STAZIONE MONTICHIARI Relazione generale

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COMMITTENTE: : GENERAL CONTRACTOR: INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N. 443/01 LINEA A.V. /A.C. TORINO VENEZIA Tratta MILANO VERONA Lotto Funzionale Brescia-Verona PROGETTO DEFINITIVO STAZIONE MONTICHIARI Relazione generale Verificato Data Approvato Data COMMESSA LOTTO FASE ENTE TIPO DOC. OPERA/DISCIPLINA PROGR. REV. I N 0 5 0 0 D E 2 R O F V 0 1 0 0 0 0 2 0 PROGETTAZIONE GENERAL CONTRACTOR Rev. Data Descrizione Redatto Data Verificato Data Approvato Data 0 31.03.14 Emissione per CdS M.T. 31.03.14 SGARBI 31.03.14 LAZZARI 31.03.14 Autorizzato/Data Consorzio Cepav due Project Director (Ing. F. Lombardi) Data: SAIPEM S.p.a. COMM. 032121 Data: 31/03/2014 File: 20590_03.doc Progetto cofinanziato dalla Unione Europea CUP: F81H91000000008

Doc. N. 20590_03 IN05 00 D-E2-RO-FV0100-002 0 2 di 6 INDICE GENERALITA PG. 3 CRITERI E SCELTE PROGETTUALI PG. 3 SISTEMAZIONE DELLA VIABILITA PG. 4 INTERVENTO VERDE E IDRAULICA GENERALE PG. 5 NB: TUTTI GLI ELABORATI DI RIFERIMENTO CITATI ALL INTERNO DEL DOCUMENTO SONO DA INTENDERSI CON CODICE COMMESSA IN05 IN LUOGO DI A202.

Doc. N. 20590_03 IN05 00 D-E2-RO-FV0100-002 0 3 di 6 1. ) GENERALITA La presente relazione ha come oggetto la progettazione della sistemazione della nuova stazione ferroviaria di Montichiari nell'ambito del progetto definitivo della Linea AC Torino/Venezia, nella tratta Milano/Verona, in ottemperanza a quanto previsto da CIPE nella deliberazione del 5.12.2003, così come pubblicato sulla G.U. n 132 del 8.06.2004, in previsione dello sviluppo dell'attuale aeroporto. L area in oggetto è sita nei comuni di Montichiari (Bs) e Castenedolo (Bs). 2. ) CRITERI E SCELTE PROGETTUALI Il criterio generale adottato per la progettazione complessiva dell area interessata dalla nuova stazione deriva dalla volontà di dare un immagine visiva esterna caratterizzante, capace di essere riconosciuta e fruita da parte degli utenti. Il nuovo rilevato ferroviario intercetta il sito ad una quota mediamente 4m superiore al piano di campagna.

Doc. N. 20590_03 IN05 00 D-E2-RO-FV0100-002 0 4 di 6 3. ) SISTEMAZIONE DELLA VIABILITÀ Nell ambito del progetto è previsto: l adeguamento della viabilità locale al passaggio della nuova linea ferroviaria; la realizzazione di una nuova viabilità di accesso alla stazione lato sud. Si osserva che le viabilità esistenti intersecano obliquamente la ferrovia, e sono rappresentate: a ovest dalla S.P. 37 costituita da una piattaforma di larghezza 7.5 m circa; a est dalla strada comunale via Pirandello costituita da una piattaforma di larghezza 5.5 m circa e da alcune viabilità vicinali di accesso ai fabbricati, posti a sud dalla strada comunale che collega la S.P. 37 alla via Pirandello costituita da una piattaforma di larghezza 4.5 m circa. Gli interventi di progetto definitivo consistono in: - Adeguamento della livelletta della S.P. 37 dovuto al nuovo attraversamento in sottovia del rilevato ferroviario; tale intervento compromette, lato sud, anche il vicino incrocio a raso con la strada comunale il quale deve essere anch esso adeguato; la nuova piattaforma ha una larghezza di 9.0 m (strada tipo F1). - Strada di collegamento tra la S.P. 37 e il parcheggio in progetto a servizio della stazione, costituita da una piattaforma di larghezza 8.5m (strada tipo F2) che corre parallelamente al lato sud della ferrovia. - Deviazione che risolve l interferenza lato sud delle strade vicinali garantendo gli accessi ad alcuni fabbricati ad ovest della SP37; la nuova piattaforma di larghezza 8.5m (strada a tipo F2) corre parallelamente alla ferrovia. - La presenza di un sito inquinato non permette la realizzazione di un sottovia su Via Pirandello, in corrispondenza della ferrovia. Via Pirandello resta quindi interrotta, tuttavia la viabilità generale risulta ripristinata a ovest dalla strada provinciale SP 37 e ad est dalla strada provinciale SP 236 di Castenedolo.

Doc. N. 20590_03 IN05 00 D-E2-RO-FV0100-002 0 5 di 6 Il piazzale, disposto parallelamente, al tracciato ferroviario ed al nuovo asse stradale, e costituito dalle seguenti zone: a) zona dove e prevista la breve sosta degli autoveicoli e dei taxi; b) zona destinata alla sosta delle autolinee del servizio pubblico; c) area destinata a parcheggio per lunga sosta. Per quanto riguarda l accessibilità e la fruibilità da parte dei portatori di handicap, e stata prestata particolare cura nella progettazione al fine di eliminare le barriere architettoniche. In particolare sono stati previsti parcheggi per disabili motori nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria; il collegamento di questi con l interno della stessa mediante un percorso munito di rampe atte a superare il dislivello tra marciapiede e sede stradale. In particolare sono stati anche predisposti camminamenti per disabili visivi sia dalla zona sosta autolinee sia dalla zona taxi, verso il fabbricato viaggiatori. L illuminazione notturna del piazzale e stata prevista mediante torri faro, appositamente posizionate in modo da ottenere un illuminamento uniforme su tutta l area esterna. 4. ) INTERVENTO VERDE E IDRAULICA GENERALE Nell area verde presente nel piazzale di sosta, così come lungo tutto lo sviluppo delle banchine, saranno poste a dimora alberature ad alto fusto tipiche della zona climatica d intervento, come specificato dalle relative tavole di sistemazione del verde previste nella progettazione dell opera. Per quanto riguarda la sistemazione idraulica, sarà garantita l opportuna continuità dei fossi di scolo intercettati dalle opere in progetto, mediante la realizzazione di tombamenti di collegamento di idoneo diametro.

GENERAL CONTRACTOR Doc. N. 20590_03 Progetto IN05 Lotto 00 PLANIMETRIA D INTERVENTO Codifica Documento D-E2-RO-FV0100-002 Rev. 0 Foglio 6 di 6