11-mar Chiusura Borse Asia/Pacifico (ore 09:00):

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1 11-mar-2015 Chiusura Borse Asia/Pacifico (ore 09:00): Giappone (Nikkei225): +0,31% Australia (Asx All Ordinaries): -0,54% Hong Kong (Hang Seng): -0,75% Cina (Shangai) +0,15% Singapore (Straits Times) -0,71% Korea (Kospi) -0,20% India (Bse Sensex): +0,05% L effetto generale per l inizio della mattinata sui mercati Europei (tenendo conto dei pesi e delle correlazioni dei vari Indici Asiatici) è da considerarsi Neutrale. Come orari con Eventi (da me selezionati) che ritengo importanti per oggi: Questa notte il dato sulla Produzione Industriale della Cina è stato sotto le attese. Questa mattina il dato sulla Bilancia Commerciale della Francia è stato poco sopra le attese. Nel complesso non vi sono dati particolarmente sensibili per i Mercati Finanziari. Al limite possiamo mettere la Produzione Industriale in Gran Bretagna. Per la nostra analisi iniziamo con il solito sguardo Intermarket - dati ad 1 ora a partire da inizio gennaio- aggiornati alle 09:15 di oggi 11 marzo- l Indicatore in Figura è una sintesi della Forza Ciclica su base Trimestrale più il ciclo sottostante: VALUTE: - L Euro/Dollaro (in alto a dx) resta in forte trend ribassista e su nuovi minimi dal quota intorno a 1, Il cambio Usd/Yen (in basso a dx) ha ripreso a salire dopo una fase di congestione ed è vicino a nuovi massimi- quota intorno a 121,37 eugenio sartorelli - 1

2 COMMODITIES: - l Indice delle Commodities (Crb Index- non in figura) resta in deciso trend ribassista, ed anche il leggero rimbalzo partito da fine gennaio sembra sfumato- quota intorno a 216,5 punti - L Oro (in alto al centro) è in discesa dopo i massimi relativi del 22 gennaio - quota intorno a 1161,0 dollari - Il Petrolio (Crude Oil future- in alto a sx) resta in decisa tendenza ribassista, ma da fine gennaio è in una zona di congestione - quota intorno a 48,46 dollari BOND: - Il Bund (in basso a sx) ha ripreso un deciso trend rialzista- quota intorno a 158,63 (rendimento in discesa ed intorno a 0,23%) - Il T-note (non in figura) è in correzione dai massimi del 29 gennaio- quota intorno ai 127,25 punti (rendimento in leggera discesa ed intorno al 2,11) - Il Btp future (in basso al centro) è di fatto su nuovi massimi visto che siamo passati al contratto giugno- quota intorno a 141,10- lo Spread Btp-Bund è in discesa ed ha fatto nuovi minimi- vale 98,31 punti VOLATILTA : - La Volatilità implicita in Europa (Vstoxx) è leggermente salita rispetto alla chiusura di venerdì, ma resta sotto i livelli medi storici- valore intorno al 20,47% - La Volatilità Implicita in Usa (Vix) è in salita e sotto alla media storica- valore intorno al 16,69%. Tenendo conto dei fattori Intermarket scritti qui sopra (ed anche di altri), il segnale è nel complesso Rialzista per i mercati Europei e leggermente Rialzista/Neutrale per i mercati Usa. Non c è molto da aggiungere a quanto già detto nei report del fine settimana. In Europa non vi sono alternative alle Azioni. Sui Bond c è la rincorsa a quelli Usa indebitandosi in Euro (o Franchi Svizzeri) per andare su dollaro e su rendimenti maggiori (il classico carry trade)- ciò sta facendo accelerare la forza del Dollaro. Di conseguenza c è molta tensione sull Azionario Usa che scende, ma meno di quanto sembri se si considera la forza del dollaro. Molti operatori comunque valutano se uscire da quel mercato azionario con dollaro forte per andare su mercati con migliori prospettive (come quello Europeo). Il Dollaro forte tiene anche deboli le Commodities che in un mondo deflazionato non sono viste come un opportunità (cosa che io invece reputo lo siano su discese verso prezzi pari ai costi medi di produzione). Vediamo ora i 4 future su Indici Azionari che seguo per valutare soprattutto il Ciclo Trimestrale - dati a 1 ora a partire da inizio gennaio e aggiornati alle ore 09:15 di oggi 11 marzola retta verticale rappresenta l inizio di tale ciclo: eugenio sartorelli - 2

3 Gli Indicatori Ciclici in figura (rappresentativi del Ciclo Trimestrale associato a quello inferiore) sono al rialzo per tutti gli indici Europei (con qualche incertezza sul Fib), è al ribasso per l S&P500. Questi indicatori continuano ad evidenziare un chiaro sfasamento ciclico tra Europa e Usa. Dal punto di vista ciclico, il ciclo Trimestrale è partito sui minimi del 15 gennaio (16 per S&P500). La sua struttura rialzista rimane forte ed in base alle forme tempi/prezzi la fase di spinta ciclica può prevalere sino a quasi tutto marzo (24-25 circa). Chiaramente vi possono essere delle correzioni durante le fasi deboli dei sotto-cicli Settimanali. Non è ancora chiara la struttura ciclica sull S&P500 dove oltre alle forze differenti anche i tempi potrebbero essere leggermente differenti. Per quanto riguarda il Ciclo Settimanale è partito in Europa sui minimi del 4 marzo da cui sono seguiti nuovi massimi ciclici. I minimi del 9 marzo sembrano essere la metà ciclo, ma vi è un dubbio con i minimi di ieri pomeriggio. La struttura ciclica va monitorata poiché sembra vi siano cambiamenti. Se prevalesse la lettura ciclica portata avanti in questi giorni, potremmo avere ancora 1 gg di leggero indebolimento per andare alla chiusura ciclica- con il nuovo ciclo Settimanale possiamo avere 3-4 gg di ripresa rialzista. Attenzione che prezzi sotto i minimi del 4 marzo ridurrebbero le forze del ciclo Trimestrale. Dal lato opposto, prezzi oltre i massimi di ieri ci direbbero che è iniziata in anticipo una nuova fase ciclica. Per l S&P500 la situazione rimane differente e con qualche dubbio. Si potrebbe anche qui porre la partenza il 4 marzo- in tal caso la evidente debolezza potrebbe proseguire ancora per 1 gg circa. Dal punto di vista dei Prezzi (tenendo conto dei fattori tempo, volumi e strutture cicliche), una prosecuzione della correzione può portare a: (non sono sempre gli stessi livelli): eugenio sartorelli - 3

4 - Eurostoxx: Dax : Fib: minis&p500: 2045 (ma siamo lì) Valori sotto al 1 livello sottolineato porterebbero una ulteriore debolezza sul ciclo Settimanale e si potrebbe scendere sui livelli inferiori. Valori (a sorpresa in questa fase) sotto ai 2 livelli sottolineati (meglio 3500 per l Eurostoxx) porterebbero ad una riduzione della forza sui cicli Superiori. Per l S&P500 la situazione sembra oramai compromessa con un ciclo Trimestrale che va verso una debolezza anticipata. Dal lato opposto, una ripresa di spinta ciclica può portare a: - Eurostoxx: / Dax: c è oltre c è Fib: poi sino a minis&p500: (situazione differente- valori oltre 2085 ci direbbero che c è un po di ripresa di forza ciclica). Valori oltre quelli sottolineati confermerebbero una decisa spinta ciclica. Vediamo ora i Cicli a partire dal Mensile sino al Giornaliero dell Eurostoxx Future (dati aggiornati alle ore 9:15 di oggi 11 marzo): Valutiamo i Cicli secondo il metodo multi Ciclico. Questa valutazione parte dai Cicli più lunghi (trend principale) e poi osserva con la lente di ingrandimento cosa potrebbe accadere a livello intraday- le valutazione delle forze in atto sui vari Cicli sono principalmente focalizzate sulla giornata odierna, ma soprattutto la lettura del Ciclo Giornaliero ci fornisce il dato più utile e puntuale. eugenio sartorelli - 4

5 -in alto a sx c è il bi-settimanale (o Tracy+1 -dati a 15 minuti- alle volte questo si allunga ad un ciclo Mensile)- è partito il 4 marzo (ma per l S&P500 sembra un po differente). E un ciclo partito da pochi giorni ed avrebbe tempo ciclico per sviluppare una ulteriore spinta rialzista. Solo prezzi (a sorpresa) verso e poi sotto i minimi iniziali ridurrebbero o muterebbero le forze in atto. -in basso a sx c è il Ciclo Settimanale (o Tracy -dati a 15 minuti- è un ciclo più importante del precedente poiché mediamente più stabile) è partito sui minimi del 4 marzo ed ha perso parecchia forza. Poiché siamo oltre la sua metà potrebbe avere ancora 1 gg di debolezza per andare a chiudere. Chiaramente prezzi oltre i massimi di ieri porterebbero a differenti strutture cicliche. Per l S&P500 attendiamo conferme sulla sua struttura ciclica che è poco chiara. -in alto a dx c è il Ciclo bi-giornaliero (o Tracy-2 -dati a 5 minuti- che è un ciclo meno importante)- è partito il 9 marzo mattina- tuttavia ha una struttura poco chiara e pertanto è attualmente un ciclo poco significativo. -in basso a dx c è il Ciclo Giornaliero (o Tracy-3 -dati a 5 minuti)- è partito ieri intorno alle ore 13:30 con un prolungamento del ciclo Precedente- questo è un evidente cambio di ritmo che suggerisce di fare attenzione nel Trading. Il ciclo Giornaliero attuale potrebbe terminare entro le ore 12. A seguire un ciclo Giornaliero che potrebbe non avere particolare forza. Trading con Futures A livello di Trading Intraday più sensato tenendo conto delle varie conformazioni cicliche ci sono possibilità sia al rialzo che al ribasso. Questo non è un controsenso, poiché propongo sempre dei trade stretti (spesso più stretti in una delle due direzioni, ovvero quella più debole delle 2) e che in base alla statistica dei cicli passati sono compatibili con le letture cicliche soprastanti. Vediamo le strategie intraday sensate in base alle conformazioni cicliche potenziali: Trade Rialzo Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Eurostoxx Dax Fib minis&p Trade Ribasso Vendita sotto Take-Profit (punti) Stop-Loss sopra Eurostoxx Eurostoxx Dax Fib minis&p Avvertenza.: leggere attentamente le Regole di Trading Euro/Dollaro Ciclo Trimestrale è partita una nuova fase sui minimi del 26 gennaio ed è in decisa debolezza che potrebbe prevalere sino alla sua conclusione. La prosecuzione ribassista può portare a 1,063- poi 1,050 e 1,038. Dal lato opposto possono esserci leggeri rimbalzi verso 1,075 e 1,091- solo valori superiori a 1,100 ridurrebbero le forze cicliche ribassiste che hanno preso il deciso sopravvento. eugenio sartorelli - 5

6 Ciclo Settimanale in base alla sua struttura potrebbe essere partito il 2 marzo mattina ed è in decisa debolezza. Attendiamo che trovi un minimo conclusivo (cosa che si sta tuttavia dilungando) entro oggi (ma sappiamo che i cicli non possono essere degli orologi esatti). In tal senso una conferma di un nuovo ciclo sarebbero prezzi oltre 1,091. Dal lato opposto ulteriori ribassi potrebbero portare sino a 1,050 (metto livelli differenti che quelli visti più sopra, poiché qui abbiamo tempi ciclici più brevi). Ciclo Giornaliero sembra partito ieri sera poco dopo le ore 22, ma vi sono dei dubbi. Difficile azzardare delle ipotesi con un trend così ben definito. Come livelli di Trading Intraday in base a quanto vedo ora abbiamo: Eur/Usd Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Trade Rialzo 1,0750 0,0020-0,0022 1,0730 Vendita sotto Take-Profit Stop-Loss sopra Trade Ribasso 1,0630 0,0020-0,0025 1,0650 Bund Ciclo Trimestrale sembra partito sui minimi del 5 marzo con una decisa forza. Siamo su nuovi massimi storici e il prossimo livello è 159. Oltre c è 159,3- tuttavia per motivi strutturali non sembra esserci spazi per livelli molto oltre 159 (ma sappiamo che il Bund ha sempre sorpreso). Dal lato opposto sono sempre possibili correzioni verso 158 e 157,65- prezzi al di sotto farebbero perdere al ciclo un po di spinta. Ciclo Settimanale è partita una nuova fase ciclica sui minimi del 5 marzo e ieri ha ripreso a salire. Potremmo avere una prevalenza rialzista per circa 1 gg ancora con valori verso 159. Dal lato opposto discese verso 158 e poi sotto 157,65 ridurrebbero le forze di questo ciclo. Ciclo Giornaliero struttura non molto chiara- resta comunque una spinta ciclica rialzista di fondo che può ancora prevalere. N.B.: attenzione che le ricorrenti eccezioni cicliche rendono meno affidabili i segnali intraday che scrivo qui sotto. Come livelli di Trading Intraday in base a quanto vedo ora abbiamo: Bund Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Trade Rialzo 158,80 0,12-0,15 158,69 Vendita sotto Take-Profit Stop-Loss sopra Trade Ribasso 158,00 0,12-0,14 158,11 OPZIONI ed Etf (tutti i mercati) - Ho varie operazioni rialziste con Vertical Call debit Spread. rialzisti su scadenza aprile: Ricordo che queste operazioni rialziste si possono chiudere all ottenimento di un utile pari al 70% (ma si può tenere sino all 80%) di quello massimo, dato dalla differenza fra gli strike meno quanto è costata l apertura della posizione- ciò dipende dai prezzi di carico che ha ciascheduno. - le operazioni di più lungo periodo menzionate oltre 1 mese fa di multiday long con Future e copertura parziale mediante Opzioni Put (solo per i mercati Europei)-Spread Trading (Eurostoxx long e S&P500 short)- vanno ancora mantenute aperte. -in un report di ieri pomeriggio sul mercato Usa parlavo di 2 operatività possibili: eugenio sartorelli - 6

7 1- di breve- per minis&p500 che tornasse verso 2080: Call credit Vertical Spread (operazione non rialzista) su scadenza giugno (o maggio): acquisto Call 2150 e vendita si guadagna il premio incassato se per la scadenza delle Opzioni l S&P500 non sale oltre Put debit Vertical Spread su scadenza aprile: acquisto Put 2070 e vendita Put 2060 (o 2050). -sono entrato 2 volte su Etf long (in realtà ho usato i double long) sull Eurostoxx e Ftsemib. Ho incrementato la scorsa settimana per FtseMib verso Incrementerei ancora le posizioni per FtseMib sotto e soprattutto per Eurostoxx verso Posso incrementare le posizioni su Etf short sull S&P500 per eventuali prezzi verso su Eur/Usd sono entrato in stop and reverse al ribasso su prezzi sotto 1,100- chiuderei in utile metà posizione per prezzi sotto 1,05. Per prezzi che rimbalzassero oltre 1,115 farei Put debit Vertical Spread su scadenza giugno: acquisto Put 1,115 e vendita Put 1,110. Per il Trading ricordo le 10 regole generali che adotto: 1- I Prezzi di Ingresso sono la parte più importante della tabella questi (e gli Stop-Loss) sono più corretti alla rottura dei prezzi scritti sopra e non sui prezzi scritti sopra per rottura si intende 1 o 2 tick sopra (acquisto) o sotto (vendita) 2- I Prezzi di ingresso restano Validi per la giornata fino a quando non viene toccato lo Stop-Lossdopo le ore 19 meglio non operare su Eurostoxx-Dax-Bund a meno che non si abbiano posizione aperte in precedenza e che comunque vanno chiuse a fine giornata 3- Se si verificano per es. prima i Segnali Rialzisti, quelli Ribassisti restano validi (per la giornata) a meno che si sia arrivati al Take-Profit del segnale Rialzista- la stessa cosa vale se si verificano prima i segnali Ribassisti 4- Come gestione della Posizione, quando scrivo Take-Profit (es. Eurostoxx) significa che arrivati ad un utile di 10 punti o si esce dal Trade o perlomeno si alza lo stop a pareggio (ovvero a livello di ingresso)- al raggiungimento di un utile di 15 punti o si esce (ma chi ha delle sue regole di profit dinamiche, e quindi basate sul movimento dei prezzi, può rimanere ancora nel trade) o comunque si mette uno stop profit a 10 punti 5- Le rotture di livelli di Prezzi di Ingresso sui vari mercati in tempi vicini si auto confermano 6- Talvolta su alcuni trade non c è proporzione tra Take-Profit e Stop-Loss, ma se li metto significa che sono gli unici stop-loss statici che mi sento di dare in base a quanto vedo in quel momento su base ciclica- se si considerano troppo elevati gli Stop-Loss non si opera, oppure si usano Stop-Loss proporzionali ai Take-Profit (ma si rischia di più in termini di probabilità che lo stop-loss venga preso) 7- I migliori Stop-Loss e soprattutto Take Profit sono dinamici e non statici 8- Bisogna anche tenere conto di potenziali false rotture negli orari di uscita di dati sensibili (segnalati sempre all inizio del Report) 9- Per diminuire il rischio sarebbe meglio operare almeno su 2 dei precedenti mercati più 1 tra Euro/Dollaro e Bund. 10- Talvolta, malgrado la visione della giornata si più rialzista (o ribassista), metto più livelli di trading nella direzione opposta- ciò non è un controsenso, ma spesso sono livelli che se superati negherebbero la lettura ciclica prevalentemente rialzista (o ribassista) preventivata. Inoltre, soprattutto su forti movimenti direzionali, sono più chiari i livelli di prezzo nella direzione opposta. Aggiungo che per valutare i risultati dei miei segnali non ha senso vederli solo per qualche giorno, ma come qualsiasi tecnica di trading va valutata con continuità su una serie di segnali forniti e sui vari mercati. Chiaramente ci sono dei momenti di perdita (quando i cicli sono meno chiari), ma eugenio sartorelli - 7

8 spesso le giornate si chiuderebbero in pareggio (o quasi) seguendo i segnali rialzisti e poi ribassisti (o viceversa) sullo stesso mercato. Quando vi è poi una sequenza di operazioni positive si punta a recuperare e guadagnare. eugenio sartorelli - 8