Centro di saggio Certificazione M.S. 158/245/2005 DRAFT AM1379-5

Documenti analoghi
Centro di saggio Certificazione M.S. 158/245/2005 DRAFT AM1379-4

VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELL APPARATO STERYBOX PER LA DECONTAMINAZIONE BATTERICA DELL ARIA

RELAZIONE DI CONVALIDA CONVALIDA PROCESSO DI LAVAGGIO

VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELL APPARATO STERYBOX IN CONDIZIONI D USO STATICHE E DINAMICHE

Studio per valutazione dell efficacia di prodotto disinfettante secondo l utilizzo dichiarato dal. Committente:

Report. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione all Argento colloidale

Report. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione di Oro Colloidale PRODOTTO: ORO LASER DI FERIOLI. Committente:

Spett.le BIOSANITY S.r.l. Via Pian Due Torri, Roma c.a. Dott.ssa Alessia Cottarelli

REPORT VERIFICA POTERE ANTIMICROBICO

DETERMINAZIONE DELLA CARICA MICROBICA TOTALE (CMT)

6. Test microbiologici e validazioni HDS

Sviluppo microbico Procedure di valutazione dello sviluppo microbico. Esercitazione 1. Analisi sperimentali. Metodi diretti.

EVOPDI SRL. PROVA DI EFFICACIA EVO AIR REFRESH (aprile 2016)

1. Procedure di valutazione dello sviluppo microbico

Inh. Dr. J. Prucha Steinstraße Lollar Tel Fax Relazione Nr. G a.tmd del

RISPARMIO TOTALE UTILIZZANDO IL METODO MBS : /ANNO

RAPPORTO DI PROVA 10/ COPY. Spett.le Codice intestatario CHIMIVER PANSERI SPA VIA BERGAMO, PONTIDA (BG) IT

Disinfettante Universale

STUDIO SPERIMENTALE DI VALIDAZIONE DELLE PROCEDURE DI DISINFEZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO NEGLI AMBULATORI DENTISTICI

Legnaro, 10 ottobre 2016

Antibiogramma. Dott. Semih ESIN

DETERMINAZIONE DIRETTA DELLA CARICA MICROBICA TOTALE

INGEZIM Gluten Quanti Test Guida all utilizzo

Istituto Comprensivo Sandro Pertini Ovada

VALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10)

Test di tossicità e di mutagenicità

SILICONI PADOVA Sas Via risorgimento, LIMENA (PD)

RISOLUZIONE ENO 25/2004

15LA16753 del 14/12/2015

RICERCA E SPERIMENTAZIONE

TEST REPORT: VERIFICA DEL POTERE ANTIMICROBICO IN VITRO : METODO IN SUPERFICIE

BENZILPENICILLINA BENZATINICA PREPARAZIONE INIETTABILI. Benzilpenicillina Benzatinica polvere sterile per preparazioni iniettabili

SUPERCAP SRL VIA DELL'INDUSTRIA, MOMBAROCCIO (PU)

Il campionamento delle matrici alimentari: il Pulsifier

Petrifilm Piastre per la conta areobica totale. Guida all interpretazione

Salumificio Alborghetti S.r.l. Ambivere BG Salame come una volta

Esercitazione di microbiologia generale. Isolamento

Studio di impermeabilizzanti a base silossanica per strutture in calcestruzzo

VERIFICA IDONEITA' A VENIRE A CONTATTO CON ACQUE DESTINA TE AL CONSUMO UMANO

RAPPORTO DI PROVA N /7952/CPR

RAPPORTO DI PROVA n Accettazione n 4522 del

Esercitazione 2 Colorazione di Gram

HET CAM TEST VALUTAZIONE DEL POTERE IRRITANTE SU MEMBRANA EMBRIONALE MODALITA Q

il laboratorio in una provetta

glucosio 2 etanolo + 2 CO 2 Prove comparative

PAVIMENTO STRATIFICATO JATOBA

Terreni di coltura Contenuto qualitativo (1 di 2)

ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Ricerca di Escherichia coli

CAPITOLATO TECNICO N 5056 PER LA FORNITURA DI SELLETTE PER N 3 MONOTUBI IN PEAD PER LA REALIZZAZIONE DI POLIFORE A SUSSIDIO DI GASDOTTI

Decreto ministeriale: Aggiornamento e correzione della XII edizione della Farmacopea Ufficiale della Repubblica italiana

ALLEGATO. INTEGRAZIONI E CORREZIONI alla XII edizione della FARMACOPEA UFFICIALE della Repubblica Italiana

Studio su attivatore acqua T-SONIK OM TREELIUM S.A. Data documento tecnico 7 agosto Tipologia di indagine

LIDL ITALIA S.R.L. Committente. Oggetto. Data 4 febbraio Engineering S.r.l.

QUALITA MICROBIOLOGICA DEI COSMETICI: ASPETTI TECNICI E NORMATIVI CHALLENGE TEST

Il protocollo. Pag 1 di 5

RAPPORTO di PROVA : /

RAPPORTO di PROVA:

La valutazione della crescita dei microrganismi e i metodi di conta.

Progetto. Report tecnico di fine progetto

TERRENI DI DI C OLTURA COLTURA

Associazione Italiana Allevatori Laboratorio Standard Latte GRASSO, PROTEINE, CASEINE, LATTOSIO, UREA LATTE VACCINO

MONITORAGGIO TECNICO-ANALITICO ANNUALE SUI SIERI INNESTI UTILIZZATI NELLA TECNOLOGIA DI PRODUZIONE DEL FORMAGGIO PARMIGIANO-REGGIANO

Gli audit nei laboratori interni: elementi di valutazione

La Concentrazione. C i = m i / M,

PAVIMENTO STRATIFICATO ROVERE SBIANCATO

Bioster Spa. Servizi di sterilizzazione, certificazione e convalide RIF. PROCEDURA QUALITÀ BIOSTER PQ008. DOCUMENTO CLIENTE n 05 del 16 Giugno 2015

ISTRUZIONI PER L USO. Microrganismi EZ-PEC USO PREVISTO COMPONENTI DELLA FORMULA

Scheda Tecnica IDP 700

PAVIMENTO STRATIFICATO IROKO

ANTIBIOTICI BATTERIOSTATICI/BATTERICIDI. La crescita continua: Il ceppo è RESISTENTE N (CFU) Aggiunta di antibiotico

ISTRUZIONE OPERATIVA:

Microrganismi di materiale di riferimento certificato Epower

ISTRUZIONE OPERATIVA:

Gli esami colturali dei terreni: metodologie e metodiche a confronto

RELAZIONE DI CALCOLO N

CANDIselect. Piastre cromogeniche

Le colture batteriche. Pievesestina 2010

0017/DC/ACU/05 10/05/2005

LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA. Presentato dalla classe 3^A CH

CONTEGGIO DIRETTO DI ESCHERICHIA COLI

Metodi per la misura della contaminazione microbiologica. Milena Mantarro

RAPPORTO DI PROVA n Accettazione n 4380 del

ISTRUZIONI PER L USO. Microrganismi EZ-CFU USO PREVISTO COMPONENTI DELLA FORMULA

Validazione processo produttivo per Listeria e Salmonella

LA PREPARAZIONE DEI TERRENI DI COLTURA

Misurazione su modello suino dell'argento estraibile da Askina Calgitrol Ag

ANALISI MICROBIOLOGICA DELLE ACQUE: CONFRONTO TRA IL METODO UNI/EN/ISO DEL 2014 E I METODI APAT-CNR-IRSA 7010C E 7030C DEL 2003.

PROGETTO: IZS AM 02/12 RC I

ETICHETTE ADESIVE MG VYB

0101/DC/ACU/07 14/09/2007. K-Flex ST 6mm. L Isolante K-Flex. Via Don Locatelli, 35 I Roncello (MI) UNI EN ISO :1999 UNI EN ISO :1997

Interazioni dei campi magnetici variabili con soluzioni elettrolitiche sottoposte a rotazione.

SVILUPPO DI UNA TECNOLOGIA BIOLOGICA INNOVATIVA PER LA RIMOZIONE DEL MERCURIO DA MATRICI AMBIENTALI CONTAMINATE

UTILIZZO IN ROUTINE DEL SISTEMA sedimax (A.Menarini Diagnostics) PER LO SCREENING DEI CAMPIONI DI URINA PER URINOCOLTURA. Dr.ssa Maria M.

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1

ScanGel ScanSol ml ml

Progetto ewine (Joint Project 2005)

Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari

INDICE PREFAZIONE. 1 Alcuni concetti e definizioni fondamentali relativi alle tecniche microbiologiche 1 (ANN VAUGHAN, PIETRO BUZZINI)

Crinò Paola, Ciccotti Giovanna ENEA - Dipartimento Biotecnologie, Agroindustria e Protezione della Salute

DETERMINAZIONE DEL PROCESSO DI DECONTAMINAZIONE DI SUPERFICI TRAMITE APPLICAZIONE CON DISINFETTANTE AD ALTO LIVELLO AIRLOG Liquid IN MACCHINA HYGIENIO

Transcript:

Pagina: 1 di 7 DRAFT AM1379-5 VALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ ANTIMICROBICA SU CANDIDA ALBICANS DI AGENTE INCORPORATO SU LAMINATO D ALLUMINIO SECONDO ASTM E 2180/01 Programma di Studio n.: AM1379 Contratto n: M06/0879.1MI Committente: ALP s.r.l. Via Vezze, 62/68 24050 CALCINATE (BG) Sostanza in esame: ALPactive ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- Direttore dello Studio:... Data:... (Dr. M. Cavalleri) ---------------------------------------------------------------------------------------------- Il presente rapporto non può essere riprodotto parzialmente salvo approvazione scritta dal laboratorio.

SOSTANZA IN ESAME Pagina: 2 di 7 La sostanza in esame consiste in un laminato di alluminio ricoperto di polimero contenente sostanza antimicrobica a base di argento. Denominazione: Composizione quali-quantitativa: Stabilità: ALPactive in corso caratterizzazione presso Biolab SpA presunta maggiore di 10 anni CAMPIONE ANALIZZATO I campioni analizzati, rappresentativi della sostanza in esame, consistono in laminati di metallo trattati con antimicrobico a base di argento. In particolare, il campione denominato A consiste in provini di metallo trattati con antimicrobico a base di argento, mentre il campione denominato B consiste in provini di metallo trattati con antimicrobico a base di argento, spazzolati in modo da simulare 1000 interventi di pulizia ed esposti a 150 C per 72 ore per simulare condizioni ambientali avverse. Lotto: 88804/10 Data di preparazione: 21/12/2005 Ricevimento nr.: R01915.06 Data di ricevimento: 11/04/2006 Id campione nr: 06.9131

CONDIZIONI SPERIMENTALI Pagina: 3 di 7 Metodo di prova Microorganismo test Provini Controllo Tempo di contatto del microrganismo con la sostanza in esame Temperatura e grado di umidità relativa del test Concentrazione contaminante Volume contaminante ASTM E2180 Candida albicans ATCC10231 Laminati (2.5x2.5 cm) in metallo trattati con antimicrobico a base di argento Laminati (2.5x2.5 cm) in metallo non trattati (senza antimicrobico a base di argento) 96±2 ore 30±1 C; 75±5% RH 1-5x10 6 /ml 1 ml MATERIALI E METODI APPARECCHIATURA: - normale apparecchiatura da laboratorio, in particolare: - stufa a secco (MEMMERT) - autoclave a vapore (FEDEGARI) - termostato (MEMMERT) - phmetro (BECKMANN) - Agitatore vortex (VELP) - Apparecchio a ultrasuoni (BRANSONIC) REAGENTI: SAB: (ACOMEDIA) - Peptoni 10.0g - glucosio monoidrato 40.0g - Agar 2.5g - acqua sterile q.b. a 1000 ml Soluzione fisiologica contenente NaCl (0.85%) Il lievito è stato fatto crescere su slant di SAB per 24-72 ore e poi diluito in acqua fisiologica fino a raggiungere circa la concentrazione di 10 8 CFU/ml. Successivamente, 1 ml di sospensione è stato diluito 1:100 in un liquido semi-gelatinoso composto da agar-agar a una concentrazione dello 0.3% e NaCl allo 0.85% equilibrato a 45 ±2 C.

Pagina: 4 di 7 In questo modo è stata ottenuta una sospensione pari a circa 1-5x10 6 CFU/ml. 1 ml di questa sospensione è stato inoculato con una siringa direttamente sui provini di laminato trattati con la sostanza in esame e sul controllo, in modo tale che l inoculo si distribuisse in maniera omogenea sulla superficie di saggio formando uno pseudobiofilm. I provini sono stati lasciati a contatto con la sospensione batterica per 96±2 ore alla temperatura di 30±1 C e a un umidità relativa pari al 75±5%.. Il recupero, effettuato al tempo 0 e dopo 96 ore di contatto è stato effettuato prendendo i provini con pinzette sterili e immergendolo in 100 ml di soluzione fisiologica e sottoponendoloa ultrasuoni per circa. L efficacia neutralizzante della soluzione salina è stata verificata in un saggio preliminare. E stato poi prelevato 1 ml della soluzione di recupero, piastrato su SAB e incubato a 30±1 C per 72±2 ore. Il numero di CFU/ml è stato contato mediante diluizioni successive 1:10 in acqua fisiologica e semina di 1 ml su piastra, eseguita in triplo. BIBLIOGRAFIA 1 ASTM E 2180/01 (presente metodo) 2 ASTM E 1054: Practice for evaluation of inactivators of antimicrobial agents used in disinfectant, sanitizer, antiseptic, or preserved products 3 ASTM G 21/96: Practice for determining resistance od synthetic polymeric materials to fungi. CALCOLO ED ESPRESSIONE DEI RISULTATI I risultati sono stati espressi in forma di riduzione percentuale della contaminazione batterica del trattato rispetto al controllo (bianco), secondo quanto prescritto dal metodo ASTM E 2180/01: è stata calcolata la media geometrica del numero di microorganismi recuperati nelle tre repliche effettuate per i due provini trattati (A e B) e per il provino di controllo; quindi è stata calcolata la differenza percentuale tra l antilogaritmo della media geometrica del provino di controllo e l antilogaritmo della media geometrica del provino trattato. Media geometrica = (LogR1 + LogR2 + LogR3)/3 R1 = numero totale di microorganismi recuperati dopo esposizione alla sostanza in esame o al controllo e incubazione (replica 1) R2 = numero totale di microorganismi recuperati dopo esposizione alla sostanza in esame o al controllo e incubazione (replica 2) R3 = numero totale di microorganismi recuperati dopo esposizione alla sostanza in esame o al controllo e incubazione (replica 3)

Pagina: 5 di 7 Riduzione % = (a-b)x100/a a = antilog(media geometrica) del campione trattato b = antilog(media geometrica) del controllo Il saggio è stato considerato valido quando il conteggio iniziale è stato uguale o superiore a 10 6 CFU/ml. RISULTATI La sospensione di partenza presentava una concentrazione pari a 1.0x10 6. Sono quindi soddisfatti i criteri di accettabilità del saggio. La tabella qui sotto riporta i valori delle medie geometriche su 3 repliche del numero totale (numero che tiene quindi conto sia del fattore di diluizione della piastra contata, sia della diluizione 1:100 dovuta all immersione del provino di metallo inoculato con un 1 ml di sospensione iniziale in 100 ml di diluente di recupero) di microorganismi recuperati dopo esposizione alla sostanza in esame o al controllo e dopo incubazione. C. albicans (recupero dopo 24 ore) B (ALPactive + spazzolamento A (ALPactive) + esposizione Controllo a 150 x 72 ore) <2.2 <2 5.27 Dopo 24 ore di esposizione alla sostanza in esame, il provino A presenta una riduzione della contaminazione rispetto al controllo nelle stesse condizioni sperimentali, superiore al 99.91%. Dopo 24 ore di esposizione alla sostanza in esame, il provino B presenta una riduzione della contaminazione rispetto al controllo nelle stesse condizioni sperimentali, superiore al 99.94%.

Pagina: 6 di 7 VALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ ANTIMICROBICA SU CANDIDA ALBICANS DI AGENTE INCORPORATO SU LAMINATO D ALLUMINIO SECONDO ASTM E 2180/01 APPENDICI

Pagina: 7 di 7 TABELLE Le tabelle qui sotto riportate contengono i dati relativi alle CFU/ml di Candida albicans recuperate rispettivamente al tempo 0 e dopo 24±1 ore di esposizione del microorganismo test alla sostanza in esame, tenendo in considerazione il fattore di diluizione della piastra contata. C. albicans (recupero al tempo 0) B (ALPactive + A spazzolamento Sostanza Controllo (ALPactive) + esposizione a 150 x 72 ore) CFU/ml 2340 220 1100 C. albicans (recupero dopo 24 ore) Sostanza A (ALPactive) B (ALPactive + spazzolamento + esposizione a 150 x 72 ore) Controllo Replica 1 <1 <1 2300 Replica 2 4 <1 1510 Replica 3 <1 1 1950