Conferenza Stampa Percorsi di cura integrati Sottoscrizione accordo di collaborazione tra Azienda Ospedaliero-universitaria e Azienda USL - Ospedale di Vaio in attuazione del Piano Attuativo Locale mercoledì 16 luglio 2008 - ore 11 Provincia di Parma
Alla Conferenza Stampa intervengono: Vincenzo Bernazzoli, presidente Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Maria Lazzarato, direttore generale AUSL di Parma Sergio Venturi, direttore generale Azienda Ospedaliero-universitaria di Parma Giuseppe Cerri, presidente Comitato Distretto di Fidenza
NOTA PER GLI ORGANI DI INFORMAZIONE Garantire la presa in carico del paziente, migliorare i percorsi assistenziali e la qualità delle cure: sono questi gli obiettivi al centro dell intesa tra Azienda Ospedaliero-universitaria di Parma e Azienda USL Ospedale di Fidenza, siglata oggi, 16 luglio, dai due Direttori Generali, rispettivamente, Sergio Venturi e Maria Lazzarato, alla presenza del Presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria, Vincenzo Bernazzoli e del Presidente del Comitato di Distretto di Fidenza, Giuseppe Cerri. Obiettivi raggiungibili grazie al lavoro di squadra, all integrazione, a modalità organizzative, definite nei dettagli e nel rispetto delle caratteristiche delle singole patologie, dai professionisti delle due Aziende sanitarie della provincia, come previsto dal Piano Attuativo Locale, documento poliennale di programmazione sanitaria della provincia di Parma. Grazie a questo accordo e alla collaborazione tra i professionisti, i cittadini che si rivolgono all Ospedale di Fidenza hanno la possibilità di usufruire di servizi migliori, anche in quelle specialità proprie dell Ospedale Maggiore di Parma, perché trovano percorsi definiti, che garantiscono sia interventi a Fidenza, sia, se necessario, all Azienda Ospedaliero-universitaria, in modo continuo e in tempi appropriati. Sono 7 i punti affrontati nell intesa: La cardiologia: grazie al lavoro dei professionisti delle due Aziende, è stato definito un percorso mirato a facilitare l accesso di pazienti dell Ospedale di Vaio, che necessitano di interventi di coronarografie e angioplastica, sia in forma programmata, che in caso di urgenza, all Ospedale di Parma e il loro ritorno a Vaio, per il completamento della terapia, secondo tempi appropriati. Il percorso si caratterizza, dunque, nella collaborazione tra le due Aziende, in modo che il paziente sia seguito, con continuità, dai diversi servizi e accompagnato dai professionisti nell intero percorso di cura e assistenza. Solo nel 2007, le persone residenti nel distretto di Fidenza, che sono state sottoposte a coronarografia sia diagnostica, che terapeutica (angioplastica coronaria) presso l Azienda Ospedaliero-universitaria di Parma sono state 209, sul numero complessivo di 267. In particolare, l Ospedale di Vaio ha inviato a Parma, per la prosecuzione del percorso diagnostico terapeutico 178 pazienti dei 184 presi in carico nel 2007 ed indicati all indagine coronarografica. L oncologia: l Azienda Ospedaliero-universitaria è il riferimento provinciale in ambito oncologico per i due ospedali dell AUSL. A Vaio sono attualmente attive: un offerta ambulatoriale oncologica (con 1020 visite specialistiche erogate nel 2007), un assistenza in day hospital dedicato (con oltre 200
pazienti in carico nell anno trascorso) ed un hospice per brevi soggiorni di sollievo. Per assicurare il continuo collegamento tra i professionisti e, di conseguenza, per garantire i migliori servizi a favore dei pazienti, dal primo luglio è garantita la presenza per 8 ore a settimana - all ospedale di Vaio, del Dr. Vittorio Franciosi. L esperto oncologo, non è solo riferimento per consulenze specialistiche, ma anche punto di riferimento, insieme ai professionisti di Vaio dell oncologia e della chirurgia generale e specialistica, per garantire percorsi clinico assistenziali integrati e di qualità. Questa presenza prosegue e sviluppa l attività già assicurata da anni dal Dr. Roberto de Lisi, anch esso oncologo dell Azienda ospedaliero-universitaria. La pediatria: le funzioni di pediatria all Ospedale di Vaio sono assicurate attraverso una progettualità definita d intesa tra le due Aziende, con il contributo essenziale del Dipartimento Materno Infantile del Maggiore. In particolare, il servizio attualmente assicurato all Ospedale di Vaio prevede l assistenza al punto nascita, l attività di consulenza specialistica al pronto soccorso, l attività specialistica ambulatoriale e l attività di day hospital. La presenza attiva del pediatra è sulle 12 ore diurne 8;20, dal lunedì al venerdì e in reperibilità notturna, prefestiva e festiva, per la consulenza al pronto soccorso e l assistenza al parto. L attività specialistica ambulatoriale è garantita, grazie alla collaborazione con professionisti dell Ospedale di Parma, nelle discipline di chirurgia infantile, ematologia, endocrinologia, cardiologia e auxologia, con professionisti dell AUSL nelle branche di allergologia e neuropsichiatria infantile. Inoltre, al fine di assicurare l aggiornamento continuo in campo neonatologico e pediatrico, è previsto che gli specialisti dell AUSL frequentino periodicamente i reparti del Dipartimento Materno Infantile del Maggiore, mentre la Scuola di Specializzazione utilizza le strutture di Vaio per la formazione specialistica post-laurea. Il trattamento dell ictus: anche per questa patologia, le due Aziende condividono percorsi, dal territorio agli ospedali e dagli ospedali al territorio, per una presa in carico complessiva dei pazienti. Questi percorsi, grazie all autorizzazione data dalla Regione Emilia Romagna, comprendono anche il trattamento dell ictus con iniezione di anticoagulanti. Tali modalità assistenziali, attualmente in fase di sperimentazione, diventeranno pienamente operative dal prossimo autunno. La traumatologia e la neurochirurgia: nel confermare la funzione hub centro di riferimento per le acuzie per l area Emilia Nord dell Azienda Ospedaliero-universitaria e la funzione spoke - dedicata all assistenza nella fase di recupero o mantenimento funzionale assegnata all AUSL, nei posti dedicati presenti a Langhirano (n. 8 posti); al Centro Cardinal Ferrari (n. 7 posti), a Colorno (n. 7 posti) e presso la lungodegenza di S. Secondo - le due Aziende avviano un gruppo di lavoro, per definire procedure condivise per la migliore gestione dei percorsi assistenziali.
Il sangue: le due Aziende condividono la necessità di rivedere le modalità di erogazione delle attività trasfusionali dell Ospedale di Vaio, estendendo anche a Fidenza la modalità di fornitura secondo la metodica più recente type and screen. L accreditamento istituzionale: garantire un livello qualitativamente sempre più elevato nei servizi di tutela della salute dei cittadini è esigenza fondamentale e impegno ormai particolarmente perseguito da ogni sistema sanitario. È comprensibile quindi il desiderio di poter disporre di chiavi di lettura che valutino la capacità di un'organizzazione sanitaria di realizzare un servizio che possieda un insieme di caratteristiche intrinseche capaci di soddisfare i bisogni e le aspettative del cittadino, in altre parole della Qualità dei servizi erogati. L'Accreditamento Istituzionale rappresenta, infatti, un modello ed una valutazione esterna che porta a riconoscere che un un'organizzazione sanitaria sia in grado di soddisfare determinati requisiti espliciti di buona organizzazione. Una struttura accreditata è una struttura viva e dinamica, orientata al miglioramento continuo della qualità, per andare incontro in modo efficiente ed efficace alle esigenze del cittadino, che beneficia del servizio. Le due Aziende concordano sulla necessità di reciproca collaborazione, nei processi di accreditamento istituzionale delle proprie strutture, per la definizione di percorsi e delle modalità di relazione interaziendali, necessari a rispondere ai requisiti previsti dall accreditamento stesso. Ufficio Stampa Azienda USL di Parma: Simona Rondani