Uff.II. Competizioni di informatica nella scuola dell obbligo - Olimpiadi di problem solving -

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Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica Uff.II Competizioni di informatica nella scuola dell obbligo - Olimpiadi di problem solving - Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica promuove, per l anno scolastico 2010/2011, le Competizioni di Informatica denominate Olimpiadi di problem solving, rivolte agli alunni della scuola dell obbligo. La competizione si propone di: favorire lo sviluppo delle competenze di problem solving e valorizzare le eccellenze presenti nelle scuole; sollecitare la diffusione dei contenuti scientifici culturali dell informatica come strumento di formazione (metacompetenze) nei processi educativi. Il problem solving rimanda a processi cognitivi in cui prevale il pensare, il ragionare, il fare ipotesi, attività che richiedono l impiego di abilità relative alla gestione di informazioni strutturate più che l applicazione di procedimenti meccanici volti all esecuzione esclusiva di calcoli. Tali attività favoriscono l acquisizione di competenze trasversali ai diversi contesti disciplinari riconosciute ormai essenziali per un inserimento attivo e consapevole dei giovani nella società. Le prove fanno riferimento anche a quelle adottate dalle indagini internazionali per rilevare gli apprendimenti e le capacità di problem solving, prove focalizzate sui processi piuttosto che sulle nozioni. Con queste competizioni si intende anche stimolare nei giovani l interesse a sviluppare le capacità richieste in tutte le iniziative attivate per la valorizzazione delle eccellenze (certamen, gare, competizioni, olimpiadi matematica, olimpiadi informatica, ecc.) REGOLAMENTO DELLE COMPETIZIONI 1. Destinatari Le competizioni riguardano la scuola dell obbligo e si svolgono su tre distinti livelli: Scuola primaria (alunni delle classi IV e V)

Scuola secondaria di I grado (alunni delle classi I, II e III) Scuola secondaria di II grado (alunni del primo biennio) Le prove sono della stessa tipologia, ma si differenziano secondo il diverso livello del percorso scolastico. 2. Modalità di partecipazione Le competizioni si articolano in tre fasi (istituto, regionale e nazionale) precedute da una fase di allenamento e si svolgono tra squadre costituite da quattro allievi, fra cui si raccomanda che vengano rappresentati entrambi i sessi. Tutte le prove hanno la durata di tre ore e consistono nella risoluzione di un insieme di problemi scelti dal Comitato organizzatore La competizione è gestita da un sistema automatico sia per la distribuzione dei testi delle prove sia per la raccolta dei risultati e la loro correzione. L adozione di questo sistema impone vincoli alla formulazione dei quesiti e delle relative risposte.. Ulteriori informazioni sullo svolgimento delle diverse fasi delle competizioni vengono comunicate tempestivamente sul sito. Durante lo svolgimento delle prove (allenamenti, gare di istituto, gare regionali e finalissima) le squadre partecipanti possono servirsi anche di propri dispositivi digitali portatili collegati a Internet. Le scuole che intendono partecipare alle competizioni devono individuare un docente referente, il quale cura la registrazione sul sito http://www.olimpiadiproblemsolving.com secondo le modalità indicate nella nota tecnica del presente regolamento e comunica al referente regionale l avvenuta iscrizione. L elenco dei referenti regionali è disponibile sulla home page del sito. Il referente regionale abilita la scuola accedendo alla propria area riservata. L abilitazione renderà attiva la password del referente scolastico. 3. Tipologia delle prove Il problem solving riguarda processi generali di ragionamento e di risoluzione di problemi ed è concepito non come una disciplina, ma come applicazione di conoscenze e abilità cui si ricorre nell affrontare situazioni problematiche in contesti reali. In particolare, riguarda la comprensione della natura del problema, l identificazione degli elementi che lo compongono e le loro interrelazioni, la scelta di rappresentazioni adeguate nella risoluzione di situazioni problematiche, la riflessione sulla soluzione individuata e la sua efficace comunicazione. Le prove somministrate durante gli allenamenti e le successive competizioni richiedono l impiego e lo sviluppo delle competenze fondamentali tipiche del problem solving:: - ricerca: definizione dei dati del problema, formulazione dell ipotesi e individuazione delle fonti per il reperimento di ulteriori dati e informazioni; - strutturazione: rappresentazione del contesto attraverso dati, tabelle e grafici, ecc.

- esplorazione: studio di casi particolari in cui la soluzione è semplice o particolarmente significativa; - analisi: scomposizione in sottoproblemi e scoperta del processo di risoluzione da utilizzare; - elaborazione: algoritmo del processo di risoluzione del problema, progettazione e programmazione; - verifica: controllo dei risultati ottenuti e scelta della strategia più efficace; - comunicazione: presentazione e condivisione delle informazioni relative alle tematiche affrontate e alla soluzione. Gli argomenti, su cui vertono le prove, sono riferiti alle diverse aree disciplinari e assi culturali. 4. Fasi della competizione a) Allenamenti Per consentire la conoscenza dei contenuti e l approccio metodologico della competizione, sono predisposti esempi di prove cui possono accedere tutte le squadre che la scuola ritiene opportuno costituire. Le prove sono disponibili sul sito http://www.olimpiadiproblemsolving.com dal 3 novembre 2010. b) Gare di Istituto: Le gare di Istituto sono finalizzate ad individuare la squadra che rappresenterà l Istituzione scolastica alle gare regionali per ogni livello della competizione. A ciascun livello deve partecipare un numero minimo di 4 squadre composte secondo criteri definiti in autonomia. La fase di Istituto si articola su tre prove che si svolgono secondo il seguente calendario: I prova 30 novembre 2010 per la scuola primaria 1 dicembre 2010 per la scuola secondaria di I grado 2 dicembre 2010 per la scuola secondaria di II grado II prova 25 gennaio 2011 per la scuola primaria 26 gennaio 2011 per la scuola secondaria di I grado 27 gennaio 2011 per la scuola secondaria di II grado III prova 21 marzo 2011 per la scuola primaria 22 marzo 2011 per la scuola secondaria di I grado 23 marzo 2011 per la scuola secondaria di II grado Le Istituzioni scolastiche possono utilizzare una, due o tutte le prove per individuare, entro il 31 marzo, la squadra che partecipa alla successiva fase regionale.

c) Gare regionali: Partecipa alla fase regionale una squadra per ogni Istituto. Gli Istituti comprensivi possono individuarne una per ciascun livello previsto dalla competizione. Per questa fase il referente scolastico effettua una specifica registrazione sul sito con il nome della squadra ed i nominativi dei suoi componenti come riportato nella nota tecnica. La fase regionale si svolge secondo il seguente calendario: 12 aprile 2011 per la scuola primaria 13 aprile 2011 la scuola secondaria di I grado 14 aprile 2011 la scuola secondaria di II grado d) Finalissima nazionale Accedono alla finalissima nazionale per ciascun livello: - la migliore squadra classificata a livello regionale; - le prime cinque migliori squadre classificate a livello nazionale, escluse le prime di ogni regione. La Finalissima nazionale si disputerà il giorno 20 maggio 2011 in Roma.

NOTA TECNICA RUOLI E COMPITI DEI REFERENTI REGIONALI E DEI REFERENTI SCOLASTICI REFERENTI REGIONALI 1. promuovono e presentano il progetto alle scuole della regione; 2. abilitano l iscrizione delle scuole effettuata dal referente scolastico sul sito; 3. supportano le scuole con attività e interventi che ritengono più opportuni; 4. curano i rapporti con i referenti scolastici. REFERENTI SCOLASTICI Le scuole, all atto dell iscrizione, devono indicare un referente che cura i contatti con l Organizzazione per tutte le informazioni e le comunicazioni necessarie. I rapporti organizzativi sono curati esclusivamente via e-mail e attraverso gli appositi spazi riservati (FAQ, forum,et al) nel sito delle competizioni http://www.olimpiadiproblemsolving.com I referenti: - iscrivono le scuole sul portale utilizzando l apposito collegamento, - comunicano al referente regionale l avvenuta iscrizione. La password che il sistema genera automaticamente è abilitata da referente regionale. I referenti scolastici: a. accedono all area riservata, b. inseriscono la password e ACCEDONO AL PANNELLO DI CONTROLLO, da cui è possibile accedere alle sezioni per: i. gestire le squadre e i loro componenti: l iscrizione completa con nome squadra e nomi componenti è obbligatoria solo per la squadra che accede alla fase regionale, mentre per gli allenamenti e per la fase di istituto sarà sufficiente scrivere solo il nome della squadra, ii. attivare e gestire gli allenamenti. Ulteriori informazioni e/o eventuali aggiornamenti sono comunicati tempestivamente sul sito e segnalati tramite news. Per le modalità di risposta ai diversi quesiti consultare l apposita area della home page.