a 2 gg di debolezza (o al limite di lateralità) prima della ripartenza di una nuova fase di spinta con il nuovo Ciclo Settimanale. eugenio sartorelli - 4

5 A livello di Prezzi (validi soprattutto per questa settimana), una ulteriore spinta ciclica rialzista ha come livelli successivi: 9700 (i massimi del 19 febbraio) poi oltre c è 9930 e poi Dal lato opposto sono sempre possibili e fisiologiche correzioni sino a: 9500 e poi Valori su livelli inferiori indebolirebbero l attuale spinta ciclica. Prezzi, a sorpresa, inferiori a 9450 e poi inferiori a 9375 sarebbero un ulteriore segnale che le forze cicliche rialziste si stiano affievolendo. Passiamo ai Cicli sul FtseMib future (Fib): -Ciclo metà-trimestrale (figura in alto- dati a 15 minuti) il mercato Italiano è in fase con gli altri mercati con la partenza il 4 febbraio del nuovo Ciclo Trimestrale e quindi anche del Ciclo metà- Trimestrale che si vede in figura. Come per Eurostoxx e Dax il rialzo può prevalere sino al 5 o al 10/11 marzo- chiaramente ci possono essere correzioni legate alle fasi deboli dei sotto-cicli settimanali. eugenio sartorelli - 5

6 La forza relativa maggiore del mercato Italiano, che orami dura da settimane, potrebbe proseguire ancora. -Ciclo Settimanale (figura in basso- dati a 15 minuti) è iniziato sui minimi del 13 febbraio come visto per Eurostoxx e Dax e si è allungato. Pertanto sino a 2 gg di debolezza (o al limite di lateralità) prima della ripartenza di una nuova fase di spinta con il nuovo Ciclo Settimanale. A livello di Prezzi (validi soprattutto per questa settimana), una ulteriore spinta ciclica rialzista ha come livelli successivi: poi e Dal lato opposto sono sempre possibili e fisiologiche correzioni sino a: ed al limite Valori su livelli inferiori indebolirebbero l attuale spinta ciclica. Prezzi, a sorpresa, inferiori a e poi inferiori a sarebbero un ulteriore segnale che le forze cicliche rialziste si stiano affievolendo. Passiamo ai Cicli sul minis&p500 future: eugenio sartorelli - 6

7 -Ciclo Trimestrale (figura in alto- dati a 1 ora) qui mostro il Ciclo Trimestrale (partito il 3 febbraio verso la chiusura) anche per farvi vedere come sia meno chiara questa figura rispetto al Ciclo metà-trimestrale, fatto legato al numero basso di dati per ora disponibile per delineare un andamento ciclico prospettico (vedi linea bianca) efficace. Comunque con le frecce rosse mostro le date del 5 e del marzo che sono i tempi ciclici di rialzo più probabile per ora- ma con il fluire dei prezzi futuri si potrà essere più precisi su eventuali ulteriori sviluppi. -Ciclo Settimanale (figura in basso- dati a 15 minuti) siamo in linea con i mercati Europei e le forme tempi/prezzi sono analoghe a quelle viste per i mercati Europei e pertanto possiamo avere sino a 2 gg di debolezza (o al limite di lateralità) prima della ripartenza di una nuova fase di spinta con il nuovo Ciclo Settimanale. Chiaramente nuovi massimi, soprattutto se nella giornata di lunedì, porterebbero ad una differente interpretazione ciclica. eugenio sartorelli - 7

8 A livello di Prezzi (validi soprattutto per questa settimana), una ulteriore spinta ciclica rialzista ha come livelli successivi: poi in sequenza (sono valori legati a proiezioni cicliche legate alle sequenze tempi/prezzi). Dal lato opposto sono sempre possibili e fisiologiche correzioni sino a: 1815 ed al limite Valori su livelli inferiori indebolirebbero l attuale spinta ciclica. Prezzi, a sorpresa, inferiori a 1795 e poi 1785 sarebbero un ulteriore segnale che le forze cicliche rialziste si stiano affievolendo. Operatività Future Per il Trading Intraday vi rimando al Report di lunedì mattina (entro ore 9:30)- è inutile dare dei livelli intraday a mercati fermi e con il weekend di mezzo, meglio attendere un po di contrattazioni per avere riferimenti più sensati. Opzioni (ed Etf) In settimana volevo fare dei Vertical Spread al rialzo, ma solo se ci fossero state delle correzioni di prezzo (legate alla parte debole del ciclo settimanale) sufficienti ad avere un buon profilo di remunerazione/rischio. In realtà sono riuscito ad aprire la posizione il 20 mattina con Dax che risaliva dai minimi poco dopo l apertura: acquisto Call vendita Call 9650 scadenza aprile. Ribadisco l operazione (Opzioni scadenza aprile, ma va bene anche maggio): -Eurostoxx (se sotto 3070): acquisto Call vendita Call Dax (se intorno a 9500): acquisto Call vendita Call minis&p500 (se sotto 1815): acquisto Call vendita Call FtseMib (se sotto 20000): acquisto Call vendita Call E un operazione da cui vorrei un rendimento pari ad almeno il 50% del rendimento massimo (pari alla differenza tra gli strike meno quanto è costata lì apertura dell operazione). Avevo una serie di Operazioni al Ribasso si varie scadenza. Come scritto il 10 febbraio ho chiuso molte posizioni (oltre 1/3) alcune in utile altre in perdita, per ridurre il rischio. Vedremo se ci saranno correzioni che riterrò idonee per uscire con ancora 1/3 di queste posizioni. Per quanto riguarda gli Etf short (o double short) sono entrato su Eurostoxx-Dax-S&P500 a più riprese. Anche qui lunedì 10 febbraio ho alleggerito queste posizioni (circa 1/4) per avere più denaro da investire per entrare su nuovi massimi. Potrei entrare ancora al ribasso solo per Dax sopra a 8900 e S&P500 sopra a Intorno alla 2 settimana di dicembre avevo detto che vista la situazione del CRB Index (indice delle Commodities) che era in fase di accumulazione, era sensato tentare un acquisto dell ETF su tale indice - menzionavo quello della Lyxor (codice Isin: FR ). Questo indice sta salendo con buona forza (dal 9 dicembre oltre il 7%) e l operazione è già in buon utile. eugenio sartorelli - 8