L. i La Tabella 1 illustra le previsioni concernenti, il quadro economico e del mercato del lavoro con riferimento al settore delle. Il valore aggiunto totale aumenterà dell 11% dal 2014 al 2018, passando da 171.746 a 190.598 milioni di euro, e si prevede una crescita sensibile dell occupazione pari al 4,4%, con un aumento, in valore assoluto, di circa 9mila unità. Tali variazioni modificano il peso del settore nell economia nazionale nel suo complesso. La quota del settore sul valore aggiunto totale mostra una crescita di 1,1 punti percentuali, passando dal 1 del 2014 al 15,1% del 2018. La quota di occupazione nel settore, rapportata all'occupazione complessiva, non subirà un aumento in termini di punti percentuali, attestandosi in entrambi gli anni allo 0,9%. Si prevede infine una crescita sostanziale della produttività del lavoro, pari al 6,3%, passando da 864,6 a 919,2 migliaia euro nel periodo considerato. Tra il 2005 e il 2014 (Grafico 1) il valore aggiunto prodotto dal settore è aumentato dell 1% in media l anno, con tassi positivi per quasi la totalità del periodo. Inoltre, il valore aggiunto per questo settore ha seguito, con poche eccezioni, la dinamica dell economia nel suo compresso. La previsione sul medio periodo, tra il 2014 e il 2018, anticipa un sostanziale miglioramento del tasso di crescita del valore aggiunto per questo settore, che, dal 2015, comincerà a crescere ad un tasso medio annuo del 2,6%. Tabella 1. Quadro economico e del mercato del lavoro 2014 2018 Variazione 1 percentuale 2014-2018 Valore aggiunto 171.746,2 190.598,1 11,0% Occupazione 198,6 207,4 4,4% Quota su valore aggiunto totale 1 15,1% 1,1 Quota su occupazione totale 0,9% 0,9% 0,0 Produttività del lavoro 864,6 919,2 6,3% Il Valore aggiunto è espresso in milioni di euro; l'occupazione è espressa in migliaia di ULA; la Produttività è espressa in migliaia di euro. 1 Per valore aggiunto, occupazione, produttività si intende la variazione percentuale; per le quote sul valore aggiunto e sull'occupazione si intende la differenza in punti percentuali.
Grafico 1. Tasso di variazione annuale del valore aggiunto nel settore e nell economia italiana I Grafici 2 e 3 mostrano con dettaglio annuale le dinamiche di occupazione e produttività del lavoro. La produttività del lavoro, infatti, è un altra variabile di rilievo al fine di cogliere le tendenze di ciascun settore dell economia. L andamento della produttività del settore (Grafico 2) nel periodo 2014-2018 mostra un sostanziale bilanciamento tra anni di crescita negativa e positiva e, in media, il tasso di crescita annuo è stato prossimo allo zero. Tuttavia, dal 2014 si intravede una fase di espansione della produttività ed, infatti, nel 2015 crescerà del e nell anno successivo del 2,5%.
Grafico 2. Tasso di variazione annuale della produttività nel settore e nell economia italiana 8,0% -8,0% Grafico 3 Tasso di variazione annuale dell occupazione nel settore e nell economia italiana 8,0% Il Grafico 3 riporta le variazioni dell'occupazione del settore, il quale ha sperimentato una grande variabilità nei tassi di crescita: gli anni 2006 e 2007 hanno registrato rilevanti espansioni dell'occupazione, mentre il 2005 e, in misura minore, il 2014 sono stati caratterizzati da tassi negativi
di crescita. In generale, comunque, durante il periodo si è registrato un tasso medio annuo pari allo 0,1%. In prospettiva, tuttavia, si mostra un inversione di tendenza: dal 2016 si assisterà ad una crescita più marcata e, per il periodo 2015-2018, è previsto un tasso medio annuo dell 1,5%. Grafico 4. Andamento dell'occupazione (ULA), 2014-2018 250000 +4,4% 200000 150000 100000 50000 0 2014 2015 2016 2017 2018 storico previsione Nel Grafico 4 si analizza l andamento dell'occupazione dal 2014 al 2018. Si evince un andamento crescente nel periodo di previsione con un aumento dell'occupazione (+4,4%) nel settore: dopo una fase di riduzione nel 2015, l occupazione è in costante aumento nei successivi anni.
La Tabella 2 riporta la dinamica dell'occupazione per categoria professionale. Si evince come, dal 2014 al 2018, la gran parte subirà una crescita nell'occupazione che sarà particolarmente rilevante per gli Artigiani, operai specializzati e agricoltori (+44,4%), per i Legislatori imprenditori ad alta dirigenza (18,8%) e per le Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione (+8,9%). Di contro, la riduzione più importante nell'occupazione si registra nell ambito delle Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi (-20,5%). Tabella 2. Occupazione per categoria professionale (I digit CP-2011), valori assoluti 2014 2018 Variazione percentuale 2014-2018 Legislatori, imprenditori e alta dirigenza 12.167 14.398 18,3% Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione 3.155 3.435 8,9% Professioni tecniche 107.723 112.768 4,7% Professioni esecutive nel lavoro d ufficio 41.211 40.748-1,1% Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi 5.146 4.092-20,5% Artigiani, operai specializzati e agricoltori 1.065 1.538 44,4% Conduttori di impianti, operai di macchinari fissi e mobili e conducenti di veicoli 0 35 - Professioni non qualificate 28.180 30.349 7,7% Totale 198.649 207.363 4,4% i Le stime di previsione riportate in questa scheda, espresse in ULA, sono ottenute con il modello ISFOL-FGB su serie storiche di fonte Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), Penn World Tables (PWT), e Rilevazione Continua delle Forze di Lavoro (RCFL).