Ora Dato Rilevanza Ore 10:30 Inflazione UK 1 Ore 11:00 Inflazione Italia 1 Ore 14:30 Vendite Dettaglio Usa 2 Ore 16:00 Ordinativi Industriali Usa 2

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1 16-gen-2019 Chiusura Borse Asia/Pacifico (ore 09:00): Giappone (Nikkei225) -0,55% Australia (Asx All Ordinaries) +0,37% Hong Kong (Hang Seng) +0,06% Cina (Shangai) +0,01% Taiwan (Tsec) -0,43% India (Bse Sensex): +0,18% L effetto generale per l inizio della mattinata sui mercati Europei (tenendo conto dei pesi e delle correlazioni dei vari Indici Asiatici) è da considerarsi Neutrale. Come orari con Eventi (da me selezionati) che ritengo importanti per oggi: Questa notte il dato sull Indice delle Attività Industriali del Giappone è stato poco sopra le attese, ma con segno negativo. Questa mattina (ore 8) il dato sull Inflazione in Germania è stato secondo le attese. Ora Dato Rilevanza Ore 10:30 Inflazione UK 1 Ore 11:00 Inflazione Italia 1 Ore 14:30 Vendite Dettaglio Usa 2 Ore 16:00 Ordinativi Industriali Usa 2 Fornisco questi Eventi ed i rispettivi orari (selezionati da me tra i molti che vi sono giornalmente e graduati da 1 a 3) poiché nelle loro vicinanze potrebbero esserci movimenti decisi di prezzi ed eventuali false rotture di livelli critici di prezzo (di cui tenere conto nel Trading Intraday). Per la nostra analisi iniziamo con uno sguardo Intermarket - dati giornalieri a partire da inizio agosto sino alla chiusura di ieri 15 gennaio (l'indicatore rappresenta la potenziale forza ciclica dell Intermedio associato al ciclo inferiore): Vediamo prima la forza del Dollaro, Oro, Petrolio: eugenio sartorelli - 1

2 - Dollar Index (in alto a sx- scala differente dal solito): è in correzione da metà dicembre dopo aver fatto nuovi massimi annuali; - Dollaro/Yen (in alto a dx): resta in decisa discesa da metà dicembre; - Crude Oil (in basso a sx): dopo una forte discesa è in rimbalzo dal 26 dicembre; - Oro (in basso a dx): è in fase di forza da metà novembre, ma da inizio gennaio lateralizza sui massimi. Vediamo ora altri Mercati Intermarket con Bond e Volatilità: eugenio sartorelli - 2

3 - T-Bond 30 anni (rendimento x10- in alto a sx): rendimento al 3,071% - dopo una forte discesa è in rimbalzo da inizio anno; - Spread Prezzo Bund-Btp (in basso a sx): resta in discesa dal 19 novembre, ma da inizio anno è leggermente salito; - Future sulla Volatilità Europea Vstoxx (in alto a dx): è in decisa discesa dopo i massimi del 27 dicembre- è sotto alla media a 3 mesi; - Volatilità Usa Vix (in basso a dx): anche qui siamo in decisa discesa e sotto alla media a 3 mesi. Il Sentiment sull S&P500 basato sulla Struttura a Termine del Vix future: - curva che è tornata in pendenza positiva (Contango) su quasi tutte le scadenze i valori medi sono in calo rispetto alla chiusura di ieri- ciò segnala tensioni ulteriormente in calo. Il Sentiment sull Eurostoxx 50 basato sulla struttura a termine del Vstoxx Future: - curva leggermente in salita (Contango) su quasi tutte le scadenze - i valori medi sono in leggero calo rispetto alla chiusura di ieri - anche qui le tensioni sono in ulteriore calo. Aggiungo la curva dei rendimenti dei Bond Governativi Usa ha ridotto la pendenza negativa sulle scadenze da 1 a 5 anni. Un ulteriore segnale di abbassamento della tensione. In generale i segnali Intermarket restano Neutrali e vanno verso il leggermente Rialzista per i Mercati Azionari Europei e Usa. Il Sentiment è in miglioramento rispetto alla chiusura di venerdì. I Mercati proseguono la fase di distensioni. Le tensioni politiche Usa non destano grandi preoccupazioni. La bocciatura, ieri, del piano Brexit da parte del parlamento Britannico non sta avendo ripercussioni. Aggiungo che sulla Brexit si è parlato molto e a sproposito. L impatto sull economia Europea è marginale al di là degli accordi che si faranno con il Governo Britannico. eugenio sartorelli - 3

4 I grandi operatori iniziano a prendere fiducia e attendono l uscita delle Trimestrali (che è già iniziato) per prendere qualche decisione sui loro portafogli che spesso subiscono una riponderazione proprio a gennaio. Intanto il Petrolio tenta un recupero, mente i Bond stanno leggermente risalendo di rendimento. Il cambio Eur/Usd rimane in fase di stallo. Vediamo ora la situazione Multi-Ciclica per il minis&p500 future con l ultima versione del Software Cycles Navigator e che vale anche di massima per gli altri Indici Azionari (dati aggiornati alle ore 09:00 di oggi 16 gennaio): Valutiamo i Cicli secondo il metodo multi Ciclico. Questa valutazione parte dai Cicli più lunghi (trend principale) e poi osserva con la lente di ingrandimento cosa potrebbe accadere a livello intraday- le valutazioni delle forze in atto sui vari Cicli sono principalmente focalizzate sulla giornata odierna. - in alto a sx c è il metà-trimestrale oppure Mensile (detto Tracy+2 -dati a 15 minuti) sta prevalendo la possibilità di un inizio sul minimo a V del 26 dicembre e quindi si potrebbe avere una prevalenza rialzista sino a circa il 18 gennaio, la quale potrebbe proseguire anche di 1 settimana. - in basso a sx vi è il Ciclo Settimanale (o Tracy -dati a 5 minuti) sembra confermata la partenza sui minimi del 14 gennaio mattina (vedi freccia rossa). Il Settimanale precedente non ha praticamente corretto e questo per i cicli è un segnale di forza. Ora si potrebbe proseguire con 2 g (sino a 3) a prevalenza rialzista. Ricordo che prevalenza rialzista non significa rialzo e basta, ma vi possono essere correzioni di entità contenuta come rezzi e come tempi. - in alto a dx vi è il Ciclo bi-giornaliero (o Tracy-2 - dati a 5 minuti- è un ciclo meno importante) è partito il 14 gennaio intorno alle ore 11:2 ed ha una leggera forza. Potrebbe proseguire a leggera prevalenza rialzista e terminare entro le ore 15:30. A seguire un nuovo Giornaliero atteso a leggera prevalenza rialzista. - in basso a dx vi è il Ciclo Giornaliero (o Tracy-3 - dati a 1 minuto) è partito ieri intorno alle ore 14:35 ed ha una discreta forza. Potrebbe proseguire a prevalenza rialzista, con una riduzione verso eugenio sartorelli - 4

5 le ore 12 ed un minimo relativo conclusivo entro le ore 15:30. A seguire un nuovo Giornaliero atteso a leggera prevalenza rialzista. Prezzi critici da monitorare (tenendo conto dei fattori tempo, volumi e strutture cicliche e quindi possono variare di giorno in giorno): - una fase di ulteriore ripresa potrebbe portare a: - Eurostoxx: Dax: Fib: minis&p500 (forza differente): Valori sui livelli successivi confermerebbero un Settimanale in buona forza; - dal lato opposto una leggera correzione potrebbe portare a: - Eurostoxx: Dax: Fib: minis&p500: Valori sotto quelli sottolineati ci direbbero di un Settimanale che a sorpresa muta forma e si indebolisce. Vediamo le strategie intraday che Io utilizzo in base alle conformazioni cicliche potenziali attuali: Trade Rialzo Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Eurostoxx Eurostoxx Eurostoxx Dax Dax Dax Fib Fib Fib minis&p ,25-3, minis&p , ,5 minis&p ,25-3, Trade Ribasso Vendita sotto Take-Profit (punti) Stop-Loss sopra Eurostoxx Eurostoxx Dax Dax Fib Fib minis&p ,25-3, minis&p ,25-3, Avvertenza.: leggere attentamente a fondo report le Regole di Trading che Io utilizzo Vediamo anche il grafico per Euro/Dollaro e Bund - dati ad 1 ora a partire da inizio ottobre ed aggiornati alle ore 9:00 di oggi 16 gennaio: eugenio sartorelli - 5

6 Euro/Dollaro - Ciclo Trimestrale è partito in tempi idonei sui minimi del 13 novembre. Sui minimi del 14 dicembre (vedi freccia blu) è partito il 2 sotto-ciclo Mensile. La debolezza attuale è per andare a chiudere questo sotto-ciclo Mensile. Dopo tale minimo è attesa una fase di recupero di forza sino a circa il 25 gennaio. Chiaramente discese più lunghe come tempi e come valori (diciamo sino a a,1300) ci direbbero di una struttura ciclica che cambia. - Ciclo Settimanale è partito sui minimi del 3 gennaio mattina. Il forte rialzo del 9 gennaio ha un po sorpreso ed ha allungato il ciclo. Dal 10 gennaio si è persa forza ed il minimo di ieri pomeriggio potrebbe essere una idonea fine ciclo. Se così fosse potremmo avere 3 gg a leggera prevalenza rialzista. Chiaramente prezzi inferiori ai minimi di ieri ci direbbero di un Settimanale che si allunga e che muta forma. - Ciclo Giornaliero sembra partito ieri intorno alle ore 19:10 con un ciclo precedente che si è allungato. Se fossimo su un nuovo Settimanale è atteso una prevalenza rialzista, magari meno decisa nel pomeriggio ed un minimo conclusivo entro le ore 20. Vi sarebbe una 2 possibilità legata ad un Settimanale non terminato, ma per ora ha minori potenzialità e non la discuto. A livello di Prezzi critici da monitorare: - una leggera forza potrebbe portare a 1,1420-1,1455- valori superiori e verso 1,1475 confermerebbero un nuovo Settimanale; - dal lato opposto una correzione potrebbe portare a 1,1380- valori inferiori allungherebbero il Settimanale; oltre abbiamo 1,1360 e 1,1340. Come livelli di Trading Intraday che Io utilizzo in base a quanto vedo ora abbiamo: Eur/Usd Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Trade Rialzo-1 1,1420 0,0013-0,0014 1,1408 Trade Rialzo-2 1,1455 0,0013-0,0014 1,1443 Vendita sotto Take-Profit Stop-Loss sopra Trade Ribasso-1 1,1380 0,0013-0,0014 1,1392 Trade Ribasso-2 1,1360 0,0013-0,0014 1,1372 Bund - Ciclo Trimestrale è partito in anticipo un nuovo Ciclo sui minimi del 5 ottobre. L 8 novembre è partito il 2 sotto-ciclo Mensile. Il 3 ed ultimo Mensile è partito il 13 dicembre (vedi freccia rossa) eugenio sartorelli - 6

7 ed ha avuto una sorprendente forza. Per andare a chiudere mancherebbe una fase di debolezza sino a circa il gennaio. Ulteriori rialzi ben sopra 165 renderebbero le forme ancor più fuori statistica - Ciclo Settimanale - è partito sui minimi dell 8-9 gennaio mattina ed ha una leggera forza. Il minimo di ieri mattina sarebbe quello di metà ciclo. Potremmo avere almeno 2 gg di debolezza pere andare alla chiusura ciclica. - Ciclo Giornaliero sembra partito ieri intorno alle ore 08:20 e sta perdendo forza. Potrebbe trovare un minimo conclusivo a breve. A seguire un nuovo Giornaliero atteso leggermente debole. A livello di Prezzi critici da monitorare: - una correzione potrebbe portare a 164,60-164,38-164,20, cosa che confermerebbe il Settimanale nella parte debole; - dal lato opposto una ulteriore forza potrebbe portare a 165,00- ciò allungherebbe il Settimanaleoltre abbiamo 165,15 e 165,40. - Come livelli di Trading Intraday che Io utilizzo in base a quanto vedo ora abbiamo: Bund Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Trade Rialzo-1 165,00 0,08-0,09 164,93 Trade Rialzo-2 165,15 0,08-0,09 165,08 Vendita sotto Take-Profit Stop-Loss sopra Trade Ribasso-1 164,60 0,09-0,10 164,68 Trade Ribasso-2 164,38 0,09-0,10 164,46 Trade Ribasso-3 164,20 0,09-0,10 164,28 Operatività in OPZIONI, Etf, Spread su vari mercati (operatività che personalmente sto seguendo) Opzioni - Cambio le operazioni bi-direzionali di cui parlavo il 14 gennaio mattina, Si tratta di un long Strangle Stretto Asimmetrico su scadenza marzo: - Eurostoxx future (se tra ): acquisto Call 3100) - acquisto Put 2975; - Dax future (se tra ): acquisto Call acquisto Put 10750; - minis&p500 (se tra ): acquisto Call acquisto Put 2575; - per il FtseMib non vi sono strike idonei essendo distanti 500 punti fra di loro; comunque per FtseMib future tra e può avere senso: acquisto Call marzo e acquisto Put marzo Metto i prezzi dei future e non degli indici (di cui tengo conto del differenziale), poiché sono prezzi più facilmente fruibili sulle varie piattaforme di trading. - Per l'eur/usd ho fatto vari acquisti/vendite avendo un prezzo di carico medio di 1,152. Per prezzi oltre 1,1550 chiuderò in utile metà posizione. - Per il Bund ho 2 contratti future al Ribasso con valori medi di 161,2. Ho coperto la posizione parzialmente con 2 Call acquistate scadenza febbraio strike 164. Ho chiuso le Call a copertura in deciso utile per valori oltre 164,25 l 11 gennaio stamattina. Per Bund sopra 164,3 aprirà un 3 contratto short e farò copertura con 2 Call strike 165,5 scadenza marzo. eugenio sartorelli - 7

8 Per Bund oltre 161 (il 20 novembre pomeriggio) ho fatto operazione al ribasso (Vertical Put debit Spread): acquisto Put febbraio (che scadono a gennaio) 160,5- vendita Put febbraio 159,5. L 11 dicembre mattina ho chiuso le Put vendute per avere maggiori utili su eventuali ribassi dalle Put acquistate. A questo punto spero solo in un ribasso che mi riduca le perdite. ETF: N.B.: i prezzi degli Etf hanno valori differenti dal sottostante. Pertanto io metto i prezzi di ingresso che Io utilizzo sul sottostante. - L 11 ottobre mattino scrivevo che potevo iniziare ad assumere posizioni al rialzo su Etf long (senza leva) ai seguenti livelli: - Eurostoxx: Dax: S&P500: FtseMib: L ho fatto per tutti i mercati anche se il FtseMib era sopra Ho tenuto capitali per almeno altri 2 ingressi sulla debolezza. Sono entrato ulteriormente per S&P500 sotto Sono entrato sulla forza per Eurostoxx (con 1/2 di quanto già avevo) per valori oltre Come avevo scritto il 26 novembre, per valori di Dax sotto sono entrato con 1/2 di quanto già detengo. Come avevo scritto il 6 dicembre ho alleggerito la posizione di 1/2., sotto 3070 di Eurostoxx di Dax- minisp Ora attendo. - Come posizione di lungo periodo dicevo che si poteva iniziare ad accumulare un Etf 2x short sul Bund (Etf della Lyxor-isin: FR ) cosa che ho fatto ripetutamente per molte volte (che ho sempre scritto) ho un prezzo di carico medio di circa 161,2 (rapportato al contratto marzo). Per Bund oltre 164,5 ne ho acquistati il 2 gennaio per 1/5 di quanto ne ho già. Per valori oltre 165,5 ne acquisterei ancora 1/5. - Da inizio 2016 ho accumulato posizioni short sul T-note 10 y: Etf della Boost 3x short (isin: IE00BKS8QT65). Ho fatto vari incrementi della posizione su varie salite dei prezzi- nel complesso ho un prezzo di carico equivalente a 125,3 di T-Note. Ho fatto vari acquisti e vendite; l ultimo per rialzi oltre 121,8 (il 2 gennaio) ne ho acquistato 1/5 di quanto già detengo. - Ho iniziato ad accumulare posizioni al rialzo sul CRB Index (indice delle Commodities) da quasi 2 anni (uso l Etf della Lyxor sul tale indice- codice Isin: FR ). Di fatto ho un prezzo di carico pari a 192 ed ho gestito la posizione dinamicamente. Per prezzi sotto 187 (il 14 novembre) ho incrementato di 1/4 quanto già detengo. Per discese a 172 (il 27 dicembre) ho incrementato di 1/4 la posizione. - Sono entrato su Etf long Oro Physical Gold (Isin: JE00B1VS3770), per valori intorno a 1225$ (avvenuto il 18 luglio). Sono poi entrato a 1170$ (il 15 agosto) con pari quantità. Sono uscito in utile con metà posizione per valori oltre 1215$ il 31 ottobre. Per valori ben oltre 1280$ (il 2 gennaio) sono uscito in utile dalla posizione. - Per Etf long Crude Oil (Isin Crude Oil: GB00B15KV33, ma si può fare anche sul Brent Isin: GB00B0CTWC01) sono entrato (come avevo scritto) per valori sotto a 68$. Su discese a 55$ (il novembre) ne ho acquistato in pari quantità. Potrei entrare ancora (con quantità pari ad 1/2) ma solo per valori sotto a 42$. eugenio sartorelli - 8

9 Per il Trading ricordo le 10 regole generali che adotto per la Mia operatività: 1- I Prezzi di Ingresso sono la parte più importante della tabella questi (e gli Stop-Loss) sono più corretti alla rottura dei prezzi scritti sopra e non sui prezzi scritti sopra per rottura si intende 1 o 2 tick sopra (acquisto) o sotto (vendita) 2- I Prezzi di ingresso restano Validi per la giornata fino a quando non viene toccato lo Stop-Lossdopo le ore 19 in genere preferisco non operare su Eurostoxx-Dax-Bund a meno che non si abbiano posizione aperte in precedenza e che comunque chiudo a fine giornata 3- Se si verificano per es. prima i Segnali Rialzisti, quelli Ribassisti li ritengo validi (per la giornata) a meno che si sia arrivati al Take-Profit del segnale Rialzista- la stessa cosa vale se si verificano prima i segnali Ribassisti 4- Come gestione della Posizione, quando scrivo Take-Profit (es. Eurostoxx) significa che arrivati ad un utile di punti o esco dal Trade o perlomeno alzo lo stop a pareggio (ovvero a livello di ingresso) - eventualmente attendo un utile di massimo il 20-30% in più (nell esempio significa al limite che esco a punti). Chiaramente vi sono delle regole di profit dinamiche (e quindi basate sul movimento dei prezzi) che consentirebbero gestioni più precise della posizione, ma in quanto dinamiche (e quindi mutevoli) non le posso scrivere su un report. 5- Le rotture di livelli di Prezzi di Ingresso sui vari mercati (mi riferisco ai futures su indici azionari) in tempi vicini si auto confermano 6- Talvolta su alcuni trade non c è proporzione tra Take-Profit e Stop-Loss, ma se li metto significa che sono gli unici stop-loss statici che mi sento di fissare in base a quanto vedo in quel momento su base ciclica 7- I migliori Stop-Loss e soprattutto Take Profit sono dinamici e non statici (come detto più sopra) 8- Tendo anche conto di potenziali false rotture negli orari di uscita di dati sensibili (segnalati sempre all inizio del Report) 9- Per diminuire il rischio cerco di operare almeno su 2 dei precedenti mercati più 1 tra Euro/Dollaro e Bund 10- Talvolta, malgrado la visione della giornata sia più rialzista (o ribassista), fisso più livelli di trading nella direzione opposta- ciò non è un controsenso, ma spesso sono livelli che se superati negherebbero la lettura ciclica prevalentemente rialzista (o ribassista) preventivata. Inoltre, soprattutto su forti movimenti direzionali, sono più chiari i livelli di prezzo nella direzione opposta. Aggiungo che nella mia operatività chiaramente vi sono dei momenti di perdita (quando i cicli sono meno chiari) - comunque talvolta le giornate si chiudono in pareggio (o quasi) proprio perché i cicli mi consentono di fare dei trade in direzione opposta. Quando vi è poi una sequenza di operazioni positive recupero le fasi di perdita e vado in guadagno. Per quanto riguarda l'operatività in Opzioni che scrivo (che è parte di quella che effettivamente faccio), i prezzi di esecuzione sono molto rilevanti (ovvero la tempestività di esecuzione). Anche le uscite dai Trade in Opzioni a volte devono essere tempestive- senza tale tempestività posso perdere opportunità di buone uscite in profit (ma anche in stop-loss). eugenio sartorelli - 9