29-gen Chiusura Borse Asia/Pacifico (ore 09:00):

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1 29-gen-2015 Chiusura Borse Asia/Pacifico (ore 09:00): Giappone (Nikkei225): -1,06% Australia (Asx All Ordinaries): +0,28% Hong Kong (Hang Seng): -1,05% Cina (Shangai) -1,31% Singapore (Straits Times) +0,13% Korea (Kospi) -0,54% India (Bse Sensex): -0,35% L effetto generale per l inizio della mattinata sui mercati Europei (tenendo conto dei pesi e delle correlazioni dei vari Indici Asiatici) è da considerarsi leggermente Negativo. Come orari con Eventi (da me selezionati) che ritengo importanti per oggi: Questa notte il dato sulle Vendite al Dettaglio del Giappone è stato sotto le attese. Ore 09:55 Ore 11:00 Ore 14:00 Ore 14:30 Ore 16:00 Disoccupazione Germania Sentiment Economico Europa Inflazione Germania Richieste Sussidi di Disoccupazione Usa Abitazioni in Vendita Usa Fornisco questi Eventi ed i rispettivi orari (selezionati da me tra i molti che vi sono giornalmenteed in questo c è differenza rispetto ai lunghi elenchi che trovate sui vari siti finanziari) poiché nelle loro vicinanze potrebbero esserci movimenti decisi di prezzi ed eventuali false rotture di livelli critici di prezzo (di cui tenere conto nel Trading Intraday). Vediamo ora i 4 future su Indici Azionari che seguo per valutare soprattutto il Ciclo Trimestrale - dati a 1 ora a partire da inizio dicembre e aggiornati alle ore 09:05 di oggi 29 gennaio- la retta verticale rappresenta l inizio di tale ciclo: eugenio sartorelli - 1

2 Gli Indicatori Ciclici in figura (rappresentativi del Ciclo Trimestrale associato a quello inferiore) restano in fase decisamente rialzista per gli Indici Europei- sta girando al ribasso per il minis&p500. Dal punto di vista ciclico, sui minimi del 15 gennaio (16 per S&P500) è partito un nuovo ciclo Trimestrale con una forza notevole per i mercati Europei, ma che da qualche giorno è in diminuzione. E un po anomalo (in questa fase ciclica) il ribasso dell S&P500 sotto Ciò potrebbe portare ad una decisa separazione tra i 2 mercati. Come detto più volte, in base alle regole cicliche questa fase rialzista può proseguire almeno per il 1 sotto-ciclo Mensile (in particolare la spinta potrebbe proseguire sino al febbraio). Chiaramente sono sempre possibili correzioni, in genere dovute alle fasi deboli dei sotto-cicli Settimanali. Ripeto, rimane una lettura ciclica separata per l S&P500 che affronteremo meglio nel fine settimana. Per quanto riguarda il Ciclo Settimanale, è partito anch esso sui minimi del 15 gennaio (16 gennaio il minis&p500) e vi è qualche difficoltà di lettura anche alla luce degli ulteriori ribassi di ieri. In teoria attendiamo sempre un segnale della partenza di un nuovo ciclo Settimanale che porti ad almeno 3 gg di prevalenza rialzista. In pratica ogni giorno che passa senza un tale segnale accentua sempre più una anomalia ciclica che non è semplice da interpretare. Dal punto di vista dei Prezzi (tenendo conto dei fattori tempo, volumi e strutture cicliche), una prosecuzione della spinta ciclica (legata ad un nuovo Ciclo Settimanale) può portare verso: - Eurostoxx: poi Dax: poi Fib: poi minis&p500 : poi eugenio sartorelli - 2

3 Valori oltre i quelli sottolineati sarebbero un segnale che siamo in un nuovo ciclo Settimanale. Dal lato opposto una ulteriore correzione può portare verso: - Eurostoxx: Dax : poi Fib: poi e minis&p500: poi Valori sotto i livelli sottolineati porterebbero ad una diminuzione della forza sui cicli superiori (Mensile e Trimestrale)- valori più bassi accentuerebbero (a sorpresa) questo fenomeno. La cosa è già evidente per il minis&p500- qui sotto 1970 avremmo potenziali ripercussioni sulla fase ciclica trimestrale che diventerebbe ribassista molto in anticipo su tempi più naturali. Vediamo ora i Cicli a partire dal Mensile sino al Giornaliero dell Eurostoxx Future (dati aggiornati alle ore 9:05 di oggi 29 gennaio): Valutiamo i Cicli secondo il metodo multi Ciclico. Questa valutazione parte dai Cicli più lunghi (trend principale) e poi osserva con la lente di ingrandimento cosa potrebbe accadere a livello intraday- le valutazione delle forze in atto sui vari Cicli sono principalmente focalizzate sulla giornata odierna, ma soprattutto la lettura del Ciclo Giornaliero ci fornisce il dato più utile e puntuale. -in alto a sx c è il Mensile (o Tracy+2 -dati a 15 minuti- alle volte questo si allunga ad un ciclo metà-trimestrale)- è partito il 15 gennaio (16 gennaio per l S&P500) e resta in forza in Europa, mentre per gli Usa non c è forza. In base alle regole cicliche potremmo avere una prevalenza rialzista per la maggioranza del tempo di questo ciclo, anche se la forza si sta riducendo- inoltre la situazione del mercato Usa lascia qualche dubbio. eugenio sartorelli - 3

4 -in basso a sx c è il Ciclo Settimanale (o Tracy -dati a 15 minuti- è un ciclo più importante del precedente poiché mediamente più stabile) è partito il 15 gennaio mattina (16 per il minis&p500). Con il ribasso di ieri sera la situazione rimane poco chiara ed il ciclo ha una forma fuori statistica. Difficile fare previsioni sulle sue forze, anche se siamo in attesa di una nuova fase ciclica che riporti il rialzo. -in alto a dx c è il Ciclo bi-giornaliero (o Tracy-2 -dati a 5 minuti- che è un ciclo meno importante)- è partito il 28 gennaio intorno alle ore 11:25 con un ciclo precedente anomalo. Resta attualmente un ciclo poco significativo. -in basso a dx c è il Ciclo Giornaliero (o Tracy-3 -dati a 5 minuti)- è partito ieri alle ore 11:45 con la 3 anomalia ciclica consecutiva. Pertanto è difficile dire il suo potenziale proseguimento per oggi, anche se potrebbe essere partita un nuova fase in apertura. Trading con Futures A livello di Trading Intraday più sensato tenendo conto delle varie conformazioni cicliche ci sono possibilità sia al rialzo che al ribasso. Questo non è un controsenso, poiché propongo sempre dei trade stretti (spesso più stretti in una delle due direzioni, ovvero quella più debole delle 2) e che in base alla statistica dei cicli passati sono compatibili con le letture cicliche soprastanti. N.B.: vi sono una serie di eccezioni cicliche che rendono più difficoltosa l interpretazione. Pertanto i segnali di Trading sono da considerarsi meno affidabili. Personalmente potrei anche decidere di non operare fino a quando non vedo una lettura ciclica più chiara. Vediamo le strategie intraday sensate in base alle conformazioni cicliche potenziali (li ho dovuti : Trade Rialzo Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Eurostoxx Eurostoxx Dax Dax Fib- 1 (poco chiaro) Fib minis&p Trade Ribasso Vendita sotto Take-Profit (punti) Stop-Loss sopra Eurostoxx Dax Fib minis&p Avvertenza.: leggere attentamente le Regole di Trading a fondo pagina. Vediamo anche il grafico per Euro/Dollaro e Bund - dati ad 1 ora a partire da inizio dicembre aggiornati alle ore 09:05 di oggi 29 gennaio- la retta verticale rappresenta l inizio del ciclo trimestrale): eugenio sartorelli - 4

5 Euro/Dollaro Ciclo Trimestrale è partito sui minimi del 3 ottobre e resta in decisa debolezza. Siamo in attesa di una fine ciclo che potrebbe essere avvenuta sui minimi del 26 gennaio. Un primo segnale sono stati prezzi oltre 1,14- servirebbe un superamento di 1,15 e poi 1,16 (chiaramente con indicatori ciclici più sofisticati lo si capisce prima). Dal lato opposto ulteriore debolezza (che evidentemente allungherebbe il ciclo) può riportare sotto 1,120 e poi a 1,115. Ciclo Settimanale è iniziato sui minimi del 26 gennaio ed è in leggero recupero che potrebbe proseguire per altri 1-2 gg- si potrebbe tornare salire verso 1,138 e poi verso 1,1460. Dal lato opposto possono esserci correzioni sino a 1,125 e 1,123- valori sotto 1,120 riporterebbero il ciclo in debolezza. Ciclo Giornaliero sembra partito stamattina in apertura (che arbitrariamente fisso alle ore 8), ma servono conferme. Se così fosse potremmo avere una prevalenza rialzista sino al primo pomeriggio. Come livelli di Trading Intraday in base a quanto vedo ora abbiamo: Eur/Usd Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Trade Rialzo (valore 1,1320 0,0020-0,0022 1,1300 cambiato alle ore 9:36) Vendita sotto Take-Profit Stop-Loss sopra Trade Ribasso 1,1220 0,0015-0,0018 1,1235 Bund Ciclo Trimestrale è partita una nuova fase sui minimi dell 8 dicembre- sui minimi del 9 gennaio è partito il 2 sotto-ciclo Mensile. Ieri c è stata l ennesima ripresa rialzista- pertanto si potrebbe salire sino a 159,7 e poi 160. Dal lato opposto qualsiasi discesa verso 158 sarebbe fisiologica in questa fase. Ciclo Settimanale è partito sui minimi del 22 gennaio con una forte spinta- dopo il minimo relativo di ieri mattina è ripartito verso nuovi massimi. I livelli successivi sono 159,7 e 160. Dal lato opposto sono sempre possibili correzioni verso 158,5 e 158- valori inferiori a 157,8 ridurrebbero le forze cicliche rialziste. Ciclo Giornaliero è partito ieri intorno alle ore 8:30 ed è solamente salito. I cicli sono poco rispettati e quindi è difficile fare ipotesi. N.B.: attenzione che le ricorrenti eccezioni cicliche rendono meno affidabili i segnali intraday che scrivo qui sotto. Come livelli di Trading Intraday in base a quanto vedo ora abbiamo: eugenio sartorelli - 5

6 Bund Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Trade Rialzo 159,20 0,11-0,13 159,10 Vendita sotto Take-Profit Stop-Loss sopra Trade Ribasso ,50 0,11-0,13 158,60 Trade Ribasso ,25 0,11-0,13 158,35 OPZIONI ed Etf (tutti i mercati) - A livello di Opzioni ho detto da qualche giorno che correzioni (anche leggere) si poteva assumere posizioni al rialzo- inoltre la volatilità media è scesa. L operazione era il classico Vertical Call debit Spread: - Eurostoxx (se sotto 3380): acquisto Call marzo 3350 e vendita Call marzo FtseMib (se sotto 20500): acquisto Call marzo e vendita Call marzo Dax (se sotto 10650): acquisto Call marzo e vendita Call marzo sarebbe anche sensato fare operazioni multiday long con Future e copertura parziale mediante Opzioni Put come ho spiegato in un apposito report uscito ieri mattina. Ribadisco che è una posizione che per quanto parzialmente coperta può comunque portare a perdite non da poco e che potrebbe avere bisogno di una rapida gestione in taluni frangenti di mercato. - per le poche posizioni ribassiste rimaste di Vertical Put debit Spread scadenza marzo, come tecnica difensiva avevo scritto che è opportuno chiudere la Put venduta (e quindi rimane quella acquistata)- per incassare denaro e ridurre le perdite si può vendere Put marzo con strike poco sopra quella venduta (25-50 punti sopra per Eurostoxx- 100 punti per Dax- 500 punti per FtseMib). Chiaramente si rischia qualcosa, ma solo in caso di forti ribassi che per quanto poco probabili non sono impossibili (parola che non esiste sui mercati finanziari). -venerdì sono entrato su Etf long (in realtà ho usato i double long) sull Eurostoxx e Ftsemib (dove già ero entrato tra novembre e dicembre)- come scritto ieri ho incrementato questa posizione (con una quota metà della precedente) per Eurostoxx sotto 3050 e FtseMib sotto Ricordo che posso entrare altre 2-3 volte e per questo tengo una riserva di capitale. Potrei entrare ancora con una posizione pari ad 1/3 di quella attuale per prezzi Eurostoxx sotto 3230 e FtseMib sotto lo spread Trading Eurostoxx long e S&P500 short di cui parlavo lunedì sta andando decisamente bene. -su Eur/Usd sono entrato al rialzo su prezzi intorno a 1,15- ho incrementati le posizioni per prezzi sotto 1,125- entrerei ancora per prezzi verso 1,00 (diciamo sotto 1,003). Per il Trading ricordo le 10 regole generali che adotto: 1- I Prezzi di Ingresso sono la parte più importante della tabella questi (e gli Stop-Loss) sono più corretti alla rottura dei prezzi scritti sopra e non sui prezzi scritti sopra per rottura si intende 1 o 2 tick sopra (acquisto) o sotto (vendita) 2- I Prezzi di ingresso restano Validi per la giornata fino a quando non viene toccato lo Stop-Lossdopo le ore 19 meglio non operare su Eurostoxx-Dax-Bund a meno che non si abbiano posizione aperte in precedenza e che comunque vanno chiuse a fine giornata 3- Se si verificano per es. prima i Segnali Rialzisti, quelli Ribassisti restano validi (per la giornata) a meno che si sia arrivati al Take-Profit del segnale rialzista- la stessa cosa vale se si verificano prima i segnali ribassisti eugenio sartorelli - 6

7 4- Come gestione della Posizione, quando scrivo Take-Profit (es. Eurostoxx) significa che arrivati ad un utile di 10 punti o si esce o perlomeno si alza lo stop a pareggio (ovvero a livello di ingresso)- al raggiungimento di un utile di 15 punti o si esce (ma chi ha delle sue regole di profit dinamiche, e quindi basate sul movimento dei prezzi, può rimanere ancora nel trade) o comunque si mette uno stop profit a 10 punti 5- Le rotture di livelli di Prezzi di Ingresso sui vari mercati in tempi vicini si auto confermano 6- Talvolta su alcuni trade non c è proporzione tra Take-Profit e Stop-Loss, ma se li metto significa che sono gli unici stop-loss statici che mi sento di dare in base a quanto vedo in quel momento su base ciclica- se si considerano troppo elevati gli Stop-Loss non si opera, oppure si usano Stop-Loss proporzionali ai Take-Profit (ma si rischia di più in termini di probabilità che lo stop-loss venga preso) 7- I migliori Stop-Loss e soprattutto Take Profit sono dinamici e non statici 8- Bisogna anche tenere conto di potenziali false rotture negli orari di uscita di dati sensibili (segnalati più sopra) 9- Per diminuire il rischio sarebbe meglio operare almeno su 2 dei precedenti mercati più 1 tra Euro/Dollaro e Bund. 10- Talvolta, malgrado la visione della giornata si più rialzista (o ribassista), metto più livelli di trading nella direzione opposta- ciò non è un controsenso, ma spesso sono livelli che se superati negherebbero la lettura ciclica prevalentemente rialzista (o ribassista) preventivata. Inoltre, soprattutto su forti movimenti direzionali, sono più chiari i livelli di prezzo nella direzione opposta. Aggiungo che per valutare i risultati dei miei segnali non ha senso vederli solo per qualche giorno, ma come qualsiasi tecnica di trading va valutata con continuità su una serie di segnali dati e sui vari mercati. Chiaramente ci sono dei momenti di perdita (quando i cicli sono meno chiari), ma spesso le giornate si chiuderebbero in pareggio (o quasi) seguendo i segnali rialzisti e ribassisti sullo stesso mercato. Quando vi è poi una serie di segnali positivi si punta a recuperare e guadagnare. eugenio sartorelli - 7