Il comportamento del consumatore Le preferenze del consumatore I vincoli di bilancio La scelta del consumatore Preferenze rivelate Utilità marginale e scelta del consumatore 1
Teoria del comportamento del consumatore Descrive come i consumatori distribuiscono i propri redditi tra differenti beni e servizi per massimizzare il proprio benessere Per meglio comprendere il comportamento del consumatore, è utile procedere in tre passaggi: 1. Preferenze del consumatore 2. Vincoli di bilancio 3. Scelte del consumatore Che cosa fanno i consumatori? Gli economisti hanno recentemente sviluppato modelli del comportamento del consumatore basati su ipotesi più realistiche circa la razionalità e i processi decisionali. Questo modello ha avuto grande successo nello spiegare gran parte di ciò che osserviamo sulle scelte dei consumatori e sulle caratteristiche della domanda. 2
Le preferenze del consumatore Panieri di mercato Paniere Elenco di specijiche quantità di uno o più beni. Per spiegare la teoria del comportamento del consumatore ci chiederemo se i consumatori preferiscano un paniere a un altro. 3
Alcune ipotesi fondamentali sulle preferenze 1. Completezza: si ipotizza che le preferenze siano complete, ovvero che i consumatori siano in grado di confrontare e valutare tutti i possibili panieri. Quindi, per qualsiasi coppia di panieri A e B, un consumatore potrà preferire A a B, preferire B ad A, oppure essere indifferente tra i due. Con il termine indifferente si intende indicare che una persona e ugualmente soddisfatta dai due panieri. 2. Transitività: le preferenze sono transitive. Ciò signijica che, se un consumatore preferisce il paniere A al paniere B e il paniere B al paniere C, allora preferirà A a C. La transitività è di solito considerata necessaria per la coerenza del consumatore. 4
3. Non Sazietà si assume che i beni siano desiderabili, ovvero che siano, appunto, dei beni. Di conseguenza, i consumatori preferiranno sempre avere una maggior quantità di un bene piuttosto che una minore; di più è sempre meglio, anche se solo di poco. 4. Convessità Quanto maggiore è la quantità di un bene di cui un consumatore dispone, tanto minore sarà la quantità di altri beni ai quali egli è disposto a rinunciare per ottenere quantità addizionali del primo bene. Si noti che queste preferenze sono indipendenti dai costi. 5
Curve di indifferenza DESCRIVERE LE PREFERENZE INDIVIDUALI Poiché quantità maggiori di ciascun bene sono preferite a quantità minori, e possibile confrontare i panieri che si trovano nelle aree colorate. Il paniere A e chiaramente preferito al paniere G, mentre E è chiaramente preferito ad A. Il paniere A non può essere invece confrontato con B, D e H in assenza di ulteriori informazioni. 6
Curva di indifferenza Curva che rappresenta tutte le combinazioni di panieri che garantiscono a un consumatore lo stesso livello di soddisfazione. La curva di indifferenza U 1 su cui si trova il paniere A rappresenta tutti i panieri che procurano al consumatore il medesimo livello di soddisfazione fornito dal paniere A; tra questi, i panieri B e D. Il consumatore preferisce ad A il paniere E, che si trova al di sopra di U 1, mentre preferisce A ad H e G, che si trovano al di sotto di U 1. 7
Mappe di indifferenza GraJico contenente un insieme di curve di indifferenza, che rappresentano panieri rispetto ai quali il consumatore è indifferente. Una mappa di indifferenza è un insieme di curve di indifferenza che descrive le preferenze di una persona. Tutti i panieri che si trovano sulla curva U 3, come il paniere A, sono preferiti a ciascuno dei panieri che si trovano sulla curva U 2 come il paniere B, che a sua volta è preferito a ciascuno dei panieri che si trovano su U 1, come D. 8
LE CURVE DI INDIFFERENZA NON POSSONO INTERSECARSI Se le curve di indifferenza U 1 e U 2 si intersecassero, verrebbe violata una delle ipotesi della teoria del consumatore. Secondo questo diagramma, il consumatore dovrebbe essere indifferente rispetto ai panieri A, B, e D. Il paniere B dovrebbe tuttavia essere preferito a D perché B contiene una maggiore quantità di entrambi i beni. 9
Forma delle curve di indifferenza SAGGIO MARGINALE DELLA SOSTITUZIONE Il valore assoluto del coefjiciente angolare di una curva di indifferenza misura il saggio marginale di sostituzione (SMS) del consumatore tra due beni. In questa Jigura, l SMS per vestiario (V) e cibo (C) passa da 6 (tra A e B) a 4 (tra B e D) a 2 (tra D ed E) è injine a 1 (tra E e G). Quando l SMS diminuisce lungo la curva di indifferenza, la curva e convessa. 10
Il saggio marginale di sostituzione Saggio marginale di sostituzione (SMS) Quantità massima di un bene a cui un consumatore è disposto a rinunciare per ottenere in cambio un entità in più di un altro bene. CONVESSITÀ Si osservi che l SMS diminuisce mentre ci si sposta verso il basso lungo la curva di indifferenza. Il calo dell SMS rijlette la quarta ipotesi relativa alle preferenze del consumatore: un saggio marginale di sostituzione decrescente. Quando l SMS diminuisce lungo una curva di indifferenza, la curva è convessa. 11
MALI Male Bene per il quale una quantità minore è preferita a una quantità maggiore. Disutilità del consumatore 12
Sostituti perfetti e complementi perfetti Sostituti perfetti Due beni tali per cui il saggio marginale di sostituzione dell uno rispetto all altro è costante. Complementi perfetti Due beni per i quali l SMS è zero oppure injinito; le curve di indifferenza sono disposte ad angolo retto. 13
SOSTITUTI PERFETTI E COMPLEMENTI PERFETTI In (a) Bruno considera il succo d arancia e il succo di mela come perfetti sostituti: è sempre indifferente tra un bicchiere dell uno e un bicchiere dell altro. In (b) Giorgia considera le scarpe destre e quelle sinistre come beni complementi perfetti: una scarpa sinistra in più non le da alcuna soddisfa- zione aggiuntiva a meno che sia accompagnata dalla corrispondente scarpa destra. 14
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Progettare nuove automobili (I) Le preferenze rispetto alle caratteristiche delle automobili possono essere descritte tramite curve di indifferenza. Ciascuna curva mostra le combinazioni di potenza e dimensioni dell abitacolo che forniscono il medesimo livello di soddisfazione. PREFERENZE RISPETTO ALLE CARATTERISTICHE DELLE AUTOMOBILI I proprietari di coupé Ford Mustang (a) sono disposti a rinunciare a molto spazio in cambio di maggiore potenza. Per i proprietari di Ford Explorer (b) vale l opposto. 16
UTILITÀ E FUNZIONI DI UTILITÀ Valore numerico che rappresenta la soddisfazione che un consumatore ricava da un determinato paniere. Formula che assegna un livello di utilità ai singoli panieri. FUNZIONI DI UTILITÀ E CURVE DI INDIFFERENZA Una funzione di utilità può essere rappresentata da una serie di curve di indifferenza, ciascuna associata a un indicatore numerico. Questa Jigura mostra tre curve di indifferenza (corrispondenti ai livelli di utilità 25, 50 e 100, rispettivamente) associate alla funzione CV. u (C,V ) = CV 17
UTILITÀ ORDINALE E UTILITÀ CARDINALE Funzione di utilità ordinale Funzione di utilità che genera una classijicazione dei panieri, disponendoli nell ordine dal più al meno desiderato. Funzione di utilità cardinale Funzione di utilità che descrive di quanto un paniere è preferito a un altro. Il denaro può comprare la felicità? REDDITO E FELICITÀ Un confronto tra paesi diversi mostra che gli individui che vivono in paesi in cui il PIL pro capite è maggiore sono in media più felici di quelli che vivono in paesi con PIL pro capite più basso. 18
Utilità marginale e scelta del consumatore Utilità marginale (U ) Incremento del livello di soddisfazione prodotto dal consumo di un unità in più di un bene. Utilità marginale decrescente Maggiore è la quantità consumata di un bene, minore è l incremento dell utilità procurato dal consumo di quantità aggiuntive. 0= U' ( Δ C) + U' ( ΔV) C Δ ( V / Δ C) = U' /U' C V V SMS = U' C /U' V 19
La retta di bilancio I vincoli di bilancio Vincoli di bilancio Vincoli che i consumatori affrontano a causa dei reddito limitati. Retta di bilancio Tutte le combinazioni di beni per le quali la somma di denaro spesa è uguale al reddito P C C + P V V = R Panieri associati a una retta di bilancio C + 2V = $80 20
UNA RETTA DI BILANCIO La retta di bilancio descrive le combinazioni di beni che possono essere acquistate dati il reddito del consumatore e i prezzi dei beni. La retta AG (passante per i punti E, D ed E) rappresenta il budget associato a un reddito di 80, a un prezzo unitario P C = $1 per il cibo e a un prezzo unitario P V = $2 per il vestiario. L inclinazione della retta di bilancio (misurata tra i punti B e D) è P C /P V = 10/20 = 1/2. P C C + P V V = R V = ( RD / P ) ( P / P ) C V C V 21
Effetti delle variazioni del reddito e dei prezzi EFFETTI DI UNA VARIAZIONE DEL REDDITO SULLA RETTA DI BILANCIO VARIAZIONE DEL REDDITO Una variazione del reddito (a prezzi invariati) fa sì che la retta di bilancio si sposti rimanendo parallela a quella originale (L 1 ). Quando il reddito di $80 (L 1 ) sale a $160, la retta di bilancio si sposta verso destra, in L 2. Se il reddito si riduce a $40, la retta si sposta verso sinistra, in L 3. 22
EFFETTI DI UNA VARIAZIONE DEL PREZZO SULLA RETTA DI BILANCIO VARIAZIONI DEL PREZZO La variazione del prezzo di un bene (a reddito invariato) fa sì che la retta di bilancio ruoti attorno a una delle intercette. Quando il prezzo del cibo diminuisce da $1,00 a $0,50, la retta di bilancio ruota in senso antiorario da L 1 a L 2. Quando invece il prezzo aumenta da $1,00 a $2,00, la linea ruota in senso orario da L 1 a L 3. 23
La scelta del consumatore Il paniere che massimizza la soddisfazione deve rispettare due condizioni: 1. Deve trovarsi sulla retta di bilancio. 2. Deve fornire al consumatore la combinazione più gradita di beni e servizi. 24
MASSIMIZZARE LA SODDISFAZIONE DEL CONSUMATORE Un consumatore massimizza la propria soddisfazione scegliendo il paniere A. In questo punto, la retta di bilancio e la curva di indifferenza U 2 sono tangenti, e non è possibile raggiungere un livello di soddisfazione maggiore (per esempio il paniere D). In A, i l p u n t o d i massimizzazione, l SMS tra i due beni equivale al rapporto tra i prezzi. In B, invece, poiché l SMS[ ( 10/10) = 1] è maggiore del rapporto tra i prezzi,(1/2), la soddisfazione non è massimizzata. 25
La soddisfazione è massimizzata (dato il vincolo di bilancio) al punto in cui: SMS = P C /P V Si richiede quindi che: SMS = P / P C V U' C /U' V = PC / PV BeneWicio marginale BeneJicio derivante dal consumo di un entità in più di un bene. Costo marginale Costo di un unità in più di un bene. In questo caso, la soddisfazione e massimizzata quando il benewicio marginale, ovvero il benejicio associato al consumo di un unita in più di cibo, e uguale al costo marginale, ovvero al costo dell unita aggiuntiva di cibo. Il benejicio marginale e misurato dall SMS. 26
27 Progettare nuove automobili (II) Diverse preferenze dei gruppi di consumatori rispetto alle automobili possono injluenzare le decisioni di acquisto. Consideriamo due gruppi di consumatori che progettino di acquistare nuove auto. SCELTA DEL CONSUMATORE RISPETTO ALLE CARATTERISTICHE DELLE AUTOMOBILI I consumatori del gruppo (a) sono disposti a scambiare una considerevole quantità di spazio per un po di accelerazione in più. Dato un vincolo di bilancio, essi sceglieranno un auto che privilegi l accelerazione. L opposto vale per i consumatori del gruppo (b).
Soluzioni d angolo Situazione in cui un consumatore sceglie di non acquistare un bene. Quando il saggio marginale di sostituzione di un consumatore è diverso dal rapporto tra i prezzi a ogni livello di consumo, si verijica una soluzione d angolo. Il consumatore massimizza la propria soddisfazione consumando solo uno dei due beni. Data la retta di bilancio AB, il livello massimo di soddisfazione si raggiunge in B sulla curva di indifferenza U 1, dove l SMS (del gelato rispetto allo yogurt) è maggiore del rapporto tra il prezzo del gelato e quello dello yogurt. 28
La scelta di prestazioni sanitarie da parte del consumatore PREFERENZE DEL CONSUMATORE NELLA SCELTA TRA PRESTAZIONI SANITARIE E ALTRI BENI Queste curve di indifferenza illustrano la scelta tra il consumo di prestazioni sanitarie (H) e quello di altri beni (O). La curva U 1 vale per un consumatore a basso reddito; dato il vincolo di bilancio del consumatore, la soddisfazione è massima al punto A. Al crescere del reddito la retta di bilancio si sposta verso destra e la curva U 2 diventa raggiungibile. Il consumatore passa al punto B, con maggiore consumo sia di prestazioni sanitarie sia di altri beni. La curva U 3 vale per un consumatore ad alto reddito e implica una minore disponibilità a rinunciare alle prestazioni sanitarie in cambio di altri beni. Spostandosi dal punto B al punto C, il consumatore incrementa di molto il consumo di prestazioni sanitarie (da H 2 a H 3 ) e di poco il consumo di altri beni (da O 2 a O 3 ). 29
Un fondo vincolato per l università UN FONDO VINCOLATO PER L UNIVERSITÀ Ricevendo un fondo vincolato spendibile solo per l istruzione, la studentessa passa da A a B, una soluzione d angolo. Se invece il fondo potesse essere speso anche per altri consumi, la studentessa preferirebbe C. 30
Preferenze rivelate Se un consumatore sceglie un determinato paniere a scapito di un altro, e se il paniere scelto è più costoso dell alternativa, allora il consumatore preferisce il paniere scelto. PREFERENZE RIVELATE: DUE RETTE DI BILANCIO Se un individuo che deve rispettare la retta di bilancio l 1 sceglie il paniere A invece del paniere B, viene rivelata la sua preferenza per A rispetto a B. Analogamente, l individuo che deve rispettare la retta di bilancio l 2 sceglie il paniere B, che si rivela quindi preferito al paniere D. Mentre A è preferito a tutti i panieri dell area colorata in chiaro, tutti i panieri dell area scura sono preferiti ad A. 31
PREFERENZE RIVELATE: QUATTRO RETTE DI BILANCIO Dovendo rispettare la retta l 3 il consumatore sceglie E, che si rivela quindi preferito ad A (perché A avrebbe potuto essere acquistato). Analogamente, con la retta l 4 l individuo sceglie G, che a sua volta si rivela preferito ad A. Mentre A è preferito a tutti i panieri dell area chiara, tutti i panieri dell area scura sono preferiti ad A. 32
Preferenze rivelate per il tempo libero Dovendo rispettare la retta di bilancio l 1, una persona sceglie di utilizzare una palestra per 10 ore la settimana, scelta rappresentata dal punto A. Quando le tariffe cambiano, la retta di bilancio diventa l 2. Il consumatore è avvantaggiato, perché il paniere A può ancora essere acquistato, così come il paniere B, che si trova su una curva di indifferenza più alta. 33
Razionamento INEFFICIENZA DEL RAZIONAMENTO DELLA BENZINA Quando un bene è razionato, ne è disponibile una quantità inferiore a quella che i consumatori desiderano acquistare. I consumatori possono essere penalizzati da questa situazione. In assenza di razionamento della benzina, sono disponibili al consumo Jino a 20.000 litri di benzina (nel punto B). Il consumatore sceglie il punto C sulla curva di indifferenza U 2, consumando 5000 litri di benzina. Con il limite di 2000 litri di benzina dovuto al razionamento (punto E), il consumatore passa a D sulla curva di indifferenza U 1. 34
CONFRONTO TRA IL RAZIONAMENTO E IL LIBERO MERCATO DELLA BENZINA Con il razionamento, alcuni consumatori saranno meno soddisfatti ma altri potrebbero esserlo di più. Con il razionamento e con un prezzo della benzina di 1,00, il consumatore acquista la quantità massima consentita di 2000 litri l anno, collocandosi sulla curva di indifferenza U 1. In assenza del razionamento, se il prezzo di mercato concorrenziale fosse di 2,00 al litro il consumatore sceglierebbe il punto F, che si trova al di sotto della curva di indifferenza U 1. Se invece il prezzo di mercato della benzina fosse solo di 1,33, sceglierebbe il punto G, che si trova al di sopra della curva di indifferenza U 1. 35