Le esperienze di promozione delle reti sociali in Italia: una rassegna documentale



Documenti analoghi
( n i c e t o m e t a )

Economia e gestione delle imprese Sommario. Liquidità e solvibilità

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES

V AK. Fig.1 Caratteristica del Diodo

MANIAGO 9 APRILE 2014 IDEA PROGETTU ALE E RISULTATI Affitta?sì

La programmazione aggregata nella supply chain. La programmazione aggregata nella supply chain 1

enerbuild Costruzioni civili ed industriali Sistemi di copertura tetti gruppo ANAFGROUP

Economia e gestione delle imprese - 01

Anche sugli impianti in esercizio è possibile intervenire attuando una serie di soluzioni in grado di ridurre sensibilmente il consumo di energia.

Media Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendite mensili di shampoo

Struttura dei tassi per scadenza

FEARS Programma di Sviluppo Rurale

Lezione n.12. Gerarchia di memoria

A.A. 2013/14 Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

Sviluppare una metodologia di analisi per valutare la convenienza economica di un nuovo investimento, tenendo conto di alcuni fattori rilevanti:

Salvataggi (dal questionario sui gruppi)

LEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche

I confronti alla base della conoscenza

Centro Studi sul Non Profit

A. Quantità edificatorie e densità territoriale...1

La vischiosità dei depositi a vista durante la recente crisi finanziaria: implicazioni in una prospettiva di risk management

EQDL Start. Temi: - Significato di valutazione, autovalutazione e assessment - Elementi base di gestione aziendale. Syllabus da a

Perceptions are not reality

Distribuzione Weibull

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

CRESCERE NELLA REGIONE PIEMONTE

VALORE EFFICACE DEL VOLTAGGIO

CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT

Si analizza la lavorazione attuale per ricavare dati sulla durata utensile. A questo scopo si utilizza la legge di Taylor:

2. Politiche di gestione delle scorte

AREA della DISABILITA

Argomenti trattati. Rischio e Valutazione degli investimenti. Teoria della Finanza Aziendale. Costo del capitale

= 1,4 (rischiosità sistematica)

Analisi di Mercato. Facoltà di Economia. La pubblicità. Creare la conoscenza di un prodotto. Creare l'immagine di marca. Influenzare gli atteggiamenti

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6

METODI DECISIONALI PER L'AZIENDA. Dott. Lotti Nevio

A.L.I.Ce. Italia Onlus

Introduzione al corso per facilitatori digitali Start-up

Sostegno e Accompagnamento Educativo

Ottobre ING ClearFuture

Operazioni finanziarie. Operazioni finanziarie

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore

Invecchiamento attivo: una sfida e una risorsa per la comunità Milano, 5 novembre 2012 Sala delle Colonne Banca Popolare di Milano

USO DELL OSCILLOSCOPIO

CONTO DI BILANCIO GESTIONE DELLE SPESE - Anno 2013 Analitico

Programmazione della produzione a lungo termine e gestione delle scorte

FAMIGLIE AL CENTRO: Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013

V Convegno Internazionale Medico Cura Te Stesso Sopravviverà la medicina all abbandono della clinica? giugno 2009

ANALISI DELLE GRADUATORIE DEI

Aggiornamento sulla costruzione del questionario Passi 2012

L ipotesi di rendimenti costanti di scala permette di scrivere la (1) in forma intensiva. Ponendo infatti c = 1/L, possiamo scrivere

LA MACROECONOMIA DAGLI ANNI 60 AD OGGI. la relazione tra i due principali indicatori di malessere economico aggregato: inflazione e disoccupazione;

Master in Europrogettazione

REGIONE LIGURIA Piano di risanamento e tutela della qualità dell aria e per la riduzione dei gas serra

Master in Europrogettazione

Primo tesseramento stranieri e italiani nati all estero

cooperazione e sviluppo locale via Borgosesia, Torino tel fax cicsene@cicsene.org

Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista

velocità angolare o pulsazione (gradi /s oppure rad/s) (angolo percorso da V in un intervallo di tempo)

I processi decisionali all interno delle coppie

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Lezione 10. (BAG cap. 9) Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia

Casa di Enrica Casa alloggio per adulti con disagio psichico. via Gozzano n. 9 Monza lecase@novomillennio.it

PIANO ANNUALE DI AZIONI POSITIVE dell ISPRA ANNO 2010

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Vasi d espansione e accumuli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

In questo caso entrambi i gruppi chiedono copertura completa: q = d = 100.

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

Proge&o di ricerca Percorsi per lavoratori svantaggia2

Esercizi di Matematica Finanziaria

La Finanza di Progetto per la realizzazione e gestione di un parco Eolico

COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA

Il Sistema di Valutazione nel Gruppo UniCredit

Che cosa è l Affidamento?

VADEMECUM UFFICIO PACE

Lezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta

Il valore delle. Argomenti. Domande chiave. Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

QUANTO È UTILE AVERE DELLE MANI DI SCORTA

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

ABITARE LA VITA Pisa 21 febbraio 2013

Diamoilviaalla rivoluzione delwelfare

flusso in uscita (FU) Impresa flusso in entrata (FE)

Tempo per costruire 1

Piano di Sviluppo Competenze

La rete per la promozione della salute in Lombardia

COMUNE DI MASSAFRA. C.A.S.A. Custodia e Assistenza Sociale per Anziani

Rapporto dal Questionari Insegnanti

MATEMATICA FINANZIARIA A.A Prova dell 8 febbraio Esercizio 1 (6 punti)

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari

Over to Over: una proposta. Genova, 1 dicembre 2014

ATDAL Over 40. ASSOCIAZIONE NAZIONALE TUTELA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI OVER 40 Associazione di Promozione Sociale

Auto Mutuo Aiuto Lavoro

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE

RASSEGNA STAMPA Convegno CRITERI DI APPROPRIATEZZA. STRUTTURALE NELL ASSISTENZA ALL ANZIANO 18 Gennaio 2011

Sommario 1 ANALISI DELL OFFERTA FORMATIVA DI CORSI DI LAUREA UNIVERSITARI ATTIVATI IN ITALIA

IL RUOLO DELL ASSISTENTE SOCIALE NEL CONTESTO SOCIO-SANITARIO

Transcript:

Le esperienze di promozione delle rei sociali in Ialia: una rassegna documenale Lex Achille I Cusodi Sociali: dalla sperimenazione di progei di prossimià alla nascia di una nuova ipologia di servizi a favore degli anziani e delle famiglie disabili I luoghi della cura, vol. 6, n. 3, 2008, pag. 7-11 bibliografia L'aricolo approfondisce le esperienze condoe dal 2000 ad oggi sul erriorio milanese nell'ambio della gesione della ree formale e informale inorno all'anziano, ovvero: il porierao sociale, il cusode sociale e le diverse evoluzioni della figura del cusode socio-saniario. Vengono illusrai i risulai raggiuni araverso la sperimenazione delle diverse forme di cusodi socio-saniari. Magnani Sabrina Insieme per vivere meglio. Anziani in condominio solidale Rocca, vol. 67, n. 13, 2008, pag. 40-42 Un'esperienza originale che risponde alla domanda sempre più elevaa di socialià e condivisione da pare degli anziani è quella del "condominio solidale". Il ermine indica da qualche anno quelle esperienze abiaive nae per rinforzare i rappori di solidarieà, di reciprocià e di aiuo. Alcune di quese esperienze hanno anche l'obieivo di diffondere uno sile di condivisione dei beni, per ridurre i consumi e i bisogni energeici. Nell'esperienza del condominio solidale di Imola, che l'aricolo descrive approfondiamene, l'obieivo è non lasciare sole le persone anziane che sono rimase senza congiuni. e al., A cura di Deriu Fiorenza, Sgria Giovanni Baisa Isolameno e assisenza. Famiglie, rei di aiuo e servizi: una ricerca sugli anziani soli in Piemone Franco Angeli, Milano, 2008, 160 pp. Vivere soli da anziani. La salue, l'auonomia, la via sociale, le condizioni economiche e abiaive, la ree di sosegno formale e informale su cui poer conare assumono in quelle condizioni un rilievo del uo peculiare. Il volume presena i risulai di una vasa indagine, condoa nel corso del 2007 su incarico della Federazione Nazionale Pensionai - Cisl del Piemone dal Diparimeno di Scienze demografiche della "Sapienza", Universià di Roma, su un campione di circa 1300 anziani ulraseanacinquenni che al momeno dell'inervisa vivevano soli. In un coneso errioriale in cui convivono realà urbane foremene indusrializzae accano a realà rurali e monane di piccole dimensioni e spesso difficili da raggiungere, dalla ricerca emerge un quadro composio e aricolao delle forme dell'assisenza della Terza e Quara Eà; un quadro, in cui uavia prevale l'aiuo che proviene dalla ree familiare allargaa. Solo a disanza e in via sussidiaria alle famiglie si affiancano colf e badani, vicini, amici, volonari e, in ulimo, i servizi socio-saniari pubblici. Da: www.francoangeli.i Fidenza. A casa in compagnia Agenzia d'informazione Auser, vol. 11, n. 23, 2008, pag. Il progeo "A casa in compagnia", sosenuo dalla Fondazione Cariparma e finanziao dal Fondo Regionale non Auosufficienza, è realizzao dai Servizi sociali del Comune di Fidenza in collaborazione con il Consorzio Solidarieà Sociale e con la Cooperaiva "Dal Mondo". Il progeo, della duraa di 3 anni, si concreizza sosenendo le persone anziane o di disabili aduli non più auosufficieni perchè coninuino a vivere nella loro casa. Le iniziaive sono rivole sia ai direi ineressai, sia alle persone che si occupano della loro assisenza (la famiglia di origine e le donne immigrae). Per le persone non auosufficieni e le loro famiglie sono previsi conribui economici, gruppi di muuo aiuo a sosegno delle famiglie, sporelli informaivi, aiuo a domicilio per favorire la conoscenza e la cosruzione di un rapporo di fiducia con le donne immigrae che presano il lavoro di cura, aivià di sensibilizzazione e promozione sul ema della domiciliarià. 1

Anziani. Anche nella cià di Monza l'innovaiva esperienza dei "cusodi sociali" Missione Uomo, vol. 12, n. 1, 2008, pag. 23 L'amminisrazione comunale di Monza, con l'aler di Milano e la Fondazione Don Gnocchi, ha realizzao il progeo "cusodi sociali", innovaiva esperienza di sosegno per gli anziani più fragili. E' previsa l'aivazione di sei cusodi e un coordinaore, che inerceeranno i bisogni degli over 65 resideni nei caseggiai popolari. Sorgene Loredana La mediazione familiare sisemica ra geniori anziani e figli aduli all'inerno di un servizio geriarico errioriale B.I.M.B.A. Bolleino d'informazione Molisano sulle Buone praiche per, vol. 1, n. 3, 2008, pag. 6-7 La mediazione familiare, naa negli anni '70 per la gesione dei conflii si è ora evolua, esendosi a più ambii, ma lasciando scopera la fascia di popolazione anziana. L'U.O. Terrioriale Assisenza Anziani della Asrem di Campobasso ha aivao un servizio di mediazione familiare (di ipo sisemico relazionale) per la gesione dei conflii ra geniori anziani e figli aduli. Tale inerveno si è reso necessario in seguio all'aumeno di conflii proprio nella fascia di popolazione più anziana (separazioni, assisenza ai congiuni malai, depressione, ec). L'aricolo descrive l'inerveno, fornendo il numero elefonico: 0874 409808. Giandelli Virginia Manenere gli anziani nei piccoli cenri: il caso Liguria AeA informa, n. 3/4, 2007, pag. 26-29 Gli anziani sono foremene radicai nella propria abiazione e nell'ambiene di residenza: il loro manenimeno a domicilio e il rifiuo dell'ospedalizzazione anche nei casi d'infermià richiedono lo sviluppo di un'opporuna ree di relazioni sociali che possano favorire la parecipazione dell'anziano, valorizzao in quano risorsa. L'aricolo, dopo aver analizzao gli ambii (residenzialià, servizi e benessere) di inerveno nei quali agire per lo sviluppo di opporune poliiche inegraive rivole alla erza eà, si sofferma sul caso dei piccoli cenri abiai dell'enroerra ligure e dei progei di rivializzazione errioriale avviai dalle Amminisrazioni locali. Morrone Carmen Cusode sociale fa buona guardia Via, vol. 13, n. 47, 2006, pag. 10 A meà fra il porierao e l'assisenza sociale, il cusode socio-saniario è un servizio nao in via sperimenale nel 2003 e divenuo negli ulimi anni figura cenrale delle nuove poliiche di welfare. L'iniziaiva, avviaa in quaro cià (Torino, Genova, Roma, Milano) per il biennio 2004-2006, ha ineso muoversi nella direzione di un sisema di assisenza domiciliare alla persona anziana, finalizzao ad eviare ricoveri in ospedale o in casa di riposo qualora non sussisano emergenze saniarie. Un recene convegno svolosi a Milano presso la Fondazione Don Gnocchi ha ineso fare il puno sull'aivià svola: alla luce degli incoraggiani risulai conseguii, i responsabili dei progei genovese e milanese si sono posi l'obieivo di definire un modello organizzaivo-formaivo per l'esporazione dell'esperienza in alre cià. Bonessio Margheria Il progeo "Insieme si può" del Comune di Roma: riflessioni a un anno dall'avvio Qualificare, n. 2, 2005 appendice D'inesa con organismi del privao sociale, l'assessorao alle Poliiche Sociali del Comune di Roma ha avviao, nel seembre 2004, il progeo "Insieme si può", avene lo scopo di sosenere gli anziani accudii a domicilio da assiseni familiari. Aivazione di un call-cener per faciliare l'orienameno delle famiglie rispeo alle problemaiche del lavoro di cura, pagameno per un anno per cono dell'anziano dei conribui INPS dell'assisene familiare, corsi di formazione per gli operaori con inerveni sosiuivi grauii a favore delle famiglie, creazione del Regisro Ciadino degli Assiseni Familiari per Anziani, servizio di supporo all'inconro domanda/offera sono le iniziaive varae nell'ambio del progeo: esso, nel primo anno di sperimenazione, si è caraerizzao per l'ascolo delle difficolà inconrae dai vari soggei coinvoli e per l'individuazione di scele operaive ae a promuovere la qualià della via, araverso lo sviluppo di relazioni ra famiglie ed operaori all'insegna della fiducia e del reciproco vanaggio. 2

A cura di Orsi Mariella Le rei di sosegno Salue e erriorio, vol., n. 140, 2003, pag. 286-319 bibliografia La ricerca monografica proposa, curaa da Mariella Orsi, responsabile CESDA - ASL 10 Firenze, dà spazio a numerose esperienze di "self-help" che, nell'auale coneso sociale, svolgono un ruolo crescene nello sviluppo dell'empowermen del ciadino, agevolando sraegie di prossimià e rispose non formali ai bisogni di cura. Fondai sulla reciprocià quale fao sociale elemenare, i gruppi di auo muo aiuo vanno a soddisfare la domanda di una nuova culura del benessere in cui primeggia la dimensione relazionale-comunicaiva, proponendosi come risorsa complemenare a quella dei servizi. Tra le esperienze descrie si segnalano le iniziaive promosse dall'anffas - Associazione di familiari di persone con disabilià e dall'auser a favore degli anziani. Osservaorio nazionale sulla famiglia Famiglie e poliiche di welfare in Ialia: inerveni e praiche (Vol. II) Il Mulino, Bologna, 2005, 389 pp. bibliografia grafici abelle I emi affronai in queso secondo volume sono in buona misura caraerizzai da un ineresse praico, così come è avvenuo per il primo. La prima pare presena i risulai di una serie di ricerche sui bisogni della famiglia ialiana, con paricolare riguardo alle condizioni di poverà. I emi sono: il coso dei figli, il sosegno pubblico alle famiglie con figli, l analisi degli inerveni assisenziali, il ruolo economico della famiglia e i possibili modelli di inerveno nel quadro europeo. La seconda pare affrona quesioni di aualià circa il sosegno della famiglia lungo il ciclo di via: le rei informali di solidarieà, il lavoro di cura con aenzione al genere e agli immigrai, i servizi alle coppie con figli piccoli (nidi aziendali e nidi familiari), i congedi parenali (con l aggiornameno dei dai sulla auazione della legge 53/2000 per gli anni 2002-2003). Viene poi presenaa l indagine sugli organismi chiamai «Consule» delle famiglie e/o delle associazioni familiari esiseni nei comuni e nelle regioni ialiane, ipoizzando nuovi compii. La erza pare presena una sinesi dei due volumi. Il messaggio che emerge con forza è il seguene: l Ialia ha urgenissimo bisogno di creare quelle condizioni sociearie che permeano alla famiglia di operare come sfera equa e solidale di mediazione fra le generazioni. Di Nicola Paola La culura della cura e della solidarieà Osservaorio Nazionale sulla Famiglia, 2005 abelle Il documeno, compleo di abelle, approfondisce le dinamiche relazionali a livello parenale ed inerpersonale, sviluppae in Ialia nel quadro del cosiddeo modello della socievolezza: vengono analizzae le aspeaive associae alle rei amicali, la riparizione del empo per aivià, l'incidenza della variabile socio-culurale nelle relazioni di affidabilià e confidenza, il grado di sviluppo della culura della solidarieà e la ipologia di aiui dai e ricevui. Rapporo Isa su "Parenela e rei di solidariea" Agenzia d'informazione Auser, vol. 9, n. 33, 2006 L'Isa ha recenemene presenao l'indagine "Famiglia e soggei sociali" svola nel novembre 2003 su un campione di olre 19mila famiglie e raccola nel volume "Parenela e rei di solidarieà". Olre a presenare un'analisi approfondia delle dinamiche familiari ialiane, un focus paricolare è dedicao anche alla figura del nonno. Di seguio alcuni dei dai presenai: i nonni ialiani sono circa 11 milioni e mezzo, pari al 33.3% degli individui olre i 35 anni e in quoa sabile rispeo al 1998; le donne prevalgono sugli uomini di circa 9 puni percenuali, in paricolare nella fascia di eà ra i 35 e i 64 anni. I due sessi endono a eguagliarsi olre i 64 anni (le donne sono il 71.9% menre gli uomini sono il 70.8%). Le percenuali più ale di nonni sono regisrae nel Cenro e nel Sud, in paricolare in Basilicaa, Molise e Umbria, menre le percenuali più basse nel Nord-Oves e in Sardegna. Il più delle vole nonni e nipoi non coabiano (93% circa) ma comunque il 68.1% di loro vive nello sesso comune, il 15.3% nello sesso caseggiao, il 29.4% enro un chilomero e il 23.4% nel reso del comune. I nonni rappresenano ancora un puno fermo nella cura dei nipoi: l'85.6% con nipoi non coabiani fino ai 13 anni si prende cura di loro, lo fanno soprauo le nonne in risposa agli impegni occasionali e al lavoro dei geniori. Infine il 9.3% si occupa dei nipoi più piccoli quando sono ammalai e l'8.9% durane le vacanze. Il volume "Parenela e rei di solidarieà" è disponibile sul sio: www.isa.i/sociea/comporameni 3

Paroni Paolo, Rizzi Chiara Maria Legami di cura. La famiglia e i suoi anziani non auosufficieni Franco Angeli, Milano, 2004, 124 pp. bibliografia abelle La cura dei familiari anziani non auosufficieni rappresena un fenomeno sociale ipico dei legami parenali della nosra socieà. Ogni nucleo familiare vive almeno una vola l'esperienza di farsi carico, per empi più o meno lunghi, di un parene anziano in condizioni di precaria o insufficiene auonomia, con consegueni problemi di ipo organizzaivo, economico ed emoivo. Il eso prende spuno dalla ricerca, recenemene svola nella provincia di Cremona, promossa dalla cooperaiva sociale Calicanus-La Magnolia con il sosegno della Regione Lombardia. Araverso l'analisi di premesse, considerazioni e risulai su familiari e caregiver di anziani, vengono messe in luce le quesioni che riguardano sia le dinamiche inrafamiliari sia il rapporo ra i servizi e le famiglie, soolineando come proprio ques'ulimo aspeo rappreseni il nodo criico di un welfare in cambiameno, sempre più "plurale". La riscopera dei legami, soprauo affeivi, come pare inegrane del processo di cura appare in ques'oica un'ipoesi che meria di essere approfondia. Marsili V., Melchiorre M.G., Lamura G. Ruolo e prospeive dei gruppi di auo muuo aiuo per familiari caregiver di anziani non auosufficieni in Ialia Giornale di Geronologia, vol. 54, n. 4, 2006, pag. 240-248 bibliografia abelle L'aricolo approfondisce le caraerisiche del lavoro di cura presao ad anziani non auosufficieni in Ialia, individuando il ruolo di supporo faivo o poenziale dei gruppi di auo muuo aiuo, anche alla luce delle evidenze empiriche emerse nell'ambio del progeo di ricerca "Eurofarmcare - Servizi di supporo per familiari caregiver di anziani in Europa: caraerisiche, coperura e uso". Nel coneso ialiano, la famiglia coninua a rappresenare il cardine principale dell'assisenza agli anziani non auosufficieni e, spesso, a frone di una generale carenza dei servizi sociali di sosegno, al nucleo familiare viene delegao ineramene l'esercizio delle funzioni di cura e di uela. Nei gruppi di familiari, il caregiver rova occasioni di scambio, confrono e comunicazione che gli consenono un migliorameno della qualià di via, nonché l'opporunià di scoprire se sessi quale risorsa per l'inera colleivià. Pinoi Paola Anziani, una ree di buon vicinao Liberà, 30-06-2004, pag. 11 A Roma la commissione Servizi Sociali e Anziani del Quariere 4 ha aivao una ree di solidarieà a sosegno degli anziani isolai e in difficolà per il caldo esivo, coinvolgendo la ciadinanza, con la semplice regola del buon vicinao. Le associazioni di volonariao come Auser, Carias, Scou, Spi Cigl, Svep, le parrocchie ed i singoli ciadini saranno la ree di aiuo per i nonni del quariere. Un operaore, in ogni parrocchia, raccoglierà le richiese, per aivare il Comune, i volonari o il 118. Un analogo progeo parirà anche in Emilia-Romagna. Cacciaore F. e al. Ruolo del supporo sociale sulla moralià nella popolazione anziana: esperienza dell'osservaorio geriarico regione Campania Giornale di geronologia, vol. 48, n. 8, 2000, pag. 496-504 bibliografia abelle figure Diverse osservazioni epidemiologiche hanno dimosrao il ruolo proeivo svolo dalla sfera sociale sia sulla morbilià che sulla moralià. Scopo dello sudio presenao nell'aricolo è sao quello di valuare l'imporanza del supporo sociale sulla moralià a sei anni di follow up in un campione di 1.339 soggei della regione Campania. Il supporo sociale è sao valuao uilizzando una scala quaniaiva vola ad analizzare lo sesso come modello mulidimensionale (composizione e supporo familiare, supporo sociale e aivià sociali e ricreaive). I dai evidenziano che un supporo sociale insufficiene predice la moralià in soggei anziani indipendenemene dal ruolo svolo dall'eà, dal sesso, dal defici delle funzioni cogniive, dalla disabilià, dalle malaie respiraorie, dallo scompenso cardiaco, dal diabee, dalle malaie neurologiche e dalla depressione. A cura di Saporii Angelo Rei sociali e qualià della via dei grandi anziani: uno sudio in Molise Rubbeino, Soveria Mannelli, 2003, 200 pp. Sono presenai i risulai di una ricerca curaa dall'universià degli Sudi del Molise sulle rei di sosegno e di assisenza a favore di anziani con olre 75 anni "appena dimessi da un periodo ospedaliero che rienrano nella propria abiazione". L'indagine inende valuare in che modo si aiva la ree dei servizi del erriorio (pubblico, privao, famiglia, ecc.) per far frone ai bisogni del paziene geriarico in pos-degenza, proponendo un percorso di sperimenazione. 4

Cuini Ria, Zuccari Francesca Analisi e aivazione delle rei sociali degli anziani. Un servizio piloa a Roma La rivisa di servizio sociale, vol. 44, n. 4, 2004, pag. 69-83 figure L'aricolo, corredao di figure esplicaive, illusra obieivi, desinaari e fasi di realizzazione del progeo "Viva gli anziani", aivao a Roma dalla Comunià San'Egidio per conrasare l'isolameno sociale della erza eà mediane l'aivazione di rei sociali. L'iniziaiva, rivola agli ulra75enni resideni nei rioni Tesaccio e Trasevere, ha ineso raggiungere ui i soggei privi di conai con servizi o rei di aiuo informali, araverso il conao elefonico o domiciliare, la mappaura del erriorio, la presa in carico delle siuazioni a rischio. Non necessariamene sinonimo di soliudine, di cui è una declinazione, l'isolameno è un fenomeno conrasabile per mezzo di rei proeive, ad es. a livello condominiale o di quariere, in grado di inervenire nei momeni d maggiore fragilià della persona. Mancini Anonio Grandi anziani, rei sociali e qualià della via Oggidomani anziani, vol. 17, n. 4, 2004, pag. 77-103 bibliografia abelle L'aricolo, corredao di abelle, illusra alcuni risulai della ricerca biennale "L'inerveno di ree nell'ier erapeuico dell'anziano dopo il ricovero ospedaliero in Molise", svola d'inesa fra l'universià Caolica del Sacro Cuore di Milano, l'universià di Bologna e l'universià di Cagliari. L'indagine, condoa nell'ambio dei programmi di ricerca scienifica di rilevane ineresse nazionale, si è occupaa delle rei di sosegno e di aiuo a favore di soggei anziani ulra75enni in condizione di pos-degenza, analizzando il "percorso ospedale-erriorio" in base al modello di "communiy care" o assisenza in sinergia d'ineni. Accano agli aspei più rilevani del piano di ricerca, in cui le conoscenze acquisie sono sae finalizzae all'aivazione di poliiche d'inerveno a favore di una deerminaa fascia della popolazione in eà avanzaa, propone, inolre, un'analisi delle endenze demografiche in ao in Ialia, nonché delle caraerisiche anagrafiche, economiche e sociali del campione di anziani molisani esaminao. Lubrano Anonio Riscopriamo il vicino di casa Club 3, vol. 16, n. 5, 2004, pag. 16-17 Le iniziaive per aiuare le famiglie che hanno cura degli anziani si sanno diffondendo: a Firenze, il Comune e la Regione hanno finanziao un progeo per insallare nelle case di 3mila over80 una web-cam ineraiva: premendo il pulsane del elecomando l'anziano vede apparire sullo schermo del elevisore un operaore che lo aiuerà a conaare i pareni o un medico. A Torino gli over65 sono circa 200mila di quesi 70mila vivono in oale soliudine, menre gli assisii da pare dei Servizi sociali sono più di mille. E sao isiuio un numero (011.44.25.121) per le informazioni sull'iniziaiva "Solidarieà di vicinao", con la quale il Comune ha rivolo un invio alle persone anziane che si senono aive e cioè provare ad aiuare i coeanei che hanno bisogno di assisenza, specie quelli che vivono soli e magari nel loro quariere. Moruzzi Mauro Rei nel nuovo welfare. La sfida della e-care Franco Angeli, 2005, 238 pp. bibliografia grafici abelle Cresce nel Welfare Sae una sraordinaria domanda di comunicazione che cosringe ui a ripensare, anche radicalmene, le forme del rapporo con la gene. Gli sms non sono più un gioco dei eenager, ma uno srumeno di comunicazione della Proezione Civile. Il Nuovo Welfare sarà preso sconvolo da quesa rivoluzione comunicaiva. Cambiano le ecnologie, ma anche le forme organizzaive aziendali si rasformano, si orizzonalizzano, sabiliscono nuovi rappori con le persone. Un nuovo individuo, qui chiamao Ciadino-Ambiene, doao di una sraordinaria soggeivià e di paricolari capacià relazionali, è nella scena. La mulimedialià crea un nuovo mondo ineraivo dopo quello digiale di Inerne: il mondo delle cose che parlano e dei servizi viruali. L'e-Care è quesa nuova virualià, la forma più evolua della Socieà in Ree. Il New Welfare del erzo millennio sarà composo soprauo da Rei che rasporeranno i servizi alla gene. Araverso la elemedicina, la eleassisenza, la elecompagnia, il eleascolo, il eleaiuo e la eleinformazione la sanià e l'assisenza arriveranno a casa. Una figura amica, l'operaore del call cener e-care, comparirà in qualsiasi ora del giorno e della noe nello schermo del videoelefono per ogni necessià. Tuo l'impiano della vecchia sanià ospedaliera del XX secolo va ripensao e riprogeao. Achille Ardigò, nella prefazione a queso volume, scrive di una moderna socieà dei servizi "in grado di conneersi con le risorse di affeivià". È quella socieà empaica dove le barriere delle vecchie auoreferenzialià appaiono ruderi del passao. L'e-Care è il veicolo di ransio verso quesa sraordinaria pos-modernià. Con queso libro l'auore inraprende la difficile esplorazione sociologica della Ree e del Nuovo Welfare, offrendo un originale srumeno di conoscenza del mondo della sanià, dell'assisenza pubblica e delle imprese della ne economy. Un mondo popolao da vecchi e nuovi poeri, da forme organizzaive in coninua evoluzione, da una ecnologia in umuluosa crescia, ma soprauo da persone porarici di una sraordinaria soggeivià. Da: www.francoangeli.i 5

Bellei Francesco Imporanza della prossimià Famiglia oggi, vol. 28, n. 5, 2005, pag. 90-91 Tra il 29 giugno e il 2 luglio 2005, presso il Cenro Sudi di Malosco in Val di Non (TN), si svolgerà un seminario di sudio e ricerca sul ema delle esperienze di prossimià e solidarieà ra famiglie, a cura della Fondazione E. Zancan e del Cisf - Cenro inernazionale sudi famiglia. Scopo dell'iniziaiva è di porre in luce, ra le moleplici forme di coinvolgimeno solidale che le vedono impegnae, la ree concrea di aiui quoidiani dispiegaa dalle famiglie, individuandone il radicameno nel erriorio, i bisogni sociali di riferimeno, le condizioni progeuali. Per informazioni: Fondazione Zancan - Via Vescovado 66, Padova - el. 049/663800; e-mail: fz@fondazionezancan.i Sanamaria Franco, Volpe Giorgio Se gli anziani sono di ua la comunià Animazione sociale, vol. 37, n. 6/7, 2007, pag. 35-44 Alla luce delle criicià demografiche legae all'invecchiameno della popolazione, che conraddisinguono in modo specifico il suo erriorio regionale, il Friuli Venezia Giulia ha avviao la sperimenazione di forme innovaive di inerveno in campo saniario e socio-assisenziale, nonché lo sviluppo di esperienze di welfare comuniario per favorire il coinvolgimeno delle risorse informali quali alernaive all'isiuzionalizzazione. Tra quese figura il progeo Nonos, elaborao dall'azienda per i servizi saniari "Bassa Friulana" d'inesa con alcune associazioni di volonariao, sulla base della consaazione del fore muameno socio-economico e saniario della condizione anziana, che richiede la promozione di una nuova culura della erza eà quale "bene comune". Proprio per queso moivo, Nonos ha scelo come premessa fondane l'ipoesi che la comunià, fore dei propri legami, possa ancora ricoprire un ruolo imporane. L'aricolo illusra alcune rilevani esperienze condoe in ale oica. Di Sano Parizia Come ricosruire la ree dei servizi per anziani Prospeive sociali e saniarie, vol. 33, n. 13, 2003, pag. 8-11 abelle Dai risulai di alcune ricerche emerge che se le sraegie familiari di assisenza e di cura resano iniziaive privae non collegae alla ree isiuzionale del welfare, esse lasciano all'anziano e alla famiglia uo il peso dell'assisenza. Si generano così due "mercai dei servizi" paralleli: il primo, basao sulla famiglia ma privo di garanzie: il secondo, sosenuo dall'ene pubblico ma riservao alla minoranza di popolazione apparenene alla fascia debole. Con il progeo "Anziani in casa", realizzao dal Comune di Firenze con la consulenza di Sudio Come, si inendeva rovare nuove modalià per superare quesa separazione, provando a misurarsi con le difficolà rilevae anche da alre sperimenazioni come Modena, Torino e Parma. Il Comune di Firenze voleva imposare un sisema di qualià dei servizi per anziani a parire dall'accrediameno isiuzionale dei servizi pubblici e privai, cenro diurni e assisenza domiciliare. L'aricolo presena il progeo. Saibene Luciana In ospedale come a casa Famiglia Crisiana, vol. 73, n. 17, 2003, pag. 70-73 Nascono in Ialia piccoli presidi ospedalieri, soprauo per anziani e malai cronici. In Toscana si chiamano Ospedali di Comunià; nelle Marche, Counry Hospial; in Puglia, Unià di Degenza errioriali; in Umbria, Ospedale a Degenza breve. Quesi piccoli ospedali hanno una fore valenza assisenziale e di cura della persona; nel panorama saniario si collocano ra la ree dei servizi domiciliari, le sruure residenziali per anziani e gli ospedali veri e propri. In Ialia, per ora, sono una venina. Un box presena le localià dove sono ubicai. Barelli Laura Imola, il Condominio Solidale AeA informa, n. 5/6, 2005, pag. 36-39 figure Palazzina compleamene inseria nella realà urbana di Imola, il Condominio Solidale cosiuisce un'esperienza innovaiva nella residenzialià assisia per anziani: la sruura, infai, promuove e valorizza l'auogesione degli ospii in un coneso assisio, che permee di riardare o di eviare il ricovero in casa di riposo. Il Condominio, a cui si viene ammessi previa valuazione psico-sociale dell'anziano ineressao, viene condoo secondo un approccio di ree da un mix di inerveno ecnico-professionale e di rei informali. L'innovazione e la posiivià di ale soluzione abiaiva hanno ispirao in qualche modo la programmazione urbanisica zonale, con analoghe realizzazioni nell'imolese. 6

Il presidene Aequine: "Rivoluzione legaa ai bisogni dell'anziano" Assisenza Anziani, n. 12, 2006, pag. 69-73 figure Con delibera n. 4243 del 2003, la Regione Veneo ha delineao conenui e finalià del progeo "Vicini di via", condoo da Aequine, associazione di promozione sociale formaa da esperi e professionisi operani in oica mulidisciplinare. Avviaa a livello sperimenale nel erriorio dell'ulss 5 Ala Padovana, l'iniziaiva, che è saa precedua da una ricerca propedeuica su un campione di 1350 anziani resideni, mira allo sviluppo della elefonia sociale quale srumeno per il monioraggio e il sosegno permanene a persone anziane sole o disagiae. Il progeo, grazie al coinvolgimeno di addei ai lavori, associazioni e volonari, è finalizzao all'oimizzazione, all'inegrazione e alla messa in ree di ue le risorse esiseni a sosegno dei soggei più deboli. Tale sisema di accoglienza/ascolo sisemaico e coninuaivo, assicurao da "Vicini di via" 24 ore al giorno, deermina, come provao dalle risulanze sinora oenue, una percezione di qualià ed efficacia di aiuo che conferisce valore aggiuno a qualsiasi successivo inerveno. Sabella Alessandra La faica dell'inegrazione Prospeive sociali e saniarie, vol. 36, n. 7, 2006, pag. 12-15 Il benessere e l'inegrazione della persona disabile, riconosciua nella sua individualià ed unicià, sono ra gli obieivi di lavoro dei Cenri diurni gesii dal Cis-Consorzio inercomunale dei servizi socio-assisenziali di Cirié (TO). Operaivi a Cirié, Borgaro, Mahi Canavese, le sruure si avvalgono di una meodologia all'insegna della flessibilià, che valorizza i gruppi di muuo aiuo, i laboraori, le consulenze, i servizi inegraivi, in una cosane collaborazione con le risorse (famiglia, comunià d'origine) del erriorio. L'aricolo propone una riflessione su esperienze e difficolà inconrae. Sanzani Maria Luisa Bologna, la Finesra sul Corile AeA informa, n. 5/6, 2005, pag. 33-35 Pare inegrane del Progeo di Auser nazionale "Dal Fiore al Fruo", il Progeo Auser Emilia Romagna "La Finesra sul Corile" si propone la realizzazione di programmi ed iniziaive locali per il migliorameno della qualià di via delle persone anziane, aivandone le risorse personali e promuovendone la socialià, mediane la cosruzioni di Rei di "auo-organizzazione del bisogno". Approvao nel 2004, il Progeo si è sviluppao su quaro macro aree nella regione emiliano-romagnola, conraddisine da condizioni di fragilià sociale. La conclusione delle varie fasi auaive è previsa per il mese di agoso 2006. Mongiovì Marco Per gli anziani arriva il "vicino di casa" Il Giorno Ed. Brianza, 18-09-2003, pag. 13 Grazie ad un progeo, elaborao dopo una ricerca nell'anno 2000 sui grandi anziani di Arcore (MI) e gesio dall'assessorao ai Servizi sociali, chiunque può divenare "vicino di casa": grazie ad una serie di inconri formaivi per volonari, a parire dell'inizio del 2004 gli ulra75enni resideni nel Comune poranno avvalersi delle visie periodiche di una persona a cui fare riferimeno per segnalare le proprie esigenze. Il progeo non esclude il coinvolgimeno delle associazioni di volonariao già operani sul erriorio. Associazione Pro Senecue Progeo di ricerca sull'aivazione del volonariao di vicinao per gli anziani che vivono domicilio. Creazione di un osservaorio permanene sulle condizioni degli anziani non auosufficieni nella cià di Vicenza 1995 15 pp. L'opuscolo presena un progeo rivolo alla persona anziana che vive a domicilio, da svolgersi araverso l'aivazione di "volonariao di vicinao". Il vicino di casa va sosiuendo sempre più il familiare, a causa della dispersione familiare e della riduzione dei membri della famiglia sessa. Il vicino può rappresenare la concreezza e la empesivià dell'aiuo a domicilio per l'anziano solo. 7